<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Pianale C-evo; Nasce per la Giulietta | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Pianale C-evo; Nasce per la Giulietta

autofede2009 ha scritto:
e che balle co sto pianale c-evo... :cry:

Quoto, :D che palle anche i mutilink, i motori fiat, la radio che non piace al Marchionne.....
Speriamo esca presto sta auto e che sia performante e fatta bene, così almeno la finiranno....
 
S-edge ha scritto:
SediciValvole ha scritto:
Basta portare una Bravo e una Giulietta da un meccanico generico,smontare le ruote e alzarle sul ponte....non è difficile ma ancora questo si può fare con la Bravo e la Delta (visto che l'Alfa deve ancora uscire) e mi pare che nessuno ha mai detto di avere meccaniche diverse ma solo il pianale allungato...quindi come non hanno detto una bugia x la Delta ho modo di credere che nemmeno per la Giulietta dicano bugie.

Sono usciti proprio su questo forum degli spy (provenienza autopaeri) del sottoscocca della Giulietta. Prendete quelle foto, fatene altre alla Bravo parcheggiata sotto casa e confrontatele.

Fino a prova contraria, i pianali sono diversi.

Il problema è, che ultimamente va molto in voga negare l'evidenza, anche quando è documentata con foto e filmati. Lo si può constatare in Tv, nelle trasmissione che mettono in evidenza truffe, tra le dichiarazioni dei politici dove c'è addirittura il nostro capo maestro..., il Forum non ne è immune.
 
alkiap ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
appunto deriva dalla bravo con le sospensioni bi-link al posteriore. Lo sterzo elettroidraulico montato sulla scatola guida niente ha a che vedere col pianale. Il Mcpherson all'anteriore si. E comunque non è un pianale nuovo. Del resto lo dice il nome C-evo: pianale C evoluzione.
I fatti hanno confermato quello che abbiamo sempre sostenuto:
il pianale deriva dalla Bravo
147,156 e GT nascono sul pianale Tipo-2
Dobbiamo quindi ritenere che sono delle Tipo ricarrozzate, solo perchè il nome è simile?
Il Pianale della Bravo,che è sostanzialmente quello della Stilo, ha un nome in codice numerico (non ricordo quale, forse 151), e non si chiama "C", pertanto anche nella denominazione non vi è continuità fra "Progetto 151" e "C-Evo".

Vediamo se ci capiamo una volta per tutte. Il pianale come architettura generale che sia in comune va bene. L'elemento qualificante, e che, a pari rigidità torsionale, determina il comportamento stradale sono le sospensioni. Nel caso di Ta la sospensione anteriore è determinante.
Bene 147, 156, gt pur derivando dal pianale tipo2 avevano QA all'anteriore e Mcpherson al posteriore, contro Mcpherson all'anteriore e ruote interconesse al posteriore della Stilo. Quindi differenza sostanziale.
La Giulietta condivide con la Bravo le sospensioni anteriori Mcpherson, mentre al posteriore per compensare parzialmente la perdita di precisione e direzionalità dello sterzo hanno impiegato una sospensione a 2 braccetti, condivisa peraltro con il Doblò.
Quindi di caratterizzante rispetto ad altri modelli Fiat purtroppo non ha niente.
 
anche con ammortizzatori , sterzo, telaio, trasmissione della Doblò l'importante che vada più forte della concorrenza :D. E' l'ingegnere che fà la differenza. E' il risultato finale quello che conta. Lo sapremo a presto.
 
HenryChinaski ha scritto:
156jtd. ha scritto:
Con la nuova 149 il brand Alfa Romeo porta all?esordio una nuova piattaforma variante del pianale Compact definita internamente ?C-Evo?. Il nuovo pianale, evoluzione dell?attuale pianale utilizzato per la Fiat Bravo e la Lancia Delta, risulta inedito nel 90% della componentistica lasciando inalterato, rispetto ai modelli suddetti, solo la zona del pavimento anteriore compreso la zona pedaliera. Il nuovo pianale sembra garantire alla nuova segmento C del marchio del biscione doti dinamiche di tutto rispetto, tali da permettere alla 149 di porsi come punto di iriferimento per l?intera categoria. Questo pianale tuttavia verrà introdotto e lanciato dalla media del brand Alfa Romeo ma non verrà utilizzata in maniera esclusiva solo da quest?ultima. Infatti, nel rispetto delle attuali politiche gestionali dell?automotive, il gruppo Fiat utilizzerà tale pianale anche per tutte le future segmento C e D del gruppo. Sembrano infatti confermate le voci che danno la futura new 159 su tale pianale con passo allungato. E non solo. Sembra che anche per il nuovo suv del marchio alla fine si opti per il nuovo pianale C-Evo.

http://www.progetto940.it/con-lalfa-149-debutta-il-pianale-c-evo/

Jtd io ti voglio bene, ma credo la storia del pianale c-evo a questo punto sia inifluente, nessuno ha mai criticato il pianale c-evo, bravo-evo o jeep-evo il fatto é che due fottutissime sospensioni a quadrilateri potevano anche metterle.
Poi ognuno é libero di credere alle fanfaluche che preferisce.
anche io voglio bene a 156jtd, perchè è simpatico e poi non insulta i forumisti, però è sempre lì coi paraocchi a guardare le cose senza vederle davvero.
spero che tu non ti senta offeso perchè ti ho detto che ti voglio bene :p :D
 
diavolaccio159 ha scritto:
anche con ammortizzatori , sterzo, telaio, trasmissione della Doblò l'importante che vada più forte della concorrenza :D. E' l'ingegnere che fà la differenza. E' il risultato finale quello che conta. Lo sapremo a presto.
bentornato goldrake, ora cerca di non farti ribannare
se no chi mi ricorda che ho lo stesso cruscotto di 25 anni fa?
:D
 
|Mauro65| ha scritto:
diavolaccio159 ha scritto:
anche con ammortizzatori , sterzo, telaio, trasmissione della Doblò l'importante che vada più forte della concorrenza :D. E' l'ingegnere che fà la differenza. E' il risultato finale quello che conta. Lo sapremo a presto.
bentornato goldrake, ora cerca di non farti ribannare
se no chi mi ricorda che ho lo stesso cruscotto di 25 anni fa?
:D
Who is goldrake :?:
No non sono goldrake, nemmeno mazinga. Sono un alfista :!: :D
 
156jtd. ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
156jtd. ha scritto:
Nei comunicati stampa soprattutto quelli relativi a descrizione di caratteristiche di auto non puoi inventare nulla. Verresti sgamato immediatamente e sarebbe controproducente. Qui c'è poco da credere o non credere. Puoi discutere sulle prestazioni , sui numeri di vendita o le previsioni su tante cose ma non su documenti che parlano di caratteristiche tecniche.
E' come se per assurdo un costruttore dicesse che le sue auto sono Tp e invece sono Ta!! :shock: :shock: ti pare possibile? :?:
A questo punto io mi chiedo perche uno non vuole crederci ? :rolleyes:
Ha delle prove che dimostrino il suo "scetticismo"? :rolleyes:
Ciao

Io prendo con le molle tutta la reclame, tutti i comunicati stampa di tutte le aziende produttrici qualunque prodotto. Ce ne sono alcune di cui mi posso fidare un pelino di più, perchè alla prova dei fatti le reputo più credibili, ma mai al 100%. Altre invece per me si sono nel tempo decisamente sputtanate sparando panzane, dimostrandosi assai meno credibili. Come quando Fiat scriveva ai venditori delle concessionarie ( documenti originali che giravano anche qui sul forum ) suggerendo di dire al cliente che chiedesse "come mai è a trazione anteriore", che in realtà la trazione anteriore è ben più sportiva della tp.

Ti giro la domanda, comunque. Prova a dimostrami la fondatezza di quel 95% di diversità del telaio ( un dato già curioso, così espresso ). Non perchè stia a te farlo. E' solo per capire quanto sia verificabile quello che Fiat scrive, esprimendolo con una percentuale. Ciao

Guarda che sei tu che dovresti dimostrare che quel telaio non è come dice Fiat modificato al 90% e non io. Fino a prova contraria è la tua parola contro la loro e mi pare che l'auto l'abbiano progettata loro e non te. Quindi, aspettando cmq maggiori dettagli da parte di Alfa che non farebbero certamente male negli spot o con documentazioni dettagliate a farlo e lo dico da sempre, mi aspetto che sia tu a portare prove che confermino la tua teoria.

