E il povero lavoratore che si deve fare 80km al giorno, non dovrebbe essere felice se chi ne deve fare solo 10 al giorno invece inforca una bici e riduce il traffico permettendogli di arrivare prima a casa e consumare meno carburante, spendendo meno?
Nessuno, evidentemente, contesta la libertà altrui di andare in bicicletta, a piedi o come diavolo vogliono.
La questione è invece che non è che chi fa così è la normalità, è l'esempio da seguire, penalizzando invece chi usa l'auto : la usa perché, nella maggior parte dei casi, ne ha bisogno, non ha alternative, non ci sono mezzi pubblici che possano sostituirla, e nei casi in cui pure ci siano si starebbe in ballo ore e ore.
Io sono stato uno di questi, per molti anni e su diversi percorsi : non c'erano alternative al mezzo privato, e quando - solo in alcuni casi - c'era una copertura dei mezzi pubblici era sempre parziale, il che significava farsi ogni giorno km a piedi + mezzi pubblici, con un impiego di tempo, oltre alla scomodità, neppure paragonabile
La realtà della gente è questa : perché anch'io, se a suo tempo avessi avuto un posto di lavoro in piena città a Monza o a Milano, ci sarei andato con i mezzi, anche in bicicletta tempo permettendo (come ho fatto in effetti quando lavoravo a Sesto S.G., alcune volte) senza prendere la macchina per andare in centro.
Ma non è certo la realtà di tutti.