<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Nuova Alfa Romeo Milano: anche negli USA | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Nuova Alfa Romeo Milano: anche negli USA

SediciValvole ha scritto:
156jtd. ha scritto:
SediciValvole ha scritto:
Se vogliono far entrare soldi in Chrysler bisogna riorganizzare la gamma di questo marchio per fare macchine che vendono e usare le stesse fabbriche per produrre anche le macchine italiane,a patto che queste macchine italiane vendano almeno il giusto per mettere gli stabilimenti a pieno regime e garandiscano sia lavoro agli operai che liquidità sia al marchio americano che a quello italiano. A questa strategia aggiungerei la produzione di Suv a marchio AlfaRomeo e perchè no? Anche Lancia fatte su base Jeep ,costruite in USA e vendute in Europa (assieme alle cugine Jeep conosciutissime). In questo caso visto che sono dei mezzi che costano un pò di soldi le spese di trasporto sono meglio ammortizzabili che su una vettura di fascia medio-bassa.

non dimentichiamoci di Dogde che come marchio è quello piu vicino a Alfa per tipologia di vettura.

per lancia dovrebbe esserci anche una intermedia tra Ypsilon e Delta e poi le CC per Alfa e Lancia
Dunque io completerei la gamma Chrysler con la Delta (marchiata Chrysler) e in Europa riorganizzerei la gamma Lancia completandola con 4 vetture americane marchiate appunto Lancia,e cioè una berlina che sta sopra la Delta,un'altra ancora più grande (l'ammiraglia) un monovolume grande gemello del Voyager e un suv su base Jeep (ma anche gemello del Cherokee). Per l'Alfa invece punterei sulla diffusione del marchio in USA e porterei MiTo,Milano e Giulia e poi condividere con Dodge la meccanica di un paio di suv e di un paio di vetture sportive,in questo caso però la carrozzeria dovrebbe differenziarsi.
 
75turboTP ha scritto:
AlfistaMilano ha scritto:
S-edge ha scritto:
Ti farebbe tanto schifo una nuova Phedra su base Voyager? L'importante non è quante auto condividono la base, ma cosa ne esce da questa condivisione. Si può fare una schifezza da soli come un ottimo lavoro in collaborazione.
a parte il fatto che la phedra è una fiat ulysse (o se preferisci peugeot 807/citroen c8) più curato, comunque l'intervento di SediciValvole sembrava alludere a mettere semplicemente il marchio lancia su modelli chrysler, e ciò è inaccettabile.
Ed e' l'unico motore in casa fiat a sostituire la cinghia a 180.000 km.....a meno che non sono rimasto inietro i jtdm la sostituiscono a 120.000.
quale cinghia? mi sembra che il 1.3 mjet abbia una catena, non la solita cinghia dentata per la distribuzione.
fiat ha stranamende adottato una soluzione costosa......
 
AlfistaMilano ha scritto:
SediciValvole ha scritto:
156jtd. ha scritto:
SediciValvole ha scritto:
Se vogliono far entrare soldi in Chrysler bisogna riorganizzare la gamma di questo marchio per fare macchine che vendono e usare le stesse fabbriche per produrre anche le macchine italiane,a patto che queste macchine italiane vendano almeno il giusto per mettere gli stabilimenti a pieno regime e garandiscano sia lavoro agli operai che liquidità sia al marchio americano che a quello italiano. A questa strategia aggiungerei la produzione di Suv a marchio AlfaRomeo e perchè no? Anche Lancia fatte su base Jeep ,costruite in USA e vendute in Europa (assieme alle cugine Jeep conosciutissime). In questo caso visto che sono dei mezzi che costano un pò di soldi le spese di trasporto sono meglio ammortizzabili che su una vettura di fascia medio-bassa.

