Da neo possessore di una Qashqai E Power mi dispiace di non aver potuto aspettare alcuni mesi prima di acquistare la nuova vettura perché così avrei potuto sfruttate questo aggiornamento tecnologico che non sembra da poco!
Una cosa però mi riempe di gioia: il fatto che gli ingegneri Nissan continuino nello sviluppo di questa tecnologia dovrebbe far riflettere tutti coloro che, fin dall'inizio, l'hanno considerata "morta in partenza", "una complicazione inutile con doppi rischi di malfunzionamenti" o "una boutade pubblicitaria o specchietto per le allodole".
Pochi giorni fa parlavo con un amico possessore di una elettrica pura che non capiva la logica del sistema EPower e mi è uscito questo paragone: "supponi di avere un carrello a rimorchio della tua elettrica con dentro un generatore di corrente a benzina che si attiva e ti ricarica in continuazione la batteria quando necessita; pensa poi di doverti fermare solo per mettete la benzina nel generatore! ... Ecco adesso pensa che il generatore sia ottimizzato negli spazi e nel funzionamento e che invece di averlo nel rimorchio ce l'hai sotto il cofano!"
So che ai più il mio paragone sembrerà una sorta di eresia, ma il mio amico ha finalmente capito.
Sicuramente ci saranno alcuni scontenti: quelli che vedranno recapitarsi il power train di seconda generazione a poca distanza dall'aggiornamento. Purtroppo dove il venditore annusa la scarsa dimestichezza dell'acquirente, ci penserà due o tre volte prima di offrire generose scontistiche in questa estate. A meno che non ci pensi Nissan Italia in prima battuta per finire di piazzare le ultime vetture in catena di montaggio. Ti capisco dunque se ti resta un filo d'amaro in bocca.
Pensa però che se non altro ti sei glissato la grossa menata del batch di alternatori fallati, che invece mi ha preso in pieno, e non è stato piacevole. Se non altro il tuo restyle ha aggiunto innovazioni e qualche fix, quindi sarà un prodotto "maturo", visto che ormai la seconda generazione di e-POWER è sui mercati da anni.
Per quanto riguarda il fatto che non fosse compresa, e che attualmente sia ritenuta da molti una "complicazione inutile" lo ritengo assolutamente normale. L'italiano medio è profondamente ignorante di tecnica. Anche chi scegliere una BEV non sempre lo fa approfondendo davvero i pro e contro degli scenari, e magari si fa condizionare da ideologie simil-religiose, arrivando di fatto a non interessarsi più di nient'altro che non sia elettrico a batteria, derubricando qualunque altra soluzione a spreco di tempo e risorse.
La tua metafora è calzante e, se trovi un utente BEV non perduto in qualche setta, fagli notare che in Cina, dove le BEV vanno alla grandissima, la stragrande maggioranza dell'energia elettrica proviene dalla combustione del carbone, del quale hanno scorte davvero importanti. Quindi sì, una Tesla in Cina marcia facendo bruciare carbone e sì, anche nel solo utilizzo, ignorando il maggior impatto climalterante in fase costruttiva, emette più CO2 e più inquinanti di un'ottima auto omologata ibrida, come le e-POWER o qualunque HEV di buon livello. Ma che non lo si faccia notare eh, ci mancherebbe.