PanzerClio ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Io il differenziale lo vedo come problema in caso di eventuali rallentamenti improvvisi e, soprattutto, in caso di incidenti.
Saluti
No, qui il problema non è il differenziale, qui il problema è il mancato rispetto della distanza di sicurezza! Se stai attaccato al tir che ti sta davanti o vai a 110 o a 130 rischi di appiccicartici. Ferri ha fatto la fine che si merita perché anche se avevo solo 12 anni e avevamo un alfa33 e non certo una Ferrari si vedeva benissimo che il traffico scorreva molto di meno. I 110 erano così assurdi che lo scrissero pure sui giornali che lo stesso Ferri venne beccato a superare i limiti da lui imposti (pensa che stupido che era)
Prorpio perché i 110 per la 126 e la UNO 45 erano troppi, subito dopo l'incubo Ferri, si decise inizialmente proprio per un limite differenziato per le auto sotto ai 1100 cm3, e di 130 per le auto sopra ai 1100. Ai porti navali ancora ci sono i cartelli con questi limiti per l'ingresso in Italia (vedi porto di Giulianova).
E fin qui sarei anche d'accordo. Ma da qui ad obbligare tutti ad andare a 110 ce ne passa, sarebbe assurdo. Un viaggio di 5 ore ti dura 6 ore e mezza. Ti pare poco? La maggiore stanchezza nella guida non rappresenta un pericolo?
E' inutile dire "prendi il treno"... io l'ho preso il treno da Venezia a Pescara... ci ha messo quasi 8 ore (escluso trasferimento in stazione).. ero distrutto. Molto meglio l'auto. Sono andato su e giù a Venezia e stavo come un fiore. Ma sono andato a 130 però.
Da quanto ho capito dal tuo discorso stiamo passando dal bocciare i 150 a bocciare pure i 130 per riappisolarci ai 110. Se a 130 non ti senti sicuro vai pure a 110, nessuno ti obbliga, ma non puoi "lumachizzare" un'intera nazione.
Non auspico assolutamente i 110, ci mancherebbe! A me i 130 vanno benissimo e mi andrebbe ancora meglio poterli fare davvero ovunque e sempre, cosa che invece è ben lungi dall'essere reale. Dai 110 di Ferri sono passati 22 anni nei quali è cambiato il parco auto, sono cambiate le strade (non molto e non sempre in meglio) e sono cambiati anche gli automobilisti.
I 150 però non mi convincono ancora, perchè si tratterebbe, di fatto (per come ragiona l'italiano medio), di legalizzare i 175 tachimetrici, velocità che ritengo decisamente eccessiva.
Quanto al discorso che fai sulla stanchezza non lo condivido per nulla, un viaggio di 250 o 300 km più o meno chiunque lo può fare tutto d'un fiato senza patire troppo la stanchezza, in quel viaggio (di poco meno di due ore) il limite di 150 anzichè 130 ti farebbe risparmiare esagerando, ma proprio esagerando, 10 minuti (in pura teoria si risparmia un'ora ogni 1000 km). Se invece parliamo di viaggi lunghi, quelli che dici tu di 5 o 6 ore, beh in quei viaggi è d'obbligo per chiunque almeno una sosta, vuoi per il pieno, vuoi per il pranzo/cena, vuoi per la vescica e la stanchezza si abbatte. Non solo, ti dirò di più, se è vero che la velocità troppo bassa e troppo costante facilita l'assopimento (ed è vero), è anche vero che all'aumentare della velocità deve aumentare il grado di attenzione e quindi aumenta lo stress.
Saluti