Leggo questo 3d e sento un forte e fastidioso stridere di unghie sugli specchi.
Tutti sappiamo cosa è successo in questi giorni: il caso VW che non è accusata, ma REA CONFESSA di aver truffato organismi e soprattutto consumatori negli USA (e solo negli USA) ottenendo l'omologazione anti inquinamento con un deprecabile trucco, accidentalmente scoperto.
E questo è un FATTO.
La condanna dovrebbe essere unanime, o almeno comune a tutti quegli individui per cui i valori non dipendono dalla marca di auto.
Ma fin da subito è stato un fiorire di distinguo, di "così fan tutti", accuse di sciacallaggio, gli altri sono anche peggio, e le prove, beh, me lo ha detto mio cuggino...
Ora finalmente ecco le prove: leggo con attenzione quanto avevo già letto un paio di giorni fa, senza il bisogno dell'imboccatura di Repubblica, e scopro che le auto in test stradale emettono più NOx che non nei test EUDC.
Wow!! come se scrivessi che se apro il rubinetto, esce acqua. E se lo giro a sinistra è pure calda!!! Più che una pistola fumante, ricorda il poker d'assi di craxiana memoria.
Questo 3d mi sembra un tentativo discutibile di intorbidire le acque e di difendere qualcuno (che non vi preoccupate non ha bisogno di difensori: è REO CONFESSO!)
Visto che il fango ha ricoperto VW, mettiamolo nel ventilatore e vediamo che succede. Poi mescoliamo bene USA e Europa così tutti colpevoli, tutti assolti.
Iniziamo a distinguere USA e EU:
in USA vige un ciclo di prova molto realistico e articolato, con accelerazioni e velocità tipiche di varie condizioni di marcia.
https://en.wikipedia.org/wiki/FTP-75
Dal test condotto da ICCT ci si aspettano valori in linea ma per VW si trovano alterati di molto, si indaga e si scopre la truffa.
VW ammette e il CEO si dimette.
Europa: il ciclo di omologazione è il NEDC, pateticamente lento e del tutto inutile a simulare la guida su strada, con accelerazioni blandissime (0-70 km/h in 41 secondi!!!!) e regolamento colabrodo che permette di raggiungere consumi e emissioni minime, ma purtroppo non realistiche. Ragion per cui nessuno raggiunge i consumi dichiarati che sono misurati proprio con questo ciclo lumaca.
Bene, la scoperta del secolo dice che nell'uso reale su strada le vetture a gasolio europee, superano questi limiti. ED E' OVVIO CHE SIA COSI'! Nessuno è perseguibile per questo, nemmeno la stessa VW, almeno fino a che non si trovino anche qui mappe dedicate al ciclo di prova.
In tal caso prepariamo la gogna e mi metto in prima fila.
Il tirare in ballo Mazda ad esempio è ridicolo, strumentale e fuori luogo: Mazda ha annunciato il lancio negli USA del 2.2 skyactiv per poi ritardarlo e poi ancora e non ha mai iniziato le vendite laggiù. E sapete perché? Per loro stessa ammissione una volta raggiunti i limiti di emissioni, perdevano troppo le prestazioni.
http://www.greencarreports.com/news/1096944_mazda-diesel-still-on-tap-but-performance-must-be-suitable-exec-says
Mazda negli USA non ha nulla da temere, non ha mai venduto un diesel!!!!!
Se poi verrà fuori che hanno barato in EU, Australia, o Jappone, gogna anche per loro, ci mancherebbe.
Ma NON mettetela sullo stesso piano di VW negli USA.
L'argomento "così fan tutti" è debole e strumentale: quando usciranno altre truffe condanneremo. Per ora è una sola e quella è da condannare senza esitazioni. Il consumatore americano lo farà.
Mi dispiace vedere che in questa levata di scudi si sia spesa anche la moderazione, con l'eccezione del solitario renatom di cui quoto ogni singolo messaggio e al quale riconosco la massima onestà intellettuale.
Gli interessi da difendere sono quelli dei consumatori, non dei costruttori!
Una brutta pagina, in tutti i sensi.