pll66 ha scritto:Forse perchè hanno più Tedeschi e meno Italiani?
:twisted:
Soprattutto a controllare il traffico.[/quote]
Sono d'accordo: infatti non mi riferivo solo ai guidatori...
pll66 ha scritto:Forse perchè hanno più Tedeschi e meno Italiani?
:twisted:
dealer05 ha scritto:In ogni caso vedo che, al di là dell'onnipresente facile battuta "è una leggenda metropolitana" che salta fuori quando si parla di queste cose, vedo che nessuno ha ancora confutato un dato per me fondamentale: perché sulle autobahn in Germania, laddove i limiti ci sono ma anche no, gli incidenti sono inferiori che da noi?
Vuoi vedere che il problema sta altrove?
fabiologgia ha scritto:Perchè in Germania se ti dicono che devi andare a 130 vai a 130, se ti dicono che devi andare a 70, vai a 70; se ti dicono che non puoi bere, non bevi; se ti dicono che devi allacciare le cinture e tenere le distanze di sicurezza tu allacci le cinture e tieni la distanza di sicurezza. Quando ti dicono che queste cose non servono, tu sei libero di non farle e non le fai. E questo riguarda i tedeschi ma anche gli stranieri quando vi si recano, perchè, circolandoci molto spesso, so perfettamente che noi italiani quando varchiamo i nostri confini diventiamo tutti degli agnellini, mai vista un'auto con targa italiana in Germania superarmi a razzo se c'è il limite di 130.
In Italia invece se ti dicono che devi andare a 130 tu calcoli lo scarto tachimetrico, poi il margine di rilevazione dello strumento, ci aggiungi il margine di legge (minimo 5 km/h) e arrivi al risultato che fino ai 145 tachimetrici non ti fanno nulla. Siccome però per i primi 10 km/h la multa è bassa e non toglono i punti, allora fino a 155 di tachimetro sei pressochè tranquillo. E vai a 155.
Se ti dicono che non puoi bere tu tiri fuori la tua corporatura da culturista per dimostrare che a un omaccione come te l'alcool fa meno male dell'acqua Fiuggi. E bevi tranquillamente tanto ti beccano una volta su 1000 e poi, se pensassero ai veri problemi dell'Italia anzichè alle due birrette che mi sono fatto..........
Se ti dicono che devi allacciare le cinture e addirittura le Case ti mettono il cicalino per "costringerti" a farlo, tu disattivi il cicalino oppure ti fai passare la cintura dietro la schiena.
E tutto questo riguarda gli italiani e, ahimé, anche gli stranieri quando vengono in Italia perchè ho notato tantissime volte auto con targa straniera, guidate da stranieri, fare le peggiori nefandezze una volta arrivati nel belpaese. Evidentemente perchè sanno di farla franca.
Mi rendo conto che anche queste sono leggende metropolitane ma mentre quella dei limiti tedeschi era vera e ora sta cambiando, queste degli italiani purtroppo non stanno cambiando. E come motivazione per il maggior numero di incidenti mi sembrano valide.
A dire la verità anche come motivazione per applaudire la non approvazione dei 150 (che avrebbero portato a 175 tachimetrici la velocità ritenuta "legale" in autostrada).
Saluti
fabiologgia ha scritto:In Italia invece se ti dicono che devi andare a 130 tu calcoli lo scarto tachimetrico, poi il margine di rilevazione dello strumento, ci aggiungi il margine di legge (minimo 5 km/h) e arrivi al risultato che fino ai 145 tachimetrici non ti fanno nulla. Siccome però per i primi 10 km/h la multa è bassa e non toglono i punti, allora fino a 155 di tachimetro sei pressochè tranquillo. E vai a 155.
Saluti
è la cosa che mi infastidisce maggiormente e che trovo crei ancra più ingiustizia.alexmed ha scritto:dealer05 ha scritto:In ogni caso vedo che, al di là dell'onnipresente facile battuta "è una leggenda metropolitana" che salta fuori quando si parla di queste cose, vedo che nessuno ha ancora confutato un dato per me fondamentale: perché sulle autobahn in Germania, laddove i limiti ci sono ma anche no, gli incidenti sono inferiori che da noi?
Vuoi vedere che il problema sta altrove?
Il problema è che in Italia c'è la più alta concentrazione di autoveicoli per km, unita al fatto che alla guida vi sono persone appartenenti ad una popolazione, quale quella italiana, individualista, arrogante, priva di senso civico per di più scarsamente controllata ed educata preventivamente.
dealer05 ha scritto:"quello che" in Germania ci va sicuramente più spesso di quanto tu possa immaginare.
The.Tramp ha scritto:In Italia: si mette a lampeggiare freneticamente a 1 metro dal culo della polo.dealer05 ha scritto:"quello che" in Germania ci va sicuramente più spesso di quanto tu possa immaginare.
