<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Recensione Civic 1.6 idtec. Venduta | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Recensione Civic 1.6 idtec. Venduta

elancia ha scritto:
Jazzaro ha scritto:
Ora, ripetendo per l'ennesima volta di non voler minimamente minare la soddisfazione di Barack per il suo acquisto che nel complesso sarà certamente ottimale per come lui intende un'auto

M'ero perso un pò di cose! :lol:

Posso esprimere anch'io un DUBBIO circa il giudicare un motore solo dai dati di targa e magari senza averlo provato... ed andare a fare le pulci invece ad uno che lo conosce e lo guida?

Il migliore motore? Quello che a 200.000 km non avrà avuto mai problemi, innanzitutto... ed io credo che se in Honda hanno fatto un 1.6 con "soli" 120cv ci sia un motivo.
Forse è lo stesso motivo che li portò a decrementare la potenza di 30 cv al 2.2 in fase di sviluppo.. per ottenere quell'erogazione e forse quell'affidabilità che oramai è una certezza assodata.

Prestazioni?
Consumi reali?
Io dico che c'è anche dell'altro e che si può scoprire solo guidando e solo dopo uno storico di qualche centinaio di migliaia di km.
per conto mio il tutto è subordinato al tipo di uso che uno se ne fa: nel tuo caso che tieni la vettura fino alla morte naturale (della stessa...)l'affidabilità e la durata hanno parte preponderante nel giudizio mentre chi, come tanti altri, che percorre magari la metà dei tuoi km a (probabile ma non assodato) discapito della durata globale ( 100 - 120K bastano a avanzano perché dopo 8 -10 anni la cambia comunque per anzianità di servizio...) preferisce avere maggior soddisfazione alla guida; perciò come puoi ben capire IMHO non c'è una regola fissa: dipende tutto dall'uso che se ne fa o che si prevede di fare negli anni di utilizzo. :rolleyes:
Nel tuo caso con la VIII hai trovato il giusto connubio tra prestazioni e affidabilità; non credo che se optassi per la IX con "soli" 120cv e 1'600 cc riscontreresti le stesse soddisfazioni e faresti lo stesso ragionamento. Tu "guardi" dall'alto non dimenticarlo. ;)
 
albelilly ha scritto:
elancia ha scritto:
Jazzaro ha scritto:
Ora, ripetendo per l'ennesima volta di non voler minimamente minare la soddisfazione di Barack per il suo acquisto che nel complesso sarà certamente ottimale per come lui intende un'auto

M'ero perso un pò di cose! :lol:

Posso esprimere anch'io un DUBBIO circa il giudicare un motore solo dai dati di targa e magari senza averlo provato... ed andare a fare le pulci invece ad uno che lo conosce e lo guida?

Il migliore motore? Quello che a 200.000 km non avrà avuto mai problemi, innanzitutto... ed io credo che se in Honda hanno fatto un 1.6 con "soli" 120cv ci sia un motivo.
Forse è lo stesso motivo che li portò a decrementare la potenza di 30 cv al 2.2 in fase di sviluppo.. per ottenere quell'erogazione e forse quell'affidabilità che oramai è una certezza assodata.

Prestazioni?
Consumi reali?
Io dico che c'è anche dell'altro e che si può scoprire solo guidando e solo dopo uno storico di qualche centinaio di migliaia di km.
per conto mio il tutto è subordinato al tipo di uso che uno se ne fa: nel tuo caso che tieni la vettura fino alla morte naturale (della stessa...)l'affidabilità e la durata hanno parte preponderante nel giudizio mentre chi, come tanti altri, che percorre magari la metà dei tuoi km a (probabile ma non assodato) discapito della durata globale ( 100 - 120K bastano a avanzano perché dopo 8 -10 anni la cambia comunque per anzianità di servizio...) preferisce avere maggior soddisfazione alla guida; perciò come puoi ben capire IMHO non c'è una regola fissa: dipende tutto dall'uso che se ne fa o che si prevede di fare negli anni di utilizzo. :rolleyes:
Nel tuo caso con la VIII hai trovato il giusto connubio tra prestazioni e affidabilità; non credo che se optassi per la IX con "soli" 120cv e 1'600 cc riscontreresti le stesse soddisfazioni e faresti lo stesso ragionamento. Tu "guardi" dall'alto non dimenticarlo. ;)

In un certo senso è vero, riconosco di "guardare un pò dall'alto"... ma forse è un punto di vista più interno di chi guarda il motore non dall'alto ma da fuori.

