<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Maleducazione alla guida: basta! | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Maleducazione alla guida: basta!

stratoszero ha scritto:
...vedo quotidianamente le FdO che non indossano le cinture e se ne infischiano del CdS...
Questo non mi risulta corretto.
Il CdS esplicitamente esonera, se non ricordo male, le FdO dall'uso delle cinture. Forse sarà perché, in virtù dell'addestramento ricevuto o dello statu di pubblico ufficiale, gli agenti hanno una struttura fisica molto più resistente ai traumi e quindi, in caso di incidente, non necessitano di cure o comunque necessitano di cure molto più rapide e leggere, assai meno onerose per la comunità rispetto a quelle necessarie agli individui normali.

...l'utilizzo degli anabbaglianti è molto utile in condizioni di visibilità non ottimale ... quando si avvicina l'ora del tramonto, o quando il cielo è nuvoloso...
Quelle (pre-tramonto di giornata serena e cielo normalmente nuvoloso senza pioggia forte) sono le situazioni in cui io da sempre accendo le luci di posizione, che mi sembrano più che sufficienti, in quelle circostanze, specie quando c'è un minimo di traffico.

...molti hanno dimostrato di non avere questo buon senso...
Il buon senso di cui io avverto sempre più la mancanza sulle strade non è quello (presunto) di accendere tutti i fanali a tutte le ore o di rispettare ciecamente i più isterici obblighi e divieti, ma quello di guidare guardando bene la strada ed effettuando manovre potenzialmente pericolose (sorpassi, immissioni da strade laterali, attraversamenti di incroci ecc.) solo dopo essersi oggettivamente assicurati che nessun veicolo stia sopraggiungendo.

Ieri sera alle 19, mentre procedevo follemente quasi a 70 su un lungo rettilineo, ovviamente con le luci notturne accese, evitando come sempre di mantenermi troppo vicino al ciglio della strada, ho visto (prima) e sorpassato (dopo un paio di secondi) un ciclista che procedeva tranquillo e sereno nella mia stessa direzione senza alcun tipo di fanali o di giubbino catarifrangente o altra qualsivoglia fonte di luce. Un comportamento abbastanza da xxxxx, che potrebbe anche essere al limite accettabile se, in caso di investimento, ci fosse in giro quel minimo di buon senso che sarebbe necessario per dire "peggio per lui, chi è causa del suo mal...". Invece se vai addosso ad un tale esemplare ti ritrovi, come minimo, immerso in rogne colossali, osservato e giudicato con sospetto (rispettavi il limite? avevi i fari accesi e correttamente regolati? gomme consumate? tasso alcoolico? assicurazione pagata? veicolo di tipo suv? dipendente o lavoratore autonomo?...) e considerato comunque in qualche modo colpevole. Quindi non sono riuscito a trattenermi dal somministrare a quel signore, almeno, un paio di secondi di trombe nelle orecchie, sebbene consapevole della totale inutilità della cosa. Forse se tutti coloro che lo sorpassano facessero altrettanto.
Oltre tutto, poco più avanti c'era una pattuglia della polizia che non lo ha minimamente fermato (sarà perché non lo hanno visto?).

Ad ogni modo io quel ciclista l'ho visto benissimo e l'ho visto nonostante fosse decisamente buio e lui fosse totalmente privo di luci di sorta. A dire il vero, con ogni probabilità non l'avrei investito nemmeno se non l'avessi visto, perché proprio epr questa ragione mi tengo sempre ad una certa distanza, di notte, dal ciglio della strada.
Considerando che la mia vista non solo non è superiore alla media, ma anzi è decisamente peggiorata negli ultimi dieci anni, credo proprio che la stragrande maggioranza dei guidatori lo avrebbe potuto vedere esattamente come ho fatto io. Se poi fosse stato giorno...
 
le forze dell'ordine sono esentate dall'indossare le cinture perchè in caso di improvviso conflitto a fuoco il dover togliere le cinture fa perdere attimi preziosi, in più le auto sono normali (ma è cosi in tutto il mondo tranne la nuova auto da robocop americana non ancora in produzione) per cui sedersi con cinturone, fondina, portamanette, portacaricatore, sfollagente e agganciarsi la cintura è arduo oltre che scomodissimo, poi ci sarebbe da discutere molto ma questi sono i motivi per cui la legge li esonera.

