<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Spegnete il retronebbia!!!! | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Spegnete il retronebbia!!!!

@ Pandemonio
Cosa vuoi farci? tu adori il retronebbia che salva un'infinità di vite umane mentre noi che preferiamo viaggiare con prudenza ed a seconda delle condizioni meteo non lo sopportiamo in quanto nel 99% dei casi è solo fonte di fastidi se non di disturbi veri e propri in quanto viaggiare con una luce che crea disagi alla vista è ben più pericoloso che non scorgere un fanale a 20 metri piuttosto che a 30 viaggiando a passo d'uomo (perchè con la nebbia che si può affettare con il coltello non si viaggia certo a 60/70 orari).
 
tanocaimano ha scritto:
e chi ti dice che non sia uno di quelli???

Se mi lasciano passare, li passo tranquillamente per poi accenderglielo negli occhi io a 'sti stronzi...

In linea di massima, siccome il 99% degli automobilisti non è deficiente, li spengono e chiedono scusa (come è giusto che sia, penso).
L'1% che lo tiene acceso, non sempre è l'esaltato con mazza da baseball in macchina.
Inoltre, è più maneggevole il sano e vecchio crik, se proprio la vogliamo mettere tutta.

Fai parte dell'1% non esaltato, scusa?
Sì, oltre che del 100% di stronzi deficienti. E questo termina la mia discussione dell'argomento con te.

Mi concedo solo un'ultima domanda, per amor di corretta informazione. Tu affermi che:
tanocaimano ha scritto:
Inoltre, il codice prescrive lo spegnimento del retronebbia (anche in caso di nebbia fitta, quindi), qualora un auto si accoda a noi.
Puoi citare l'articolo che contiene tale prescrizione?

Io ho trovato solo l'art. 153 dove, al comma 8, c'è scritto che: "In caso di nebbia con visibilità inferiore a 50 m, di pioggia intensa o di fitta nevicata in atto deve essere usata la luce posteriore per nebbia, qualora il veicolo ne sia dotato."

http://www.codicestradainfantino.it/codice articoli/art.153.htm
 
l'unica soluzione sarebbe un bel sensore o occhio elettronico che con visibilità inferiore e 15/20m accende/spegne automaticamente sia i fendi che i retronebbia senza che il conducente possa intervenire, almeno ci liberiamo dei fenomeni.

p.s. l'art.153/8 fa ridere!
 
neuropoli ha scritto:
l'unica soluzione sarebbe un bel sensore o occhio elettronico che con visibilità inferiore e 15/20m accende/spegne automaticamente sia i fendi che i retronebbia senza che il conducente possa intervenire, almeno ci liberiamo dei fenomeni.
Ti sei dimenticato i regards...

p.s. l'art.153/8 fa ridere!
Ti spiacerebbe dirci anche perché?
 
mi fa ridere perchè:
nel caso dovessi un giorno accendere quel faro che mi sta sui coions, lo farò SOLO quando ci sarà una fitta nebbia con visibilità 1 metro e non con neve o pioggia, altrimenti invece che retronebbia si chiamava retropioggia o retroneve.

Se fosse x me (e son peggio di Marimasse) abolirei fendi, retro, luci led e luci di posizione. Per me esiste solo ON/OFF e basta.
 
neuropoli ha scritto:
mi fa ridere perchè:
nel caso dovessi un giorno accendere quel faro che mi sta sui coions, lo farò SOLO quando ci sarà una fitta nebbia con visibilità 1 metro e non con neve o pioggia, altrimenti invece che retronebbia si chiamava retropioggia o retroneve.
Ecco una spiegazione tecnica da manuale...

Quindi, se ho capito bene, in caso di pioggia o neve talmente fitta da ridurre la visibilità a pochi metri (a me è capitato, in pieno giorno, in autostrada) rinunceresti a utilizzare (tra l'altro nonostante il CdS invece lo prescriva espressamente) un faro supplementare che potrebbe salvare il deretano tuo e di chi circola sulla tua stessa strada evitandovi un tamponamento solo perché: a) il faro ti sta antipatico, e b) il faro non ha il nome giusto.

E' corretto? Perché se è così.... che dire: wow! :shock:

Se fosse x me (e son peggio di Marimasse) abolirei fendi, retro, luci led e luci di posizione. Per me esiste solo ON/OFF e basta.
Ma on/off COSA? Anabbaglianti? Abbaglianti? Lanterne a carburo? Visore tattico a intensificazione di luce?