Mi colpì il peso ridotto del 1.6 Honda... ci sono arrivati anche in GM, pare (infatti è un motore più nuovo)... ed ovviamente pare ottimo anche il 1.6 OPEL.
Alla guida magari può risultare "il migliore" cmq. l'Honda.
Per questo, ed è un discorso di principio, trovo un pò strano contestare un parere personale derivante da un'esperienza riportando dati di targa o test di 1 testata.

Fermo restando che arricchire la discussione aggiungendo confronti interessanti come questo sia valido... non lo è (imho) il contestare un parere da una posizione non paritetica.

Così come non lo è nei tuoi confronti non conoscendo come te il 1.4 Hyundai.

Anni fa un amica (figlia di papà) comprò un 118d nuovo di pacca.
Avevano un 120d in conce ma le consigliarono quello meno potente perchè più affidabile... chissà...

P.S. il "tenere una vettura fino alla morte" è anche questo dovuto a ben validi motivi oggettivi.. e non solo pecuniari.
io di spendere 30k per una vettura con problemi non ne ho molta voglia.

Però lo confesso.. sto guardando anche V60 D4 usate col nuovo motore VOLVO. ;)
 
personalmente a me il diesel non interessa ma se anche dovessi decidere di acquistarlo mai e poi mai porterei a casa il 120 cv ma opterei di corsa per il 160... non importa se quest'ultimo consuma un caffè in più ogni 100 km oppure a 100'000 è già scoppiato... tanto io la cambio prima !

Stesso discorso quando ho preso per mia moglie la i20 (della quale tra l'altro siamo davvero contenti): 5 anni di garanzia integrale a chilometraggio illimitato sono tanti, periodo nel quale se la vettura si comporta bene la si tiene per altri 2-3 anni per portarla attorno ai 100k e poi la si cambia esattamente come si è fatto per la vecchia Jazz GD, altrimenti, nel caso che nell'ambito della garanzia inizi a dare noie la si da in permuta e si acquista qualcosa d'altro.
Discorso, questo, di chi come noi fa massimo 10-15K km/anno per ogni veicolo; ovviamente nel caso sia l'unica auto come pure per percorrenze più estese il discorso (come forse nel tuo caso) il discorso potrebbe cambiare radicalmente. :D
 
3nigm4 ha scritto:
Sto seguendo con interesse questa discussione, più che altro per le impressioni proprio su questo motore.

Dopo 13 anni e quasi 320000 km di onorato servizio della mia cara Ibiza TDi 130cv senza mai lasciarmi a piedi e con su ancora la frizione originale, sto cercando qualcosa che eguagli quantomeno l'affidabilità.
Ho sentito molte pareri positivi in merito ai motori Honda: per mia stessa esperienza con la precedente auto, la Rover 214 che montava il 1.4 MPi Honda da 103 cv ed era una bomba con erogazione continua fino ai 7000 giri. Peccato per la meccanica sottodimensionata Rover, in particolare il sistema frenante che si ovalizzava alla prima frenata brusca.

Ora guardo con interesse l'HR-V e anche la nuova Civic X non mi dispiace, lasciando anche lo sguardo sulla Leon, anche se sinceramente non ho più quell'occhio di riguardo verso VW che avevo prima. Non che gli altri siano puliti ma...

Tornando in-topic, concordo col fatto che è meglio avere qualche cv in meno ma meglio distribuito con un occhio all'affidabilità. Appena si stabilizza un po' il mercato delle HR-V vado a fare una prova, intanto mi limito a leggere le vostre esperienze nascoste tra una diatriba e l'altra :)