Come vedi, i problemi non sono i limiti, ma l'educazione civile del locale. L'italiano è indietro di parecchio rispetto al tedesco.
dealer05 ha scritto:A proposito di paragoni: perché non possiamo fare come negli USA, dove si può sopravanzare un altro veicolo anche viaggiando a destra?
The.Tramp ha scritto:dealer05 ha scritto:A proposito di paragoni: perché non possiamo fare come negli USA, dove si può sopravanzare un altro veicolo anche viaggiando a destra?
Già, facciamo come gli stati uniti che tutti (TIR compresi) hanno il limite dei 65 miglia (105 km/h). :twisted:
Ci sono tanti modi per veicolare un messaggio. Spesso quello che non si dice conta più di quello che si dice apertamente.fabiologgia ha scritto:...non ho detto affatto che in Germania siano i tutori della verità assoluta ... non ho nemmeno detto che nei tratti ove ci sono i 130 non ci sono più incidenti ...
Ecco un'altra leggenda: quella secondo cui un qualsiasi ragionamento in linea di principio sarebbe... "filosofia" nel senso sprezzante del termine, ovvero qualcosa di inutile, fine a sé stesso, banale....Mi piace la filosofia, ma nel forum preferisco...
con particolare accento sui veicoli pesanti, il cui ruolo mi sembra sempre assai sottovalutato quando si parla di sicurezza, inquinamento ecc.alexmed ha scritto:...in Italia c'è la più alta concentrazione di autoveicoli per km...
Bah, io non credo affatto che gli italiani siano migliori o peggiori di altri. Le differenze (molto meno vistose oggi che in passato) dipendono molto più da un diverso rapporto, bilateralmente inteso, tra cittadini e stato....popolazione, quale quella italiana, individualista, arrogante, priva di senso civico...
Secondo me quelle considerazioni sono un po' superficiali, perché non tengono conto di parecchie cose, come ad esempio il fatto che quando uno va a guidare in un paese straniero vive un'esperienza di tipo "eccezionale", che non si deve fare tutti i giorni per tutto l'anno. Se vai a cena a casa di qualcuno e costui ti impone di indossare per tutto il tempo un berrettino azzurro tu magari lo indossi anche, ma la cosa cambierebbe parecchio se ti venisse imposto di indossare sempre il berrettino anche quando sei a casa tua.stratoszero ha scritto:Standing ovation per tutte le considerazioni sugli "Italioti"...
Appunto. Qui si continua, con crescente ipocrisia, a "dimenticare" che consentire una velocità massima di 150 o anche 180 non significa consentire di andare sempre e comunque a quelle velocità. Se uno va a 150 (ma anche a 100) in circostanze non idonee (traffico, scarsa visibilità, distrazione alla guida e via dicendo) allora sarà giustamente castigabile non per "eccesso di velocità" fine a sé stesso ma piuttosto per un comportamento assai più grave....150 km/h ... a mio avviso una velocità normalissima per le auto di oggi, naturalmente in condizioni di marcia adeguate.
Temo ci sia qualche inesattezza.The.Tramp ha scritto:...facciamo come gli stati uniti che tutti (TIR compresi) hanno il limite dei 65 miglia (105 km/h)...
marimasse ha scritto:Ci sono tanti modi per veicolare un messaggio. Spesso quello che non si dice conta più di quello che si dice apertamente.fabiologgia ha scritto:...non ho detto affatto che in Germania siano i tutori della verità assoluta ... non ho nemmeno detto che nei tratti ove ci sono i 130 non ci sono più incidenti ...
Comunque io non ti ho rivolto alcuna accusa; ho solo preso spunto da un tuo discorso per esprimere una mia opinione sull'argomento. In ogni caso, se esiste la leggenda metropolitana delle autostrade tedesche, esistono anche le leggende metropolitane circa la presunta superiorità stradale (e non solo) degli stranieri in quanto a maturità, ferrea disciplina, inflessibile severità ecc. ecc. O no?
Ecco un'altra leggenda: quella secondo cui un qualsiasi ragionamento in linea di principio sarebbe... "filosofia" nel senso sprezzante del termine, ovvero qualcosa di inutile, fine a sé stesso, banale....Mi piace la filosofia, ma nel forum preferisco...
Invece io penso che se si facesse un po' più di quella che tu chiami filosofia, le cose potrebbero andare solo meglio. Ad esempio, il codice della strada avrebbe una minore dose di assurdità.
Per quanto riguarda la ripetuta allusione alle "tre righe", so bene che nel tentativo di spiegarmi meglio che posso, spesso scrivo un po' troppo e di questo mi sono anche più volte scusato. Se tu riesci a fare molto meglio, buon per te.
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