xander71 ha scritto:
..ne abbiamo già discusso, ricordi?...
Non ricordo esattamente con chi e quando ma ricordo senz'altro di averne discusso, tante volte e in molti contesti, non solo nel forum.
Credo anche che continuerò a farlo, perché non avuto modo di vedere il benché minimo segnale confortante in materia di assurdità, incoerenze e ipocrisie normative e perché finora non ho incontrato alcun interlocutore che, al di là di più o meno velate forme di scherno o disprezzo o peggio, sia riuscito a convincermi del contrario, ovvero che
non si tratti di assurdità, incoerenze e ipocrisie.
Anzi, mi pare che la tendenza sia di segno diametralmente opposto.
Ovviamente non posso escludere l'ipotesi che il mio cervello sia malfunzionante e che di conseguenza sia insulsa la mia pluridecennale abitudine di affrontare le cose adottando o almeno tentando di adottare un approccio in qualche modo "scientifico", ovvero oggettivo e razionale. Se in casa "sento" freddo guardo il termometro, che a differenza dei miei sensi è uno strumento non volubile, privo di emozioni e sensazioni, per poi decidere il da farsi: se segna 20° deduco che la temperatura è già a posto e che quindi il freddo che sento non dipende da essa, per cui non alzo il riscaldamento ma piuttosto mi metto un maglione più pesante o faccio un po' di ginnastica o prendo una bevanda calda. Se nel progettare una caldaia dovessi prevenire l'ebollizione dell'acqua metterei un sensore di sicurezza che scatti a 80-85°, non a 99° ma nemmeno a 50° o a 30°.
Inevitabilmente, quindi, l'andazzo con cui sulle strade si emanano sempre nuovi obblighi e divieti, del tutto diverso, non può che apparirmi in un certo modo.
Comunque, nell'ipotesi che io sia fuori di testa, c'è da dire che anch'io non durerò a lungo, così come gli altri eventuali pericoli pubblici con la mia stessa mentalità, specie se non giovanissimi. Una volta che saremo defunti, la sicurezza stradale e la collettiva saggezza ne trarranno palpabile beneficio.