Considera solo gli impianti presenti in una galleria: rilevamento incendio, videosorveglianza, ventilazione, illuminazione, telefnono SOS, cavo radiante, condotta idranti, ecc. ecc. Fatti da fornitori diversi in gallerie diverse (tecnologie diverse, anni diversi, ecc.).
Considera doverseli prendere a carico (manutenzione periodica, straordinaria, ecc.).
Considera poi il grosso: il genio civile. Stato del calcestruzzo, ferri d'armatura, infiltrazioni, smaltimento acque...
E considera poi doverne garantire la sicurezza (test periodici secondo direttiva europea, ecc.). Ogni tratto ha un suo responsabile per la sicurezza, ed è lecito pensare che uno prima di rischiare processi per omicidio colposo voglia capire cosa sta per prendere in mano...
Sulle tratte esterne non so, ma non sarà meno per il genio civile, che è il grosso (ponti, manufatti, tombini, ecc.).
Cosa facciamo? 1 mese a km? bene, moltiplica per i 3 mila e rotti km oggi in gestione ad ASPI e vedi quanti anni/uomo escono. Non è una cosa che si può fare in tempi brevi.
Credo che a suo tempo ASPI assorbì il personale presente, già formato e a conoscenza degli impianti e delle opere.
Ecco, io però a questo punto spereri davvero in un passaggio lampo della gestione, per vedere qualcuno a bordo strada con pala e piccone che finalmente, per la prima volta nella sua vita, lavora.... ma è un sogno.