<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Superbollo 2011:M3(252Kw) anno2002 11-15.000 ? BOLLO=1.155 ? | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Superbollo 2011:M3(252Kw) anno2002 11-15.000 ? BOLLO=1.155 ?

bellafobia ha scritto:
chi compra quelle auto è "pronto" a perdere la metà del loro valore dopo pochi anni...e vi preoccupate del loro valore commerciale? :shock: :rolleyes: siamo seri per piacere...Meno M3 e più utilitarie!

Se è per quello, chi spende 15 mila in una M3 in 4 anni li perderà praticamente tutti, ma gli stessi 15mila li perderebbe acquistando una Classe C nuova e vendendola 3 anni dopo. Non vedo quale sia la differenza, uno ha scelto di spendere solo quei 15mila, l'altro invece più del doppio, e i 15mila li avrà persi ugualmente. Una M3 del 2002 è come minimo euro3 e comunque la finalità del superbollo rimane prettamente finanziaria, nulla c'entra con l'ambiente. Rimane anche il fatto che spendere 15mila e buttarli dopo 4 anni non prefigura la stessa potenzialità contributiva (potrebbero anche essere gli ultimi) che spendere 45mila (e questi c'erano di sicuro...) e perdere i soliti 15mila al momento del cambio.
 
a_gricolo ha scritto:
bellafobia ha scritto:
questa è serietà e DURA REALTà che chi compra beni di questo genere non può comprendere

Le questioni di principio trascendono dalle dichiarazioni dei redditi.
infatti non si parla di dichiarazioni di redditi: è una questione di morale.
se spendi tante migliaia di euro su un'auto che è praticamente un lusso NON DEVI LAMENTARTI delle tasse che paghi sul lusso che tu hai scelto (senza che nessuno ti abbia obbligato). se vuoi bassi costi di gestione compri altro...E questo a prescindere dal reddito
 
Grattaballe ha scritto:
bellafobia ha scritto:
chi compra quelle auto è "pronto" a perdere la metà del loro valore dopo pochi anni...e vi preoccupate del loro valore commerciale? :shock: :rolleyes: siamo seri per piacere...Meno M3 e più utilitarie!

Se è per quello, chi spende 15 mila in una M3 in 4 anni li perderà praticamente tutti, ma gli stessi 15mila li perderebbe acquistando una Classe C nuova e vendendola 3 anni dopo. Non vedo quale sia la differenza, uno ha scelto di spendere solo quei 15mila, l'altro invece più del doppio, e i 15mila li avrà persi ugualmente. Una M3 del 2002 è come minimo euro3 e comunque la finalità del superbollo rimane prettamente finanziaria, nulla c'entra con l'ambiente. Rimane anche il fatto che spendere 15mila e buttarli dopo 4 anni non prefigura la stessa potenzialità contributiva (potrebbero anche essere gli ultimi) che spendere 45mila (e questi c'erano di sicuro...) e perdere i soliti 15mila al momento del cambio.
se uno vuole bruciare i suoi soldi può farlo senza alcun problema...se cambi spesso auto sei perfettamente conscio di PERDERE DENARO.
Ripeto che l'economia non premia chi fa scelte razionali bensì penalizza chi è irrazionale ;)
per questo chiunque ha a cuore il proprio portafoglio tiene l'auto il più a lungo possibile...gli altri sanno benissimo di operare in perdita vendendo prima del tempo
 
Ma qui non si tratta di cambiare spesso auto (una buon'anima, la M3 se la compra una volta sola, e ci pensa bene prima...), si tratta di dare un valore diverso agli stessi 15mila, se bruciati con un usato a perdere o con un nuovo che è costato il triplo dell'usato. Rimane la distanza tra la situazione che si voleva sfruttare/colpire (potere contributivo) e quella che effettivamente si colpisce (chiunque compri una qualsiasi vettura con più di tot cavalli).
 
il_chicco_show ha scritto:
paro55@tin.it ha scritto:
2007-2008 M3(252 kw) bollo 700? circa
2009-2010 885.60 (causa EURO 3)
2011 885.6+270? (252-225*10) 1.155.6?
2015 ???
COSA NE PENSATE ?

