Vediamo di riordinare un po' le idee: che i nippofili qui presenti siano dotati di scassamentoso spirito evangelizzatore, è cosa nota ed assodata, così come è pacifico ed incontestabile l'avanzato sviluppo tecnologico delle vetture giapponesi, ma - il ma c'è, ed è bello grande - tutta questa meraviglia tecnologica non è, quasi mai, supportata da un adeguato sviluppo del senso estetico, poichè i cosiddetti stilisti del sol levante danno la precisa sensazione di essere gli stessi che disegnano i robot dei cartoni animati made in Japan, proponendo un'idea e un concetto di stile, quasi sempre, orrorifici sia esternamente che internamente.
E cioè, se non si fosse appieno capito, queste auto nipponiche sono brutte, veramente brutte: sta poi al singolo valutare se il forte interesse per ciò che è nascosto sottopelle, riesca a fargli digerire il troppo spesso indecente aspetto estetico...
E cioè, se non si fosse appieno capito, queste auto nipponiche sono brutte, veramente brutte: sta poi al singolo valutare se il forte interesse per ciò che è nascosto sottopelle, riesca a fargli digerire il troppo spesso indecente aspetto estetico...