<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Prove auto elettriche: e le stagioni ? | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Prove auto elettriche: e le stagioni ?

Niente di più sbagliato, non devi ragionare come il termico che vedi il benzinaio e se c'è coda aspetti, le auto elettriche hanno delle app che ti permettono non solo di vedere tutte le colonnine disponibili durante il tuo tragitto, indicano se funzionano oppure no e indicano se sono occupate più altre informazioni utili, ti basta semplicemente con un click prenotare la tua postazione e al momento dell'arrivo non troverai nessuno a caricare nel posto da te prenotato.
Capisco che chi vede nero anche dove c'è bianco difficilmente cambierà colore, ma almeno informarsi un attimo non sarebbe male ;)
Faccio mea culpa, non conoscevo tutte queste potenzialità, d'altra parte ho una comunissima auto a motore termico. E non sono neppure contrario all'elettrico, anzi, ben venga, ma penso che una conversione totale del settore verso il full electric sia rischiosa o quanto meno richieda anni ed anni di investimenti. Insomma, non vorrei si esagerasse, sento addirittura parlare di Ferrari elettriche... ora davvero vogliamo dire che queste sportive abbiano un impatto significativo sull'ecosistema, tale da vietarne la circolazione a meno che non si convertano anch'esse al full electric? Sono gli eccessi che contesto, tutto qui
 
Ma come mai tutti gli agenti di commercio che fanno una marea di km neanche prendono in considerazione i treni e gli aerei?
Un conto è andare da Roma a Reggio per un impegno ben definito e un altro conto è se devi visitare più clienti magari pure in provincia.
Se sommiamo i costi del treno più noleggio auto più l'eventuale taxi che ti porta da casa in stazione (moltiplicato per 4 perchè anche quando arrivi a Reggio è la stessa menata) una trasferta del genere ti costa molto cara rispetto all'auto.
 
Se sommiamo i costi del treno più noleggio auto più l'eventuale taxi che ti porta da casa in stazione (moltiplicato per 4 perchè anche quando arrivi a Reggio è la stessa menata) una trasferta del genere ti costa molto cara rispetto all'auto.

Tutto dipenderà dalle scelte politiche. Per spingere la svolta elettrica oltre agli incentivi ad un certo punto inizieranno ad aumentare i costi per le auto termiche. C'è già quello di VW che dice che i carburanti sono troppo economici.... Secondo me aumenteranno ancora le accise... Date tempo al tempo.
 
Ma come mai tutti gli agenti di commercio che fanno una marea di km neanche prendono in considerazione i treni e gli aerei?
Un conto è andare da Roma a Reggio per un impegno ben definito e un altro conto è se devi visitare più clienti magari pure in provincia.
Se sommiamo i costi del treno più noleggio auto più l'eventuale taxi che ti porta da casa in stazione (moltiplicato per 4 perchè anche quando arrivi a Reggio è la stessa menata) una trasferta del genere ti costa molto cara rispetto all'auto.

Ma giusto se devi fare più visite, se la trasferta è di andare da A a B e tornare mi sembra difficile che si scelga la vettura. Per dirti , Roma Milano è un classico della trasferta , un commerciale ora la fa in treno linea di massima , ci metti di meno e costa di meno rispetto ad un auto anche se devi prendere il taxi.
 
Secondo me qui si sta trascurando un aspetto a mio avviso fondamentale: l'elettrificazione è ineludibile, lo sappiamo, ma ad oggi le full electric non sono adatte ai lunghi percorsi autostradali. E non lo saranno fino a quando le auto elettriche avranno autonomie nell'ordine di 300-400 km e tempi di ricarica di 1-2 ore, quando va bene
 
Secondo me qui si sta trascurando un aspetto a mio avviso fondamentale: l'elettrificazione è ineludibile, lo sappiamo, ma ad oggi le full electric non sono adatte ai lunghi percorsi autostradali. E non lo saranno fino a quando le auto elettriche avranno autonomie nell'ordine di 300-400 km e tempi di ricarica di 1-2 ore, quando va bene

Chiaro , ma dipende quei 300 o 400 km per quali motivi li devi fare, io li faccio solo per turismo e in questo scenario non è una tragedia fare la sosta per la ricarica, farebbe parte del piacere del viaggio automobilistico
 
Chiaro , ma dipende quei 300 o 400 km per quali motivi li devi fare, io li faccio solo per turismo e in questo scenario non è una tragedia fare la sosta per la ricarica, farebbe parte del piacere del viaggio automobilistico
D'accordo. E durante l'esodo estivo, quando si spostano milioni di italiani contemporaneamente? In quei giorni si fatica persino a trovare parcheggio in una stazione di servizio per andare in bagno o prendere un caffè, figuriamoci se migliaia di auto dovessero ricaricare le batterie nello stesso momento...
 
Ma giusto se devi fare più visite, se la trasferta è di andare da A a B e tornare mi sembra difficile che si scelga la vettura. Per dirti , Roma Milano è un classico della trasferta , un commerciale ora la fa in treno linea di massima , ci metti di meno e costa di meno rispetto ad un auto anche se devi prendere il taxi.
Anch'io quando andavo alle riunioni vendita a Milano da Padova andavo in treno. Ma già da anni non costava meno al massimo si equivalevano se eri solo in macchina.
Noi eravamo in due e ci rimettevamo
Poi se hai solo un impegno è ovvio che ci vai in treno altrimenti assolutamente no.
 