non dimentichiamoci di Dogde che come marchio è quello piu vicino a Alfa per tipologia di vettura.
Dunque io completerei la gamma Chrysler con la Delta (marchiata Chrysler) e in Europa riorganizzerei la gamma Lancia completandola con 4 vetture americane marchiate appunto Lancia,e cioè una berlina che sta sopra la Delta,un'altra ancora più grande (l'ammiraglia) un monovolume grande gemello del Voyager e un suv su base Jeep (ma anche gemello del Cherokee). Per l'Alfa invece punterei sulla diffusione del marchio in USA e porterei MiTo,Milano e Giulia e poi condividere con Dodge la meccanica di un paio di suv e di un paio di vetture sportive,in questo caso però la carrozzeria dovrebbe differenziarsi.
ma stai scherzando? produrre chrysler col marchio lancia? è già stata umiliata abbastanza. da glorioso e prestigioso marchio che era, oggi è quasi sparito e tu vorresti piegarlo ancora una volta a economie di scala ponendo il semplice marchio lancia su vetture che con lancia non hanno ninte a che fare?
ma roba de matt...

utilòizzranno gli stessi pianali, motori, cambi, poi è ovvio che ogni marchio e dei 2 gruppi Fiat e Chrysler verrà personalizzato in base al proprio DNA
 
AlfistaMilano ha scritto:
75turboTP ha scritto:
AlfistaMilano ha scritto:
S-edge ha scritto:
Ti farebbe tanto schifo una nuova Phedra su base Voyager? L'importante non è quante auto condividono la base, ma cosa ne esce da questa condivisione. Si può fare una schifezza da soli come un ottimo lavoro in collaborazione.
a parte il fatto che la phedra è una fiat ulysse (o se preferisci peugeot 807/citroen c8) più curato, comunque l'intervento di SediciValvole sembrava alludere a mettere semplicemente il marchio lancia su modelli chrysler, e ciò è inaccettabile.
Ed e' l'unico motore in casa fiat a sostituire la cinghia a 180.000 km.....a meno che non sono rimasto inietro i jtdm la sostituiscono a 120.000.
quale cinghia? mi sembra che il 1.3 mjet abbia una catena, non la solita cinghia dentata per la distribuzione.
fiat ha stranamende adottato una soluzione costosa......
Parlavo del motore PSA adottato dall'Ulisse e Phedra a confronto con i JTDM 1.9....non so se i nuovi 2.0 adottano anche la manutenzione a 120kkm
 
Secondo me Alfa e Dodge possono condividere meccanica e motori,Lancia e Chrysler invece potrebbero produrre le stesse macchine cambiando il minimo e indispensabile e scegliendo i mercati più idonei ai rispettivi marchi. Una Delta in america la vendi se gli cambi il frontale e gli metti il marchio Chrysler,importata col marchio Lancia non se la compra nessuno! Una 300C in Italia ha più probabilità di essere venduta col marchio Lancia che Chrysler,poi se le vendono con tutt'e due i marchi sicuramente la fabbrica ne sforna qualcuna in più. Non scordiamoci che l'Astra viene venduta come Opel in Europa,Vahuxhall nel regno unito e Buick in Cina e in america,idem per la Insigna.Dunque bisogna fare delle scelte,o si cerca un modo come vendere più macchine possibile rimettendo gli stabilimenti a regime o si segue la tradizione si un marchio andando contro le regole di mercato vendendo solo a quei 4 veri appassionati. Dunque Marchionne deve vendere alla massa per dare lavoro alla massa,chi vuole vendere alla nicchia perde lavoro e denaro e questo non è il momento giusto di vendere alla nicchia di appassionati.
 
SediciValvole ha scritto:
Secondo me Alfa e Dodge possono condividere meccanica e motori,Lancia e Chrysler invece potrebbero produrre le stesse macchine cambiando il minimo e indispensabile e scegliendo i mercati più idonei ai rispettivi marchi. Una Delta in america la vendi se gli cambi il frontale e gli metti il marchio Chrysler,importata col marchio Lancia non se la compra nessuno! Una 300C in Italia ha più probabilità di essere venduta col marchio Lancia che Chrysler,poi se le vendono con tutt'e due i marchi sicuramente la fabbrica ne sforna qualcuna in più. Non scordiamoci che l'Astra viene venduta come Opel in Europa,Vahuxhall nel regno unito e Buick in Cina e in america,idem per la Insigna.Dunque bisogna fare delle scelte,o si cerca un modo come vendere più macchine possibile rimettendo gli stabilimenti a regime o si segue la tradizione si un marchio andando contro le regole di mercato vendendo solo a quei 4 veri appassionati. Dunque Marchionne deve vendere alla massa per dare lavoro alla massa,chi vuole vendere alla nicchia perde lavoro e denaro e questo non è il momento giusto di vendere alla nicchia di appassionati.

