Già in due.
Confermo. Soprattutto se si prende il Frecciarossa o Italo, il treno non è così tanto economico come si tende a credere.
In due in auto sicuramente si risparmia... a meno che non hai un'auto che beve come un alcolizzato.
Già in due.
Io vado in qualunque periodo dell'anno. Dopo 4 lustri ho concluso che, se la permanenza supera la settimana, la cosa migliore è muoversi in auto+nave, traghettando da Genova se parto da Milano o da Civitavecchia o Napoli se parto da Roma. Considera che viaggio con moglie e figlio di 6 anni
Io per motivi logistici preferisco sbarcare a Palermo e in effetti viaggiare di notte in nave permette di recuperare mezza giornata. In ogni caso anche le 18-20 ore da Genova sono gestibili. Rispetto ai circa 1500 km che dovrei fare in macchina, con pernotto nei pressi di Napoli e traghetto a Villa San Giovanni, nave tutta la vita!Io trovo comoda la nave da Salerno a Messina o Catania, anche perché quel tragitto viene percorso di notte, mentre si dorme.
Però, se devo scegliere autonomamente, preferisco sempre farmela tutta in auto. Anche perché costa di meno.
Comunque, se penso che negli anni 70 e 80 un mio zio di Milano faceva spesso Milano-provincia di Palermo in giornata, fermandosi a pranzo da noi nei Castelli Romani, e al giorno d'oggi, oltre 40 anni dopo e con auto immensamente più comode e moderne, a molti sembra un'impresa farsi un Roma-Palermo in auto...
Sono cambiati i tempi, sono cambiate le persone, sono cambiate le abitudini, siamo ( plurale maiestatis ) più bamboccioni? Noi pure si partiva senza problemi. Con una Fiat Uno siamo andati a Vienna, in Lussemburgo, con una Marea senza aria condizionata in estate in Spagna. Si girava, si girava parecchio. E ci si divertiva. Ci si divertiva parecchio. Forse è cambiato il modo di affrontare il viaggio: una volta si era in vacanza appena si metteva il sedere sul sedile e non quando si arrivava a destinazione.
Forse è cambiato il modo di affrontare il viaggio: una volta si era in vacanza appena si metteva il sedere sul sedile e non quando si arrivava a destinazione.
O, più semplicemente, stiamo invecchiando.Sono cambiati i tempi, sono cambiate le persone, sono cambiate le abitudini, siamo ( plurale maiestatis ) più bamboccioni? Noi pure si partiva senza problemi. Con una Fiat Uno siamo andati a Vienna, in Lussemburgo, con una Marea senza aria condizionata in estate in Spagna. Si girava, si girava parecchio. E ci si divertiva. Ci si divertiva parecchio. Forse è cambiato il modo di affrontare il viaggio: una volta si era in vacanza appena si metteva il sedere sul sedile e non quando si arrivava a destinazione.
A Milano stanno pensando anche a chi non ha il box....
https://insideevs.it/news/455594/colonnine-ricarica-auto-elettriche-benzinai-milano/
non si capisce bene cosa comporta l'ordinanza appena emanata, esempio quante colonnine a benzinaio, o se affiancano le pompe o ne sostituiscono qualcuna.... certo che corrente e combustibili infiammabili... brrrrr.
O, più semplicemente, stiamo invecchiando.
Ad esempio la mia schiena non ha problemi a fare 600km filati sul sedile della Passat (piuttosto la vescica....), ma se faccio 50km con la Fabia esce più stanca. A 20 anni facevo 900km filati con la prima Panda 45, quella con i sedili tipo sdraio da mare...
Se non ci puoi arrivare comodamente a Capo Nord, però, non è l'auto perfetta per tutto!![]()
e a volte tossisce...
Dalle una pastiglia... non quella dei freni, quella per la tosse!![]()
O, più semplicemente, stiamo invecchiando.
Ad esempio la mia schiena non ha problemi a fare 600km filati sul sedile della Passat (piuttosto la vescica....), ma se faccio 50km con la Fabia esce più stanca. A 20 anni facevo 900km filati con la prima Panda 45, quella con i sedili tipo sdraio da mare...
Bauscia - 36 minuti fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa