eta*beta
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Senza alcun dubbio, come a Londra, New york, etc...in una città dove il servizio pubblico è buono (e a Milano lo si può dire), si vive bene anche senz'auto.
Senza alcun dubbio, come a Londra, New york, etc...in una città dove il servizio pubblico è buono (e a Milano lo si può dire), si vive bene anche senz'auto.
Richiedere un uso civile dell’auto non significa non volerla o non esserne appassionati.Non capisco perché avete le automobili.
Se a Milano non si trova parcheggio, e i mezzi sono comodi, economici e sicuri, che ci fate sul forum di 4R?
Concordo, aggiungo che anche gli automobilisti, ogni tanto scendono dalla vettura e diventano pedoni, e magari hanno comunque l'esigenza di respirare arie il più possibile pulita.Richiedere un uso civile dell’auto non significa non volerla o non esserne appassionati.
Dalla doppia fila all’abuso delle preferenziali, alla congestione del traffico, ai passaggi col rosso, sono tutti aspetti che penalizzano gli appassionati d’auto o chi vorrebbe utilizzarle mettendoli talvolta anche in pericolo.
Mi meraviglia di come la maggior parte degli automobilisti glissi su questi aspetti.
Non mi risulta poi che manchino appassionati di auto nelle altre città europee dove non si vede la giungla urbana di Milano o Roma. Da Madrid a Zurigo, Monaco o Parigi.
Non lo metto in dubbio, se non esci mai dalla zona servita dai mezzi. Che poi i genitori siano "ancora vivi", perdonami ma è un po' un discorso del kaiser, ci mancherebbe altro che si morisse senza macchina.....in una città dove il servizio pubblico è buono (e a Milano lo si può dire), si vive bene anche senz'auto.
Non vivevano e non vivono rinchiusi in città, se hanno un urgenza chiamano un taxi, se devono andar da qualche parte hanno bus\treni e aerei.Non lo metto in dubbio, se non esci mai dalla zona servita dai mezzi. Che poi i genitori siano "ancora vivi", perdonami ma è un po' un discorso del kaiser, ci mancherebbe altro che si morisse senza macchina.....
Vuoi mettere il piacere di guida di rimanere bloccato in coda, di fare 1°,2° freno, frizione. Cosi per ore? E poi la ricerca del posto, e il posto è troppo piccolo, e il posto è per i residenti, e il posto è per i disabili ecc ecc, e sul marciapiede non riesco a salire perchè hanno messo il doppio cordolo...Concordo, aggiungo che anche gli automobilisti, ogni tanto scendono dalla vettura e diventano pedoni, e magari hanno comunque l'esigenza di respirare arie il più possibile pulita.
No, non è assolutamente così. Il messaggio che passa è che senz'auto si vive (e ci mancherebbe, ripeto) con più limitazioni rispetto ad averla, e che un mezzo con maggiore autonomia pratica e rapidità di rifornimento è molto più versatile rispetto a uno che non le ha (Monsieur de La Palice mi perdonerà...)il messaggio che passa è quello che senz'auto non si vive, che se non si hanno serbatoi per fare 1000 km al giorno si è persi ecc ecc.
...e il fatto che nonostante questi innegabili fastidi ci siano ancora così tanti pellegrini che usano l'auto anche quando si trovano sopra o a fianco di una linea TPL, non ti fa sorgere il sospetto che FORSE, dico FORSE per loro il TPL non è un'alternativa preferibile, per millemila motivi, dato che di Tafazzi ne conosco uno solo?Vuoi mettere il piacere di guida di rimanere bloccato in coda, di fare 1°,2° freno, frizione. Cosi per ore? E poi la ricerca del posto, e il posto è troppo piccolo, e il posto è per i residenti, e il posto è per i disabili ecc ecc, e sul marciapiede non riesco a salire perchè hanno messo il doppio cordolo...
Di base non cambia molto tra blu e gialle, ma con la differenza che tra centro e periferia c'è una certa differenza sulla disponibilità di posti auto per abitazione ( in centro molti palazzi storici non hanno un box e quindi devono parcheggiare per strada, in periferia la presenza dei box è molto maggiore). E questa distinzione giallo/blu viene fatta anche per incentivare gli spostamenti coi mezzi pubblici, altrimenti sarebbe un delirio di traffico
mica sempreun mezzo con maggiore autonomia pratica e rapidità di rifornimento è molto più versatile rispetto a uno che non le ha (Monsieur de La Palice mi perdonerà...)
ma quasimica sempre
Conosco persone che anche a fronte di maggiori costi (carburante, usura auto, ricerca del parcheggio e di tempistiche maggiori), preferiscono venire in ufficio in auto invece che usare i mezzi pubblici. Le stesse persone che non hanno voglia di sbattimenti di parcheggiare l'auto in box perchè devono fare troppe manovre.No, non è assolutamente così. Il messaggio che passa è che senz'auto si vive (e ci mancherebbe, ripeto) con più limitazioni rispetto ad averla, e che un mezzo con maggiore autonomia pratica e rapidità di rifornimento è molto più versatile rispetto a uno che non le ha (Monsieur de La Palice mi perdonerà...)
...e il fatto che nonostante questi innegabili fastidi ci siano ancora così tanti pellegrini che usano l'auto anche quando si trovano sopra o a fianco di una linea TPL, non ti fa sorgere il sospetto che FORSE, dico FORSE per loro il TPL non è un'alternativa preferibile, per millemila motivi, dato che di Tafazzi ne conosco uno solo?
Per ME lo sono senza dubbioforse per TE queste sono limitazioni,
Chiediamolo a loro, se preferiscono sostenere i costi avranno i loro motivi.per altri che usano l'auto per poche migliaia di km l'anno, il possedere un auto con tutti i costi fissi e variabili che ne conseguono, siamo sicuri che sia molto meglio?
Evidentemente ci sono dei "costi" che non sono visibili, nè immediatamente monetizzabili.Conosco persone che anche a fronte di maggiori costi (carburante, usura auto, ricerca del parcheggio e di tempistiche maggiori), preferiscono venire in ufficio in auto invece che usare i mezzi pubblici.
A Milano si possono rilasciare tanti permessi di parcheggio per residenti pari al massimo dei patentati nel nucleo familiare (rapporto 1 pass 1 patente).Qui secondo me hanno esagerato,sull'onda del malcontento dovuto all'introduzione del nuovo piano della sosta,con le concessioni di permessi per i residenti.
Chi abita abbastanza vicino al centro non può avere tre o quattro permessi per parcheggiare altrimenti di fatto userà le strisce blu come se fossero posti auto riservati e nessun altro ci potrà mai parcheggiare,di fatto sono strisce gialle.
Ci sono alcuni corsi in cui sono tutti palazzi d'epoca con tanti piani,se anche solo ci fosse un'auto per ogni appartamento le strisce blu non basterebbero per tutti,per fortuna ci sono alcuni che hanno i garage e anche degli uffici.
Ma il problema imho resta.
Uno o due permessi per famiglia si,oltre no.
Si, si chiama pigrizia, o anche il voler cambiare dei comportamenti sbagliati e antieconimici verso comportamenti più sostenibili.Evidentemente ci sono dei "costi" che non sono visibili, nè immediatamente monetizzabili.
agricolo - 12 minuti fa
agricolo - 1 giorno fa
quicktake - 1 anno fa
omniae - 10 mesi fa