<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1877 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 25,8%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 9,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 5 16,1%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 14 45,2%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 9 29,0%

  • Total voters
    31
Ne avevamo fatto cenno tempo addietro. È una cosa da studiare e capire soprattutto lato diffusione di questa soluzione.
Sarà praticabile su larga scala o no?
La necessità aguzza l'ingegmo, mi pare un'idea molto interessante soprattutto per i grandi produttori come Enel. A2A etc etc.

Segnalo l interessante servizio sulla pila a co2 di iersera a geo praticamente una pila meccanica in grado di stoccare energia fotovoltaica o altro sfruttando il passaggio di stato solido liquido. Già operativo un impianto in Sardegna
Grazie dello spunto, ho letto ora qualcosa, mi pare mmolto interessante
 
La diffusione dipende dalla riducibilità di scala ossia se chessò per 5k un domani o dopodomani un accrocchietto sarà disponibile da piazzare in giardino sotto i pannelli fotovoltaici.....per me è un qualcosa per grosse dimensioni e potenze.....oggi.....
Questo è il primo computer della storia


Circa 30 anni dopo usciva questo cosino qui, con una potenza di calcolo incomparabilmente superiore che era pure in grado di fungere da computer di back up per calcolare la traiettoria di rientro dei primi Shuttle



Perché no?
 
Non c'entra niente però è interessante anche questa: ieri ( o l' altro ieri) a Radio 1 parlava un pezzo grosso dell' Eni, pare che anche con la fusione nucleare siamo ad un punto di svolta. L' Eni sta lavorando con una startup del Mit di Boston e se non ho capito male nel 2030 dovremmo cominciare a vedere del concreto. Stanno costruendo un'impianto.
 
Perche' il problema ricariche non e' generale....
Qui ce ne sono pure troppe per una citta di 135.000 abitanti


E regolarmente, in gran parte, deserte.
Le poche in cui si vede gente in ricarica, fanno notizia.

In Italia ce ne sono oltre 60.000.
Probabilmente sono solo distribuite male.

In Italia ci sono circa 22.000 distributori, in Germania 15.000.

In settimana sono stato in una zona non particolarmente sviluppata della mia provincia.
1) Massafiscaglia: abitanti 3781, distributori 2 ( chiusi al servizio / solo automatici
2) Migliaro: abitanti 2334, distributori 1 ( chiuso al servizio / solo automatico
3) Fuori Migliaro 3/ 4 km 1 distributore con autolavaggio, Aaaaaaaaaaaahhhhhhhhhh: apertooooooooooooo
 
Ultima modifica:
Quando dico che non bisognava forzare, che andava lasciato il "doppio binario" elettrico-termico con i suoi intermedi liberi di svilupparsi serenamente...

E invece leggo qui e altrove di una come dicono alcuni forte retro con grattata che.....

Che se prosegue imperiosa e imperitura rischia di far collassare stavolta l'elettrico (e i suoi anni di studi e ricerche) e l'innovativo cosiddetto superibrido, assieme ovviamente all'ibrido....

Sarebbe veramente un peccato.
 
'innovativo cosiddetto superibrido
Sinceramente: Non ti rendi conto che sia il caso di smetterla?
Vedo che altri ci scherzano su, ma lo citi in tutti gli interventi anche a sproposito e se ti cambiano denominazione (che non vuole dire NULLA) come nel 3ad BYD non te ne accorgi nemmeno, anzi, replichi al contrario...
Penso che ormai chiunque dovrebbe aver capito che non vuole dire nulla e non identifica nessuna tipologia ne innovazione, continuare a ripeterlo non capisco a cosa serve
 
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