<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 337 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
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Quello è un problema singolo, mai sentito da nessun altro. Consiglio di cambiare istituto di credito o, più semplicemente, di andare in altro sportello Bancomat.

In realtà non è semplice perchè l'unico altro sportello bancomat dello stesso istituto bancario si trova in centro nella ztl.
Qui comunque è una moria di istituti bancari,soprattutto nei paesini o nei quartieri periferici.
 
Non è la prima volta e non sarà l’ultima.

Le volte a cui ti riferisci fanno parte della normale evoluzione delle cose, il progresso.
Così di getto mi viene in mente la scomparsa del centralinista, del lattaio, del calzolaio e in tempi più recenti la scomparsa dei BlockBuster. Nessuno ti ha imposto di non guardare più le videocassette o i cd, ma poco per volta le società di streaming offrivano gli stessi servizi se non migliori senza spostarsi da casa. E tra non molto potrebbero scomparire le agenzie viaggio, i casellanti, le agenzie fisiche di assicurazione...
Ma tutti questi lavori scomparsi e che scompariranno e/o anche delle stesse mansioni all'interno di una azienda lo hanno fatto e lo faranno gradualmente.
Qui invece si impone di abbandonare una tecnologia per un'altra che oltre ad essere molto più problematica di quella che va a sostituire, lascia parecchi dubbi sulla sua effettiva funzionalità, ovvero ridurre l'inquinamento.
 
Lo so che molto probabilmente attirerò le critiche di molti ma se il futuro deve essere elettrico, se gli e-fuel falliranno, io avendo provato tutte e 2 le tecnologie preferisco l'idrogeno.
Semplicemente perchè all'atto pratico e per le mie esigenze è come avere un'auto endotermica con il risultato che non mi cambierebbe nulla, tranne quello di cambiare distributore.

Peccato che in 24h un serbatoio di idrogeno si svuota dell'80% a veicolo parcheggiato...
 
ieri saltellando per i canali, di solito non guardo le trasmissioni dove "blablano", ma mi son fermato perche' parlavano di auto a pile, una erano le iene (che non digerisco) e l'altra... bho, parlavano :cool:.
uno ha fatto un servizio dove tutti erano contenti, e l'altra dove sembrava una schifezza.
come al solito, si puo' dire tutto.
le iene, han fermato gente in citta', ed erano tutti contenti (pure uno sulla ami :confused:), tutti han dato un voto alto (tranne uno che ha specificato "in citta': 9" poi l'han troncato :D)
l'altra dove han dato l'auto a pile ad un tipo che non so che faceva, ma girava per la citta' a fare qualcosa. e non era contento perche' alla sera, voleva andarsene a casa, e non a cercare una spina per caricare l'auto per il giorno dopo.
poi son andati in autostrada, e ovviamente, andando a 130, in 100km l'autonomia e' scesa di 200.
insomma, tutte cose che sappiamo tutti.
le pile son ottime in citta', e fan un po' penare in autostrada.
poi ho pigiato netflix e li ho lasciati a blablare.
a proposito di blablare, c'era anche briatore (che non capisco come faccia a fare i soldi, che non sa manco parlare), che era a favore dei carburanti sintetici, che sarebbero l'uovo di colombo, portando il bilancio di co2 piu' o meno a zero, senza dover cambiare milioni di auto che possono ancora dire la loro.

ho visto anche io.
Credo sia iniziata la campagna di propaganda, lavaggio del cervello.
Sappiamo come funziona ormai.
Ma ha ancora successo purtroppo
 
Io continuo a pensare che a livello pratico (cioè per quanto riguarda le esigenze del singolo cittadino) un sacco di persone potrebbero adattarsi all'auto elettrica senza grossi problemi.
Sono di meno invece,sempre secondo me,le persone che assolutamente non potrebbero conciliare le proprie esigenze con un'autonomia limitata e con tempi di ricarica non brevi.
Restano giusto dei problemini da risolvere tipo il prezzo d'acquisto,il fatto che le materie prime per produrre i pacchi batteria sono in mano a pochi paesi,come produrre e distribuire l'energia per ricaricare le auto senza aprire nuove centrali etc etc.
Quisquilie.
 
Io continuo a pensare che a livello pratico (cioè per quanto riguarda le esigenze del singolo cittadino) un sacco di persone potrebbero adattarsi all'auto elettrica senza grossi problemi.
Sono di meno invece,sempre secondo me,le persone che assolutamente non potrebbero conciliare le proprie esigenze con un'autonomia limitata e con tempi di ricarica non brevi.
Restano giusto dei problemini da risolvere tipo il prezzo d'acquisto,il fatto che le materie prime per produrre i pacchi batteria sono in mano a pochi paesi,come produrre e distribuire l'energia per ricaricare le auto senza aprire nuove centrali etc etc.
Quisquilie.
ecco, il problema e' tutto in quella parolina in rosso.
non dovremmo essere noi ad adattarci, ma vice versa!
 
Secondo me quelle sono mere questioni di principio.
Quando c'è un cambiamento ci si adatta,anche quando è imposto e non fa piacere.
Quando hanno introdotto la raccolta differenziata oggettivamente è diventato più scomodo per molti gestire i propri rifiuti (io ci ho guadagnato perchè prima i cassonetti erano abbastanza lontani da casa mia,adesso sono nel cortile).
E di esempi di cambiamenti imposti in nome dell'ambiente (validi o meno) che si sono rivelati meno comodi o più costosi per gli utenti ce ne sono.
Certo l'auto elettrica comporta sacrifici (economici e pratici) molto maggiori rispetto all'uso dei sacchetti compostabili o all'avvento del digitale terrestre.
Quindi ci sta che questo cambiamento risulti più tosto da digerire per la popolazione.
Però mi sembra che anche chi tutto sommato potrebbe viverla con filosofia perchè può permettersi un'elettrica seria,fa pochi km,e potrebbe ricaricare a casa si stia opponendo più per testardaggine che per effettiva difficoltà.
Io mi auguro almeno che le termiche potranno continuare a circolare per tanti tanti anni,altrimenti salvo crollo dei prezzi delle elettriche e mirabolanti innovazioni sul tema ricariche tanta gente non potrà più permettersi di avere un'auto.
Quelli si che avranno ottime ragioni per incaXXarsi.
 
Teniamo anche presente un aspetto che finora non è stato considerato.
Tolti i prezzi e il tema della ricarica oggi chi vuole comprarsi un'elettrica ha più scelta rispetto a qualche anno fa,ma non così tanta.
Ogni casa propone dei modelli elettrici ma non tutti i modelli hanno anche una versione elettrica.
Quindi forse oggi la prospettiva di essere costretti a comprare un'auto elettrica ci disturba anche perchè c'è meno scelta e magari tra quelle sul mercato nessuna ci convince fino in fondo,o magari qualcuna che ci convince ci sarebbe anche ma costa 90000 euro.
Magari domani,quando ci saranno molti più modelli tra cui scegliere e si spera a prezzi meno proibitivi,la prospettiva di comprare un'elettrica non ci apparirà più tanto nefasta.
 
Se la transizione volesse dire passare a un mezzo tipo questo
Ford-Electric-Truck.jpg

Io ci potrei anche stare,con dolore ma mi adatterei...:emoji_grin:
 
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