<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Prima e dopo la scelta di Auris Ibrida | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Prima e dopo la scelta di Auris Ibrida

Maurizio XP ha scritto:
Aggiungo un paio di domande: il termico ha una cilindrata di 1.8 e il mio assicuratore mi ha detto che non importa se è ibrida l'RC si paga sul 1.8 di cilindrata. E' vero? (mi sono informato con lui per capire se avrei un risparmio anche assicurativo)

1.8 è una cilindrata elevata se comparata al 1.4 della mia golf e in una grande città la differenza di costo può essere non trascurabile (certo poi la si recupera in costi di esercizio).

Si paga sul 1.8 del termico, così come il bollo è calcolato sui 99cv che esprime.
E' una questione di cv fiscali. Un 1.4 ha 3cv fiscali in meno del 1.8, bisogna vedere quanto incide sull'assicurazione, che va a fasce, se non erro. Il mio assicuratore diceva che il rincaro incide molto oltre i 20 cv fiscali, ma le quote variano talmente da città a città che bisogna per forza chiedere.
 
hpx ha scritto:
Riguardo al condizionamento domenica scorsa i miei passeggeri posteriori ma hanno fatto alzare la temperatura visto che a quanto pare dietro faceva più freddo che davanti. Dato che in un'auto lo spazio "aereo" disponibile, quando ci sono da 3 a 5 persone, non è molto in una media compatta le bocchette dietro per me sono inutili.

Perdonami, ma continuo a dissentire. Dietro da me viaggiano i bimbi, che, con questo caldo, si lamentano un poco soprattutto all'avvio, quando l'abitacolo deve essere rinfrescato e là dietro l'aria fresca arriva con un certo ritardo proprio perchè mancano le bocchette. In un viaggio con una coppia di amici, le mogli si sono accomodate sui sedili posteriori e anch'esse avrebbero desiderato una portata d'aria maggiore.
Sul GLK avevo il clima tri-zona, con le bocchette posteriori e la temperatura regolabile ad hoc, e ti assicuro che non erano affatto inutili, anzi...
 
renexx ha scritto:
hpx ha scritto:
Riguardo al condizionamento domenica scorsa i miei passeggeri posteriori ma hanno fatto alzare la temperatura visto che a quanto pare dietro faceva più freddo che davanti. Dato che in un'auto lo spazio "aereo" disponibile, quando ci sono da 3 a 5 persone, non è molto in una media compatta le bocchette dietro per me sono inutili.

Perdonami, ma continuo a dissentire. Dietro da me viaggiano i bimbi, che, con questo caldo, si lamentano un poco soprattutto all'avvio, quando l'abitacolo deve essere rinfrescato e là dietro l'aria fresca arriva con un certo ritardo proprio perchè mancano le bocchette. In un viaggio con una coppia di amici, le mogli si sono accomodate sui sedili posteriori e anch'esse avrebbero desiderato una portata d'aria maggiore.
Sul GLK avevo il clima tri-zona, con le bocchette posteriori e la temperatura regolabile ad hoc, e ti assicuro che non erano affatto inutili, anzi...

Straquoto.
Fatto lungo viaggio seduto dietro, con bocchette posteriori.
Assolutamente utili, mai viaggiato cosi fresco stando dietro.
Sono una grossa mancanza, secondo me indiscutibilmente.
Anche a livello puramente "simbolico" il non averle è una scelta paurosamente cheap
 
marcoheart ha scritto:
La mia opinione sulla qualità di condizionamento dell'aria a livello dei sedili posteriori deriva dalle opinioni dei passeggeri. Personalmente non ho mai viaggiato dietro.
In sostanza chi sale sull'auto si stupisce di sentire un soffio di fresco che non infastidisce e giudica molto positivamente questo aspetto.
Non so come ci siano riusciti ma i jap hanno realizzato un ottimo impianto pur senza bocchette posteriori

Le proverò personalmente viaggiando dietro,
Delle impressioni dei passeggeri mi fido poco, il panico da aria condizionata rende la gente poco lucida. C'è chi al primo soffio comincia a lagnarsi e a raschiar con la gola. Io solo una volta ho provato le bocchette posteriori, e ne ho capito l'importanza.
 
Maurizio XP ha scritto:
1.8 è una cilindrata elevata se comparata al 1.4 della mia golf e in una grande città la differenza di costo può essere non trascurabile (certo poi la si recupera in costi di esercizio).