Si, vallo a dire a zio Vincenzo che non ha ancora capito perché già deve ricambiare la TV visto che con due telecomandi non ci riesce proprio.,,.come disse una volta uno che costruiva automobili a proposito del progresso per tutti....... l'elettrico ATTUALE non c'entra nulla

Onestamente, se zio vincenzo ha questi problemi, vuol dire che non sa neanche cosa sono le spie sul cruscotto, dovrebbero bruciagli la licenza di guida e con quella pure chi ha firmato per rilasciarla.
 
Onestamente, se zio vincenzo ha questi problemi, vuol dire che non sa neanche cosa sono le spie sul cruscotto, dovrebbero bruciagli la licenza di guida e con quella pure chi ha firmato per rilasciarla.
Non condivido, per guidare non devi o meglio non dovresti sapere usare un computer. Uno può avere problemi con i telecomandi senza per questo essere un impedito alla guida, anzi, tutt’altro.
 
Chiaro , ma dipende quei 300 o 400 km per quali motivi li devi fare, io li faccio solo per turismo e in questo scenario non è una tragedia fare la sosta per la ricarica, farebbe parte del piacere del viaggio automobilistico
Eh, ma per uno come te che quelle percorrenze le vede solo per turismo, c’è anche chi non risiede sull’asse Roma-Milano e se ne fa anche giornalmente anche di più per esigenze non turistiche.
 
r dirti , Roma Milano è un classico della trasferta , un commerciale ora la fa in treno linea di massima , ci metti di meno e costa di meno rispetto ad un auto anche se devi prendere il taxi.
Roma-Milano è una tratta molto particolare, pensa a quelli che si muovono in direzione trasversale Ovest-Est senza abitare a Milano centro e dover andare in Piazza Maggiore a Bologna. E anche in direzione Nord-Sud, non pensare. A casa di parlava di fare qualche giorno a Roma, io ho indicato subito di muoverci in auto, mia moglie memore delle tante trasferte romane degli anni che furono (ovviamente in aereo e rimborso a piè di lista) mi dice “ma che sei matto?”, le faccio cercare i prezzi dei biglietti aerei e poi anche dei treni, è trasecolata (senza contare i tempi ed i disagi). Per me, sulla base delle mie modeste esperienze, treno/aereo sono per pochi fortunati.
 
Uno che compra un'auto per la quale si dichiarano 400 km di autonomia deve sapere che in inverno ne farà a stento 300.
Inoltre non ci dicono neanche che caricare le batterie attuali con le fast-charge distruggono le batterie.
Con le batterie attuali (in futuro si vedrà se la tecnologia migliora) c'è un semplice calcolo da fare: prendere l'autonomia dichiarata e dividerla direttamente a metà. Ad esempio di 400km dichiarati tenerne buoni 200 oppure di 300km tenerne 150. Se i 200 o 150km sono sufficienti per la stragrande maggioranza dei propri spostamenti abituali ok, altrimenti bisogna mettere in conto di dover ricaricare per strada (e molte ricariche fast non fanno bene alla batteria).
Troppo drastico? No.
Intanto l'autonomia dichiarata è solitamente superiore a quella realmente ottenibile dal guidatore medio nell'uso quotidiano, a maggior ragione in inverno. Inoltre le batterie al litio non gradiscono la ricarica abituale al 100%, nel senso che va fatta periodicamente per bilanciare le celle ma è sconsigliato (per la durata nel tempo delle batterie) lasciare poi inutilizzata l'auto completamente carica. Sul lato opposto vi è la raccomandazione di non arrivare alla scarica quasi totale, tanto più che sotto il 20% alcuni modelli già limitano le prestazioni, senza contare il rischio di restare a piedi se si arriva con la batteria quasi a zero ad una colonnina e poi si scopre che non funziona. Infine occorre considerare la perdita di capacità negli anni, chiaro che l'autonomia residua va di conseguenza.
Facendo due conti a spanne, togliendo un 10-20% all'autonomia dichiarata (anche un 30% e passa in inverno), un altro 10% per il fatto di non caricare abitualmente al 100%, un 10-20% di carica minima residua, un pò di degrado nel tempo... Ecco spiegato perché ha senso dividere direttamente l'autonomia a metà senza far troppi conti.
 
Roma-Milano è una tratta molto particolare, pensa a quelli che si muovono in direzione trasversale Ovest-Est senza abitare a Milano centro e dover andare in Piazza Maggiore a Bologna. E anche in direzione Nord-Sud, non pensare. A casa di parlava di fare qualche giorno a Roma, io ho indicato subito di muoverci in auto, mia moglie memore delle tante trasferte romane degli anni che furono (ovviamente in aereo e rimborso a piè di lista) mi dice “ma che sei matto?”, le faccio cercare i prezzi dei biglietti aerei e poi anche dei treni, è trasecolata (senza contare i tempi ed i disagi). Per me, sulla base delle mie modeste esperienze, treno/aereo sono per pochi fortunati.

Quello dei prezzi dei treni, sulle lunghe percorrenze, è un altro capitolo. Se ti muovi da solo, sono accettabili, altrimenti si va su delle cifre assurde.
Mia moglie uguale: proposta, andiamo a fare un weekend a Milano, in treno; da San Benedetto ci vogliono solo 4 ore. Però vai a vedere i prezzi: quasi 100 € per persona per tratta. 400 € per AR in due.
In auto 50 litri di gasolio e 74 € di autostrada.
 
Eh, ma per uno come te che quelle percorrenze le vede solo per turismo, c’è anche chi non risiede sull’asse Roma-Milano e se ne fa anche giornalmente anche di più per esigenze non turistiche.

perdonami ma io ho esattamente scritto che in riferimento a me e per un per un uso turistico, che poi è uno scenario di tanti italiani, come invece ci sono poi italiani che invece quei km li fanno come dici tu per lavoro.
 
Back
Alto