Ricordati che si puo discutere di consumi prestazioni motoristiche che possono variare a seconda del tipo di test ma non di componenti.
Se una casa mi vende un modello con il condizionatore e poi scopro che in realtà non me lo ha messo ..beh non ci fa una bella figura e a questo livello nessuna casa al mondo penso commetta errori di questo genere.
Ciao

Ma io non devo dimostrare proprio nulla a nessuno. Il markeTTing Fiat sostiene le sue tesi, che essa stessa esprime senza documentare nulla, ed io mi riservo di non crederci più. Del resto mi sono rotto abbastanza le balls di parlare del pianale C-Evo, ed a maggior ragione della Giulietta.

Se tu ritieni l'oste credibile per definizione, e vuoi passare alla storia come l'uomo velina, intasaci pure il forum. Ciao. ;)
 
diavolaccio159 ha scritto:
anche con ammortizzatori , sterzo, telaio, trasmissione della Doblò l'importante che vada più forte della concorrenza :D. E' l'ingegnere che fà la differenza. E' il risultato finale quello che conta. Lo sapremo a presto.

Bravissimo!!!
 
BelliCapelli3 ha scritto:
156jtd. ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
156jtd. ha scritto:
Nei comunicati stampa soprattutto quelli relativi a descrizione di caratteristiche di auto non puoi inventare nulla. Verresti sgamato immediatamente e sarebbe controproducente. Qui c'è poco da credere o non credere. Puoi discutere sulle prestazioni , sui numeri di vendita o le previsioni su tante cose ma non su documenti che parlano di caratteristiche tecniche.
E' come se per assurdo un costruttore dicesse che le sue auto sono Tp e invece sono Ta!! :shock: :shock: ti pare possibile? :?:
A questo punto io mi chiedo perche uno non vuole crederci ? :rolleyes:
Ha delle prove che dimostrino il suo "scetticismo"? :rolleyes:
Ciao

Io prendo con le molle tutta la reclame, tutti i comunicati stampa di tutte le aziende produttrici qualunque prodotto. Ce ne sono alcune di cui mi posso fidare un pelino di più, perchè alla prova dei fatti le reputo più credibili, ma mai al 100%. Altre invece per me si sono nel tempo decisamente sputtanate sparando panzane, dimostrandosi assai meno credibili. Come quando Fiat scriveva ai venditori delle concessionarie ( documenti originali che giravano anche qui sul forum ) suggerendo di dire al cliente che chiedesse "come mai è a trazione anteriore", che in realtà la trazione anteriore è ben più sportiva della tp.

Ti giro la domanda, comunque. Prova a dimostrami la fondatezza di quel 95% di diversità del telaio ( un dato già curioso, così espresso ). Non perchè stia a te farlo. E' solo per capire quanto sia verificabile quello che Fiat scrive, esprimendolo con una percentuale. Ciao

Guarda che sei tu che dovresti dimostrare che quel telaio non è come dice Fiat modificato al 90% e non io. Fino a prova contraria è la tua parola contro la loro e mi pare che l'auto l'abbiano progettata loro e non te. Quindi, aspettando cmq maggiori dettagli da parte di Alfa che non farebbero certamente male negli spot o con documentazioni dettagliate a farlo e lo dico da sempre, mi aspetto che sia tu a portare prove che confermino la tua teoria.

Ricordati che si puo discutere di consumi prestazioni motoristiche che possono variare a seconda del tipo di test ma non di componenti.
Se una casa mi vende un modello con il condizionatore e poi scopro che in realtà non me lo ha messo ..beh non ci fa una bella figura e a questo livello nessuna casa al mondo penso commetta errori di questo genere.
Ciao

Ma io non devo dimostrare proprio nulla a nessuno. Il markeTTing Fiat sostiene le sue tesi, che essa stessa esprime senza documentare nulla, ed io mi riservo di non crederci più. Del resto mi sono rotto abbastanza le balls di parlare del pianale C-Evo, ed a maggior ragione della Giulietta.

