Non credo che servirebbe a farti cambiare idea.
Per quello devi convincermi, e ancora non ci sei riuscito.
Oltre al fatto che basarsi sulla street view che può essere antecedente all'introduzione del parcheggio solo per le auto del gruppo potrebbe essere fuorviante.
Se guardi la street view della strada dove abito io sembra un deserto,ma se guardo fuori dalla finestra vedo ogni giorno 10 auto che fino a 6 mesi fa' non c'erano prima che una ditta si trasferisse qui.
Introduzione avvenuta nel 2014. Io dico che in 4 anni lo hanno aggiornato.
A me sembra che parlare di discriminazione per una faccenda simile sia davvero esagerato,quanto ai malumori quelli ci sono sempre.
Non è che i dipendenti di un'azienda sono una famiglia felice e visto che alcuni possono parcheggiare dentro e altri invece fuori il clima degenera.
Secondo me quando ci sono dei malumori tra i dipendenti riguardano altre cose.
Invece ti posso assicurare che, almeno nel caso in questione, la cosa ha generato e genera malumori.
A mio modo di vedere quello che ha fatto l'azienda è dire che all'interno dell'area dello stabilimento non voleva vedere auto prodotte da marchi concorrenti.
Un po' come dire ai dipendenti di una pizzeria se volete mangiare McDonald basta che non lo facciate in sala.
Esempio non calzante (come i molti altri che lo hanno preceduto, ma scrivo dal telefono e non posso rispondere a tutti) perché a mangiare posso andare dove mi pare, mentre a lavorare devo andare per forza in ditta.
L'esempio sarebbe calzante se Mc Donald's obbligasse I suoi dipendenti a mangiare ESCLUSIVAMENTE i suoi panini oppure a digiunare. A sentire te e molti altri non solo obbedireste al diktat, ma per
gratitudine e rispetto verso l'azienda mangereste BigMac a colazione, pranzo e cena, e li fareste mangiare anche a parenti e amici, perché non sembri che
sputate nel piatto in cui mangiate...
La mensa della mia Università funzionava così,se mangiavi quello che cucinavano li avevi diritto a usare il refettorio,se invece prendevi la pizza o ti portavi da mangiare da casa no.
Poi se capitava che un tavolo fosse occupato da uno studente che si era portato il pranzo da casa nessuno veniva cacciato ma solo ammonito,però non era neanche logico che chi comprava da mangiare alla mensa non trovasse posto per sedersi mentre chi non spendeva un euro stava seduto.
Altro esempio non calzante.
1) per la mensa universitaria siete CLIENTI, non dipendenti.
2) coi posti del refettorio la mensa deve GUADAGNARE. La Fiat non guadagna con le auto dei dipendenti.
3) Le dipendenti della mensa dove mangiavano? E cosa mangiavano? Se lo cucinavano lì, dovevano pagarlo? Se invece si portavano il panino da casa dovevano andare a mangiarlo da un'altra parte? Se vuoi fare un esempio calzante comincia a rispondere a queste domande.
Io resto del parere che siamo abituati a gridare alla vessazione con troppa facilità,io lo spirito del sindacalista non ce l'ho mai avuto e sul lavoro accetto qualche imposizione legata ad esempio all'abbigliamento.
Non ci vedo molta differenza.
Se non vedi differenza tra cambiare una giacca e cambiare un'auto, o sei ricco sfondato (e allora non puoi capire il punto di vista di un operaio che ha bisogno di lavorare per vivere anche se non è d'accordo con le fisime del padrone) o, più probabilmente, ti stai arrampicando sugli specchi per giustificare l'ingiustificabile.
Fai tu.
Quoto.