Vecchie "pepate": qualcuno le ha guidate?

Confermo, ho guidato la R5 120 CV e saputa guidare era molto ma molto agile. Nel mistro stretto non sono sicuro che a parita' di manico, una 320is gli sfuggisse via....

 

In realta' le Biturbo inaffidabili furono solo fino alla S ed in parte alla Si.
A partire dalla 224 l'affidabilita' miglioro' moltissimo ma rimasero dei nei nell'handling...il punto piu' debole comunque rimase sempre lo sterzo, poco pronto e preciso....ma come scatto era davvero rabbiosa, a livelli di 911.
La 224 gia' scendeva sotto i 6 secondi.

 

Mitica la Rallye 2...gran bel motore il Simca Poissy. La Rallye 3 arrivo a 103 CV.
Beh, se parliamo di anni 70, ne abiamo gia' parlato, la mia prima auto fu una 124 Sport Coupe 1600 seconda serie che volli ricomprare (mio padre ne ebbe una che prese quando nacqui io e serviva piu' spazio rispetto alla Fulvia Coupe' che aveva.
I dati sulla carta oggi fanno ridere...110 CV, 180 orari ma, complici anche i ricordi offuscati dal tempo, sembrava di volare...gran bel sound ed estetica sempre bella senza tempo....

Immagino che te la sarai goduta per bene la Ghibli scorazzando per la bellissima provincia di Catania....

 

Beh certo la Golf era più "macchina", più rifinita e meglio costruita, meno affilata ma anche più prevedibile nelle reazioni, più affidabile (alora la qualità del gruppo VW era veramente al top), probabilmente (anzi quasi certamente) più sicura...per quanto sicure potessero essere le auto allora. Adatta un po' a tutto. Il segreto del successo stava proprio nella sua estrema polivalenza, e anche nello stile meno vistoso imho che ne rafforzava proprio la polivalenza, anche in termini di immagine. Altre bombette erano più sportive e affilate ma non altrettanto polivalenti. Mio padre da quando uscì la prima serie, praticamente si è sempre spostato quotidianamente in GTI, grigia, con aria condizionata e tetto apribile già negli anni '70. Lui l'usava per i suoi spostamenti di lavoro da imprenditore, facendoci parecchi km, quasi come se fosse una berlina che oggi potremmo chiamare "executive" ma di dimensioni ridotte e pratica grazie al portellone. Su una delle sue GTI ci ho fatto le guide per la patente e ogni tanto glie la fregavo, ovviamente guidandola un po' sopra le righe. I peugeottini mi affascinavano molto e li possedevano diversi amici e un familiare (mentre la GT Turbo era un po' too much per i miei gusti, ero più "conservatore" e un po' fighetto da giovane, di adesso...), ma per esempio per un uso come quello di mio padre non andava assolutamente...troppo piccola, poco "macchina" e rifinita, e un po' vistosetta. Con una GTI ci ha fatto 600 mila km ed è riuscito pure a venderla e prendere qualcosa, funzionava ancora tutto...
Ovvio che se volevi un'auto soprattutto per divertirti e per guidare davvero, magari modificandola anche un po', c'erano delle scelte più divertenti e più adatte. Ah della GTI Mk1 e MK2 il difetto più grosso secondo me era lo sterzo, non servoassistito, pesante e "legnoso", poco progressivo, non all'altezza del resto della macchina imho. Il servosterzo arrivò a fine anni 80 mi pare, col restyling o forse un po' prima.

 

Beh sappiamo che sei innamorato delle Biturbo, ma mi pare che non si siano mai trasformate in una Toyota, magari mi sarò perso qualcosa : )

 

Beh le prestazioni delle auto di allora rispetto a quelle di oggi sembrano ridicole, ma sono le sensazioni che contano... per esempio tra tutte le 205 sportive quella che mi piacerebbe di più oggi (lasciamo perdere la Turbo 16) è la Rallye, che è sulla carta la meno potente, ma mi innamorai di quel 1.3 a carburatori un po' scorbutico e con un carattere tutto suo, mi piace anche la colorazione così anni 80 e la spartanità.

 

Non sono innamorate delle Biturbo ma mi piaceva molto il concetto...l'operazione Biturbo e' il classico esempio di una buona idea non supportata da abbastanza capitale.
Non dico che dalla 224 si siano trasformate in Toyota ma non erano piu' le Biturbo prima serie che prendevano fuoco o ti lasciavano in panne perche' si erano affogati i carburatori. Migliorarono pure i trattamenti auti ruggine. Chiedi a Pilota, mi pare fosse molto soddisfatto della sua Ghibli, evoluzione finale della serie Biturbo.

