<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Spegnete quei Fari Fendinebbia! | Page 9 | Il Forum di Quattroruote

Spegnete quei Fari Fendinebbia!

leolito ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
Passat o a una Golf plus....
"Da me" non esistono proprio ;)
Qui invece pullulano. :D

PanDemonio ha scritto:
Li vedo i babbioni che abbiamo in giro, a farsi km e km di statale flashando altre vetture come un albero di natale, anche se hanno lasciato il banco di nebbia da un po' .... :D
Basta collegare anche il retronebbia al cicalino che si attiva quando utilizziamo l'hazard, magari utilizzando anche per lui un interruttore luminoso e lampeggiante. Semplice ed efficace.... :rolleyes:
No, troppo logico.
Se gia' c'e' chi va in giro con specchietti retrovisori chiusi oppure con la freccia inserita per chilometri .... :rolleyes:
Ah, beh... io posso offrire soluzioni a problemi normali. Per il paranormale esistono solo i miracoli! :lol:
 
marimasse ha scritto:
key-one ha scritto:
...I fendinebbia non danno fastidio a nessuno...
Capisco il punto di vista. Proprio per ciò continuo a considerare fortemente soggettiva questa affermazione, oltre che poco consistente quando pronunciata da chi per primo usa i fendinebbia in maniera creativa.

...anzi a volte aiutano - anche in mancanza di nebbia... - a vedere meglio i bordi della strada , ad accorgersi di buche profonde sulla carreggiata o a vedere meglio con la pioggia...
Appunto.
Non vedo cosa ci dovrebbe essere di sorprendente nel fatto che accendere fanali supplementari faccia "vedere meglio". Mi riesce difficile immaginare una cosa più ovvia. Se alzo il volume dello stereo sento meglio la musica, se enfatizzo certe frequenze sento meglio la linea di basso che a me piace tanto; da qui però a sostenere "nessuno può essere infastidito da questa mia azione" c'è una bella differenza. Discorso analogo si potrebbe fare per mille altre cose.
Mi viene in mente, ad esempio, ciò che un genitore scrisse in un forum in cui alcuni si lamentavano di essere costretti a sopportare, in luoghi pubblici, prolungate urla e pianti sguaiati da parte di bambini i cui genitori nulla fanno in proposito; quell'illuminato signore diceva: "come si può non amare il gioioso pianto di un bambino?".
In altre parole: a nessuno possono dare fastidio le urla di un bambino...
In altre parole ancora: se vi danno fastidio le urla di un bambino siete voi ad avere un problema...

...Spegnete invece i retronebbia ... risultano veramente accecanti...
Credo faresti poca fatica a trovare qualcuno pronto a dirti che non è vero, che i retronebbia sono un elemento di sicurezza in più, che fanno percepire in anticipo la presenza di un veicolo (chi può negarlo?), che inducono a rispettare le distanze di sicurezza ecc. ecc.

Per questo si guarda alle misurazioni oggettive o si fa un paragone con altro fattore noto.
Esempio: se un anabbagliante di pari potenza, puntato ben piu' in alto e con fascio ben piu' concentrato non da' fastidio, a maggior ragione non puo' darlo il fendinebbia, che e' montato puntando piu' in basso e con fascio piu' disperso ai lati.
Se invece da' fastidio, e' evidente che e' stato alterato qualche parametro, ad esempio la potenza o l'angolazione.
Dai un'occhiata al sito Hella, e troverai gli schemi d'illuminazione di fari ugualmente montabili nella posizione di "fendinebbia", ma con funzioni molto diverse.
Uno non da' il minimo fastidio. L'altro e' accecante in qualsiasi condizione.
Eppure, visti da fuori sembrano entrambi "fendinebbia", e quando notiamo delle luci basse e sotto gli anabbaglianti, siccome sono in posizione dei fendinebbia, tendiamo a considerarli fendinebbia. Anche se magari non lo sono affatto. ;)
 
PanDemonio ha scritto:
leolito ha scritto:
Io son convinto invece che con le nuove luci a LED i fari posteriori siano cosi' potenti da rendere parzialmente inutile il retronebbia ... se non del tutto.
I led hanno un grosso limite nell'accentuata direzionalità del fascio luminoso prodotto: basta scostarsi di pochi gradi rispetto all'asse longitudinale del faro per vederne l'intensità degradata a livelli da lampada votiva...
Al retronebbia si chiede invece esattamente l'opposto, e cioè un fascio di intensità media (la lampada è la stessa degli stop) ma il più diffuso possibile.