Un paio d'esempi
La Delta che cos'è?
La Musa che cos'e?
La 149 cosa sarà?
Se vuoi chiamarle "nicchia" altrimenti c'è un altra descrizione.. :rolleyes:
 
loopo ha scritto:
SediciValvole ha scritto:
Secondo me Alfa e Dodge possono condividere meccanica e motori,Lancia e Chrysler invece potrebbero produrre le stesse macchine cambiando il minimo e indispensabile e scegliendo i mercati più idonei ai rispettivi marchi. Una Delta in america la vendi se gli cambi il frontale e gli metti il marchio Chrysler,importata col marchio Lancia non se la compra nessuno! Una 300C in Italia ha più probabilità di essere venduta col marchio Lancia che Chrysler,poi se le vendono con tutt'e due i marchi sicuramente la fabbrica ne sforna qualcuna in più. Non scordiamoci che l'Astra viene venduta come Opel in Europa,Vahuxhall nel regno unito e Buick in Cina e in america,idem per la Insigna.Dunque bisogna fare delle scelte,o si cerca un modo come vendere più macchine possibile rimettendo gli stabilimenti a regime o si segue la tradizione si un marchio andando contro le regole di mercato vendendo solo a quei 4 veri appassionati. Dunque Marchionne deve vendere alla massa per dare lavoro alla massa,chi vuole vendere alla nicchia perde lavoro e denaro e questo non è il momento giusto di vendere alla nicchia di appassionati.

Un paio d'esempi
La Delta che cos'è?
La Musa che cos'e?
La 149 cosa sarà?
Se vuoi chiamarle &quot;nicchia&quot; altrimenti c'è un altra descrizione.. :rolleyes:
La Delta cos'è? Una Fiat Bravo con 2 motori più performanti,più lussuosa e più abitabile,fatta per far uscire qualche macchina in più da Cassino e dare la possibilità di licenziare meno operai,uguale per Musa e Ypsilon,quindi se allo stesso scopo si usa pure il marchio Chrysler per vendere nel resto del mondo e in america mi pare che non stia cambiando nulla!!! Ma questa non è la politica della Fiat,ma di tutti i gruppi!!! Però se lo fa la Fiat casca il mondo se lo fa la General Motors o il gruppo Vag è una cosa intelligentissima. Non ho detto niente di astratto,se si volessero produrre delle vere Lancia e delle vere &gtAlfa questi 2 marchi dovrebbero staccarsi dal gruppo e camminare autonomamente,progettarsi e prodursi motori e pianali
 
SediciValvole ha scritto:
loopo ha scritto:
SediciValvole ha scritto:
Secondo me Alfa e Dodge possono condividere meccanica e motori,Lancia e Chrysler invece potrebbero produrre le stesse macchine cambiando il minimo e indispensabile e scegliendo i mercati più idonei ai rispettivi marchi. Una Delta in america la vendi se gli cambi il frontale e gli metti il marchio Chrysler,importata col marchio Lancia non se la compra nessuno! Una 300C in Italia ha più probabilità di essere venduta col marchio Lancia che Chrysler,poi se le vendono con tutt'e due i marchi sicuramente la fabbrica ne sforna qualcuna in più. Non scordiamoci che l'Astra viene venduta come Opel in Europa,Vahuxhall nel regno unito e Buick in Cina e in america,idem per la Insigna.Dunque bisogna fare delle scelte,o si cerca un modo come vendere più macchine possibile rimettendo gli stabilimenti a regime o si segue la tradizione si un marchio andando contro le regole di mercato vendendo solo a quei 4 veri appassionati. Dunque Marchionne deve vendere alla massa per dare lavoro alla massa,chi vuole vendere alla nicchia perde lavoro e denaro e questo non è il momento giusto di vendere alla nicchia di appassionati.