Per i fari, gli xeno after market sono illegali a mio parere e i fendinebbia si possono usare solo con bassa visibilità.
racconto episodio carino, 25 anni fa ero di pattuglia in borghese con auto civetta ore 24,30, incrociamo in centro città uno con fari antinebbia e non so perchè anche molto fastidiosi (forse mal montati) e l'autista gli fa un colpetto di fari per fargli capire che da fastidio (ma non lo avremmo fermato dato che avevamo un servizio specifico da fare) questo ci incrocia, frena, fa inversione e ci insegue, ci sfanala. al che ci fermiamo lui scende sbraitando (era un truzzo) noi scendiamo (il brigadiere era un ex corazziere :shock: lui si spaventa, noi tiriamo furi il tesserino, lo sbattiamo in auto e lo molliamo al piantone che lo ha tenuto in custodia fino a mattina poi è dovuto tornare a piedi alla sua auto :D
 
Gunsite ha scritto:
le forze dell'ordine sono esentate dall'indossare le cinture perchè in caso di improvviso conflitto a fuoco il dover togliere le cinture fa perdere attimi preziosi, in più le auto sono normali (ma è cosi in tutto il mondo tranne la nuova auto da robocop americana non ancora in produzione) per cui sedersi con cinturone, fondina, portamanette, portacaricatore, sfollagente e agganciarsi la cintura è arduo oltre che scomodissimo, poi ci sarebbe da discutere molto ma questi sono i motivi per cui la legge li esonera.

Per i fari, gli xeno after market sono illegali a mio parere e i fendinebbia si possono usare solo con bassa visibilità.
racconto episodio carino, 25 anni fa ero di pattuglia in borghese con auto civetta ore 24,30, incrociamo in centro città uno con fari antinebbia e non so perchè anche molto fastidiosi (forse mal montati) e l'autista gli fa un colpetto di fari per fargli capire che da fastidio (ma non lo avremmo fermato dato che avevamo un servizio specifico da fare) questo ci incrocia, frena, fa inversione e ci insegue, ci sfanala. al che ci fermiamo lui scende sbraitando (era un truzzo) noi scendiamo (il brigadiere era un ex corazziere :shock: lui si spaventa, noi tiriamo furi il tesserino, lo sbattiamo in auto e lo molliamo al piantone che lo ha tenuto in custodia fino a mattina poi è dovuto tornare a piedi alla sua auto :D
Cattivoni... :lol: :lol: :lol: :thumbup:
 
Gunsite ha scritto:
...sedersi con cinturone, fondina, portamanette, portacaricatore, sfollagente e agganciarsi la cintura è arduo oltre che scomodissimo...
Posso capire. Le cinture sono spesso una rottura anche per chi deve indossare molto meno. Comunque mi pare che l'esenzione riguardi anche tutte le situazioni in cui cinturone, sfollagente e tutto il resto non ci sono. O sbaglio?

...gli xeno after market sono illegali a mio parere e i fendinebbia si possono usare solo con bassa visibilità...
Certi fari sono oggi illegali, è verissimo; è anche vero, però, che non molti anni fa erano illegali gli anabbaglianti di giorno, le doppie frecce e via dicendo. Ciò non toglie che ci sia in giro tanta gente che, montando fari speciali o usando in un certo modo (formalmente illegale) quelli già presenti, si sente esattamente come si sentivano anni fa coloro che infrangendo la legge di allora accedevano le luci di giorno: non colpevoli di infrazione e tanto meno degni di castigo, ma anzi meritevoli innovatori e promotori di un mondo migliore.
Non può essere altrimenti, proprio perché la questione della "visibilità", intesa come abbondanza di luci, è un pozzo senza fondo. Per quanto un veicolo sia illuminato e "visibile" si potrà sempre aggiungere qualcosa per farlo diventare "più visibile" e quindi, secondo l'isteria collettiva imperante, più sicuro. Più sicuro il veicolo, più saggio il proprietario.

... frena, fa inversione e ci insegue, ci sfanala. al che ci fermiamo lui scende sbraitando...
Episodio analogo è accaduto anni fa a mio cugino che, in una limpida serata estiva, poco dopo essersi permesso di segnalare con un lampeggio la fastidiosa assurdità degli antinebbia accesi, si è visto sorpassare, tagliare la strada e quindi fermare; dopo di che ha dovuto sorbirsi una delirante sfuriata in cui l'illuminato individuo continuava a sbraitare, come una specie di disco inceppato: "hai qualcosa da dire contro i miei antinebbia? i miei antinebbia sono perfettamente a posto!" e così via.

