Vi convince la nuova Quattroporte (rendering Quattroruote 11/2011)?

Forse non ti è chiaro che Maserati non condividerà più nulla con Ferrari.

 

?????

 

grane errore non condividere più nulla con ferrari.......le ha salvato la vita!!!! e ha fatto vendere auto, bastava continuare la collaborazione anche se con pochi elementi, ma alla clientela era un segno di distinzione, visto la assoluta eccellenza delle ferrari odierne in termini di prestazinoi e tecnologia e fanno si che ogni nuova ferrari diventi il benchmark del settore..mentre se si attinge dal basso si è gia perso in partenza la gara con bentley e panamera...sigh!!!!

 

Più che salvarle la vita, Ferrari le aveva ridato la vita, facendola tornare dal nulla con la coupè. Ed oltre a riportarla in vita, mi pare che seppe aver cura.pure dei bilanci, che se non erro, con la quattroporte arrivarono presto in attivo, che non è affatto scontato.

Una chiara dimostrazione che in Fiat non solo non imparano dai propri errori, che continuano a reiterare all'infinito, ma nemmeno dai loro successi, che con una mano fanno e con l'altra subito si affrettano a disfare.

Semplicemente, non imparano niente.

 

MI è chiaro si , forse a te non è chiaro che cosi' la svaccano (come l' Alfa del resto)

 

Io non sono così sicuro che la svaccano, anche perchè Ferrari non può dare tutto a Maserati semplicemente perchè non è adatto.
Quello che ci vuole per Maserati come i motori, saranno fatti a posta per Maserati e non derivati dai Ferrari e saranno comunque fatti a Maranello.
Ma il resto non può venire da lì.

 

Il frontale non mi dispiace e neanche che mantengano il motore V8 Ferrari, anche se qualcosa di + aggiornato sempre del cavallino, forse sarebbe stato meglio.
Il posteriore invece mi ha lasciato senza parole negativamente: a prima vista mi sembra una berlina della peugeot con quei fari.

 

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Scusa, ma non ti capisco.

Non solo dobbiamo berci la solita scusa dei costi, ma auspichi pure che le case "c'e la facciano sotto il naso", omettendo certe informazoni perchè controproducenti?

Ma è diabolico! E' contro ogni etica del consumo e del mercato.

Soprattutto, è un atteggiamento da costruttore di frigoriferi, e non da produttore di auto di lusso d 6 cifre...

 

beh...si e no.....tento di spiegarmi.....prendiamo Ford......sia per necessità (la crisi) che per scelta ha chiuso o venduto gli ultimi marchi in suo possesso......ora è solo marchio Ford e Lincoln (quest'ultimo credo solo negli USA)....dichiarazione dei vertici, assolutamente condivisibile e per me di grande importanza (seppur da prendere un pochino con le molle......)..."perchè far pagare un plus valore per un marchio Premium quando in realtà il cliente acquista lo stesso prodotto del generalista ma più caro?.....magnifica risposta...sono totalmente d'accordo...perchè Volks e Audi, Fiat ed Alfa Romeo, Toyota e Lexus, ecc?......una presa in giro per il consumatore che aumenta la redditività delle case ed è giustificata, fondamentalmente, da un diverso design e finiture caratterizzate da materiali più raffinati....

se così fosse non esisterebbero più tantissimi marchi premium e di lusso, nella realtà falliti finanziariamente....Lancia, Ferrari, Maserati, Bentley, Rolls Royce, Lamborghini, ecc...ecc...ecc

vivono grazie ai generalisti (che poi non li amano) ma non vogliono rinunciare al loro plus valore, cercano di mantenerne quelle caratteristiche che ne hanno fatto la storia pur dovendo, per motivi economici, condividere pianali e motori.....
ma anche cercando di dare a quei clienti l'illusione di componenti specifiche o comunque di salvaguardarne le caratteristiche che li hanno resi famosi....quanti clienti sarebbero felici di sapere che le Cayman sono state costruite per anni in Finlandia o che le Gallardo, quando deve aumentare la produzione, vengono costruite in Ungheria (e Volks rifiuta di fornire il numero di telaio ai clienti......) o che le rolls sono costruite in Germania e poi assemblate nel Regno Unito........ecc....

