<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Superbollo 2011:M3(252Kw) anno2002 11-15.000 ? BOLLO=1.155 ? | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Superbollo 2011:M3(252Kw) anno2002 11-15.000 ? BOLLO=1.155 ?

il_chicco_show ha scritto:
paro55@tin.it ha scritto:
2007-2008 M3(252 kw) bollo 700? circa
2009-2010 885.60 (causa EURO 3)
2011 885.6+270? (252-225*10) 1.155.6?
2015 ???
COSA NE PENSATE ?

UN SALUTONE A TUTTI (4RUOTE IN TESTA)

paro55
claudio.

Sinceramente?

Che chiunque possieda una M3 debba mettere in conto il consumo di carburante che ne deriva, e i continui aumenti di prezzo della benzina. Superiori, questi, anzi ben superiori a quei miseri 500 euro in più all'anno per il bollo (tra il 2007 e il 2011).

Quel veicolo genera costi superiori proprio per sua natura. Quindi bollo, assicurazione, carburante, manutenzione, sono da mettere in conto.

E questo senza tante storie.
quoto tutto. Vuoi la bicicletta: PEDALAAA!! :twisted: se hai i soldi per l'M3 devi mettere in conto anche in bollo (tra le altre spese) altrimenti compri una Smart e non ti lagni in un forum.
Che poi il bollo sia una tassa STUPIDA e un vero latrocinio non ci piove ;)
 
Matteo__ ha scritto:
Cosa ha a che fare questo con il fatto che sia di prima o seconda mano? Nulla, è l'utilizzo di quell'auto che inquina di più, che costa di più (a tutti, non solo al proprietario), di conseguenza va tassato di più. Sono cose che si sanno già prima di affrontare un acquisto del genere, perchè poi ci si viene a lamentare?

A parte che ogni virgola di ciò che hai scritto è opinabile, mi soffermo su questa parte.
Premesso che, a quanto mi risulta, i costi per la collettività derivanti dall'uso di un'auto si estrinsecano nel momento in cui questa si muove (perchè se così non fosse potremmo parlare di superbollo sul pianoforte a coda), ti faccio un esempio pratico.
In una famiglia (ipotetica, ma non troppo) ci sono due auto, una compatta diesel 1.4 da 90 cavalli (dunque fuor d'ogni dubbio non di lusso), e una grossa sportiva da quasi 300 cavalli. La prima consuma esattamente la metà della seconda, però percorre annualmente dieci volte tanti chilometri. Dunque, sulla base del tuo ragionamento, dato che l'inquinamento generato dalla prima auto è il quintuplo della seconda, questa dovrebbe pagare cinque volte tanto. Dunque, se davvero si vuole caldeggiare una tassa giustificandola con il costo per la collettività, dovremmo come minimo rapportarla a un parametro oggettivo che lo quantifichi, questo costo. O sbaglio qualcosa?
 
bellafobia ha scritto:
il_chicco_show ha scritto:
paro55@tin.it ha scritto:
2007-2008 M3(252 kw) bollo 700? circa
2009-2010 885.60 (causa EURO 3)
2011 885.6+270? (252-225*10) 1.155.6?
2015 ???
COSA NE PENSATE ?

UN SALUTONE A TUTTI (4RUOTE IN TESTA)

paro55
claudio.

Sinceramente?

Che chiunque possieda una M3 debba mettere in conto il consumo di carburante che ne deriva, e i continui aumenti di prezzo della benzina. Superiori, questi, anzi ben superiori a quei miseri 500 euro in più all'anno per il bollo (tra il 2007 e il 2011).

Quel veicolo genera costi superiori proprio per sua natura. Quindi bollo, assicurazione, carburante, manutenzione, sono da mettere in conto.

E questo senza tante storie.
quoto tutto. Vuoi la bicicletta: PEDALAAA!! :twisted: se hai i soldi per l'M3 devi mettere in conto anche in bollo (tra le altre spese) altrimenti compri una Smart e non ti lagni in un forum.
Che poi il bollo sia una tassa STUPIDA e un vero latrocinio non ci piove ;)

Sinceramente, mi sembra una risposta alquanto contraddittoria: gli epiteti che dispensi sul bollo (quello che paghi tu) si possono leggere subito sopra, però è giusto che chi ha una M3 "pedali", pagando oltre a quello che paghi tu, adeguatamente maggiorato in proporzione ai kW e all'omologazione Euro, anche un superbollo.