Verrebbe da pensare che fior di ingegneri abbiano preso in considerazione questa evidente e scontata caratteristica dei led... e infatti l'hanno fatto, da che sono in commercio le prime lampade a led (che, per inciso, ho avuto modo di trattare ben prima che divenissero note al grande pubblico).
Quando si ha un gruppo ottico che "punta" solo posteriormente e' per scelta, anche perche' potrebbe risultare fastidioso a chi sta di tre quarti, vista appunto la notevole luminosita' dei led.
Ci sono scuole di pensiero differenti, e sono scelte, non e' che i fari a led non possano fare luce diffusa.

Mi chiedo spesso invece cosa impedisca l'adozione di retronebbia lampeggianti (come quelli montati sulle F1 per intenderci), IMHO molto più efficaci, come dotazione standard per tutti i veicoli, motocicli compresi.
Questa e' una buona domanda, alla quale purtroppo non c'e' una buona risposta, nel senso che il limite e' dovuto, come spesso accade, all'idiozia delle leggi italiane che limitano le luci intermittenti ai mezzi di soccorso.
Uno dei dispositivi di sicurezza piu' in voga per le moto in molti stati esteri, ad esempio, e' proprio il "modulatore", ossia un semplice congegno elettronico che varia la luce dell'anabbagliante o abbagliante anteriore da fioca a intensa e viceversa. Il dispositivo (per ovvie ragioni) funziona solo di giorno e si disinserisce automaticamente in condizioni crepuscolari lasciando il faro alla sua capacita' d'illuminazione prevista.
Il principio e' abbastanza autoevidente: la mente dei mammiferi si e' evoluta per milioni di anni per identificare a colpo d'occhio il cambiamento e il movimento. Un faro che varia di luminosita' e' molto piu' visibile di uno fisso, per quanto luminoso, e attira immediatamente l'attenzione anche del conducente piu' distratto. Ovviamente sarebbe altrettanto di beneficio per il retronebbia.
Qualcuno ha ipotizzato, su forum motociclistici, che il dispositivo di fatto non violi la restrizione sulle luci intermittenti, dato che il faro non sarebbe affatto "intermittente" ma "variabile", il che avrebbe anche un senso. Ma in un paese dove sequestrano il libretto alle auto che "c'hanno la barradduomi" di fabbrica, perche' "labbarradduomi e'vvietata" non ci scommetterei patente e libretto, ecco.

Chissa', forse in futuro ci sara qualche revisione delle norme in merito ....
Basterebbe rispettare quelle vigenti, che ne prescrivono l'uso in caso di nebbia e/o di scarsa visibilità, e avere il buon senso di spegnerlo quando ci si accorge che chi segue ha già percepito la nostra presenza, esaurendo il suo compito.
[/quote]
Se in Italia le leggi fossero fatte con buon senso... non vivremmo in Italia... :lol:
 
99octane ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
leolito ha scritto:
Io son convinto invece che con le nuove luci a LED i fari posteriori siano cosi' potenti da rendere parzialmente inutile il retronebbia ... se non del tutto.
I led hanno un grosso limite nell'accentuata direzionalità del fascio luminoso prodotto: basta scostarsi di pochi gradi rispetto all'asse longitudinale del faro per vederne l'intensità degradata a livelli da lampada votiva...
Al retronebbia si chiede invece esattamente l'opposto, e cioè un fascio di intensità media (la lampada è la stessa degli stop) ma il più diffuso possibile.

Verrebbe da pensare che fior di ingegneri abbiano preso in considerazione questa evidente e scontata caratteristica dei led... e infatti l'hanno fatto, da che sono in commercio le prime lampade a led (che, per inciso, ho avuto modo di trattare ben prima che divenissero note al grande pubblico).
Quando si ha un gruppo ottico che "punta" solo posteriormente e' per scelta, anche perche' potrebbe risultare fastidioso a chi sta di tre quarti, vista appunto la notevole luminosita' dei led.
Ci sono scuole di pensiero differenti, e sono scelte, non e' che i fari a led non possano fare luce diffusa.