La domanda è: come mai una cilindrata "elevata" per soli 99cv? C'è qualche motivo se non hanno ad esempio usato il 1.3 della yaris magari adattato?
I Jappi hanno ragionato da ingegneri perfetti... Fissata la potenza massima richiesta per il powertrain, hanno cercato la soluzione che garantisse il massimo rendimento per ottenerla con un occhio più che a quanto succede ai regimi massimi, a quello che il motore da e richiede ai carichi/regimi di più frequente utilizzazione. Combinazioni di regimi e carichi che sono scelti dalla gestione elettronica più che dal conducente. I mercati d'elezione peraltro hanno escluso le scelte cui sono sovente obbligati i costruttori che operino prevalentemente nel mercato europeo, quindi niente ragionamenti su fasce di cilindrata per rientrare entro determinati limiti fiscali o assicurativi, niente downsizing spinto per favorire i risultati dei cicli d'omologazione... si è badato unicamente alla funzionalità, con risultati di conseguenza.
 
renexx ha scritto:
hpx ha scritto:
Riguardo al condizionamento domenica scorsa i miei passeggeri posteriori ma hanno fatto alzare la temperatura visto che a quanto pare dietro faceva più freddo che davanti. Dato che in un'auto lo spazio "aereo" disponibile, quando ci sono da 3 a 5 persone, non è molto in una media compatta le bocchette dietro per me sono inutili.

Perdonami, ma continuo a dissentire. Dietro da me viaggiano i bimbi, che, con questo caldo, si lamentano un poco soprattutto all'avvio, quando l'abitacolo deve essere rinfrescato e là dietro l'aria fresca arriva con un certo ritardo proprio perchè mancano le bocchette. In un viaggio con una coppia di amici, le mogli si sono accomodate sui sedili posteriori e anch'esse avrebbero desiderato una portata d'aria maggiore.
Sul GLK avevo il clima tri-zona, con le bocchette posteriori e la temperatura regolabile ad hoc, e ti assicuro che non erano affatto inutili, anzi...
Quoto. La mancanza delle bocchette dietro diventa affrontabile sui lunghi tragitti, quando il climatizzatore ha il tempo di uniformare la temperatura interna, mentre sui brevi tragitti avere le bocchette che concentrano i flussi offre un sensibile vantaggio. Anche perchè non diventa più necessario tenere la ventola a palla per lunghi periodi al fine di far arrivare l'aria anche dietro...
Ad ogni modo credo che siano poche le C con bocchette posteriori, o sbaglio?
 
modus72 ha scritto:
renexx ha scritto:
hpx ha scritto:
Riguardo al condizionamento domenica scorsa i miei passeggeri posteriori ma hanno fatto alzare la temperatura visto che a quanto pare dietro faceva più freddo che davanti. Dato che in un'auto lo spazio "aereo" disponibile, quando ci sono da 3 a 5 persone, non è molto in una media compatta le bocchette dietro per me sono inutili.

Perdonami, ma continuo a dissentire. Dietro da me viaggiano i bimbi, che, con questo caldo, si lamentano un poco soprattutto all'avvio, quando l'abitacolo deve essere rinfrescato e là dietro l'aria fresca arriva con un certo ritardo proprio perchè mancano le bocchette. In un viaggio con una coppia di amici, le mogli si sono accomodate sui sedili posteriori e anch'esse avrebbero desiderato una portata d'aria maggiore.
Sul GLK avevo il clima tri-zona, con le bocchette posteriori e la temperatura regolabile ad hoc, e ti assicuro che non erano affatto inutili, anzi...
Quoto. La mancanza delle bocchette dietro diventa affrontabile sui lunghi tragitti, quando il climatizzatore ha il tempo di uniformare la temperatura interna, mentre sui brevi tragitti avere le bocchette che concentrano i flussi offre un sensibile vantaggio. Anche perchè non diventa più necessario tenere la ventola a palla per lunghi periodi al fine di far arrivare l'aria anche dietro...
Ad ogni modo credo che siano poche le C con bocchette posteriori, o sbaglio?

Anch'io pensavo che questa mancanza creasse problemi venendo dalla 156 che aveva le bocchette posteriori.

Devo dire che quando mia moglie e mio figlio siedono dietro non hanno problemi senza mettere la ventola al max ma alla velocità 2 (di 6) l'aria arriva tranquillamente quindi per quanto mi riguarda non la vedo come una mancanza grossa. E vi posso garantire che qui in Puglia il caldo si sente.
 
modus72 ha scritto:
Maurizio XP ha scritto:
1.8 è una cilindrata elevata se comparata al 1.4 della mia golf e in una grande città la differenza di costo può essere non trascurabile (certo poi la si recupera in costi di esercizio).