Due pesi due misure?

Ma Chiccoshow che dice di non fare tante storie, non è svizzero? se si, "che c'azzecca?" :lol:
 
a_gricolo ha scritto:
Matteo__ ha scritto:
Cosa ha a che fare questo con il fatto che sia di prima o seconda mano? Nulla, è l'utilizzo di quell'auto che inquina di più, che costa di più (a tutti, non solo al proprietario), di conseguenza va tassato di più. Sono cose che si sanno già prima di affrontare un acquisto del genere, perchè poi ci si viene a lamentare?

A parte che ogni virgola di ciò che hai scritto è opinabile, mi soffermo su questa parte.
Premesso che, a quanto mi risulta, i costi per la collettività derivanti dall'uso di un'auto si estrinsecano nel momento in cui questa si muove (perchè se così non fosse potremmo parlare di superbollo sul pianoforte a coda), ti faccio un esempio pratico.
In una famiglia (ipotetica, ma non troppo) ci sono due auto, una compatta diesel 1.4 da 90 cavalli (dunque fuor d'ogni dubbio non di lusso), e una grossa sportiva da quasi 300 cavalli. La prima consuma esattamente la metà della seconda, però percorre annualmente dieci volte tanti chilometri. Dunque, sulla base del tuo ragionamento, dato che l'inquinamento generato dalla prima auto è il quintuplo della seconda, questa dovrebbe pagare cinque volte tanto. Dunque, se davvero si vuole caldeggiare una tassa giustificandola con il costo per la collettività, dovremmo come minimo rapportarla a un parametro oggettivo che lo quantifichi, questo costo. O sbaglio qualcosa?

Tranquillo, le accise che paghi su ogni litro di benzina/gasolio riconducono a questa proporzionalità rispetto all'inquinamento ed ai consumi.
 
Jambana ha scritto:
bellafobia ha scritto:
il_chicco_show ha scritto:
paro55@tin.it ha scritto:
2007-2008 M3(252 kw) bollo 700? circa
2009-2010 885.60 (causa EURO 3)
2011 885.6+270? (252-225*10) 1.155.6?
2015 ???
COSA NE PENSATE ?

UN SALUTONE A TUTTI (4RUOTE IN TESTA)

paro55
claudio.

Sinceramente?

Che chiunque possieda una M3 debba mettere in conto il consumo di carburante che ne deriva, e i continui aumenti di prezzo della benzina. Superiori, questi, anzi ben superiori a quei miseri 500 euro in più all'anno per il bollo (tra il 2007 e il 2011).

Quel veicolo genera costi superiori proprio per sua natura. Quindi bollo, assicurazione, carburante, manutenzione, sono da mettere in conto.

E questo senza tante storie.
quoto tutto. Vuoi la bicicletta: PEDALAAA!! :twisted: se hai i soldi per l'M3 devi mettere in conto anche in bollo (tra le altre spese) altrimenti compri una Smart e non ti lagni in un forum.
Che poi il bollo sia una tassa STUPIDA e un vero latrocinio non ci piove ;)

Sinceramente, mi sembra una risposta alquanto contraddittoria: gli epiteti che dispensi sul bollo (quello che paghi tu) si possono leggere subito sopra, però è giusto che chi ha una M3 "pedali", pagando oltre a quello che paghi tu, adeguatamente maggiorato in proporzione ai kW e all'omologazione Euro, anche un superbollo.

Due pesi due misure?

Ma Chiccoshow che dice di non fare tante storie, non è svizzero?
e no: il ragionamento NON è lo stesso. Quando ti compri un'auto che può essere definita di lusso e che ha dei costi di gestione enormi NON PUOI LAMENTARTI dei 500 euro in più che paghi (percentuale trascurabile rispetto al totale) perche DOVEVI METTERE IN CONTO TALI SPESE ;)
Il bollo in sè è una tassa deprecabile perchè illogica (come ha fatto notare agricolo) ed ingiusta: QUESTO, PERO' E' UN ALTRO DISCORSO.
 