Prova ad andare indietro a meta' anni 80 e giu' di li e trovami una sportiva di piccola stazza piu' sexy come linee e piu' lussuosa dentro di una Si o una 224 o piu' scattante a quel prezzo....il problema era l'esecuzione.

 

Che le Golf fossero piu' elevate come qualita rispetto alle R5 non ci piove cosi come il fatto che la GTI e' sempre stata ritenuta la piu' "elegante" tra le hatchback pepate, se di eleganza si puo' parlare in quel segmento.

 

Le 924-944 erano sicuramente più sexy come linea, e di parecchio, imho. Gli interni della Biturbo erano di apparenza lussuosa, ma erano un po' all'americana, molto appariscenti, ma lo stile classico e un po' "cumenda" degli interni stessi, pur essendo gradevole e particolare, non mi ha mai affascinato troppo. La Biturbo l'abbiamo avuta, così come la 924. Anche per gli interni preferivo quelli più tecnici, sportivi e funzionali delle Porsche, che erano meno appariscenti , ma allo stesso tempo sembravano assemblati meglio e più qualitativi (penso non sia solo un'impressione). Se poi si attingeva alla sibaritica (e costosa) lista degli optional, anche gli interni delle Porsche potevano diventare molto lussuosi, e anche abbastanza esotici per la varietà di tessuti particolari e pellami.
E delle 924-944 era anche molto più bella imho la posizione di guida rasoterra, da sportiva classica. La Biturbo come layout ricordava un po' una Serie 3 in chiave DeTomaso, era bella e interessante come concetto, ma era pur sempre una berlinetta due porte e tre volumi più che una vera coupé sportiva, bassa e aerodinamica. Infatti il passaggio alla 420 a quattro porte fu naturale.

Certo la variabile "prezzo" è molto importante, bisognerebbe andare a confrontare i listini dell'epoca ma credo che le Porsche fossero sensibilmente più care

 

Gli interni Biturbo erano decisamente piu' cagionevoli alla lunga (ad un mio amico gli si sbuccio' tutto il bracciolo centrale) rispetto alle Porsche ma altrettanto decisamente piu' lussuosi ed accessoriati.
Non ricordo di pecche particolari negli assemblaggi rispetto alla concorrenza (mi riferisco alla seconda serie, da Si-224 in poi per intenderci, che conosco meglio)
L'impostazione generale era piu' improntata al lusso rispetto alle 924-944 che, comunque, erano molto piu' care.

Chiaro che 924-944 mi piacciano molto e che siano vetture superiori ma la Biturbo aveva dalla sua uno stile Italiano inconfondibile....fosse stata sviluppata meglio oggi racconteremmo un'altra storia.

 

Io direi che gli interni delle Biturbo erano caratterizzati da forme più classiche e uso generalizzato di materiali pregiati in tutti gli allestimenti, gli interni Porsche erano più sportivi ed improntati ad una essenziale funzionalità e modernità (che io stilisticamente preferisco) ma, specie attingendo agli allestimenti opzionali, penso che non si potesse dire che non erano improntati al lusso e completi...ovviamente pagati a caro prezzo. La qualità però era veramente elevata.

 

E volendo con gli interni Porsche si poteva anche osare parecchio...

 

Chiaro che io tendo sempre a considerare anche il prezzo in un confronto...su una 944 Turbo forse era a richiesta pure la chiusura centralizzata.
Comunque se ti capita, ed hai memoria fresca della Biturbo che avete avuto n famiglia, cerca di metttere le mani su un modello dalla 224i in poi, idealmente dalla Racing (dove venne sostituito tutto lo sterzo) in poi fino alle Ghibli...davvero molto migliorate ma il danno ormai era fatto.
Tra l'altro, le quotazioni cominciano a salire (ripeto, quantomeno dai modelli ad iniezione in poi, le prime restano e resteranno dei bidoni da evitare ammesso anche dai "Biturbisti" piu' sfegatati).
Ho notato con piacere che Maserati ora include le serie Biturbo nel suo sito ufficiale tra i modelli storici.

Ai tempi, quando presi la 164 V6 Turbo, cercavo una Racing usata....non riuscii a trovarla....Le Ghibli migliorarono ulteriormente ma la linea venne molto appesantita.

 

Ti sei visto questa?

 

Qualita' sicuramente elevatissima ma gli interni Maserati davano decisamente piu' sensazione di sontuosita'....e tra l'altro erano ben coniugati con l'impostazione vecchio stile della vettura....gli interni della modernissima 944 non li avrei proprio visti dentro ad una Biturbo che era a tutti gli effetti la classica media coupe' Italiana anni 60-70 in versione moderna.

Un profluvio di alcantara e pelle sul cruscotto impensabile in quella fascia di prezzo...certo, poi mi dirai, ma la qualita'...ma il colpo d'occhio innegabilmente c'era...