UN SALUTONE A TUTTI (4RUOTE IN TESTA)

paro55
claudio.

Sinceramente?

Che chiunque possieda una M3 debba mettere in conto il consumo di carburante che ne deriva, e i continui aumenti di prezzo della benzina. Superiori, questi, anzi ben superiori a quei miseri 500 euro in più all'anno per il bollo (tra il 2007 e il 2011).

Quel veicolo genera costi superiori proprio per sua natura. Quindi bollo, assicurazione, carburante, manutenzione, sono da mettere in conto.

E questo senza tante storie.

Il fatto è che il consumo è un costo che puoi gestire e mettere in conto prima che ne so, compro la macchina perchè sono un APPASSIONATO (non dovremmo esserlo tutti qui dentro?) e la uso solo il sabato la domenica.
Il bollo invece (soprattutto quando te lo cambiano in corso) è una mazzata indipendente da quanto corri, consumi, inquini... in pratica non è una tassa di circolazione ma di proprietà. A volte il prezzo del bollo supera quello dell'auto, paradossale.
A chi dice invece che una macchina che consuma tanto deve pagare tanto di bollo io chiedo invece se non paghi già tanto comprando più benzina (in fondo dovremmo fare un monumento a chi gira con l'M3 perchè sta pagando il canale di suez, la guerra in abissinia, il contratto dei ferrotraniveri etc. etc)
 
la cosa buffa e' che, dopo 20 anni, diventera' un auto di interesse storico, non sara' piu' un auto di lusso, e non inquinera' piu'...
 
Matteo__ ha scritto:
skamorza ha scritto:
Matteo__ ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
bollo auto? io cambierei totalmente il significato di questa tassa,farei pagare un "affitto del suolo pubblico" e quindi calcolerei il volume della vettura,per il peso,per il consumo di co2,per il chilometraggio annuo. Poi però bisogna fare qualcosa per chi con la macchina ci lavora,in questo modo chi fa il rappresentante e macina km su km con la sua Classe E a leasing esce con le ossa rotte

Infatti si chiama tassa di circolazione e il senso è quello. Per quel che riguarda il discorso del rappresentante siamo alle solite: privilegi. E' proprio per aver applicato quel discorso che l'Italia si trova dove si trova. Una Classe E come qualunque altra auto del genere è un lusso sempre e comunque, che la usi il rappresentante come il capo di stato. E finiamola con la storia del prestigio, se a casa non hai di che mettere in tavola è folle cercare di far credere agli altri che invece tutto va bene, e questo discorso io lo applico fino ai massimi livelli. L'altro giorno manco a farlo apposta ho visto in TV il corteo di Papandreu che si allontanava dal palazzo del governo: era formato da Volkswagen Passat, altro che le A8, Quattroporte, Serie 7 e via discorrendo. Ora noi non siamo la Grecia, quindi a me fa anche piacere che il nostro Presidente delle Repubblica arrivi in Quattroporte, e sono anche disposto ad accettare che lo stesso si applichi ai presidenti di Camera e Senato e a quello del consiglio in condivisione con i ministri (non che girino in A8 come fa Berlusconi o in 540 come fa Fini però, anche se le auto sono di loro proprietà o dei partiti che rappresentano, un'auto italiana di rappresentanza esiste e guardacaso è anche la più bella su piazza), però solo loro! Non mi va che l'ultimo dei rappresentanti governativi provinciali vada in serie 3 con l'autista. Tornando al rappresentante, se lui o la sua azienda credono che la Classe E abbia un ritorno sul lavoro che fanno, che siano anche pronti a sostenerne il costo aggiuntivo, i presunti soldi in più guadagnati entrano prima di tutto nelle loro tasche, quindi è giusto che ne sostengano gli oneri aggiuntivi. Altrimenti se proprio ti piacciono le tedesche ci sono le VW, che pur non essendo proprio a buon mercato non possono ancora considerarsi auto di lusso, e soprattutto hanno costi di mantenimento del tutto normali. Se non puoi permetterti nemmeno quello vai con le generaliste, che ormai offrono confort almeno uguale alle teutoniche e permettono di risparmiare di più sull'acquisto, se si deve stringere la cinghia che lo facciano tutti.
quando non si sanno le cose si farebbe sempre meglio a tacere. il rappresentante che gira con la classe E già oggi ne sostiene il maggior costo dato che il fisco gli consente di ammortizzare solo l'importo sino a 25mila euro (iva esclusa) e la quota pari all'ottanta % di quel costo.
e lo stesso vale per tutte le altre spese sostenute per mantenerla. il discorso che faceva colui che hai quotato era diverso. hai male inteso e peggio risposto.

