Fatto il pieno mercoledì all'iperal di Colico a 1,599 la benzina.
Stamattina i benzinai zona ovest di Milano propongono 1.64.
Ci sono passato domenica scorsa. Peccato che ero con lo scooter
Fatto il pieno mercoledì all'iperal di Colico a 1,599 la benzina.
Stamattina i benzinai zona ovest di Milano propongono 1.64.
Oggi ho fatto un giretto ad Ascoli Piceno città e di distributori con la benzina sotto a 1,60 ne ho visti diversi.
Ma con il buco sul gasolio anche li' mostruoso
??
Mi pare la maggior parte tra 0,10 e 0,15, ma non sono sicuro.
Infatti alla fine si va a fare dove è più conveniente ciò che serve ad alimentare la propria auto, indipendentemente dal gap.Meglio....
Quando ci sono buchi come ho visto io....
Che dire, se non che senso ha....
??
....Perche' poi ci sono anche quelli con differenze nell' ordine delle dita di una mano....
Infatti alla fine si va a fare dove è più conveniente ciò che serve ad alimentare la propria auto, indipendentemente dal gap.
In zona Milano nord, Monza e inizio Lecchese cmq siamo rientrati quasi dappertutto sotto allo 0,1 di differenziale con qualcuno che già vicino alla parità.
Quello che continua a sembrarmi eccessivo (anche al di là dei prezzi finali non unicamente basati sul costo del petrolio), è che con un petrolio così "basso" (siamo tra 80 e 90 dollari al barile) e un cambio euro dollaro attorno alla parità, è proprio il costo alla pompa!
(non dimentichiamo che stiamo godendo di 30,5 cent di "sconto" e i prezzi reali sono vicini ai 2 €/lt.)
Infatti alla fine si va a fare dove è più conveniente ciò che serve ad alimentare la propria auto, indipendentemente dal gap.
La benzina è scesa anche attorno a 1,60, circa 50 centesimi in meno rispetto a poche settimane fa. Quindi il calo è evidente nonostante il cambio euro/dollaro particolarmente sfavorevole e i costi energetici elevati, che controbilanciano il prezzo del petrolio.Quello che continua a sembrarmi eccessivo (anche al di là dei prezzi finali non unicamente basati sul costo del petrolio), è che con un petrolio così "basso" (siamo tra 80 e 90 dollari al barile) e un cambio euro dollaro attorno alla parità, è proprio il costo alla pompa!
Esattamente, e vista la fortissima domanda tutti gli attori di questa lunga filiera hano aumentato le loro tariffe: i noli delle petroliere, le raffinerie, gli internediari etc etcMi pare di avere capito ci sono dei giri più lunghi sempre legati alla questione della guerra
Non compriamo petrolio russo, ma compriamo da terzi prodotti raffinati fatti con petrolio russo.
Probabilmente questi giri hanno il loro costo.
Comunque la situazione prezzi è abbastanza generalizzata; non ne soffriamo solo noi.
deadmanwalking - 2 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa