A PSA non interessano più c1 e 108, alla fine secondo me faranno una B non tanto diversa di dacia come concetto e anche prezzi, già ora scontata la corsa non costa tanto di più di nuova sandero. Per la A solo bev come tutti, renault infatti terrà ancora solo 2 anni twingo. Per lancia io penso faranno un crossover, poi magari mi sbaglio.
Anch'io penso che la futura Lancia (che a mio avviso si affiancherà alla Y senza sostituirla) sarà un crossover, e penso che si posizionerà o in un segmento B+ oppure C, però sotto la Tonale per non cannibalizzarsi tra loro.
Con i listini che oramai sono solo virtuali, non si capisce piu' nulla e bisogna fare a gara a trovare la promozione piu' conveniente. Comunque alla fine Corsa e 208 partono entrambe da 17.000 di listino (escludendo le versioni specchietti per le allodole prive di clima). Con le promozioni legate a finanziamenti c'e' 4500€ di sconto piu' 1500€ di incentivo si arriva quindi in zona 11.000€ Una Panda che invece parte da 14.000 di listino, fra promozione con finanziamento e incentivo parte 8.400€, quindi la differenza tra segmento A e B rimane nell'ordine dei 2500/3000€ che per molti per varie ragioni potrebbero essere incolmabili. Le vendite PSA+FCA nel segmento A superano le 400.000 unita' anno. Siamo sicuri che ne possano fare a meno ? Secondo me con un prodotto piu' fresco potrebbero arrivare a circa 500.000 (considerando che la concorrenza si sta assottigliando) e generare un margine soddisfacente. In caso anche la Ypsilon potrebbe entrare nella partita, evitando l'affollamento che si verrebbe a creare nel segmento B tra berline classiche e B-Suv (dove e' gia' previsto B-Suv Alfa, Fiat e Jeep, oltre a quelli PSA).
con una piattaforma comune uscirebbero almeno 4 citycar, fin'ora l'unica casa che poteva avere delle perdite con questo segmento era l'Opel con la Karl, PSA la faceva in Repubblica Ceca assieme a Toyota (con tutte le economie del caso) e FCA oltre a Panda, 500 e Ypsilon costruiva la Ka per la Ford, quindi ampiamente condivise. Secondo nascerà una piattaforma dedicata solo all'alettrico, chissà magari proprio il pianale della 500E
che a conti fatti al netto di interessi arriva sempre a quei 14mila del listino. Diciamo che 8400 è il valore effettivo della macchina, il resto è guadagno che va a FCA Bank anzichè a Fiat Automobilies Italia, per questo resto dell'idea che se si vuole comprare l'oggetto automobile al prezzo giusto bisogna prenderla usata di 3 anni e max 60mila km, chi la cede in realtà ha pagato solo gli interessi
.[/QUOTE] Con le stesse condizioni di panda rottamazione finanziamento megasconto corsa edition con clima parte da 9900 visto ieri....poi ovvio come per panda l prezzo vero è diverso. Tutti gli analisti dicono che le A non bev con le leggi europee sono morte perchè NON danno redditività direi che un motivo ci sarà. Tieni conto che con 2 B fiat forti panda crolla naturalmente, ovviamente però in italia all'inizio molti restaranno spiazzati dal non avere più a disposizione una vera "piccola" non elettrica.
per me sono cavolate, semmai costruire una utilitaria costa poco di più e costruire un b-suv quasi uguale, però un conto è vendere 12mila euro un oggetto che alla produzione ne costa 6000 un conto è vendere a 26mila euro un oggetto che alla produzione ne costa 8000, ma ci sono clienti che possono spendere 26mila e clienti che possono spendere 12mila, non sono le stesse persone e non hanno le stesse esigenze e gli stessi gusti. E' come una pizzeria che toglie dal menù la Margherita e la Biancaneve e lascia solo le pizze più costose e condite
Ok vedremo a fine anno o anche prima le decisioni di Tavares e poi vedremo se le cavolate sono quelle che scrivono gli analisti....
Io ho proprio guardato il sito Opel, che da' la Corsa edition a 10900€ (4500€ di sconto legato al finanziamento +1500 incentivo statale). Per quanto riguarda la Panda ha sempre resistito con Uno e Y10, poi con Punto e Ypsilon, nonostante qualitativamente fosse notevolmente inferiore. E' evidente che in Italia c'è un importante fetta di mercato che richiede questo tipo di prodotto per ragioni di prezzo ma anche di dimensioni molto compatte che semplificano la vita per chi la usa come auto da città . Quindi la clientela c'è. Sta poi a Stellantis , in questo caso, riuscire a creare margini di profitto. Non dimentichiamo che poi le segmento A sarebbero delle ottime basi per auto elettriche da città , con costi più alti rispetto alle termiche, ma grazie al peso contenuto necessiterebbero di batterie di piccolo taglio che permetterebbero costi finali interessanti (già ora la Up! elettrica costa 23000€ ma ha 6000€ di incentivi che salgono a 10000 con eventuale rottamazione). Non ci resta che aspettare qualche mese, per vedere quali saranno le decisioni di Tavares sul piano industriale, ed in particolare per quanto riguarda Lancia, visto che e' l'argomento di questo post.
Infatti le A che rimaranno pare saranno solo elettriche l'ho scritto almeno 10 volte!! ... e la panda /120 su base 500e, che poi è sempre il solito evoluto, pare la faranno. 10900 corsa sul sito, ma alcuni conce 9900 e c3 ancora meno avvicinandosi non poco a panda.....però molti preferisco lo stesso panda perché più corta e "da paesini" .. Vedremo che decideranno, io penso solo B per le non elettriche, ma magari ritorna la panda/120 termica. Nessuno ha "la palla di cristallo" che le A non bev non sono più redditizie non l'ho inventato io l'ha detto anche uno di fiat pochi mesi fa. Già su questo numero di quattroruote, per quanto possa essere attendibile, pare diranno qualcosa non mi pare di vedere ricostruzioni di segmento A.
Per quanto riguarda le segmento A che non sono redditizie e che potrebbero avere un futuro elettrico, siamo allineati come pensiero. il discorso che facevo io, e' che ora un solo gruppo si trova con un potenziale mercato di 500.000 auto all'anno dove con un buon progetto, sfruttando le diverse risorse interne, potrebbe rendere redditizia questa fascia di mercato, che poi proprio in Italia ha uno dei mercati piu' ricettivi. Da tenere presente anche la sempre minore concorrenza, e la continua lievitazione dei listini che potrebbe aiutare a portare i margini per tale segmento.
Come già detto panda va bene anche perché sta facendo le veci di punto, visto che una B sicuramente la faranno, il potenziale non è affatto di 500.000 auto anno come dici tu. Ricordiamoci poi che renault che è regina delle B con clio/captur/sandero con ben più di 500.000 auto anno è a un passo del fallimento per mancanza di margini. Se le case aumentano il listino non è per fare un "dispetto" a noi, ma perchè costa più caro produrre auto con le varie normative e non riescono più a "starci dentro".... Più che ad avere margini industriali più alti di prima. Come per alfa vedremo, magari studieranno a fondo il mercato italiano e cambieranno idea sulle A non bev a marchio fiat e magari anche lancia.
Renault auto è a un passo dal fallimento, ma la parte finanziaria? quella che gestisce prestiti, leasing, noleggi? Il discorso è sempre quello, se compro l'auto in contante non ottengo sconti, devo prenderla a prezzo pieno e il denaro va diretto alla sezione auto, se la compro a rate o con qualsiasi altra formula finanziaria ottengo degli sconti molto favorevoli (apparenti) ma in realtà alla sezione auto vanno giusto i costi di produzione mentre il guadagno va tutta alla sezione finanziaria, che magari ha sede legale e fiscale altrove e di cui nessuno si fa carico di diffondere lo stato di salute. Renault è in crisi solo nel settore auto, così può chiedere soldi statali per "non chiudere" ma dal portafogli finanziario non spendono un euro, quei soldi servono per essere reinvestiti in altro modo. Così è FCA così è Peugeot così è Vag e compagnia cantante. Sono tutti in crisi, quando le industrie erano a conduzione famigliare e ognuno faceva da sè motori, telai e carrozzerie non erano in crisi perchè la cassa era una sola e i soldi venivano reinvestiti sul prodotto che si produceva.
In ogni caso l'ottimo DeMeo ha detto che vogliono spostare più "in alto" i marchi con auto più sfiziose e ovviamente care vedi R5, stile 500, e puntare al C non di basso livello che era un loro punto forte con scenic, mentre negli ultimi anno lo è di psa con tanta redditività del successone 3008. Invece noi stiamo parlando di A a basso prezzo.............che del resto anche il canadese non voleva più sviluppare.
Al di la' della passione, l'auto per molti e' una necessita', ma forse non a tutti i costi quindi se nei prossimi anni ci saranno solo segmento B e con prezzi un po' piu' alti (diciamo 20.000€) i costruttori rischiano di trovarsi di fronte ad un forte calo delle vendite. Poi e' ovvio che non possono fare beneficenza e L'Europa con le normative sempre piu' restringenti sugli inquinanti, li sta mettendo in grossa difficolta'. Per questa ragione penso che possa ancora esserci un margine per ragionare su delle segmento A o comunque qualcosa che si collochi appena sotto al segmento B. L'obiettivo dovra' essere quello di proporre un prodotto con listini nella fascia dei 15/16.000€ che ovviamente abbia margini di profitto, perche' nel segmento B, che partira' da circa 20.000€ non e' detto che ci potra' essere da mangiare per tutti. Maggiori spazi ci sono in segmenti piu' alti, dove pero' dovrebbero aumentare gli investimenti ma anche i rischi. Nel settore auto si annunciano anni con molte incertezze. ....... e a ben vedere il tutto ha preso una forte accelerata con il diesel-gate provocato da Vw !!
