Assistenza assicurativa + Guida Pratica alle assicurazioni redatta da ISVAP

Lasciando così com'è non puoi fare nulla. La vettura acquistata nel 2002 ha un suo storico, e deve continuare così.

Però...se tuo padre ti vendesse la macchina, potresti.
Però senti la tua agenzia. In teoria il decreto parla di "nuovo ingresso" nello stato di famiglia, e quella macchina non lo è...anche se fai un passaggio di proprietà.

 

In ogni caso, mantenere all'interno dello stesso stato di famiglia, una vettura in prima e una in ottava ha un senso.
Il decreto ha lo spirito di premiare chi ha contribuito a far arrivare le altre vetture in classi buone...se si regalasse la prima a tutti, questo spirito verrebbe travisato...

 

Grazie Davide.Lo so in teoria dovrei fare un passaggio di proprietà xò facendo 2 calcoli non so se mi convenga.Con l'auto del 2002 pago attualmente 430euro annuali in 8^ classe,mio padre in 1^c paga 315euro annuali.Il passaggio mi verrebbe a costare sulle 350euro credo....quindi non so se mi convenga.
Cosa mi consigli?Secondo te devo fare il passaggio?L'auto del 2002 è una fiat bravo 1.9jtd 105cv,mentre quella di papa è una 146 sempre 1.9jtd 105cv.
Grazie e resto in attesa di una tua gentile risposta.
Daniele

 

Beh...facendo il trapasso ora, saresti in prima ora e negli anni avanti...devi vedere quando ammortizzi il passaggio. E...se la polizza in prima a tuo nome costi di più di quella attuale

 

Non mi direte che nessuno ha qualche dubbio sulle tanto odiate assicurazioni? Ih ih ih...

 

Ciao Davide, ho un quesito per te.

Qualche mese fa ho avuto un sinistro, con colpa, ed oggi ho ricevuto l'attestato di rischio della mia compagnia. Temevo, come da norma, un aumento della classe di merito, invece sono passato da una più alta ad una più bassa, come se non avessi fatto nulla. Ho chiamato il mio assicuratore che mi ha detto che è successo perchè la pratica non è ancora stata chiusa. Ora, io avevo intenzione di cambiare compagnia, vista la batosta in arrivo. Invece ora sarei tentato di rimanere con la mia compagnia, però sapendo che alla chiusura della pratica, l'anno prossimo, subirò un aumento di classe.

Ed ora il mio dubbio: se io dovessi comunque decidere di cambiare compagnia, e quindi fare il cambio con il sinistro ancora a carico dell'attuale, posso andare incontro a problemi? Cioè, la mia assicurazione attuale può rivalersi economicamente su me? E la nuova compagnia, nell'eventualità, può aumentarmi a sua volta la classe, se informata dell'avvenuto sinistro?

Grazie! Sem

 

Ciao Davide,

innanzitutto complimenti per l'ottimo thread, ci sono arrivato per caso grazie a google e devo dire che ho trovato moltissime informazioni utili, tuttavia la mia domanda (o meglio la risposta che cerco) non è ancora stata trattata e quindi vado a scriverla

In famiglia abbiamo 2 auto, una intestata a mio padre (imm nel 1993 e polizza intestata a lui), una intestata a me (imm nel 2001 e assicurata a nome mio partendo dalla classe 14 del B/M), adesso per vari motivi la mia auto è sempre ferma perchè uso la moto oppure il treno quindi in famiglia abbiamo pensato di rottamare l'auto di papà e tenere solo la mia.
Avendo entrambi la stessa residenza pensavamo di:
-non rinnovare la mia polizza alla scadenza (marzo 2010)
-rottamare l'auto di papa
-passare la sua assicurazione sulla mia macchina.

Nel caso servisse un passaggio di proprietà no problem, lo si fa, ma si puo risparmiare anche quello meglio ancora.

Adesso ti chiedo: ho modo di non perdere la mia classe (non ho mai fatto incidenti)? Io non so quanto tempo resterò senza macchina, magari anche anni e magari queste norme del Decreto Bersani verranno sostituite e non vorrei trovarmi a dover ripartire dalla classe 14. In pratica, posso "congelare" la mia polizza per un tempo inderminato? In caso di risposta negativa cosa ci suggeriresti di fare considerando che un'auto in famiglia è sufficiente?