No, sei tu che hai male inteso il mio intervento e hai risposto peggio. Io sono per l'abolizione totale di qualsiasi detrazione su un bene di lusso, in tutto e per tutto, è quello che ha rovinato l'Italia, per me è solo un modo per drogare il mercato o per coprire qualcosa di peggio. Partire dal presupposto che il mezzo con cui si lavora è detraibile, qualunque esso sia, è sbagliato a priori, perchè è quello che in principio che ha portato al rappresentante che gira in Mercedes, concetto sbagliato nei fondamentali. Se con la Punto posso fare il mio lavoro ugualmente bene che con la Mercedes è giusto che la collettività mi finanzi fino alla Punto (perchè è giusto che si aiuti chi con un determinato oggetto si procura il pane quotidiano), se voglio andare oltre me lo pago a mie spese, PER INTERO, come fa qualunque privato che si compri la Mercedes semplicemente perchè gli piace. Nemmeno l'1% di detrazione e nemmeno sull'iva. La dimostrazione di quello che dico è che la quasi totalità dei veicoli di lusso che girano non sono stati pagati come il comune cittdino compra una comune auto, ma sono tutti detratti, finanziati con leasing e compagnia cantando, e prima era pure peggio, come ad esempio il farmacista che una quidicina di anni fa si comprava la classe S detraendo l'impossibile perchè gli sarebbe servita per lavoro, ma stiamo scherzando? La risposta che hai dato è solo la dimostrazione che in Italia il concetto di equità vale solo quando sono gli altri ad avere qualcosa più di te, mai viceversa.
Il rappresentante in Mercedes in proporzione detrae meno di quello che gira in Punto, è vero, il problema banale che a te sembra sfuggire però è che comunque la Mercedes la paga meno di quello che quell'auto se la compra per diletto, pur non avendone bisogno ne meno ne più di lui.
discorso degno della sinistra più estrema: se arrivi fino ad euro X ti agevolo, se lo superi ti tolgo tutte le agevolazioni. devi dormire molto male roso da una simile dose di invidia. chiunque abbia una vettura più costosa di una Punto è indegno della tua considerazione ed ha causato la rovina dell'italia. pensa come staremmo se avessimo avuto al governo persone come te.
Dato che io sono invece magnanimo ti auguro di vivere sempre nella povertà più assoluta, perchè non sopporteresti di diventare artefice della rovina del mondo potendoti acquistare in futuro una A170 cdi.
 
Tasse sul lusso? discorso molto pericoloso, assomiglia piu ad un "tassa sull'eccesso". E quindi per te è un eccesso un'auto da 300 cv, per me potrebbe esserlo una moto, un i-phone ecc...

tu dici con 15k invece della m3, poteva prendere una normale berlina nuova... macchina nuova? mhm.. per me è un lusso.. tutte le auto che si cambiano prima dei 10 anni e dei 300k km sono solo sfizi... e ora come la mettiamo? c'è gente in giro che non sa nemmeno come fare a fare arrivare un'auto a 300k km...

no perchè ora 300cv sono una cosa dannosa, distruggono l'ambiente, invece comprare due auto in 8 anni, al posto di una sola? perchè produrre auto è gratis? non inquina? la plastica? la plastica non viene mica dal petrolio, noooo!

dai.. ragazzi.. non raccontiamoci cavolate. Esiste una tassa equa, quella sulla benzina, che tassa direttamente sommando in maniera perfetta consumi/utilizzo ecc... Le altre tasse sono per fare soldi, ma non diciamo cose che perdono poi filo logico.