Jambana ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Matteo__ ha scritto:
Cosa ha a che fare questo con il fatto che sia di prima o seconda mano? Nulla, è l'utilizzo di quell'auto che inquina di più, che costa di più (a tutti, non solo al proprietario), di conseguenza va tassato di più. Sono cose che si sanno già prima di affrontare un acquisto del genere, perchè poi ci si viene a lamentare?

A parte che ogni virgola di ciò che hai scritto è opinabile, mi soffermo su questa parte.
Premesso che, a quanto mi risulta, i costi per la collettività derivanti dall'uso di un'auto si estrinsecano nel momento in cui questa si muove (perchè se così non fosse potremmo parlare di superbollo sul pianoforte a coda), ti faccio un esempio pratico.
In una famiglia (ipotetica, ma non troppo) ci sono due auto, una compatta diesel 1.4 da 90 cavalli (dunque fuor d'ogni dubbio non di lusso), e una grossa sportiva da quasi 300 cavalli. La prima consuma esattamente la metà della seconda, però percorre annualmente dieci volte tanti chilometri. Dunque, sulla base del tuo ragionamento, dato che l'inquinamento generato dalla prima auto è il quintuplo della seconda, questa dovrebbe pagare cinque volte tanto. Dunque, se davvero si vuole caldeggiare una tassa giustificandola con il costo per la collettività, dovremmo come minimo rapportarla a un parametro oggettivo che lo quantifichi, questo costo. O sbaglio qualcosa?

Tranquillo, le accise che paghi su ogni litro di benzina/gasolio riconducono a questa proporzionalità rispetto all'inquinamento ed ai consumi.

Appunto, per cui non vedo il caso di metterci ANCHE il superbollo......
 
bellafobia ha scritto:
e no: il ragionamento NON è lo stesso. Quando ti compri un'auto che può essere definita di lusso e che ha dei costi di gestione enormi NON PUOI LAMENTARTI dei 500 euro in più che paghi (percentuale trascurabile rispetto al totale) perche DOVEVI METTERE IN CONTO TALI SPESE ;)
Il bollo in sè è una tassa deprecabile perchè illogica (come ha fatto notare agricolo) ed ingiusta: QUESTO, PERO' E' UN ALTRO DISCORSO.

Un po' tortuosetto il tuo discorso: come faceva chi ha acquistato una M3 magari usata, al prezzo di un'utilitaria (e pagava già un bollo molto costoso), a prevedere con la sfera di cristallo che sarebbe stato introdotto un superbollo, mettendolo in conto?

Comunque non c'è scampo, mi ritiro dalla discussione. Poi sfortunatamente non ho una M3... :lol:
 
a_gricolo ha scritto:
Matteo__ ha scritto:
Cosa ha a che fare questo con il fatto che sia di prima o seconda mano? Nulla, è l'utilizzo di quell'auto che inquina di più, che costa di più (a tutti, non solo al proprietario), di conseguenza va tassato di più. Sono cose che si sanno già prima di affrontare un acquisto del genere, perchè poi ci si viene a lamentare?

A parte che ogni virgola di ciò che hai scritto è opinabile, mi soffermo su questa parte.
Premesso che, a quanto mi risulta, i costi per la collettività derivanti dall'uso di un'auto si estrinsecano nel momento in cui questa si muove (perchè se così non fosse potremmo parlare di superbollo sul pianoforte a coda), ti faccio un esempio pratico.
In una famiglia (ipotetica, ma non troppo) ci sono due auto, una compatta diesel 1.4 da 90 cavalli (dunque fuor d'ogni dubbio non di lusso), e una grossa sportiva da quasi 300 cavalli. La prima consuma esattamente la metà della seconda, però percorre annualmente dieci volte tanti chilometri. Dunque, sulla base del tuo ragionamento, dato che l'inquinamento generato dalla prima auto è il quintuplo della seconda, questa dovrebbe pagare cinque volte tanto. Dunque, se davvero si vuole caldeggiare una tassa giustificandola con il costo per la collettività, dovremmo come minimo rapportarla a un parametro oggettivo che lo quantifichi, questo costo. O sbaglio qualcosa?