La domanda è: come mai una cilindrata "elevata" per soli 99cv? C'è qualche motivo se non hanno ad esempio usato il 1.3 della yaris magari adattato?
I Jappi hanno ragionato da ingegneri perfetti... Fissata la potenza massima richiesta per il powertrain, hanno cercato la soluzione che garantisse il massimo rendimento per ottenerla con un occhio più che a quanto succede ai regimi massimi, a quello che il motore da e richiede ai carichi/regimi di più frequente utilizzazione. Combinazioni di regimi e carichi che sono scelti dalla gestione elettronica più che dal conducente. I mercati d'elezione peraltro hanno escluso le scelte cui sono sovente obbligati i costruttori che operino prevalentemente nel mercato europeo, quindi niente ragionamenti su fasce di cilindrata per rientrare entro determinati limiti fiscali o assicurativi, niente downsizing spinto per favorire i risultati dei cicli d'omologazione... si è badato unicamente alla funzionalità, con risultati di conseguenza.

ok grazie.

In effetti credo che solo in alcuni stati europei la cilindrata sia usata a fini assicurativi.
 
kappa200769 ha scritto:
renexx ha scritto:
hpx ha scritto:
Riguardo al condizionamento domenica scorsa i miei passeggeri posteriori ma hanno fatto alzare la temperatura visto che a quanto pare dietro faceva più freddo che davanti. Dato che in un'auto lo spazio "aereo" disponibile, quando ci sono da 3 a 5 persone, non è molto in una media compatta le bocchette dietro per me sono inutili.

Perdonami, ma continuo a dissentire. Dietro da me viaggiano i bimbi, che, con questo caldo, si lamentano un poco soprattutto all'avvio, quando l'abitacolo deve essere rinfrescato e là dietro l'aria fresca arriva con un certo ritardo proprio perchè mancano le bocchette. In un viaggio con una coppia di amici, le mogli si sono accomodate sui sedili posteriori e anch'esse avrebbero desiderato una portata d'aria maggiore.
Sul GLK avevo il clima tri-zona, con le bocchette posteriori e la temperatura regolabile ad hoc, e ti assicuro che non erano affatto inutili, anzi...

Straquoto.
Fatto lungo viaggio seduto dietro, con bocchette posteriori.
Assolutamente utili, mai viaggiato cosi fresco stando dietro.
Sono una grossa mancanza, secondo me indiscutibilmente.
Anche a livello puramente "simbolico" il non averle è una scelta paurosamente cheap

Per me un buon condizionamento, che sia un appartamento piuttosto che un'auto non dipende essenzialmente dal numero di bocchette ma dalla distribuzione del freddo nell'ambiente che deve essere il più uniforme possibile, e non concentrata come capita con una numerosa serie di sfiati, creando punti molto più freddi e generando fastidio.
Io posso parlare per il mio modello e forse non tutti sanno che la generosa griglia posta sopra al cruscotto centrale, non le bocchette appena sotto sul fronte, non funziona con il riscaldamento ma con il raffreddamento. Il che diffonde in maniera ottimale e non concentrata in modo generoso viste le dimensioni il freddo uniformemente nella zona testa di tutti gli occupanti, mentre si può relegare alle 2 bocchette laterali anteriori la zona posteriore direzionandole contro/lungo le portiere, e quelle frontali centrali rivolte l'una contro l'altra. Questo genera un freddo diffuso e non concentrato molto efficace risolvendo le diatriba che di solito succede quando per avere fresco si direzionano in modo diretto le bocchette.
 
hpx ha scritto:
Per me un buon condizionamento, che sia un appartamento piuttosto che un'auto non dipende essenzialmente dal numero di bocchette ma dalla distribuzione del freddo nell'ambiente che deve essere il più uniforme possibile, e non concentrata, seppur potente e numerosa di sfiati, solo in alcuni punti creando fastidio.
I
Sì, concordo. Ma questo IMHO vale quando non devi modificare rapidamente la temperatura in un dato volume, che sia un abitacolo o una stanza, perchè altrimenti conviene usare il getto per creare un "microvolume" nel quale creare primariamente la temperatura desiderata. Per dire, se io entro in macchina dopo che questa è rimasta al sole per ore (ma vele lo stesso d'inverno con il freddo) primariamente metto ventola a palla con flussi sulle bocchette, sparandomele addosso per rinfrescarmi o scaldarmi. POI, quando anche il resto dell'abitacolo s'è un pò rinfrescato, o giro le bocchette in modo che il flusso non mi colpisca più oppure dirigo tutto sul parabrezza, in modo da diffondere più uniformemente possibile. Se tenessi da subito i flussi sul parabrezza, farei i sughi..
 