Se tu ritieni l'oste credibile per definizione, e vuoi passare alla storia come l'uomo velina, intasaci pure il forum. Ciao. ;)

qui trovi la descrizione del telaio e altro ancora.
http://www.alfaromeogiulietta.it/#/Giulietta/TheNextStepForAlfaRomeo

Alfa Romeo Giulietta: anteprima mondiale
Al prossimo Salone di Ginevra debutterà, in anteprima mondiale, la nuova Alfa Romeo Giulietta che in primavera sarà commercializzata progressivamente in tutti i principali mercati, rilanciando così il Brand in uno dei segmenti più importanti d?Europa.

Nell?anno del Centenario, il nome è un tributo ad un mito dell?automobile e dell?Alfa Romeo. Giulietta è la vettura che, negli anni Cinquanta, ha fatto sognare generazioni di automobilisti, rendendo per la prima volta accessibile il sogno di possedere un?Alfa Romeo e unendo fruibilità e comfort di alto livello all?eccellenza tecnica.

Oggi nasce dal Centro Stile Alfa Romeo una nuova Giulietta, una vettura sportiva capace di esprimere sia grande agilità sui percorsi più impegnativi che doti di abitabilità e comfort sulle strade di tutti i giorni.

Nuova architettura per esaltare tenuta di strada e agilità in totale comfort e sicurezza

Nasce una nuova Alfa Romeo compatta in grado di soddisfare i clienti che ricercano il massimo delle prestazioni dinamiche e coloro che ambiscono a una berlina dallo stile distintivo e dal comfort elevato.

La ?Giulietta?, infatti, porta al debutto un?architettura completamente nuova progettata per soddisfare le aspettative dei clienti più esigenti in termini di tenuta di strada, agilità e sicurezza. Garantisce sia eccezionali performance dinamiche sia un elevato comfort, grazie alle raffinate soluzioni tecniche scelte per le sospensioni, a un sistema sterzante di nuova generazione, alla struttura rigida e leggera realizzata utilizzando materiali come l?alluminio e gli acciai alto resistenziali e tecnologie produttive all?avanguardia.

Il piacere di guida e il comfort possono essere adattati alle esigenze di ogni cliente grazie al selettore Alfa DNA, il dispositivo che personalizza il comportamento della vettura in base ai differenti stili di guida o alle diverse condizioni stradali. La nuova architettura dell?Alfa Giulietta è infatti progettata per integrare ed esaltare al massimo i diversi sistemi del veicolo enfatizzando così le tre funzioni di set-up (Dynamic, Normal e All Weather) rese disponibili dal selettore Alfa DNA. Questo dispositivo, di serie sull?intera gamma del nuovo modello, permette di modificare i parametri di funzionamento di motore, cambio, sistema sterzante, differenziale elettronico Q2, oltre alle logiche di comportamento del sistema di controllo della stabilità (VDC).

Sportività e comfort declinati secondo lo stile italiano

Sintesi di sportività ed eleganza, l?Alfa Giulietta nasce dal nuovo corso stilistico e tecnologico di Alfa Romeo iniziato con la ?supercar? 8C Competizione e sottolineato dal ritorno ai nomi italiani, che da una parte riporta al passato glorioso del brand, dall?altra parte proietta nel futuro i suoi valori di tecnologia ed emozione.

Il frontale si sviluppa a partire dal ?trilobo? con un?inedita interpretazione del classico scudetto, incastonato nel paraurti anteriore e sospeso tra e prese d?aria. Da qui, idealmente, si sviluppa l?intera vettura che combina personalità grintosa con una spiccata eleganza delle forme. I proiettori anteriori adottano la tecnologia a LED con funzione ?luce diurna? (DRL) per la massima sicurezza attiva.

Anche il profilo dell?Alfa Romeo Giulietta è ricco di personalità e fa percepire il modello come un?auto agile e solida. Merito, soprattutto, della vetratura laterale che richiama quella di un coupé, sottolineando il dinamismo e la fluidità delle forme grazie anche alle maniglie posteriori nascoste. La nervatura della fiancata dona slancio alla vettura mentre le linee tese, che chiudono sul posteriore, accentuano la forma ?a cuneo? del corpo vettura.

