Pongo una domanda. Come già accennato in altro Thread, ho imparato a guidare su una meravigliosa Lancia Gamma Berlina 2.0 boxer, anzi a cilindri contrapposti (non era Boxer), posseduta da mio padre dal 1982 al 1996. Lancia da sempre, è stata una casa automobilistica che ha fatto dell'innovazione la propria bandiera, era nel DNA di Lancia. Vado a memoria, primo motore a V, primo autotelaio portante, frizioni a secco, sospensione anteriore a ruote indipendenti e molle elicoidali, freni idraulici ecc. Ciò posto, siamo davvero pronti ad un ritorno di Lancia, come ricarrozzamento delle pur buone DS PSA? Pur di riavere Lancia insomma, vogliamo che sia una DS? Io nel mio piccolo no, proporrei invece a Stellantis di attingere a mani piene dal progetto Giorgio, usare quell'autotelaio, visto che è costato 1 miliardo a FCA, è modulabile (la nuova Gran Cherokee ad esempio ha il Giorgio), e cominciare a fare una Lancia dall'autotelaio Giorgio, che possa andare competere con la triade tedesca non solo per qualità degli interni, ma anche sotto l'aspetto dinamico e puro piacere di guida. Così vorrei che fosse la prossima Gamma, o Thema, o quel che sia: lussuosa, meccanicamente "avanzata" e che vada davvero forte tra le curve.