Non ho mai preteso di essere inopinabile, esprimo solo il mio punto di vista e non sono l'onnipotente. Per il resto non sbaglieresti nulla, se il punto da cui partire fosse semplicemente quello. Il fatto è che quello che scrivi è fantascienza: tassare semplicemente in relazione ai km percorsi è impossibile, non tanto in linea teorica (il principio è giusto), ma a livello pratico (alla fine si perderebbe più tempo a correre dietro ai frodatori). Oltretutto probabilmente ci sarebbero anche problemi di privacy (te l'immagini un pubblico ufficiale a fare le pulci ai tuoi spostamenti solo per accertare se il tuo contakm sia manomesso o meno?). Purtroppo la legge deve non solo partire da presupposti tangibili, ma anche ottenere dei risultati, cosa che tassando le percorrenze non si otterrebbero. Magari tassare la potenza dell'auto non è altrettanto elegante, ma scommetto che la maggioranza delle volte va a colpire nel punto giusto (chi compra tali auto usate non è la maggioranza, oltretutto non è certo gente che se la passi male).

Per Jambana: se iniziamo a metterci di mezzo anche la benzina non ne usciamo più, semplicemente perchè andremmo spaventosamente OT e ci ritroveremmo tutti d'accordo sul fatto che in questo paese non c'è UNA legge fatta come si deve. Tutto il discorso chiaramente è rapportato al periodo attuale, in cui si deve fare cassa volente o nolente in ogni posto possibile. Se si estrae la norma dal contesto non se ne esce più.

Comunque, quando si scrive che ogni virgola di quello che abbia scritto sia opinabile, sarebbe anche carino a quel punto opinarlo. Anche perchè è facile dire a uno che ha scritto una marea di cavolate e poi non spiegargli perchè, e qui ritorno a riferirmi ad A_gricolo.
 
Invece, paradossalmente, la tassazione sulla benzina è quella più equa, perché si paga esattamente in rapporto al consumo e, con buona approssimazione, all'inquinamento procurato. Secondo me bene sarebbe abolire la tassa di proprietà, aumentando la benzina di quel tanto che basti per recuperarne il gettito. Così si incentiverebbero anche comportamenti virtuosi.
Ah, ma poi l'Aci come farebbe?
 
Si, è più equa, se non fosse che il prezzo del bene è formato per metà da tasse, e che questo squilibrio è destinato ad aumentare. Comunque l'appunto che facevo io sulla benzina non era tanto alla tassa di per se, ma al metodo ed in relazione a quello che diceva A_gricolo: cioè se iniziamo a considerare le tasse solo per il principio e non per il risultato che ottenono non ce ne usciamo più. Sia ben chiaro che il principio è importantissimo, e partendo solo da questo la sua obiezione era più che fondata, il fatto è che procedendo così non si sarebbe ottenuto l'effetto. Viceversa succede per la Benzina, dove la legge potrebbe anche essere corretta di per se, mentre non è corretto il fatto che tra le motivazioni ci siano ad esempio calamità naturali e guerre. Per tre motivi: innanzitutto perchè parecchie di quelle calamità e guerre si ricordano il secolo scorso e sono state ampiamente ammortizzate; secondo (direttamente consequenziale al primo), perchè non puoi venirmi a chiedere straordinariamente dei soldi per qualcosa e poi utilizzarli per altro; terzo perchè non è giusto che per accadimenti che interessano tutta la nazione paghino solo una parte dei cittadini, che per quanto numerosi non sono la totalità (parlo chiaramente degli automobilisti). Obiezioni che guarda caso potrebbero essere sollevate per quasi tutti i balzelli che si pagano su un'auto (tassa di circolazione compresa), motivo per cui dicevo che estrarre la tassa dal contesto non ha senso.
 