Ultima cosa. non so che lavoro facciate, ma se tutti vivessero "senza benessere", stando attenti e mettendo i soldi sotto il materasso, potete dire addio al "benessere". Se la gente tenesse le auto bene e a vita, addio benessere. Forse se quel commerciale cambia auto ogni due anni non è cosi un problema.

Poi se uno ruba soldi e si fa la casa nuova va bene, se prende l'auto da 300cv no? e il mac per poi lamentarsi che ha un tasto solo? Non va bene rubare, ma è scollegato dal tipo di auto aquistata.

Ah.. un'auto full opzional invece non è un lusso?
 
skamorza ha scritto:
Matteo__ ha scritto:
skamorza ha scritto:
Matteo__ ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
bollo auto? io cambierei totalmente il significato di questa tassa,farei pagare un "affitto del suolo pubblico" e quindi calcolerei il volume della vettura,per il peso,per il consumo di co2,per il chilometraggio annuo. Poi però bisogna fare qualcosa per chi con la macchina ci lavora,in questo modo chi fa il rappresentante e macina km su km con la sua Classe E a leasing esce con le ossa rotte

Infatti si chiama tassa di circolazione e il senso è quello. Per quel che riguarda il discorso del rappresentante siamo alle solite: privilegi. E' proprio per aver applicato quel discorso che l'Italia si trova dove si trova. Una Classe E come qualunque altra auto del genere è un lusso sempre e comunque, che la usi il rappresentante come il capo di stato. E finiamola con la storia del prestigio, se a casa non hai di che mettere in tavola è folle cercare di far credere agli altri che invece tutto va bene, e questo discorso io lo applico fino ai massimi livelli. L'altro giorno manco a farlo apposta ho visto in TV il corteo di Papandreu che si allontanava dal palazzo del governo: era formato da Volkswagen Passat, altro che le A8, Quattroporte, Serie 7 e via discorrendo. Ora noi non siamo la Grecia, quindi a me fa anche piacere che il nostro Presidente delle Repubblica arrivi in Quattroporte, e sono anche disposto ad accettare che lo stesso si applichi ai presidenti di Camera e Senato e a quello del consiglio in condivisione con i ministri (non che girino in A8 come fa Berlusconi o in 540 come fa Fini però, anche se le auto sono di loro proprietà o dei partiti che rappresentano, un'auto italiana di rappresentanza esiste e guardacaso è anche la più bella su piazza), però solo loro! Non mi va che l'ultimo dei rappresentanti governativi provinciali vada in serie 3 con l'autista. Tornando al rappresentante, se lui o la sua azienda credono che la Classe E abbia un ritorno sul lavoro che fanno, che siano anche pronti a sostenerne il costo aggiuntivo, i presunti soldi in più guadagnati entrano prima di tutto nelle loro tasche, quindi è giusto che ne sostengano gli oneri aggiuntivi. Altrimenti se proprio ti piacciono le tedesche ci sono le VW, che pur non essendo proprio a buon mercato non possono ancora considerarsi auto di lusso, e soprattutto hanno costi di mantenimento del tutto normali. Se non puoi permetterti nemmeno quello vai con le generaliste, che ormai offrono confort almeno uguale alle teutoniche e permettono di risparmiare di più sull'acquisto, se si deve stringere la cinghia che lo facciano tutti.
quando non si sanno le cose si farebbe sempre meglio a tacere. il rappresentante che gira con la classe E già oggi ne sostiene il maggior costo dato che il fisco gli consente di ammortizzare solo l'importo sino a 25mila euro (iva esclusa) e la quota pari all'ottanta % di quel costo.
e lo stesso vale per tutte le altre spese sostenute per mantenerla. il discorso che faceva colui che hai quotato era diverso. hai male inteso e peggio risposto.