Un paio d'esempi
La Delta che cos'è?
La Musa che cos'e?
La 149 cosa sarà?
Se vuoi chiamarle &quot;nicchia&quot; altrimenti c'è un altra descrizione.. :rolleyes:
La Delta cos'è? Una Fiat Bravo con 2 motori più performanti,più lussuosa e più abitabile,fatta per far uscire qualche macchina in più da Cassino e dare la possibilità di licenziare meno operai,uguale per Musa e Ypsilon,quindi se allo stesso scopo si usa pure il marchio Chrysler per vendere nel resto del mondo e in america mi pare che non stia cambiando nulla!!! Ma questa non è la politica della Fiat,ma di tutti i gruppi!!! Però se lo fa la Fiat casca il mondo se lo fa la General Motors o il gruppo Vag è una cosa intelligentissima. Non ho detto niente di astratto,se si volessero produrre delle vere Lancia e delle vere &gtAlfa questi 2 marchi dovrebbero staccarsi dal gruppo e camminare autonomamente,progettarsi e prodursi motori e pianali

Sai non credo che se a qualcuno si tagliano le gambe riesca a camminare....e prima lancia e poi Alfa sono rimaste senza gambe braccia e testa....qualcuno ha deciso che devono essere marchi virtuali......a proposito di occupazione la 500 viene fatta in polonia,e intanto Termini chiude,pochi giorni fa hanno chiuso definitivamente Arese....Le 500 e le mito che si venderanno negli USA saranno costruite in Messico....Tutto bene continuiamo cosi!
 
infatti...continuiamo così , ma sai 75tp quale è al cosa che + mi fa inc...e che + mi porta spesso a postare qua dentro in maniera velenosa ? è la prosopopea sabauda per cui chi non acquista le loro auto fiat clonate in mille modi è automaticamente un nemico della patria !
se potessero sbaraccherebbero tutte le unità produttive da noi , il mio sospetto è che tengano qualche fabbrica in Italia solo per continuare a poter batter cassa con i vari governi
 
SediciValvole ha scritto:
La Delta cos'è? Una Fiat Bravo con 2 motori più performanti,più lussuosa e più abitabile,
e la milano sarà un' altra bravo con qualche caratteristica positiva in + , il guaio è che il mercato ha inesorabilmente bocciato queste politiche al risparmio sia per lancia che per alfa
Il paragone con vw non è molto pertinente, sai cosa ha "pompato" wolfsburg dentro audi per farla diventare un marchio premium o non lo sai ? certo poi fanno operazioni squallide tipo exeo , ma guardiamo il lavoro fatto con audi e guardiamo il lavoro NON fatto per alfa e lancia
 
loopo ha scritto:
SediciValvole ha scritto:
Secondo me Alfa e Dodge possono condividere meccanica e motori,Lancia e Chrysler invece potrebbero produrre le stesse macchine cambiando il minimo e indispensabile e scegliendo i mercati più idonei ai rispettivi marchi. Una Delta in america la vendi se gli cambi il frontale e gli metti il marchio Chrysler,importata col marchio Lancia non se la compra nessuno! Una 300C in Italia ha più probabilità di essere venduta col marchio Lancia che Chrysler,poi se le vendono con tutt'e due i marchi sicuramente la fabbrica ne sforna qualcuna in più. Non scordiamoci che l'Astra viene venduta come Opel in Europa,Vahuxhall nel regno unito e Buick in Cina e in america,idem per la Insigna.Dunque bisogna fare delle scelte,o si cerca un modo come vendere più macchine possibile rimettendo gli stabilimenti a regime o si segue la tradizione si un marchio andando contro le regole di mercato vendendo solo a quei 4 veri appassionati. Dunque Marchionne deve vendere alla massa per dare lavoro alla massa,chi vuole vendere alla nicchia perde lavoro e denaro e questo non è il momento giusto di vendere alla nicchia di appassionati.

