<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Curve di ricarica | Page 22 | Il Forum di Quattroruote

Curve di ricarica

Il primo risultato sembra a portata di mano,
mmmmhhh........ 300 km reali sono almeno 60 kWh, su per giù. In 10 minuti, serve un "carichino" da 360 kW continuativi, il che significa anche che la batteria li deve accettare, ovvero caricare a 800V, e avere una capacità di almeno 130-140 kWh per reggere quella potenza prima di calare (quindi, una batteria a stato solido).
Potrebbe essere qualcosa del genere...
https://www.wired.it/article/ricarica-piu-veloce-al-mondo-200-km-5-minuti/
...però mi sembra che tutti i verbi siano preceduti da "promette"......
Proprio "a portata di mano", sarei cauto.....
 
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Provo a ritornare sul topic che riguarda le curve di ricarica.
Io se avessi la curiosità di paragonare quella dell'auto a gasolio dovrei dire che in 3 minuti si fanno 50l equivalenti a 500 Kwh, utilizzabili al 45% max... Quindi in 3 minuti si ricaricano 200-225 Kwh utilizzabili.
E' evidente che attualmente non c'è elettrica che possa competere come rapidità, eppure non credo che sia questo lo scopo del topic ma quello di paragonare l'efficienza in ricarica di vari tipi di auto e/o colonnina.
Lo stile di vita e quello di viaggio si possono cambiare e secondo me la sosta impatta meno di quel che sembra: a mio giudizio il punto di svolta sarà quando si potranno "aggiungere" 300 Km di autonomia in 10 minuti e le colonnine saranno fittamente distribuite.
Il primo risultato sembra a portata di mano, il secondo ancora non tanto.
My2c

credo che questo tuo intervento potrebbe mettere tutti d'accordo o comunque avvicinarcisi.
 
Chissà la curva di ricarica di questa ...

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Sul sito delle mille e una notte ...
 
Su 900 km mi sa che due ore in più ci ballano tutte. Poi dipende da che ferro hai sotto le terga, magari con la Tesla hai meno sbatti, ma con mezzi più "democratici".... non saprei. Però, una volta di più, IMHO il problema non è tanto nel viaggio transpeninsulare che magari lo fai una volta in dieci anni, sono i trasferimenti medi che possono risultare fastidiosi. Faccio un esempio, fresco fresco, vissuto la settimana scorsa. E' mancata, anche abbastanza inaspettatamente, mia zia (no, non di Montecatini, di Brescia...), e ovviamente ho accompagnato mia mamma al funerale. Da casa mia sono circa 160 km, quasi tutta autostrada, cui aggiungere un altro tratto di una 40ina di km per andare a trovare altre due zie impossibilitate a partecipare alle esequie in quanto anziane e messe non troppo bene. In tutto fanno sui 360-370 km, quindi ben lontano da un Milano-Reggio Calabria. Tuttavia.... prima di tutto, serve una premessa.
Io faccio parte della parte bassa della cosiddetta "middle class", ho un reddito un po' sopra la media e la fortuna di avere la casa di proprietà., quindi ho meno problemi di altri. Con tutto ciò, il massimo che mi sento di mettere a budget per la macchina non supera i 25-28.000 euro, metti stringendo le chiappe di arrivare a 30.000, ma nemmeno un nichelino in più. Con questa somma, il massimo che posso portare a casa potrebbe essere.... una MG4, che sembra promettere bene? Parliamo comunque di autonomie autostradali "di sicurezza" sui 250 km, quindi per il mio funerale devo comunque mettere in conto una ricarica per tornare a casa. E qui subentra il "tuttavia" di prima.
Dunque, sono in giro con mia mamma, 88 anni, che ha appena perso la sorella con cui andava più d'accordo, si telefonavano tutti i giorni ed è letteralmente distrutta dal dolore. Non va meglio una volta sul posto, con tutte le varie zie ormai anziane e fiumi di lacrime.... ti pare che sia il momento migliore per andare in cerca di una presa di corrente, magari rompendo il cesto a qualche cugino che mi accompagni perchè ce n'è una a qualche km dall'obitorio? Poi, ti metti in viaggio per tornare: stai in giro un'ora attaccato alla prolunga con una persona di quasi novant'anni in parte? Lo so, qualcuno dirà che sono eventi rari, che per una volta ci si adatta.... certo, come no, ci si adatta, appunto. Ma con la mia caccavella a gasolio ho sbrigato la pratica con meno di mezzo serbatoio, e questo è quanto, il resto....

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Io partivo dal fatto che si utilizzasse una Tesla, con vetture meno 'performanti' i tempi come dicevi tu sarebbero altri.
Per il resto sono d'accordo che ci sono situazioni in cui attualmente una vettura EV pone dei limiti, poi se l'evento è sporadico o meno conta poco , pero come diceva Temugin73 le cose potrebbero migliorare sono alcuni punti di vista , ma sono supposizioni e dipende anche da quanto ci si impegnera con le infrastrutture
 
L'errore è considerare le elettriche per quello che non sono. Hanno meno autonomia e ci mettono tanto tempo a ricaricarsi. Punto.
Quindi non vanno bene per chi fa costantemente più di 150 km al giorno.
Per gli altri (e ce ne sono tanti) le elettriche danno tanti vantaggi.
Mio papà ha appena preso una Tesla Model Y e, per le sue esigenze di pensionato che fa dai 50 ai 150 km al giorno e ricarica a casa (ha anche il fotovoltaico), è perfetta.
Il weekend scorso è andato a sciare (220 km tra andata e ritorno) ed ha consumato meno del 50%. L'altro ieri è andato ad una spa a quasi 300 km ed ha ricaricato comodamente in hotel (colonnine Tesla). Per quello che lo riguarda, adesso per lui è una seccatura fermarsi a fare gasolio alla Renegade che anche ha, mentre con la Tesla esce dal garage ogni giorno con 500 km di autonomia. Per non parlare della guida, che è moltissimo più piacevole rispetto a quella delle macchine termiche.
Però, come ho scritto prima, se uno non ha la possibilità di ricaricare a casa o fa tanti km al giorno tutti i giorni, l'elettrica non va bene. Non ha senso continuare a discutere dei disagi derivanti dall'utilizzo di una cosa non adatta per quello scopo. Il problema, semmai, è il fatto che ci vogliono imporre di usare solo le elettriche. Del resto è quello che avviene anche con le altre alimentazioni, non ce n'è una ottimale per tutti, ma ognuno ha quella più adatta al caso suo e si troverebbe peggio con le altre. Nel caso dell'elettrico, vantaggi e svantaggi sono esasperati.
 
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