Saluti
La Rover 214 che citi, se dotata di motore Honda, era una Concerto ricarrozzata in tutto e per tutto, ergo anche nei freni: fra l'altro era tipico per diverse giapponesi di quell'epoca aver freni sottodimensionati, in realtà erano perfettamente dimensionati per la generica guida nel traffico giapponese e statunitense (i loro mercati di riferimento) mentre mostravano la corda sotto i piedi dei guidatori europei, che per stile di guida e percorsi sfruttavano maggiormente l'impianto frenante.
Comunque, per tornare al tuo dilemma sull'affidabilità: al netto di casi particolari (la prima serie del boxer diesel, che con "soli" 150cv ha dato parecchi problemi alle bronzine...), più che guardare alla potenza massima come indice per una maggior o minor probabilità di problemi, andrebbe valuta la coppia motrice erogata: la potenza massima è qualcosa che si esprime ad alti regimi, esplorati relativamente poco in un motore automobilistico soprattutto se diesel, mentre sono le "martellate" fra i 2000 e 3000rpm a picchiare sulla catena cinematica dai pistoni sino ai semiassi.. Se guardi alle generiche curve di coppia, i td con 300nm a 2000rpm se ne ritrovano circa 200 verso i 4000-4500 quando si conteggia la potenza massima, quindi non è lì il punto di maggior stress meccanico. I 1.5 DCI Renault, diventati tristemente famosi per i problemi alle bronzine, sono eloquenti in questo senso perchè l'incidenza dei guasti nelle varie versioni del motore è risultata direttamente proporzionale alla coppia erogata dal motore, sporadici casi sui 160nm delle versioni da furgoncino e picco sui 110cv da 240nm. E' anche vero che l'affidabilità è un sistema estremamente complesso nel quale entrano in gioco parecchie variabili anche non legate a potenza e coppia erogate (pompe, iniettori, sensoristica, cinghie: il mio tdci mi ha costretto anzitempo a rifar la distribuzione causa cuscinetto difettoso, e ringrazio l'orecchio fino per essermi fermato in tempo) ma se vuoi considerare l'aspetto dello stress meccanico, punta a qualcosa di meno coppioso più che meno potente. Volendo far le pulci alle pulci, la ghisa è più robusta dell'alluminio per i basamenti, non è un caso che molti costruttori ancora tentennino nel far dei diesel tutti in lega leggera d'alluminio proprio per reggere meglio le sollecitazioni meccaniche date dalla combustione del ciclo diesel, ma d'altra parte è vero che una progettazione accurata può compensare le minori caratteristiche meccaniche dell'alluminio rispetto alla ghisa.
Ad ogni modo, considerata la notoria cura con cui Honda progetta, testa e realizza le sue meccaniche, io sui dtec andrei a occhi bendati orecchie tappate e mani legate, pure sul 1.6 da 160cv.
 
Jazzaro ha scritto:
Ad ogni modo, considerata la notoria cura con cui Honda progetta, testa e realizza le sue meccaniche, io sui dtec andrei a occhi bendati orecchie tappate e mani legate, pure sul 1.6 da 160cv.

Quest'affermazione (che condivido) offre tanti spunti per avvalorare e dare spessore a chi, seppur non guidando il motore più potente od addirittura più economo sulla piazza oggi, considera di avere preso secondo lui il "migliore".

Non lo considero nè tifo nè scarsa obiettività ma fiducia scaturente dall'esperienza e dalla conoscenza diretta e non.
 
albelilly ha scritto:
personalmente a me il diesel non interessa ma se anche dovessi decidere di acquistarlo mai e poi mai porterei a casa il 120 cv ma opterei di corsa per il 160... non importa se quest'ultimo consuma un caffè in più ogni 100 km oppure a 100'000 è già scoppiato... tanto io la cambio prima !

Stesso discorso quando ho preso per mia moglie la i20 (della quale tra l'altro siamo davvero contenti): 5 anni di garanzia integrale a chilometraggio illimitato sono tanti, periodo nel quale se la vettura si comporta bene la si tiene per altri 2-3 anni per portarla attorno ai 100k e poi la si cambia esattamente come si è fatto per la vecchia Jazz GD, altrimenti, nel caso che nell'ambito della garanzia inizi a dare noie la si da in permuta e si acquista qualcosa d'altro.
Discorso, questo, di chi come noi fa massimo 10-15K km/anno per ogni veicolo; ovviamente nel caso sia l'unica auto come pure per percorrenze più estese il discorso (come forse nel tuo caso) il discorso potrebbe cambiare radicalmente. :D

Neanche a me interesserebbe il diesel... ma ho calcolato che la interessante Levorg (ad esempio) mi costerebbe circa 1200-1400 euro l'anno in più di carburante rispetto alla mia... grazie anche alle accise sulle quali ogni italico Governo tace.
 