Un paio d'esempi
La Delta che cos'è?
La Musa che cos'e?
La 149 cosa sarà?
Se vuoi chiamarle "nicchia" altrimenti c'è un altra descrizione.. :rolleyes:

Come hai ragione, loopo!
Clonare di continuo la stessa auto ha di fatto tolto ogni dignità al blasone Lancia, produttore di Idea col bombolone e gli interni (scricchiolanti) in alcantara!
Si salvi almeno l'Alfa, che all'estero ancora gode di una certa fama!
 
franco58pv ha scritto:
infatti...continuiamo così , ma sai 75tp quale è al cosa che + mi fa inc...e che + mi porta spesso a postare qua dentro in maniera velenosa ? è la prosopopea sabauda per cui chi non acquista le loro auto fiat clonate in mille modi è automaticamente un nemico della patria !
se potessero sbaraccherebbero tutte le unità produttive da noi , il mio sospetto è che tengano qualche fabbrica in Italia solo per continuare a poter batter cassa con i vari governi

In effetti si vedono delle similitudini tra lo stile fiat e quello Savoia: prendere finchè si può prendere, e poi voltare le spalle al Paese che si è dominato, nel momento della difficoltà...
 
franco58pv ha scritto:
SediciValvole ha scritto:
La Delta cos'è? Una Fiat Bravo con 2 motori più performanti,più lussuosa e più abitabile,
e la milano sarà un' altra bravo con qualche caratteristica positiva in + , il guaio è che il mercato ha inesorabilmente bocciato queste politiche al risparmio sia per lancia che per alfa
Il paragone con vw non è molto pertinente, sai cosa ha "pompato" wolfsburg dentro audi per farla diventare un marchio premium o non lo sai ? certo poi fanno operazioni squallide tipo exeo , ma guardiamo il lavoro fatto con audi e guardiamo il lavoro NON fatto per alfa e lancia

No, io la vedo diversamente: secondo me Audi ha una buona reputazione non solo perchè Volkswagen ha lavorato molto sulla reputazione di Audi, ma anche e prima di tutto perchè ha lavorato sulla reputazione di Volkswagen.

Alla fine, siamo onesti, la Milano starà alla Bravo come la A3 sta alla Golf, niente di più, niente di meno. Ma il problema non è il fatto che la Milano è come la Bravo, quanto il fatto che la Bravo non è come la Golf (e quindi, per la proprietà transitiva, la Milano non può essere come la Golf o come l'A3).
fiat continua ad avere una mediocre reputazione, stenta a migliorarla, e questo coinvolge, a torto o a ragione tutti i suoi prodotti.
 
SediciValvole ha scritto:
Dunque Marchionne deve vendere alla massa per dare lavoro alla massa,chi vuole vendere alla nicchia perde lavoro e denaro e questo non è il momento giusto di vendere alla nicchia di appassionati.

...Quindi la fabbrica di giocattoli di Maranello dovrebbe essere la prima ad essere chiusa ... O forse quello lì è un altro discorso!?
 
SZ. ha scritto:
franco58pv ha scritto:
SediciValvole ha scritto:
La Delta cos'è? Una Fiat Bravo con 2 motori più performanti,più lussuosa e più abitabile,
e la milano sarà un' altra bravo con qualche caratteristica positiva in + , il guaio è che il mercato ha inesorabilmente bocciato queste politiche al risparmio sia per lancia che per alfa
Il paragone con vw non è molto pertinente, sai cosa ha "pompato" wolfsburg dentro audi per farla diventare un marchio premium o non lo sai ? certo poi fanno operazioni squallide tipo exeo , ma guardiamo il lavoro fatto con audi e guardiamo il lavoro NON fatto per alfa e lancia

No, io la vedo diversamente: secondo me Audi ha una buona reputazione non solo perchè Volkswagen ha lavorato molto sulla reputazione di Audi, ma anche e prima di tutto perchè ha lavorato sulla reputazione di Volkswagen.

Alla fine, siamo onesti, la Milano starà alla Bravo come la A3 sta alla Golf, niente di più, niente di meno. Ma il problema non è il fatto che la Milano è come la Bravo, quanto il fatto che la Bravo non è come la Golf (e quindi, per la proprietà transitiva, la Milano non può essere come la Golf o come l'A3).
fiat continua ad avere una mediocre reputazione, stenta a migliorarla, e questo coinvolge, a torto o a ragione tutti i suoi prodotti.

Questa è un'osservazione intelligente. Si parte da una buona base per ottenere un prodotto superiore.
 
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