Matteo__ ha scritto:
Si, è più equa, se non fosse che il prezzo del bene è formato per metà da tasse, e che questo squilibrio è destinato ad aumentare. Comunque l'appunto che facevo io sulla benzina non era tanto alla tassa di per se, ma al metodo ed in relazione a quello che diceva A_gricolo: cioè se iniziamo a considerare le tasse solo per il principio e non per il risultato che ottenono non ce ne usciamo più. Sia ben chiaro che il principio è importantissimo, e partendo solo da questo la sua obiezione era più che fondata, il fatto è che procedendo così non si sarebbe ottenuto l'effetto. Viceversa succede per la Benzina, dove la legge potrebbe anche essere corretta di per se, mentre non è corretto il fatto che tra le motivazioni ci siano ad esempio calamità naturali e guerre. Per tre motivi: innanzitutto perchè parecchie di quelle calamità e guerre si ricordano il secolo scorso e sono state ampiamente ammortizzate; secondo (direttamente consequenziale al primo), perchè non puoi venirmi a chiedere straordinariamente dei soldi per qualcosa e poi utilizzarli per altro; terzo perchè non è giusto che per accadimenti che interessano tutta la nazione paghino solo una parte dei cittadini, che per quanto numerosi non sono la totalità (parlo chiaramente degli automobilisti). Obiezioni che guarda caso potrebbero essere sollevate per quasi tutti i balzelli che si pagano su un'auto (tassa di circolazione compresa), motivo per cui dicevo che estrarre la tassa dal contesto non ha senso.

Secondo te se veramente si sostituisse il bollo con un contributo sui carburanti ciò non potrebbe essere un'occasione per abolire finalmente tutte le accise "storiche" su di questi,stabilendo una destinazione chiara di questi proventi, in uno Stato degno di questo nome?

I soldi delle tasse automobilistiche attualmente sono spesi meglio di quelli sulla benzina?

Se si pagasse la tassa automobilistica sulla benzina consumata, non ci sarebbe maggiore equità rispetto ai km percorsi, al consumo di carburante ed all'inquinamento?

Su di un'auto non si paga attualmente una tassa di circolazione, ma una tassa di proprietà!
 
Matteo__ ha scritto:
Comunque, quando si scrive che ogni virgola di quello che abbia scritto sia opinabile, sarebbe anche carino a quel punto opinarlo. Anche perchè è facile dire a uno che ha scritto una marea di cavolate e poi non spiegargli perchè, e qui ritorno a riferirmi ad A_gricolo.
http://dizionari.hoepli.it/Dizionario_Italiano/parola/opinabile.aspx?idD=1&Query=opinabile

opinabile
[o-pi-nà-bi-le]
agg. (pl. -li)
Che si può opinare; su cui si può esprimere soltanto un'opinione personale, un giudizio soggettivo: la bellezza di quel dipinto è o.; la soluzione proposta è o.
&#8214; Che può essere oggetto di opinioni contrastanti, discutibile: materia o.; pretesa o.

Che è diverso da "marea di cavolate".

Passando alla risposta, trovo il tuo ragionamento appunto opinabile nel passaggio logico che fai tra la definizione di "lusso" e la giustificazione di un superbollo. Premeso che praticamente tutti gli acquisti non alimentari si fanno su spinte emozionali, secondo il tuo ragionamento tutto ciò che è sopra il minimo funzionale è "lusso": un iPhone rispetto a un cellulare, una Waterman rispetto a una Bic, un Citizen rispetto a uno Swatch, un diamante rispetto a uno Svarowski. Ma mi pare che nessuno sano di mente abbia mai pensato di supertassare un telefono, una penna, un orologio o un anello. Anche se ci si possono spendere cifre superiori a quelle di un'automobile. Già qui, lo stesso concetto di bollo "normale" è iniquo, in quanto l'auto è un oggetto che è già supertassato all'origine, tra IVA, componente fiscale su assicurazione e manutenzione e, soprattutto, accise sul carburante.
Poi passi a giustificare un superbollo sulle auto potenti indipendentemente dal valore commerciale, sostenendo che questo è giustificato dal costo per la collettività. Discorso palesemente (questo sì) errato, se non si contestualizza con l'uso che si fa del bene (e credo che siano poche le supercar che percorrono più di 10mila km l'anno). All'estremo, un'auto ferma in garage (pensiamo alle cabrio in inverno) alla collettività non costa proprio nulla, ma sottostanno ugualmente al bollo.
 