E, già che ci siamo, che ne pensi delle luci di ingombro? E dei catadiottri? Dei lampeggianti dei mezzi di servizio che mi dici? Sono curioso... :rolleyes:
 
tanocaimano ha scritto:
Si, ma io gli faccio anche 10 km dietro, ad abbaglianti accesi...io mi brucio la retina, ma tu vai a pupilla serrata...
Non credo. Basta far fare lo scatto allo specchietto retrovisore e gli abbaglianti accesi alle spalle smettono di dare fastidio. Se poi l'auto è relativamente recente ed accessoriata non serve neanche fare quella mossa, visto che lo specchietto ha il sensore di luminosità e fa tutto da solo.
 
PanDemonio ha scritto:
...definire "una grande luce rossa onnipresente" e addirittura "pericolosa" una lampadina da 21W, filtrata, a 10-15m di distanza e in condizioni precarie di visibilità non dà proprio l'idea di un giudizio imparziale, spassionato ed oggettivo...
É la descrizione di quello che io percepisco quando mi trovo in quelle condizioni, ovvero accodato a qualcuno che, nella nebbia fitta (che amplifica al massimo il riverbero delle luce), mi tiene il retronebbia acceso in faccia nonostante io abbia perfettamente visto il suo veicolo e mi sia ad esso accodato nel rispetto della distanza di sicurezza.

...i lampeggianti dei garage ... i semafori ...
Sono tutti esempi di luci che, a differenza del retronebbia di chi mi precede, non rimangono fisse davanti a me per tutto il tempo. La stessa differenza che c'è tra lo scoppio di un petardo e uno spettacolo pirotecnico di mezz'ora.

...controllare continuamente la distanza tra i veicoli e manovrare interruttori ad ogni variazione della coda...
Non vedo dove sarebbe tutto questo "controllare continuamente". Fintanto che non vedo luci dietro di me, segno inequivocabile che nessuno mi sta seguendo e che quindi qualcuno potrebbe arrivare da dietro senza vedermi per tempo, tengo acceso il retronebbia; quando qualcuno si accoda lo spengo e lo tengo spento fintanto che continuo a vedere le luci alle mie spalle (basta la coda dell'occhio), cosa che con ogni probabilità durerà per molti km, a meno che non mi si sia accodato un pilota in gara o un incosciente che mi sorpassa tuffandosi nel buio.

...qui da me è pieno di fenomeni olimpionici che viaggiano come se avessero il visore agli infrarossi...
Non lo metto in dubbio. Questa però mi sembra una ragione in più per spegnere il retronebbia quando arriva alle tue spalle un non fenomeno olimpionico che ti si accoda e ti segue prudentemente, proprio per questo meritando (secondo me) di non essere trattato a luci rosse.
 
PanDemonio ha scritto:
tanocaimano ha scritto:
e chi ti dice che non sia uno di quelli???

Se mi lasciano passare, li passo tranquillamente per poi accenderglielo negli occhi io a 'sti stronzi...

In linea di massima, siccome il 99% degli automobilisti non è deficiente, li spengono e chiedono scusa (come è giusto che sia, penso).
L'1% che lo tiene acceso, non sempre è l'esaltato con mazza da baseball in macchina.
Inoltre, è più maneggevole il sano e vecchio crik, se proprio la vogliamo mettere tutta.

Fai parte dell'1% non esaltato, scusa?
Sì, oltre che del 100% di stronzi deficienti. E questo termina la mia discussione dell'argomento con te.

Mi concedo solo un'ultima domanda, per amor di corretta informazione. Tu affermi che:
tanocaimano ha scritto:
Inoltre, il codice prescrive lo spegnimento del retronebbia (anche in caso di nebbia fitta, quindi), qualora un auto si accoda a noi.
Puoi citare l'articolo che contiene tale prescrizione?

Io ho trovato solo l'art. 153 dove, al comma 8, c'è scritto che: "In caso di nebbia con visibilità inferiore a 50 m, di pioggia intensa o di fitta nevicata in atto deve essere usata la luce posteriore per nebbia, qualora il veicolo ne sia dotato."

http://www.codicestradainfantino.it/codice articoli/art.153.htm

http://www.aci.it/?id=707

Effettivamente una frase specifica sullo spegnimento del retronebbia non c'è.

Tuttavia, ricordo perfettamente a scuola guida che l'istruttore ce lo diceva.
Inoltre, per come posso interpretare la legge (con tutti i suoi cavilli) e quindi il CdS che dice "8. In caso di nebbia con visibilità inferiore a 50 m, di pioggia intensa o di fitta nevicata in atto deve essere usata la luce posteriore per nebbia, qualora il veicolo ne sia dotato. " Si presume che un veicolo che ti segue a 10-20 mt di distanza ti veda, rendendo di fatto "fuori codice" l'uso del retronebbia, in quanto non più adeguato alle nuove condizioni di marcia. In pratica, se non ti si vede da 50 mt e tieni acceso, ma hai una macchina a 20 che magari rallenta e ti segue mantenendo la distanza normalmente, implica che sei stato visto e la situazione di pericolo cessa (per te) e rimane per colui che ti segue, obbligandolo ad accendere/tenere acceso il retronebbia.