Mi chiedo spesso invece cosa impedisca l'adozione di retronebbia lampeggianti (come quelli montati sulle F1 per intenderci), IMHO molto più efficaci, come dotazione standard per tutti i veicoli, motocicli compresi.
Questa e' una buona domanda, alla quale purtroppo non c'e' una buona risposta, nel senso che il limite e' dovuto, come spesso accade, all'idiozia delle leggi italiane che limitano le luci intermittenti ai mezzi di soccorso.
Uno dei dispositivi di sicurezza piu' in voga per le moto in molti stati esteri, ad esempio, e' proprio il "modulatore", ossia un semplice congegno elettronico che varia la luce dell'anabbagliante o abbagliante anteriore da fioca a intensa e viceversa. Il dispositivo (per ovvie ragioni) funziona solo di giorno e si disinserisce automaticamente in condizioni crepuscolari lasciando il faro alla sua capacita' d'illuminazione prevista.
Il principio e' abbastanza autoevidente: la mente dei mammiferi si e' evoluta per milioni di anni per identificare a colpo d'occhio il cambiamento e il movimento. Un faro che varia di luminosita' e' molto piu' visibile di uno fisso, per quanto luminoso, e attira immediatamente l'attenzione anche del conducente piu' distratto. Ovviamente sarebbe altrettanto di beneficio per il retronebbia.
Qualcuno ha ipotizzato, su forum motociclistici, che il dispositivo di fatto non violi la restrizione sulle luci intermittenti, dato che il faro non sarebbe affatto "intermittente" ma "variabile", il che avrebbe anche un senso. Ma in un paese dove sequestrano il libretto alle auto che "c'hanno la barradduomi" di fabbrica, perche' "labbarradduomi e'vvietata" non ci scommetterei patente e libretto, ecco.

Chissa', forse in futuro ci sara qualche revisione delle norme in merito ....
Basterebbe rispettare quelle vigenti, che ne prescrivono l'uso in caso di nebbia e/o di scarsa visibilità, e avere il buon senso di spegnerlo quando ci si accorge che chi segue ha già percepito la nostra presenza, esaurendo il suo compito.
Se in Italia le leggi fossero fatte con buon senso... non vivremmo in Italia... :lol: [/quote]
Octane ti voglio venire incontro (e spero che lo faccia anche tu):
diciamo che SENZA pioggia o STRADA BAGNATA non danno fastidio (anche se c'avrei molto da ridire) però devi ammettere che con pioggia e strada bagnata il fastidio per chi li incrocia c'è eccome,
allora ve lo chiedo per cortesia
almeno quando piove spegnete i fendinebbia
e altra cosetta
riducete la velocità soprattutto quando passate vicino ai marciapiedi per
non sparare una secchiata d'acqua ai malcapitati pedoni!!! Pensateci... ;)
 
Serius973 ha scritto:
Octane ti voglio venire incontro (e spero che lo faccia anche tu):
diciamo che SENZA pioggia o STRADA BAGNATA non danno fastidio (anche se c'avrei molto da ridire) però devi ammettere che con pioggia e strada bagnata il fastidio per chi li incrocia c'è eccome,
allora ve lo chiedo per cortesia
almeno quando piove spegnete i fendinebbia
e altra cosetta
riducete la velocità soprattutto quando passate vicino ai marciapiedi per
non sparare una secchiata d'acqua ai malcapitati pedoni!!! Pensateci... ;)

Con la pioggia non ho mai notato alcun riflesso fastidioso (e, ripeto, sono particolarmente sensibile alla cosa, essendo ai limiti della fotofobia e dovendo tenere occhiali scuri nelle giornate estive per prescrizione medica). E se i fendi hanno un riflesso fastidioso, gli anabbaglianti devono per forza averlo anche peggio. E' fisica.
Questo, naturalmente, se si tratta di fendinebbia regolari.
Certo, se tengo accese le luci di profondita' e incrocio qualcuno, le spengo al volo appena si profila all'orizzonte. E' una elementare questione di sicurezza.
Anche se e' sorprendente notare quanta gente se ne frega e tiene gli abbaglianti accesi quando incrocia altri, anche dopo che gli lampeggi: o sono dei menefreghisti... o dormono! :rolleyes:

Per le pozze, non posso che darti ragione.
C'e' da dire che non sempre sono visibili. Io rallento sempre e cerco di evitarle, ma capita di non notarla proprio, magari perche' e' ampia e bassa.
Fin'ora mi sara' capitato forse due volte in vent'anni di "docciare" qualcuno. :rolleyes:
Chiaro che spiace sempre.
 
precis ha scritto:
Insomma, mi sembra di aver capito che gli anabbaglianti sono insufficienti.
Anzi, inutili. :cry:

Gli anabbaglianti van benone, ma poterci vedere nelle curve aiuta parecchio.
Se non monti le luci di svolta, i fendi sono la soluzione piu' semplice ed efficace.
Purtroppo le luci di svolta (fisse o dinamiche) non sono disponibili per tutte le auto.
 
