<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Stellantis riLancia? | Page 14 | Il Forum di Quattroruote

Stellantis riLancia?

Come fate a non capire che sE andranno avanti le batterie L invasione cinese è matematica?

Sicuramente i cinesi hanno il grosso vantaggio di avere la grande maggioranza delle specifiche materie prime. Questo è un fatto da valutare attentamente, e se ne parla ampiamente anche sul Quattroruote di ottobre, in un dossier di ben 21 pagine.

Direi però di restare più strettamente in argomento.
 
secondo me si ritornerà agli anni 30, prima della Lancia Labda, cioè ci saranno qualche produttore di telai, qualche produttore di motori elettrici e termici (credo che continueranno a farli ma in numeri esigui) quanche centro di design e poi una marea di marchi grandi e piccoli che non faranno altro che disegnare, stampare le carrozzerie e venderle nei saloni multimarche di quei 4 grossi gruppi mondiali. Magari come 100 anni fa nasceranno e rinasceranno le carrozzerie artigiane che vestiranno le fuori serie, in questo l'Italia può e deve fare la differenza. Poi tutta questa catastrofe non ce la vedo, dopo la produzione c'è un mondo che gira attorno all'automotive, dai porti ai centri di stockaggio merci agli autosaloni alle officine ufficiali e private ai ricambi ufficiali e di terze parti fino alla demolizione, passando persino dai gommisti e carrozzieri (quelli che sistemano la bottarella da parcheggio). Di tutta la filiera la produzione copre una percentuale che è meno di quella che c'immaginiamo.

Per i cinesi non ci sarà alcuna catastrofe.
Anzi si domanderanno come mai questi rintronati di europei gli avranno regalato il mercato per risparmiare una co2 di cui loro si fregano altamente continuando bellamente ad andare a carbone.
Riguardo ai piccoli costruttori, non credo che un prodotto così complesso in un mercato mondiale possa essere minimamente gestito da pur bravissimi artigiani.

Se la mettiamo poi sul piano della pura passione (che pure coinvolge tante persone perché l’auto è ancora tra gli oggetti più amati e seguiti al mondo), per me auto e moto = motore + suono.
L’auto a pile sarebbe una ecatombe.
Saluti
 
Può essere.
Per noi il motorino da cross era un oggetto di culto, passione e cultura, ma non solo: era l’autonomia e la libertà.
Anche oggi ci sono alcuni ragazzi appassionati, ma certamente non dei mezzi elettrici.
Mi domando cosa succederà quando la gente, che già oggi fatica a comprarsi un Y da 10k€, scoprirà che non potrà permettersi di spendere di più per comprare una elettrica; non solo, quando scoprirà che non potrà nemmeno mantenerla, dato che le accise che opprimono il costo della benzina saranno ovviamente trasferite sui kWh (perché nessuno cita mai questo passo fondamentale!).
Chi compenserà questa perdita di libertà?
Allora rimpiangeranno le care e vituperate auto a pistoni che ci permettevano di andare per ogni dove e di restare anche a piedi (tanto bastava una tanica...).
 
farà come ai nostri nonni e bisnonni che non potevano permettersi la Topolino, compravano la bicicletta e poi la Vespa o la Lambretta, se le cose andavano bene compravano la Topolino. La 500 e la 600 sono già figlie del boom economico, il potere d'acquisto si alzava e molta più gente poteva comprare la sua prima auto anche appena patentato
 
Il CEO Lancia Luca Napolitano conferma e annuncia ufficialmente le 3 novità Lancia attese dal 2024 al 2028: Nuova Y 2024, "Ammiraglia" nel 2026, Nuova Delta nel 2028.....

V. da 1.08.

 
E di Lancia cosa avrebbe?
Forse neanche il famoso panno di borgo Sesia che sarà sostituito dai tessuti di plastica ricavati dai rifiuti marini.
 
Penso che se progetti una vettura termica, elettrica o ibrida, così la devi costruire.
Adattare una trazione su un'architettura difforme, comporta una scarsa ottimizzazione.
Se Lancia è sempre stata sinonimo di innovazione tecnologica, non ha senso riprogrammarne le linee produttive, di vendita ed assistenza in funzione del bel tempo che fu.
Come ex lancista, trovo improprio basare il bulk delle vendite su una utilitaria low cost tradizionale.
 
Penso che se progetti una vettura termica, elettrica o ibrida, così la devi costruire.
Adattare una trazione su un'architettura difforme, comporta una scarsa ottimizzazione.
Se Lancia è sempre stata sinonimo di innovazione tecnologica, non ha senso riprogrammarne le linee produttive, di vendita ed assistenza in funzione del bel tempo che fu.
Come ex lancista, trovo improprio basare il bulk delle vendite su una utilitaria low cost tradizionale.
Attualmente le piattaforme più evolute consentono di recepire tutte le motorizzazioni perchè siamo in una fase di transizione
Proporre una vettura solo elettrica significherebbe relegarla ad una super nicchia con pochissime vendite bruciando la penetrazione di mercato che la piccola Lancia è stata in grado di ottenere negli ultimi anni
 
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