No, sei tu che hai male inteso il mio intervento e hai risposto peggio. Io sono per l'abolizione totale di qualsiasi detrazione su un bene di lusso, in tutto e per tutto, è quello che ha rovinato l'Italia, per me è solo un modo per drogare il mercato o per coprire qualcosa di peggio. Partire dal presupposto che il mezzo con cui si lavora è detraibile, qualunque esso sia, è sbagliato a priori, perchè è quello che in principio che ha portato al rappresentante che gira in Mercedes, concetto sbagliato nei fondamentali. Se con la Punto posso fare il mio lavoro ugualmente bene che con la Mercedes è giusto che la collettività mi finanzi fino alla Punto (perchè è giusto che si aiuti chi con un determinato oggetto si procura il pane quotidiano), se voglio andare oltre me lo pago a mie spese, PER INTERO, come fa qualunque privato che si compri la Mercedes semplicemente perchè gli piace. Nemmeno l'1% di detrazione e nemmeno sull'iva. La dimostrazione di quello che dico è che la quasi totalità dei veicoli di lusso che girano non sono stati pagati come il comune cittdino compra una comune auto, ma sono tutti detratti, finanziati con leasing e compagnia cantando, e prima era pure peggio, come ad esempio il farmacista che una quidicina di anni fa si comprava la classe S detraendo l'impossibile perchè gli sarebbe servita per lavoro, ma stiamo scherzando? La risposta che hai dato è solo la dimostrazione che in Italia il concetto di equità vale solo quando sono gli altri ad avere qualcosa più di te, mai viceversa.
Il rappresentante in Mercedes in proporzione detrae meno di quello che gira in Punto, è vero, il problema banale che a te sembra sfuggire però è che comunque la Mercedes la paga meno di quello che quell'auto se la compra per diletto, pur non avendone bisogno ne meno ne più di lui.
discorso degno della sinistra più estrema: se arrivi fino ad euro X ti agevolo, se lo superi ti tolgo tutte le agevolazioni. devi dormire molto male roso da una simile dose di invidia. chiunque abbia una vettura più costosa di una Punto è indegno della tua considerazione ed ha causato la rovina dell'italia. pensa come staremmo se avessimo avuto al governo persone come te.
Dato che io sono invece magnanimo ti auguro di vivere sempre nella povertà più assoluta, perchè non sopporteresti di diventare artefice della rovina del mondo potendoti acquistare in futuro una A170 cdi.

Beh, l'avevo capito dove volevi arrivare. Ti si leggeva tra le righe. Siamo alle solite, si spara a zero su una persona (non sulle sue idee, il che magari sarebbe anche corretto, se fatto educatamente, in una discussione) solo perchè ha detto una cosa che non condividiamo, oltretutto questa volta nemmeno conoscendola. Mi viene il dubbio che tu non abbia letto quello che ho scritto, se ti fossi soffermato un'attimo sull'ultima frase del mio intervento (che tra l'altro di solito è quella che rimane più impressa) almeno ti sarebbe venuto il dubbio sul perchè io scrivessi certe cose, e magari non avresti concluso con tanta faciloneria il tuo discorso.
La questione che ponevo non era tanto l'agevolazione fino all'euro X, che non c'entra una cippa, quanto all'agevolazione fino a quello che effettivamente ti serve per portare il pane a casa (a prescindere dalla cifra, tanto è vero che non ho nulla da ridire sulle agevolazioni anche fino a parecchie centinaia di migliaia di euro per dei macchinari industriali, ad esempio). Agevolare anche solo una parte di un bene di lusso è sbagliato non per una questione di invidia (che è una coclusione un pochino puerile, se permetti, quantomeno se hai un minimo di rispetto per il tuo interlocutore), ma solo ed unicamente perchè porta agli abusi che vediamo sulle nostre strade tutti i giorni. Davvero vorrei vedere in percentuale quante X6, Porsche e compagnia cantando che oggi girano sulle nostre strade siano state acquistate in modo "tradizionale" ed invece quante facciano capo a società fittizie o siano a leasing senza essere davvero auto utilizzate per lavoro. Ora nulla interessa che le detrazioni siano pari per la Punto come per la Mercedes, perchè il problema in questo paese è che oltre a essere ingiusti, tali comportamenti poi si estendono a tutto l'estendibile e ci si ritrova dove siamo.
Senza contare, come dicevo nella conclusione dell'intervento da te quotato, che chi invece, dopo aver fatto il suo dovere di cittadino fino all'ultimo, l'M3 se la compra nuova e la paga fino all'ultimo centesimo perchè in effetti l'auto non gli può ne gli potrà mai servire per lavoro (come il sottoscritto, che l'ha avuta dal 2003 al 2007, e che quando l'ha rivenduta già immaginava che ci avrebbe perduto una barca di sodi, ma non per questo si è andato a strappare i capelli con chicchessia), deve anche sentirsi preso in giro da quello che al bar invece si va a vantare perchè l'auto "per il fine settimana" l'ha detratta dalle tasse......