Jambana ha scritto:
Matteo__ ha scritto:
Si, è più equa, se non fosse che il prezzo del bene è formato per metà da tasse, e che questo squilibrio è destinato ad aumentare. Comunque l'appunto che facevo io sulla benzina non era tanto alla tassa di per se, ma al metodo ed in relazione a quello che diceva A_gricolo: cioè se iniziamo a considerare le tasse solo per il principio e non per il risultato che ottenono non ce ne usciamo più. Sia ben chiaro che il principio è importantissimo, e partendo solo da questo la sua obiezione era più che fondata, il fatto è che procedendo così non si sarebbe ottenuto l'effetto. Viceversa succede per la Benzina, dove la legge potrebbe anche essere corretta di per se, mentre non è corretto il fatto che tra le motivazioni ci siano ad esempio calamità naturali e guerre. Per tre motivi: innanzitutto perchè parecchie di quelle calamità e guerre si ricordano il secolo scorso e sono state ampiamente ammortizzate; secondo (direttamente consequenziale al primo), perchè non puoi venirmi a chiedere straordinariamente dei soldi per qualcosa e poi utilizzarli per altro; terzo perchè non è giusto che per accadimenti che interessano tutta la nazione paghino solo una parte dei cittadini, che per quanto numerosi non sono la totalità (parlo chiaramente degli automobilisti). Obiezioni che guarda caso potrebbero essere sollevate per quasi tutti i balzelli che si pagano su un'auto (tassa di circolazione compresa), motivo per cui dicevo che estrarre la tassa dal contesto non ha senso.

Secondo te se veramente si sostituisse il bollo con un contributo sui carburanti ciò non potrebbe essere un'occasione per abolire finalmente tutte le accise "storiche" su di questi,stabilendo una destinazione chiara di questi proventi, in uno Stato degno di questo nome?

I soldi delle tasse automobilistiche attualmente sono spesi meglio di quelli sulla benzina?

Se si pagasse la tassa automobilistica sulla benzina consumata, non ci sarebbe maggiore equità rispetto ai km percorsi, al consumo di carburante ed all'inquinamento?

Su di un'auto non si paga attualmente una tassa di circolazione, ma una tassa di proprietà!

Si, potrebbe essere un'occasione..... che come al solito verrebbe sprecata. Il nostro stato non è uno stato degno di quel nome, quindi, come dicevo, prima lo si fa diventare degno, dopo si discute sul resto. Inutile dire che la sola entità che ha questo potere è lo stesso popolo italiano :rolleyes: (riferito al popolo italiano)

I soldi delle tasse automobilistiche non sono spesi meglio, lo dicevo proprio nel mio ultimo messaggio, e solo che non comprendono metà del valore del bene tassato e quindi sono accettabili senza necessariamente provocare un'insurrezione (anche se sarebbe ora, specialmente considerando quello che ho appena sentito al telegiornale).

La tassa sulla benzina GIA' la paghiamo, sarebbe folle cercare di aumentare il gettito per coprire il mancato introito del bollo, la percezione sarebbe insopportabile per il contribuente.

Come dicevo prima, calcolare la tassa sul consumo sarebbe equivalente al calcolarla sulla percorrenza: di fatto impossibile da implementare. A meno di non aumentare a sproposito le accise sui carburanti. Come scrivevo poi neanche sarebbe giusto perche chi pagherebbe di più sarebbe chi con l'auto ci lavora, cosa che costringerebbe a concedere degli sgravi, complicando ancora di più la faccenda.

Tassa di proprietà è il nome trovato per evitare che qualcuno potesse fare obiezioni come quella di A_gricolo, la sostanza per noi che paghiamo cambia poco.....
 
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