Ti ringrazio molto per il tempo che mi dedicherai e per la risposta sicuramente chiara e competente

Un saluto
Alessandro

 

Premetto che sarebbe meglio che tu sentissi il vostro assicuratore e farvi consigliare anche da lui.

In linea di massima, non dovrebbe essere una cosa impossibile. Rottamate la vettura del 1993, e di concerto "vendi" la tua ai tuoi, che subentrano nella loro classe di merito.

Tu fin quando sei a stato di famiglia con loro, di quella prima puoi sempre usufruire.

Però...magari il tuo assicuratore può fare una bellissima cosa. Cioè girare la tua vettura sulla polizza dei tuoi, dopo la demolizione di quella vettura...non tutte le compagnie lo fanno(quelle per cui lavoro non lo fanno ad esempio, ma altre si).

Ps in linea di massima le classi di merito restano valide per 5 anni...salvo casi particolari, quali il mancato pagamento di una rata di assicurazione o cessioni di contratto.

 

Ciao Davide,

ti ringrazio molto sei stato gentilissimo. La cosa che mi interessava sono proprio quei 5 anni... Mi informeró bene su quelli! Mi preoccupa solo il discorso dello stato di famiglia, non so se sono più sul loro, veridficheró ed eventualmente sentiró l'assicuratore.

Grazie ancora

Ciao
Alessandro

 

Ciao Davide.Volevo sapere se è vera una cosa ke m'hanno detto:se uno fa un'incidente in un parcheggio privato,recintato o no,l'assicurazione è vero ke non risarcisce i danni,sia materiali ke fisici?
In pratica in una discussione con un mio collega m'ha detto ciò.Io ho affermato ke mi sembrava strano un fatto del genere ma lui era ed è convinto ke l'assicurazione paga solo se i fatti avvengono su strade pubbliche!!
Cosa mi puoi dire in merito?Ki ha ragione?
Grazie e buona domenica!!!!

 

Sem scusa, ma questo intervento ieri mi era sfuggito...mannaggia alle mail di notifica che non mi arrivano manco morte!!!

Allora...cambia compagnia!!!!!!!! 100000 volte consigliato!
Se dall'attestato non risulta nessun sinistro, non avrai alcun malus.

Una domanda: quando scade la tua polizza e quando hai avuto il sinistro?

 

Fai un giretto all'anagrafe e fattelo rilasciare. Costo 14,62 euro di bollo e un po di perdita di tempo
I 5 anni, AD OGGI, sono garantiti. In caso di cambio di legge no però...

 

Caso controverso. Alcune compagnie lo pagano. Altre no.
Le esclusioni certe sono le aree aeroportuali(le piste per intenderci), i luoghi in cui si stia svolgendo una competizione e pochi altri.
Se succede in un parcheggio condominiale ad esempio, secondo me la copertura c'è. Per scrupolo leggi le condizioni contrattuali della tua R.C. Cerca proprio il campo "eslcusioni".

Ma a mio avviso la copertura deve esserci, e in caso di clausola, la clausola dovrebbe essere annullata. La legge disciplina la R.C. da circolazione del veicolo, a patto che avvenga secondo la legge. E la legge mi permette di circolare in aree private. Ergo, DOVREBBE, e ripeto dovrebbe coprire.

Poi...in caso di sinistro, è interesse di tutte e 2 le parti coinvolte che la polizza copra...e quindi magari si segnala sulla constatazione amichevole un altro luogo, più "pubblico" come luogo di accadimento, in caso di dubbio

 

Ciao,

Per lo stato di famiglia, devo pero verificare perche mi ero tolto x un discorso di reddito...vedró

Per i 5 anni, visto che io ho sempre pagato regolarmente, la interpreto che a marzo qualdo scade la mia polizza (previa disdetta che daró x tempo), l'attestato di rischio che mi daranno varrá per 5 anni (salvo cambiamento legge), giusto?

Grazie ancora sei stato precisissimo

Ciao
Alessandro

 

Si. Diciamo che l'attestato vale 5 anni da quando viene rilasciato, o da quando la classe viene "persa"(ad esempio in caso di vendita della vettura vale dal giorno in cui la polizza è stata annullata).

In linea di massima vale 5 anni dal rilascio dell'attestato(quindi alla fine del periodo di osservazione sinistri che scade 2 mesi prima della scadenza annuale del contratto).