è la realtà dell'industria dell'auto di oggi...costruire oggetti che del passato mantengono spesso solo il nome.....(la Continental è una Phaeton a 100.000 euro in più)....i clienti ci credono (e la stragrandissima maggioranza non è certo composta da forumisti di Quattroruote, spesso neanche sanno la nazionalità di un marchio).....

non è bello ma oggi le automobili sono elettrodomestici sofisticatissimi, ma pur sempre elettrodomestici, devono essere vendute e creare denaro....il passato, purtroppo o per fortuna, rimane solo passato....

 

il tuo post è un cinico inno al pragmatismo, caro Estimatore.
Industrialmente ineccepibile.

Se fossi Marchionne o qualche capitano d'industria, potrei anche convenirne (per mio comodo). Ma da amante dell'auto NO!

Non a caso rimangono dei distinguo, delle zone d'ombra. Non a caso, il recente passato è pieno di flop commerciali (jaguar, Lambo) perchè, per taluni marchi, la percentuale di clientela competente ed esigente è ben più significativa di quanto si voglia far credere.

Per non parlare dei casi in cui la stessa mission ed i dogmi delle case vengono stravolti e rivoltati come un calzino (Alfa, Lancia), per adattarli all' imprescindibile omologazione di scala. Con i risultati infelici che ben constatiamo.

E non a caso, Ferrari vive e prolifera grazie alla bonta di prodotto ed alla sua totale indipendenza tecnica e progettuale.

Il pensiero di veicoli "tutte uguali", da Alfista ed amante dell'auto, mi scandalizza ed avvilisce.
Non è quello il concetto che si deve seguire per certi marchi. Altrimenti, tanto vale ridurre il mondo ai soliti 4 o 5 marchi generalisti.
Se l'auto deve essere solo un elettrodomestico per spostarsi da casa, allora finisce tutto. Compreso l'amore e la passione per le 4 ruote. E finiscono anche i brand che vivono di quei valori, distinguendosi dalla massa

 

caro vecchioaAlfista,
mi duole fare questi discorsi con un appassionato come te che, immagino, non più giovanissimo, hai conosciuto come me un mondo dell'auto completamente diverso dall'attuale.....
io ho sempre amato le Maserati, non sempre come prodotto ma in relazione a ciò che hanno rappresentato sia per stile che per sportività....
sinceramente, preferirei che oggi non esistesse più, morta si ma sempre viva nel ricordo di coloro che l'hanno amata, piuttosto che vedere come la stanno gestendo.....
come puoi ben capire mi occuperei solo del prodotto generalista, del fatto che una macchina sia piacevole, ben finita, parca nei consumi, ma anche, grazie all'elettronica (e purtroppo non sempre alla parte tecnica) buone prestazioni e tenuta di strada, piuttosto che vedere Cygnet, Porsche sempre più economiche, 60.000 (forse) Maserati per strada e forse chissà cos'altro....
non soffrirei più..........felice di assistere alla battaglia planetaria fra case, all'arrivo di cinesi ed indiani, all'avvento delle auto elettriche, ecc.
purtroppo mi tocca soffrire vedendo cose che per me sono uno scempio...e immagino che per te sia lo stesso sapendo che sotto la Giulietta e la Mito (che io guido) batte un cuore Fiat.......(e sempre batterà......e se fosse Volks batterebbe un cuore tedesco.....)

i tuoi post sono sempre piacevoli, con valanghe di passione non più corrisposta da chi costruisce ciò che ami....

che dirti più di questo?

un saluto

Marco

p.s.
sul pragmatismo hai ragione, è legata sia al carattere che alla professione....
sulla Ferrari indipendente ho qualche perplessità.....

 

beh...

in fondo, mi par di capire che la pensiamo uguale

tempi moderni. Addio auto "romantica"...

 

concordo in pieno.....

P.S..... :?:
mi sa che hai ragione su vecchioAlfista....mi ha insospettito quando ha sorvolato sul mio ....immagino, non più giovanissimo....