Questo è per via di logica e "leggere tra le righe". Come ho detto prima, non c'è menzionato niente di specifico nel codice.

Saluti
 
X pandemonio:
On/Off intendo o accesi (anabbaglianti) o spenti!

ps. mi son dimenticato di metterci l'ultima novità assoluta, e cioé le luci di svolta... GRANDE invenzione!!!

di questo passo ci ritroveremo un'auto completamente retroilluminata, perchè in Italia la gente è cieca e chi ci guadagna sono gli occulisti! :)
 
marimasse ha scritto:
tanocaimano ha scritto:
Si, ma io gli faccio anche 10 km dietro, ad abbaglianti accesi...io mi brucio la retina, ma tu vai a pupilla serrata...
Non credo. Basta far fare lo scatto allo specchietto retrovisore e gli abbaglianti accesi alle spalle smettono di dare fastidio. Se poi l'auto è relativamente recente ed accessoriata non serve neanche fare quella mossa, visto che lo specchietto ha il sensore di luminosità e fa tutto da solo.

Vado speranzoso che quelli esterni non siano fotocromatici ;)
 
marimasse ha scritto:
É la descrizione di quello che io percepisco quando mi trovo in quelle condizioni, ovvero accodato a qualcuno che, nella nebbia fitta (che amplifica al massimo il riverbero delle luce), mi tiene il retronebbia acceso in faccia nonostante io abbia perfettamente visto il suo veicolo e mi sia ad esso accodato nel rispetto della distanza di sicurezza.
a) la nebbia fitta NON amplifica un bel niente. Casomai è vero il contrario, che poi è il motivo dell'installazione di un faro supplementare più potente delle luci di posizione;
b) accodarsi a qualcuno in condizioni di visibilità fortemente ridotta significa NON rispettare la distanza di sicurezza;
c) se nelle condizioni predette (nebbia fitta e distanza di sicurezza opportunamente aumentata) percepisci la luce di un retronebbia da 21W come "grande, onnipresente e pericolosa" significa che o non sei alla distanza giusta, oppure che hai un problema agli occhi. In entrambi i casi il problema è SOLO tuo, e non di chi ti precede con il retronebbia acceso come previsto.

...i lampeggianti dei garage ... i semafori ...
Sono tutti esempi di luci che, a differenza del retronebbia di chi mi precede, non rimangono fisse davanti a me per tutto il tempo. La stessa differenza che c'è tra lo scoppio di un petardo e uno spettacolo pirotecnico di mezz'ora.
Sarà. Ma io continuo a pensare che TUTTI I GIORNI, con OGNI tempo, mi trovo ad attraversare dei centri abitati dove incontro CONTINUAMENTE un GRAN NUMERO di semafori accesi, mentre DI RADO mi capita di trovarmi su strada extraurbana, con nebbia fitta e EVENTUALMENTE preceduto, NECESSARIAMENTE per breve tempo, da UN veicolo con UNA lampada supplementare accesa.

E a quel punto comincio a chiedermi quale sia il petardo e quale lo spettacolo pirotecnico... :rolleyes:

...(basta la coda dell'occhio)...
Il punto è proprio questo.

Mentre sto guidando con un muro bianco davanti al muso della macchina che i miei fari non penetrano a sufficienza, e cerco di evitare di andare per funghi o di spatasciarmi addosso a qualcosa (o peggio a qualcuno), ENTRAMBI gli occhi, oltre a buona parte del cervello ad essi collegato, mi servono esclusivamente per quello.

Tenere il conto di chi, quando, quanto e a che distanza mi segue accodandosi, oltre a dover ogni volta cercare il benedetto interruttore ed azionarlo di conseguenza, in quelle condizioni mi costa SICURAMENTE molta più fatica di quanta ne farebbe chi mi segue alzando il piede destro e aumentando la sua distanza da me, ragion per cui trovo giusto che sia lui a farla, e lo ripago dandogli il comodo riferimento delle mie luci da seguire e risparmiandogli così di dover fare il mio stesso sforzo per indovinare la strada.

A me sembra uno scambio onesto e vantaggioso. Se all'altro non dovesse sembrare tale non sarò certo io a proibirgli di passare davanti e di scambiarci le parti.

...qui da me è pieno di fenomeni olimpionici che viaggiano come se avessero il visore agli infrarossi...
Non lo metto in dubbio. Questa però mi sembra una ragione in più per spegnere il retronebbia quando arriva alle tue spalle un non fenomeno olimpionico che ti si accoda e ti segue prudentemente, proprio per questo meritando (secondo me) di non essere trattato a luci rosse.
Non ce n'è bisogno: basta che mi stia alla distanza giusta dal popò perché il problema cessi di essere tale. Per entrambi. ;)
 
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