Abito nell'hinterland di Milano zona est, c.a. 8/9 km dal centro, e raramente vado in centro a Milano se non ci sono costretto, per fare compere, intorno a me ho tutti i centri commerciali più belli e forniti della Lombardia che fanno si che non senta il bisogno di recarmi in centro. Per me possono chiudere tutti e subito i negozi in Milano.
da me passano tutti i lunedì ma a parte un breve periodo in cui devono aver tirato qualche orecchio, ormai son tornate le auto in regolare divieto di sosta e la pulizia è per modo di dire.
Per rimanere lontani dalle strade bisogna che venga garantito il giusto spazio a tutti.Io no, io chiedo che gli "utenti deboli" rimangano ben lontani dalla strada. Con gli opportuni accorgimenti sia chiaro (percorsi protetti, barriere sulle strisce pedonali per dissuadere le bici, eccetera), lo fanno in altri Paesi, ma noi come al solito importiamo solo cialtronate. O meglio: concetti corretti ma gestiti da cialtroni.
Considerando la larghezza delle corsie e dello spazio per parcheggiare, quella % potrebbe essere reale.Non mi pare che sia esattamente così con l'80-90% riservato alle auto.
E comunque anche a Milano vi sono molti passaggi pedonali con rallentatori. Ovvio che lo puoi fare nelle strade minori di quartiere ( dove magari è facile trovare un bambino che spunta all'improvviso ) non certo sulla circonvallazione o su strade a grande percorrenza come Viale Forlanini o Viale Monza ( che comunque ha già di suo molti incroci semaforzzati ).
Se una bici la porti a mano nessun problema. Ma non dirmi di non aver visto in giro troppe bici condotte a pedali che ti spuntano in contromano oppure che passano tranquillamente col rosso, visto che i semafori li hanno messi per le auto, mica per monopattini e biciclette.
D'accordissimo, la colpa della spazzatura che trovi abbandonata in giro è nostra, competa maleducazione. Ma rientriamo sempre nell'insieme della poca educazione civica.Nella strada in cui abito io,che è una traversa privata a uso pubblico,è già tanto se passano una volta all'anno ma sempre con le auto parcheggiate che vanificano ogni sforzo.
Le strade in generale,anche quelle dove passano più spesso,fanno schifo.
Però non è colpa di chi effettua la pulizia ma del livello bassissimo di civiltà degli abitanti.
Per strada viene gettato e abbandonato di tutto,se non fosse così non servirebbe pulire le strade a parte in autunno quando cadono le foglie.
Il confronto va fatto tra 30 e 50 in città. È stato ampiamente dimostrato che a 50 in città le accelerazioni sono maggiori e quindi maggiore inquinamento atmosferico e acustico. Vedasi le scelte a Monaco di BavieraE anche sul consumo maggiore a 30 kmh rispetto ai 50, è tutto da vedere, a meno di non voler tenere l'auto alta di giri per chissà quale motivo. La differenza sarà risibile. A 30 kmh sarai in 3°, a 50 in 4°?
sul consumo maggiore a 30 kmh rispetto ai 50, è tutto da vedere,
Infatti, ridurre la velocità non serve una mazza rispetto a fluidificare il flusso dei veicoli. Solo che la prima soluzione è in grado di applicarla chiunque, per la seconda bisogna essere bravi.Il confronto va fatto tra 30 e 50 in città. È stato ampiamente dimostrato che a 50 in città le accelerazioni sono maggiori e quindi maggiore inquinamento atmosferico e acustico. Vedasi le scelte a Monaco di Baviera
Sono consumi a velocità costante, non tengono conto che accelerare sino a 30 diperde meno la metà dell'energia. e che andando a 30, spesso non si deve neppure rallentare riuscendo ad inserirsi nel flusso veicolare generale (i.e. nelle rotatorie) o addirittura a doversi fermare improvvisamente per attraversamenti e incroci.
esprimersi in modo civile sembra tanto difficile?ridurre la velocità non serve una mazza
cuorern - 18 minuti fa
freddy85 - 58 minuti fa
quicktake - 2 anni fa
omniae - 1 anno fa