Come sai ritengo questa credenza errata. Una segmento C o D sono le meglio indicate per uso non infrequente in autostrada (la bestia nera delle BEV, il paradiso dei diesel) e lungo raggio. Per la mia esperienza, con una ModeY (l'elettrica più confacente ai miei canoni) avrei le stesse potenzialità dell'attuale Outback bifuel, con cui non rilevo carenze rispetto alla vecchia legacy diesel. Qualche volta abbiamo fatto escursioni (max 300km in A/R in autostrada) con una segmento B (la Musa, bifuel) non è la modalità confacente alla vettura. Occasionalmente si può fare. Sul fatto di avere più auto in famiglia, cosa assai diffusa anhe per molti single, non è mandatorio come non lo è avere residenze con 3 servizi e 4 camere da letto, studi, etc, ma resta il fatto che ognino, secondo le proprie possibilità ed inlinazioni alle spese, deve fare di necessità virtù.....e torniamo al vulnus iniziale: anche le citycar ICE più o meno ibridate "nascono" per uso urbano o a breve, massimo medio raggio. La differenza è che queste ultime, all'occorrenza, possono anche affrontare qualsiasi viaggio senza particolari patemi, cosa che con una citycar elettrica non diventa impossibile, ma sicuramente un pellegrinaggio. Per chi può permettersi (non necessariamente in senso economico) di avere più di un'auto in casa non sarà un problema, per qualcun altro lo sarà eccome.
Da anziano barelliere pneso che perl pellegrinaggi ti riferissi alla Via Crucis, ormai tanti pellegrinaggi si fanno in aereo, pochi sono i camminatori e sono solitari e per scelta.
