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Conseguenze del conflitto in Ucraina (e di altre guerre) sui prezzi dei carburanti

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Sembra quasi che gli autotrasportatori si divertano a sprecare carburante.
Se viaggiano stracarichi e velocemente non sarà perchè è quello che gli chiedono i clienti?
Ordinare all'ultimo momento e ricevere il prima possibile pagando poco il trasporto,quindi per starci dentro invece di fare 2 viaggi col carico a metà se ne fa 1 solo a pieno carico e si cerca di arrivare il prima possibile.
Non giustifico di certo l'eccesso di velocità,ma la situazione dei trasporti attuale è figlia anche delle abitudini del mercato.
 
Andassero a 80km/h e vedranno quanto risparmiano di carburante

Vi siete mai messi al volante di un mezzo da 30 ton? Il limitatore è tarato a 89 km/h. Con uno o due km in più o meno a seconda di come viene tarato. Di certo non a 100 km. E andare a 89 rispetto a 80 nel monte ore quindicinale di guida fa la differenza tra tornare a casa il venerdì sera rispetto ad accamparsi due giorni in Autogrill.
 
Vi siete mai messi al volante di un mezzo da 30 ton? Il limitatore è tarato a 89 km/h. Con uno o due km in più o meno a seconda di come viene tarato. Di certo non a 100 km. E andare a 89 rispetto a 80 nel monte ore quindicinale di guida fa la differenza tra tornare a casa il venerdì sera rispetto ad accamparsi due giorni in Autogrill.
I limitatori si starano e si bypassano a piacimento. Ogni giorno incontro TIR a velocità ben superiori ai limitatori. Andando più forte e non riuscendo a frenare succedono gli incidenti funesti che ogni giorno accadono.
 
Aggiungo che ho visto come vengono archiviati i dati raccolti dallo strumento di viaggio che non ricordo come si chiama: è un attimo hackerarlo, un gioco da ragazzi. Si possono modificare i dati come si vuole con un editor di testo.
 
Imho ogni volta che un consumatore clicca sul suo pc o sul suo smartphone e ordina su amazon con consegna in 24 ore è complice di simili episodi.
Poi non lamentiamoci se le nostre strade sono piene di furgoni che viaggiano come razzi.
Nel mio settore,ma penso che sia così dappertutto,praticamente tutte le aziende hanno smesso di fare scorte e quindi si trovano periodicamente col rischio di non poter lavorare perchè mancano loro i materiali necessari.
Sappiamo benissimo che le motivazioni sono economiche.
Ma questo genera anche le problematiche relative ai trasporti che vengono citate.
Se io non ordino fino all'ultimo momento e cerco sempre di spuntare il prezzo migliore,per necessità la maggior parte delle volte,premio le aziende che consegnano più velocemente e a basso prezzo.
Io non credo che dietro allo spreco di carburante del settore dei trasporti ci sia l'ingordigia o la volontà di usare 100 litri di carburante quando ne potrebbero bastare 90.
Poi che gli sprechi si possano e si debbano ridurre è pacifico però per me se vogliamo consegne rapidissime e economiche e allo stesso tempo trasporti responsabili e rispettosi delle regole significa che pretendiamo un po' troppo.
Le aziende posso ancora capirle in certi casi,i consumatori privati onestamente no.
Se non stai comprando medicinali salvavita ma complementi d'arredo per la casa pretendere consegna gratis e in 24 ore può generare solo sfruttamento e spreco di risorse che grava sia sull'ambiente che sull'economia.
 
Scioperi per il costo del gasolio? Ma se ne consumano almeno il 30% in più di quanto serva, circolando stracarichi a 100km/h. <omissis>
Andassero a 80km/h e vedranno quanto risparmiano di carburante
Capisco il pensiero dietro ai vostri messaggi ma non la ridurrei semplicisticamente a questo.

Anche perchè il programma/tabella/giro di consegne e prelievi della giornata tiene conto di tratte a velocità pre-determinate e perdere 10 o 20 km l'ora in alcuni frangenti può fare la differenza tra trovare aperto/chiuso o consegnare in tempo/ritardo ma soprattutto consente di avere x carichi ed y scarichi al giorno che, andando più piano, sarebbero meno (con minori guadagni).

Quindi è vero che consumerebbero un po' meno, ma è altrettanto vero che verosimilmente guadagnerebbero meno o sarebbero costretti a non viaggiare a pieno carico.

La gestione del trasporto su gomma è una cosa estremamente complessa, regolata da un'infinità di "leveraggi" e che per essere redditizia deve essere fatta molto attentamente (dal punto di vista gestionale-organizzativo, non mi sto riferendo all'autista).
 
La gestione del trasporto su gomma è una cosa estremamente complessa, regolata da un'infinità di "leveraggi" e che per essere redditizia deve essere fatta molto attentamente (dal punto di vista gestionale-organizzativo, non mi sto riferendo all'autista).
ormai da un decennio non ho echi dal settore trasporti (mia moglie ha cambiato lavoro) ma il meccanismo che li regola è infernale e l'autista non è certo padrone/padroncino del suo destino.
Il giro non lo pianifica lui e gli orari di accesso ai magazzini per carico e scarico spesso soffre di contrattempi e veri e propri boicottaggi.
Chissà perché certi trasportatori al "tal punto" vendita regolarmente venivano scaricati in ritardo ....
 
Io ogni tanto parlo con alcuni di questi autotrasportatori e devo dire che loro non hanno poi tante colpe: i tempi sono sempre stretti e le regole che ci sono vengono costantemente ignorate dai datori di lavoro, costringendo gli autisti a commettere infrazioni al codice: le eventuali multe se le accolla il titolare, a lui conviene comunque.
 
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