Jazzaro ha scritto:
La Rover 214 che citi, se dotata di motore Honda, era una Concerto ricarrozzata in tutto e per tutto, ergo anche nei freni

Sì, infatti era una Concerto ricarrozzata, ma pensavo (speravo?) che il resto della meccanica sulla Concerto fosse diversa, migliore :)

Grazie per le altre info sulle varie case, alcune mi mancavano; conosco il discorso coppia/potenza, dove vedo molte auto che tra una versione e l'altra che si differenzia per alcuni cavalli, quella più potente in realtà ha solo qualche centinaio di giri in più in allungo e il resto della coppia invariata, non offrendo praticamente alcuna differenza nell'uso quotidiano. Mi piace riuscire a fare un sorpasso o affrontare una salita senza la necessità di scalare marcia per cercare la potenza sugli alti regimi :)... infatti in questo i-DTEC più che i 120cv mi attraggono i 300nm, ed il fatto che lo stesso motore venga proposto sul 160cv con 350nm di coppia mi fa ben sperare per una buona affidabilità... staremo a vedere.
 
elancia ha scritto:
Jazzaro ha scritto:
Ad ogni modo, considerata la notoria cura con cui Honda progetta, testa e realizza le sue meccaniche, io sui dtec andrei a occhi bendati orecchie tappate e mani legate, pure sul 1.6 da 160cv.

Quest'affermazione (che condivido) offre tanti spunti per avvalorare e dare spessore a chi, seppur non guidando il motore più potente od addirittura più economo sulla piazza oggi, considera di avere preso secondo lui il "migliore".

Non lo considero nè tifo nè scarsa obiettività ma fiducia scaturente dall'esperienza e dalla conoscenza diretta e non.
Con tutto il rispetto, la mia fiducia per il possessore Barack è tale quale quella accordata al tester di QR o altra rivista che prende la stessa auto, la prova e ne riporta le sue impressioni condendole con dei dati rilevati. Quindi non vedo il problema nell'esprimere il discorso "mah, personalmente sono in dubbio leggendo l'affermazione che sia SICURAMENTE IL MIGLIORE DELLA SUA CATEGORIA, avendolo provato brevemente e stante dati dichiarati penso che potrebbe anche non esserlo"; non significa dar torto a Barack e ragione a QR bensì "l'idea che mi son fatto è diversa dalla tua, parliamone". Mi spiace ma ritengo tuttora che un discorso del genere non implichi l'automatica e definitiva delegittimazione dell'acquisto ed entusiasmo altrui, e comunque, in una scala di legittimità, penso sia più legittimo un discorso del genere che non dare del frustrato a chi lo pronuncia.
 
3nigm4 ha scritto:
Sì, infatti era una Concerto ricarrozzata, ma pensavo (speravo?) che il resto della meccanica sulla Concerto fosse diversa, migliore :)

Grazie per le altre info sulle varie case, alcune mi mancavano; conosco il discorso coppia/potenza, dove vedo molte auto che tra una versione e l'altra che si differenzia per alcuni cavalli, quella più potente in realtà ha solo qualche centinaio di giri in più in allungo e il resto della coppia invariata, non offrendo praticamente alcuna differenza nell'uso quotidiano. Mi piace riuscire a fare un sorpasso o affrontare una salita senza la necessità di scalare marcia per cercare la potenza sugli alti regimi :)... infatti in questo i-DTEC più che i 120cv mi attraggono i 300nm, ed il fatto che lo stesso motore venga proposto sul 160cv con 350nm di coppia mi fa ben sperare per una buona affidabilità... staremo a vedere.
:thumbup:
Le Rover 200 series fatte su progetto inglese sono quelle della serie ultima (quella diventata Rover25...) nelle quali i motori (mi par fin dall'inizio) erano i famigerati serie K, e fu un modello tanto pessimo per affidabilità quanto lo erano ottime le generazioni precedenti.
Riguardo al 1.6idtec da 160cv, non lo conosco in dettaglio ma la presenza di una sovralimentazione a doppio turbocompressore (http://www.autoblog.it/post/395590/honda-cr-v-1-6-i-dtec-video-foto-e-primo-contatto) mi fa pensare che abbia subito congrue modifiche alle parti calde per reggere il surplus di coppia e potenza, che non sia cioè "lo stesso" 120cv rimappato e potenziato. Non per avanzare dubbi sull'affidabilità bensì per dirti di non prenderlo come parametro di valutazione. Ripeto, non lo conosco in dettaglio quindi benvengano smentite a quanto ho scritto.
 
Aggiornamento dei 4.100 km.
Si percepisce il continuo slegamento del motore, che ho rodato per bene e a cui sto iniziando gradualmente a far esplorare i regimi più alti, con estremo gusto, peraltro. Anche i consumi stanno scendendo di pari passo: con l'ultimo pieno ho percorso una media, calcolata considerandò la distanza dall'ultimo rifornimento, pari a 19.6kml, in un percorso equamente diviso tra città e autostrada, anche con tratti appenninici(cisa), dove la macchina si trova eccezionalmente a suo agio, con limiti di tenuta molto elevati anche con le invernali.
Ho ripreso in questi giorni la mia vecchia roomster e così ho avuto modo di apprezzare la differenza tra i due sterzi: entrambi precisi ma quello della Civic è assolutamente millimetrico e più leggero in manovra. Il primo aspetto non è un difetto, anzi, ma ammetto che le prime settimane ho dovuto centellinare i movimenti rispetto a quello della roomster, fatto che ha certamente penalizzato la Civic nel giudizio di quattroruote, che non ha tempo di fare la mano al comando. Di certo una volta imparato ad usare regala grandi soddisfazioni, così come il cambio.
Rimango sempre più soddisfatuo dell'insonorizzazione, del motore, impeccabile anche con il freddo di questi giorni è non paragonabile a quello del vecchio ictdi per qualità ed efficacia, nonostante anche quella fosse già buona.

Ho riscontrato invece, con i primi lavaggi, un difetto estetico e funzionale che vorrò eliminare al più presto: l'importante spoiler che separa il lunotto, infatti, non è completamente aderente al vetro né alla carrozzeria sottostante, fatto che fa infilare sporco e foglie nell'interstizio, rendendo difficoltosa la pulizia e accelerando l'invecchiamento del componente. Penso che rimediare stendendo del silicone nero.
 
Oggi ho rimesso le estive, michelin premacy hp di primo equipaggiamento. Nei 10.000 fatti tutti con le yokohama w-drive queste si sono comportate egregiamente, sulla neve com'è ovvio, ma ancor di più sull'asciutto, dove hanno dimostrato ottime qualità, li consiglio assolutamente. In merito al consumo, la media da cdb, confermata nel corso dei vari pieni, è di poco superiore ai 18 kml. Sono soddisfatto se considero che con il 1.6tdi negli stessi percorsi strappavo appena un 16 kml. In questi mesi sono passato in officina per farmi sostituire in garanzia ilfanale posteriore sx che faceva acqua. Ultimamente avverto un leggero scricchiolio della plancia all'altezza del pulsante dell'hazard, se non passa lo farò sistemare al tagliando.
Segnalo una capacità scarsa del serbatoio lavavetri, visto che copre appena 4000 km.
Per il resto, confermo la mia piena soddisfazione.
 
@ Barack
io ho avuto un'esperienza non positiva con le primacy hp fornite in primo equipaggiamento per la mia fk3. Appena appena passabili da nuove (e solo sull'asciutto), ben presto trasformatesi in degli autentici mattoni con il passare dei km. Le ho sostituite con le pilot sport 3, un altro pianeta da tutti i punti di vista... tranne l'usura, molto più rapida per queste ultime, ma pazienza, ne vale la pena!
 
Barack ha scritto:
...Segnalo una capacità scarsa del serbatoio lavavetri, visto che copre appena 4000 km....
cioè ? Mai sentito che il lavavetro vada a Km :lol: :lol: :lol: a me d'inverno non dura nemmeno una settimana massimo 200-300 km !!! E' ovvio che dipende da quanto lo si usi e non dai km percorsi. Almeno credo ! ;)
 
elancia ha scritto:
albelilly ha scritto:
elancia ha scritto:
Jazzaro ha scritto:
Ora, ripetendo per l'ennesima volta di non voler minimamente minare la soddisfazione di Barack per il suo acquisto che nel complesso sarà certamente ottimale per come lui intende un'auto

M'ero perso un pò di cose! :lol:

Posso esprimere anch'io un DUBBIO circa il giudicare un motore solo dai dati di targa e magari senza averlo provato... ed andare a fare le pulci invece ad uno che lo conosce e lo guida?