Come vedi esistono tanti tipi di ingiustizie, e in tutti i versi della scala sociale, cercare un pochino di equità non è ne di destra ne di sinistra. Oltretutto difficilmente comprerò mai una classe A, primo perchè preferisco le BMW, secondo perchè la famiglia è diventata numerosa e l'auto in questione è troppo piccola, per questo a suo tempo vendetti l'M3.
 
A me non sembra di aver letto lamentele per mancata DETRAZIONE di beni "di lusso" (la cui definizione è ancora da verificare e tale resterà). Mi pare che il discorso fosse incentrato sulla correttezza di imporre una tassazione su un oggetto (nella fattispecie un'auto) sulla base esclusiva di un parametro (la potenza) che DI PER SE' non è un indice di ricchezza del proprietario.
 
Infatti ero un pochino OT è rispondevo ad un'altro utente su un mio post all'inizio del thread (è tutto quotato nel mio ultimo messaggio).

Detto questo dire che la definizione di bene di lusso è ancora da verificare e tale resterà è appunto una tua convinzione e io la rispetto, anche se non sono per niente d'accordo e l'ho già scritto prima. Cosa sia un bene di lusso a mio parere lo sappiamo benissimo tutti, semmai stiamo discutendo sul perchè alcuni beni di lusso siano sovratassati (come le auto molto potenti e costose) e altri no (orologi, vestiario elettronica e così via), anche se pure qui io una risposta ce l'avrei e l'ho già scritta prima. Permettimi di dissentire sul fatto che un'auto di 225 kw poi non sia un indice di ricchezza del proprietario......come dicevo non si può permettere a tutte le persone che comprano tali auto nuove di pagare meno tasse (se chi ha di più deve contribuire di più.....) solo perchè una parte minore di cittadini poi queste auto le compra usate, sempre di beni superflui si parla, l'importante è sapere prima cosa stai comprando, e su questo non mi sembra ci siano dubbi.... Un'auto di quella potenza anche se usata ha ricambi, consumi e manodopera che incidono come se fosse nuova, quindi finiamola col dire che chi le compra non è una persona agiata (anche perchè conosco parecchie persone che comprano tali auto usate non perchè non se le possano permettere nuove, ma semplicemente perchè lo fanno appunto per sfizio e gli da un fastidio cane dover perdere decine di migliaia di euro sul valore non appena varcata la soglia della concessionaria).

Ps: tutto questo discorso poi prescinde dal fatto che la tassa sia congegnata male e applicata peggio, se discutiamo del principio (come sembra che stessimo facendo), io continuo a non riuscirci a vedere nulla di male.
 
Matteo__ ha scritto:
Permettimi di dissentire sul fatto che un'auto di 225 kw poi non sia un indice di ricchezza del proprietario......

.... Un'auto di quella potenza anche se usata ha ricambi, consumi e manodopera che incidono come se fosse nuova, quindi finiamola col dire che chi le compra non è una persona agiata

"ricchezza" è una cosa, "agiatezza" è un'altra. Siccome incidentalmente ne possiedo una, dico con cognizione di causa che i costi fissi, legati a bollo (non super perchè per fortuna si ferma a 210 kW, almeno per questa volta :? ) e assicurazione sono assolutamente sopportabili con un reddito non certo da "ricco" in quanto sono perfettamente confrontabili con il consumo quotidiano di un cappuccino, una brioche e mezzo pacchetto di sigarette.
Per quanto riguarda consumi e ricambi, tutto dipende dal chilometraggio, ovviamente. Se si rimane su percorrenze "da sfizio domenicale" non sono assolutamente richieste cifre folli. Ovvio che SE la supercar te la compri nuova e SE la usi come auto da tutti i giorni il discorso cambia radicalmente. Ma come dicevo prima, DI PER SE', l'equazione tanti kw=ricchezza non è automatica.