La parte posteriore, come il frontale e la fiancata, presenta una forte impronta stilistica che accentua l?impressione di vettura ?muscolosa? e decisamente ?aggrappata? all'asfalto. Inoltre, come i proiettori anteriori, anche gli innovativi fari posteriori adottano la tecnologia a LED al servizio non solo dell?estetica ma anche della sicurezza preventiva.

Gli interni riprendono chiaramente l?impostazione della Giulietta degli anni Cinquanta con linee tese e leggere e una plancia a sviluppo orizzontale. I comandi a ?bilanciere? al centro della plancia sono invece richiami espliciti alla 8C Competizione. La ricercata cura del dettaglio e l?alta qualità dei materiali impiegati rappresentano, ieri come oggi, l?espressione più evoluta dello stile ?made in Italy?.

Infine, le misure della nuova vettura ?disegnano? una forma compatta e dinamica e, al tempo stesso, garantiscono un?ottima abitabilità ed un bagagliaio capiente (350 litri): è infatti lunga 4,35 metri, alta 1,46 larga 1,80 e con un passo di 2,63 metri.

Motori innovativi per una guida entusiasmante e rispettosa dell?ambiente

Alfa Romeo Giulietta assicura performance e tecnologia ai massimi livelli come dimostra una gamma motori che rappresenta lo stato dell?arte in termini di tecnica, prestazioni e rispetto dell?ambiente. Al lancio sono disponibili 4 motori Turbo, tutti omologati Euro5 e dotati di serie del sistema ?Start&Stop? per la riduzione dei consumi e delle emissioni: due benzina (1.4TB da 120 CV e 1.4TB MultiAir da 170 CV) e due diesel (1.6 JTDM da 105 CV e 2.0 JTDM da 170 CV, entrambi appartenenti alla seconda generazione dei propulsori JTDM). Infine, alla gamma si aggiunge il brillante 1750 TBi da 235 CV abbinato all?esclusivo allestimento Quadrifoglio Verde.

Sicurezza e comportamento dinamico ai vertici del segmento

Alfa Romeo Giulietta è stata realizzata per ottenere il massimo rating Euro NCAP futuro in modo tale da offrire una protezione totale per guidatore e passeggeri. Inoltre, sospensioni, sterzo e impianto frenante sono stati progettati per dare il massimo equilibrio alla nuova vettura anche nelle manovre al limite.

Infine, Alfa Romeo Giulietta propone di serie i più sofisticati dispositivi elettronici per il controllo del comportamento dinamico: dal VDC (Vehicle Dynamic Control) al DST (Dynamic Steering Torque), dal differenziale elettronico Q2 al selettore Alfa DNA. Sono tutti sistemi che garantiscono la sicurezza di guida, la motricità della vettura e prestazioni da vera Alfa Romeo.

http://www.alfaromeopress.com/index.php?lng=1&group=3&method=cartelle&action=zoom&id=4606
 
fpaol68 ha scritto:
alkiap ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
appunto deriva dalla bravo con le sospensioni bi-link al posteriore. Lo sterzo elettroidraulico montato sulla scatola guida niente ha a che vedere col pianale. Il Mcpherson all'anteriore si. E comunque non è un pianale nuovo. Del resto lo dice il nome C-evo: pianale C evoluzione.
I fatti hanno confermato quello che abbiamo sempre sostenuto:
il pianale deriva dalla Bravo
147,156 e GT nascono sul pianale Tipo-2
Dobbiamo quindi ritenere che sono delle Tipo ricarrozzate, solo perchè il nome è simile?
Il Pianale della Bravo,che è sostanzialmente quello della Stilo, ha un nome in codice numerico (non ricordo quale, forse 151), e non si chiama "C", pertanto anche nella denominazione non vi è continuità fra "Progetto 151" e "C-Evo".