Il migliore motore? Quello che a 200.000 km non avrà avuto mai problemi, innanzitutto... ed io credo che se in Honda hanno fatto un 1.6 con "soli" 120cv ci sia un motivo.
Forse è lo stesso motivo che li portò a decrementare la potenza di 30 cv al 2.2 in fase di sviluppo.. per ottenere quell'erogazione e forse quell'affidabilità che oramai è una certezza assodata.

Prestazioni?
Consumi reali?
Io dico che c'è anche dell'altro e che si può scoprire solo guidando e solo dopo uno storico di qualche centinaio di migliaia di km.
per conto mio il tutto è subordinato al tipo di uso che uno se ne fa: nel tuo caso che tieni la vettura fino alla morte naturale (della stessa...)l'affidabilità e la durata hanno parte preponderante nel giudizio mentre chi, come tanti altri, che percorre magari la metà dei tuoi km a (probabile ma non assodato) discapito della durata globale ( 100 - 120K bastano a avanzano perché dopo 8 -10 anni la cambia comunque per anzianità di servizio...) preferisce avere maggior soddisfazione alla guida; perciò come puoi ben capire IMHO non c'è una regola fissa: dipende tutto dall'uso che se ne fa o che si prevede di fare negli anni di utilizzo. :rolleyes:
Nel tuo caso con la VIII hai trovato il giusto connubio tra prestazioni e affidabilità; non credo che se optassi per la IX con "soli" 120cv e 1'600 cc riscontreresti le stesse soddisfazioni e faresti lo stesso ragionamento. Tu "guardi" dall'alto non dimenticarlo. ;)

In un certo senso è vero, riconosco di "guardare un pò dall'alto"... ma forse è un punto di vista più interno di chi guarda il motore non dall'alto ma da fuori.

Mi colpì il peso ridotto del 1.6 Honda... ci sono arrivati anche in GM, pare (infatti è un motore più nuovo)... ed ovviamente pare ottimo anche il 1.6 OPEL.
Alla guida magari può risultare "il migliore" cmq. l'Honda.
Per questo, ed è un discorso di principio, trovo un pò strano contestare un parere personale derivante da un'esperienza riportando dati di targa o test di 1 testata.

Fermo restando che arricchire la discussione aggiungendo confronti interessanti come questo sia valido... non lo è (imho) il contestare un parere da una posizione non paritetica.

Così come non lo è nei tuoi confronti non conoscendo come te il 1.4 Hyundai.

Anni fa un amica (figlia di papà) comprò un 118d nuovo di pacca.
Avevano un 120d in conce ma le consigliarono quello meno potente perchè più affidabile... chissà...

P.S. il "tenere una vettura fino alla morte" è anche questo dovuto a ben validi motivi oggettivi.. e non solo pecuniari.
io di spendere 30k per una vettura con problemi non ne ho molta voglia.

Però lo confesso.. sto guardando anche V60 D4 usate col nuovo motore VOLVO. ;)

passato da accord i-ctdi 2.2. alla nuova civic tourer 1.6 posso dire che la mia honda ideale sarebbe la attuale con il vecchio motore 2.2
Come tenuta di strada e piacevolezza di guida tanto di cappello alla civic ma il motore un po mi ha deluso, ruvido e rumoroso rispetto al 2.2, non paragonabile come prestazioni e come consumi siamo li.....prima i 20 ora i 22 guidando in economia. :D
 
buran ha scritto:
passato da accord i-ctdi 2.2. alla nuova civic tourer 1.6 posso dire che la mia honda ideale sarebbe la attuale con il vecchio motore 2.2
Come tenuta di strada e piacevolezza di guida tanto di cappello alla civic ma il motore un po mi ha deluso, ruvido e rumoroso rispetto al 2.2, non paragonabile come prestazioni e come consumi siamo li.....prima i 20 ora i 22 guidando in economia. :D

Io non ho mai guidato una Accord 2.2, partiamo da questo... ma definire il nuovo i-dtec ruvido mi pare azzardato... Io non ho mai guidato un motore così fluido in scalata (vi ricordo che gli attriti sono stati diminuiti del 40% rispetto al passato).
Riguardo alla rumorosità salendo di giri potrebbe darsi in effetti, ma a quel punto la rumorosità mi dà piacere più che procurarmi fastidio :D :D
 
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