Fermo restando tutto il resto del discorso: se ti fai una vacanza da tremila euro nessuno ti ci fa pagare una tassa aggiuntiva, sulla macchina sì. Continuo a non capirlo e soprattutto a non trovarlo giusto.
 
Sulla conclusione del tuo ultimo intervento siamo perfettamente d'accordo e se ne può discutere (lo dicevo poc'anzi), ma allora discutiamo su questo, non sul fatto se un'auto da 225 kw sia o meno un lusso. Tra l'altro parliamo di un bene voluttuario, se proprio volessimo troncare ogni discussione sul nascere potremmo dire per assurdo che in quanto tali questi beni potrebbero essere tassabili a piacere senza remora da parte del legislatore, proprio per il fatto che quando li compri sai benissimo che lo stai facendo per puro sfizio. Chiaramente è un ragionamento assurdo e ad un passo dal comunismo, però mi serve da spunto per dire che se proprio vuoi un oggetto del genere, per goderne appieno dei benefici, che sia nuovo od usato, almeno dopo non lamentarti se ti richiede dei sacrifici in più. Ti rigiro la domanda: in tempi di vacche non magrissime, ma peggio, dove credi che la risma di incapaci che ci governa debba andarli a prendere, sti benedetti soldi? E' una cosa urgente, e se tra chi prende le decisioni menti brillanti non ce ne sono, perchè aspettarsi qualcosa di differente dalla solita solfa? Personalmente, e questo credo che valga per tutti i presenti, sapevo già benissimo cosa significasse "fare i sacrifici" per i signori del governo, quando poi le mazzate son cominciate ad arrivare un pochino ero già preparato. L'unica cosa che egoisticamente mi consola è che io qualche soldino da parte alla fine dell'anno riesco ancora a metterlo, però quando vedo per televisione certe situazioni familiari e poi sento dire da chi governa (che non conosce quanto costa un litro di benzina e dubito conosca anche quanto costa un chilo di pane) che siamo ricchi e il paese tutto sommato sta bene mi girano in una maniera incredibile, ma questa è un'altra storia.
 
:D Eh, bè... gli oggetti del genere sono decine, centinaia. Se per tutti dovessimo ponderare pro e contro, non saremmo in Italia e non saremmo ridotti come siamo. Siccome queste misure si stanno prendendo proprio e solo perchè siamo ridotti male, mi sembra un pò fare i finocchioni col sedere altrui. L'anno prossimo tutte le M3 saranno ferme nei saloni, chi ce l'ha la rottama, e il gettito scema...

E allora? Abbiamo solo rotto i cojones a una persona che stava decidendo come spendere i suoi (magari ultimi e magari onestamente guadagnati...) 15 mila. Siamo un passo oltre, al comunismo... :rolleyes: ...specialmente se la persona in oggetto non sta piangendo per la mancanza del pane sulla sua tavola.
 
Ma guarda che sarà pure peggio, e i politici i finocchioni col sedere altrui li fanno da sempre, direi quasi che è il loro lavoro.
Loro dicono misure per la crescita, poi aumentano le tasse all'unica fetta di popolazione che può far ripartire davvero l'economia (perchè è la stragrande maggioranza), aumentano la benzina (che dovrebbe essere la materia prima da cui riparte la crescita, se spostarsi diventa sempre più oneroso come lo vogliamo far ripartire 'sto Paese?) e tutto il resto. Ma di che crescita parlano? Qui è meglio che mi fermi, perchè sta cosa mi fa incazzare di brutto solo a pensarla, in quanto mi stanno prendendo per i fondelli e me lo stanno dicendo pure in faccia. Ma anche questa è un'altra questione. Comunque il mio ragionamento sul comunismo era un assurdo, l'ho scritto bello chiaro, che sia fulminato se fossi convinto che una cosa del genere sia giusta......
 
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