99octane ha scritto:
se i fendi hanno un riflesso fastidioso, gli anabbaglianti devono per forza averlo anche peggio. E' fisica.
Non necessariamente, visto che i fasci prodotti hanno diverso angolo di incidenza rispetto al terreno. Per lo stesso motivo è anzi ragionevolmente vero il contrario, soprattutto in caso di asfalto bagnato. E anche questa è fisica...

Gli anabbaglianti van benone, ma poterci vedere nelle curve aiuta parecchio.
A 40 all'ora si fanno 11 metri al secondo. A che velocità diventano utili dei fari che illuminano sì e no fino a 4-5 metri dal muso della macchina (includendo anche un minimo tempo di reazione, naturalmente)?

:rolleyes:

(PS - se ne parla anche QUI, QUI e QUI)
 
PanDemonio ha scritto:
...Mi chiedo spesso invece cosa impedisca l'adozione di retronebbia lampeggianti...
Credo che l'impedimento sia costituito da qualche residuo di buon senso ancora vagante o forse da una dimenticanza.
Comunque è solo questione di tempo: il buon senso è uscito di produzione da un pezzo, specie in ambito stradale, mentre le dimenticanze verranno senz'altro colmate.

L'obbligo del retronebbia lampeggiante, magari con cicalino interno, utile anche a prevenire i colpi di sonno (ma non i colpi di testa), verrà forse introdotto assieme a quello del faro giallo lampeggiante sul tetto, necessario per rendere il veicolo più visibile nel momento in cui, inevitabilmente, si scoprirà che le luci diurne e anabbaglianti, essendo diventate la normalità, non saranno più sufficienti a rendere prontamente visibile un veicolo in avvicinamento.
 
99octane ha scritto:
...se un anabbagliante di pari potenza, puntato ben più in alto e con fascio ben più concentrato non dà fastidio, a maggior ragione non può darlo il fendinebbia...
Questo potrebbe essere accettabile se venissero accesi gli antinebbia anziché gli anabbaglianti.
Se invece si viaggia con quattro fari accesi al posto di due il discorso cambia.
Altrimenti io potrei installare 8 coppie di fari (tutti meno potenti degli anabbaglianti e tutti orientati più in basso) e poi andare in giro sostenendo che a nessuno posso dare fastidio.
 
99octane ha scritto:
precis ha scritto:
Insomma, mi sembra di aver capito che gli anabbaglianti sono insufficienti.
Anzi, inutili. :cry:

Gli anabbaglianti van benone, ma poterci vedere nelle curve aiuta parecchio.
Se non monti le luci di svolta, i fendi sono la soluzione piu' semplice ed efficace.
Purtroppo le luci di svolta (fisse o dinamiche) non sono disponibili per tutte le auto.

Certo, stradina stretta e tortuosa di montagna, ma questa non è la situazione a cui mi riferisco io e credo anche gli altri che "la vedono :)" come me.

Intendo i lunghi rettilinei extraurbani senza illuminazione, quando sopraggiungono auto a 70/100 all'ora, magari in "trenini" di 4 o 5 tutti rigorosamente coi fendi accesi. In lontananza già non mi sono simpatici, ma il fastidio, per me, è quando sono ormai vicini e in prossimità di incrocio, forse proprio per la direzione stessa dei fendinebbia che puntano in basso e fanno (un pò) di riflesso nell asfalto lucido (anche se asciutto).

A loro, in quelle condizioni, non so a cosa serva. :(
 
precis ha scritto:
quando sopraggiungono auto a 70/100 all'ora, magari in "trenini" di 4 o 5 tutti rigorosamente coi fendi accesi. In lontananza già non mi sono simpatici, ma il fastidio, per me, è quando sono ormai vicini e in prossimità di incrocio, forse proprio per la direzione stessa dei fendinebbia che puntano in basso e fanno (un pò) di riflesso nell asfalto lucido (anche se asciutto).

Quoto, riquoto e straquoto.

A loro, in quelle condizioni, non so a cosa serva. :(
1) a una benemerita cippa
2) a credere di avercelo più lungo
3) a dare ragione a octane

Scegli: la 1, la 2 o la 3? :D
 
Per il momento, io ho spiegato a cosa servono e le motivazioni tecniche.
Tu oltre a suonartela e cantartela e dire che e' per "avercelo piu' lungo" o per "fare i fighi" pensi di riuscire a dare un contributo di qualche genere?
 
Back
Alto