Vediamo se ci capiamo una volta per tutte. Il pianale come architettura generale che sia in comune va bene. L'elemento qualificante, e che, a pari rigidità torsionale, determina il comportamento stradale sono le sospensioni. Nel caso di Ta la sospensione anteriore è determinante.
Bene 147, 156, gt pur derivando dal pianale tipo2 avevano QA all'anteriore e Mcpherson al posteriore, contro Mcpherson all'anteriore e ruote interconesse al posteriore della Stilo. Quindi differenza sostanziale.
La Giulietta condivide con la Bravo le sospensioni anteriori Mcpherson, mentre al posteriore per compensare parzialmente la perdita di precisione e direzionalità dello sterzo hanno impiegato una sospensione a 2 braccetti, condivisa peraltro con il Doblò.
Quindi di caratterizzante rispetto ad altri modelli Fiat purtroppo non ha niente.

http://www.motoriblog.net/auto/alfa-romeo-giulietta-il-nuovo-pianale-c-evo-costato-100-milioni-di-euro
Posteriori Multilink (3bracci)
 
deejaymatthew ha scritto:
Peccato che tutte e dico tutte le riviste che ho letto parlano semplicemente di "pianale bravo" rivisto nelle sospensioni.
O semplicemente "pianale di derivazione bravo".

Per cui. . . .

Devono essere riviste scritte da giornalisti che non conoscono il loro mestiere, perchè termini come "rivisto" o "di derivazione" (senza specificare altro, secondo le tue stesse parole) sono di una vaghezza pressochè infinita. :rolleyes:
 
fpaol68 ha scritto:
E poi a volere essere precisi il primo veicolo del gruppo che userà il pianale C-evo è il Doblò.

Visto che sei così preciso, puoi cortesemente postare un link ufficiale in cui è riportata questa notizia, che finora non avevo mai letto da nessuna parte?
Grazie
;)
 
156jtd. ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
alkiap ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
appunto deriva dalla bravo con le sospensioni bi-link al posteriore. Lo sterzo elettroidraulico montato sulla scatola guida niente ha a che vedere col pianale. Il Mcpherson all'anteriore si. E comunque non è un pianale nuovo. Del resto lo dice il nome C-evo: pianale C evoluzione.
I fatti hanno confermato quello che abbiamo sempre sostenuto:
il pianale deriva dalla Bravo
147,156 e GT nascono sul pianale Tipo-2
Dobbiamo quindi ritenere che sono delle Tipo ricarrozzate, solo perchè il nome è simile?
Il Pianale della Bravo,che è sostanzialmente quello della Stilo, ha un nome in codice numerico (non ricordo quale, forse 151), e non si chiama "C", pertanto anche nella denominazione non vi è continuità fra "Progetto 151" e "C-Evo".

Vediamo se ci capiamo una volta per tutte. Il pianale come architettura generale che sia in comune va bene. L'elemento qualificante, e che, a pari rigidità torsionale, determina il comportamento stradale sono le sospensioni. Nel caso di Ta la sospensione anteriore è determinante.
Bene 147, 156, gt pur derivando dal pianale tipo2 avevano QA all'anteriore e Mcpherson al posteriore, contro Mcpherson all'anteriore e ruote interconesse al posteriore della Stilo. Quindi differenza sostanziale.
La Giulietta condivide con la Bravo le sospensioni anteriori Mcpherson, mentre al posteriore per compensare parzialmente la perdita di precisione e direzionalità dello sterzo hanno impiegato una sospensione a 2 braccetti, condivisa peraltro con il Doblò.
Quindi di caratterizzante rispetto ad altri modelli Fiat purtroppo non ha niente.

http://www.motoriblog.net/auto/alfa-romeo-giulietta-il-nuovo-pianale-c-evo-costato-100-milioni-di-euro
Posteriori Multilink (3bracci)

JTD ti ripeto ancora una volta che per sospensione multilink si intende universalmente una sospensione a cinque, in numeri arabi 5, in numeri romani V, bracci che lascia un solo grado di libertà alla ruota (una sola possibilità di movimento). Al di là di quello che si legge nei vari blog, io ho parlato di 2 braccetti perchè la denominazione ufficiale della fiat è Bi-link, e perchè dalle foto che ho visto postate su questo forum si vedono 2 soli bracci. Poi come ho già scritto in un altro post da quello che ho visto nelle foto, mi sembra una soluzione intelligente che ha un comportamento simile dinamicamente ad un McPherson ma che riduce sensibilmente gli ingombri verticali.
Il fatto che sia a 2 o 3 bracci è poco importante: non è un multilink che di bracci ne deve avere 5.
 
Visto che se ne discute tanto. Due foto del "famoso" bi-link o come si chiama:

milsos5.jpg


milsos7.jpg
 
Back
Alto