modus72 ha scritto:
hpx ha scritto:
Per me un buon condizionamento, che sia un appartamento piuttosto che un'auto non dipende essenzialmente dal numero di bocchette ma dalla distribuzione del freddo nell'ambiente che deve essere il più uniforme possibile, e non concentrata, seppur potente e numerosa di sfiati, solo in alcuni punti creando fastidio.
I
Sì, concordo. Ma questo IMHO vale quando non devi modificare rapidamente la temperatura in un dato volume, che sia un abitacolo o una stanza, perchè altrimenti conviene usare il getto per creare un "microvolume" nel quale creare primariamente la temperatura desiderata. Per dire, se io entro in macchina dopo che questa è rimasta al sole per ore (ma vele lo stesso d'inverno con il freddo) primariamente metto ventola a palla con flussi sulle bocchette, sparandomele addosso per rinfrescarmi o scaldarmi. POI, quando anche il resto dell'abitacolo s'è un pò rinfrescato, o giro le bocchette in modo che il flusso non mi colpisca più oppure dirigo tutto sul parabrezza, in modo da diffondere più uniformemente possibile. Se tenessi da subito i flussi sul parabrezza, farei i sughi..

Vero, ma oltre ad avere brutte esperienze dirette in merito io preferisco guardare un pò di più alla salute. Direzionare subito quando si accaldati e per giunta sudati le bocchette gelide è deleterio per la salute causando raucedini, raffreddori, sinusiti ecc.ecc. e in casi non troppo rari come è capitato ad una mia amica può provocare scompensi con relativi "smosciamenti" con calo di pressione. Quindi io quando apro l'auto sotto il sole abbasso tutti i finestrini e accendo il clima, viaggio per circa 4 / 5 minuti a seconda della calura cosi con l'aria esterna e un mix di clima corpo e abitacolo raggiungono una temperatura un po più bassa in modo naturale, appena il clima è entrato in temperatura chiudo tutto e per altri 3 / 4 minuti tengo il ricircolo, il che permette un rapido e uniforme abbassamento della temperatura senza che il clima gridi vendetta.
Faccio così e funziona, anche sulla mia salute, poi penso che ognuno ha le sue esigenze.
 
Come dicevo io metto le bocchette non dirette verso il corpo e quindi praticamente dritte e puntate verso l'alto (in inverno ci pensa il clima automatico a far uscire l'aria calda in basso mentre in estate l'aria fredda è meglio mandarla in alto perchè tende a scendere e questo, insieme al fatto che non incontra ostacoli, favorisce la circolazione)). In questo modo, appena accesa l'auto dopo che è stata sotto il sole, dietro arriva un bel po' di aria tanto che si muovono i capelli e per i bimbi è anche un ottima aria perchè non è fredda ma fresca.
Tempo 4-5 min, la velocità della ventola si abbassa ma dietro continua sempre ad arrivare aria ed è uno spostamento di aria percepibile (non dico come un brezza ma comunque si sente che si muove).
Per me le bocchette posteriori hanno un senso solo se sono bi-zona (quindi non bizona dx-sx ma bizona avanti-dietro).
 
chiaro_scuro ha scritto:
Come dicevo io metto le bocchette non dirette verso il corpo e quindi praticamente dritte e puntate verso l'alto (in inverno ci pensa il clima automatico a far uscire l'aria calda in basso mentre in estate l'aria fredda è meglio mandarla in alto perchè tende a scendere e questo, insieme al fatto che non incontra ostacoli, favorisce la circolazione)). In questo modo, appena accesa l'auto dopo che è stata sotto il sole, dietro arriva un bel po' di aria tanto che si muovono i capelli e per i bimbi è anche un ottima aria perchè non è fredda ma fresca.
Tempo 4-5 min, la velocità della ventola si abbassa ma dietro continua sempre ad arrivare aria ed è uno spostamento di aria percepibile (non dico come un brezza ma comunque si sente che si muove).
Per me le bocchette posteriori hanno un senso solo se sono bi-zona (quindi non bizona dx-sx ma bizona avanti-dietro).

Condivido, il bizona dx -sx a mio parere serve a poco o nulla.

Una curiosità la stilo e la serie 1 hanno le bocchette posteriori?
 
climatizzazione:

1) in caso di presenza delle bocchette posteriori il sistema dovrebbe pertanto essere maggiorato (fattore costi?) in quanto altrimenti se ad es quelle posteriori fossero in modalità operativa, ossia aperte, quelle anteriori per diretta conseguenza perderebbero di flusso, e quindi efficacia ...

2) sarei, ed anche ampiamente, portato ad escludere che gli addetti di quel del sol levante ingnorino bellamente il benessere climatico degli "sventurati" passeggeri posteriori ritenendo appunto questi di "serie B"... :!:

cerchiamo di essere se non altro un po obbiettivi quando esterniamo determinate cose, grazie!
 
a tal proposito dimenticavo di specificare che nel caso della hsd, nell'Auris vi si presenta anche l'aggravante di una certa emissione di calore scaturita dal "respiro" del gruppo batteria il quale risulta prorprio in corrispondenza della zona (bassa) posteriore ...
 
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