D'altra parte, il tuo stesso racconto mi pare confermare in pieno che elementi del genere sono praticamente esenti dal rischio di essere fermati.
 
marimasse ha scritto:
stratoszero ha scritto:
...vedo quotidianamente le FdO che non indossano le cinture e se ne infischiano del CdS...
Questo non mi risulta corretto.
Il CdS esplicitamente esonera, se non ricordo male, le FdO dall'uso delle cinture. Forse sarà perché, in virtù dell'addestramento ricevuto o dello statu di pubblico ufficiale, gli agenti hanno una struttura fisica molto più resistente ai traumi e quindi, in caso di incidente, non necessitano di cure o comunque necessitano di cure molto più rapide e leggere, assai meno onerose per la comunità rispetto a quelle necessarie agli individui normali.

Infatti io non ho scritto che il mancato utilizzo delle cinture, da parte delle FdO, sia fuorilegge. Comunque, dato che essere esonerati non significa essere impossibilitati, anche questo comportamento (che viene tenuto anche quando di un conflitto a fuoco non se ne parla neanche), a mio modestissimo avviso, non è corretto: prima di tutto per la loro pelle, che è come quella di tutti gli altri, e poi come esempio.

marimasse ha scritto:
Quelle (pre-tramonto di giornata serena e cielo normalmente nuvoloso senza pioggia forte) sono le situazioni in cui io da sempre accendo le luci di posizione, che mi sembrano più che sufficienti, in quelle circostanze, specie quando c'è un minimo di traffico.
A te sembrano più che sufficienti, a me e al legislatore no. Punti di vista...

marimasse ha scritto:
Il buon senso di cui io avverto sempre più la mancanza sulle strade non è quello (presunto) di accendere tutti i fanali a tutte le ore o di rispettare ciecamente i più isterici obblighi e divieti, ma quello di guidare guardando bene la strada ed effettuando manovre potenzialmente pericolose (sorpassi, immissioni da strade laterali, attraversamenti di incroci ecc.) solo dopo essersi oggettivamente assicurati che nessun veicolo stia sopraggiungendo.
Tutto giusto e arcinoto, ma OT rispetto al mio intervento.

marimasse ha scritto:
Ad ogni modo io quel ciclista l'ho visto benissimo e l'ho visto nonostante fosse decisamente buio e lui fosse totalmente privo di luci di sorta. A dire il vero, con ogni probabilità non l'avrei investito nemmeno se non l'avessi visto, perché proprio epr questa ragione mi tengo sempre ad una certa distanza, di notte, dal ciglio della strada.
Considerando che la mia vista non solo non è superiore alla media, ma anzi è decisamente peggiorata negli ultimi dieci anni, credo proprio che la stragrande maggioranza dei guidatori lo avrebbe potuto vedere esattamente come ho fatto io. Se poi fosse stato giorno...
Non ... vedo :D cosa c'entra la storia del ciclista, che va a bassa velocità nella tua stessa direzione, con l'utilizzo degli anabbaglianti, che servono a farsi vedere (in condizioni non ottimali di visibilità) a distanza di centinaia di metri con mezzi che viaggiano nella direzione opposta a velocità nell'ordine dei 100 km/h.
 
il cinturone è sempre indossato, come si fa ad uscire senza? che poi alcuni non abbiano lo sfollagente (di solito i CC) hanno però di peggio tipo la fondina modello 1906 appesa tipo paesi sottosviluppati che è pure peggio. Per quanto riguarda le situazione dove il conflitto è impossibile non esistono, i delinquenti non mandano fax di avvertimento, quando capita capita. Poi che problemi vi da se le FFOO non le mettono? saran cavoli loro. io le mettevo durante certi inseguimenti anche 20 anni fa, ognuno è libero di far quel che vuole. comunque credetemi, metterle è un casino per loro.
 
Gunsite ha scritto:
il cinturone è sempre indossato, come si fa ad uscire senza? che poi alcuni non abbiano lo sfollagente (di solito i CC) hanno però di peggio tipo la fondina modello 1906 appesa tipo paesi sottosviluppati che è pure peggio. Per quanto riguarda le situazione dove il conflitto è impossibile non esistono, i delinquenti non mandano fax di avvertimento, quando capita capita. Poi che problemi vi da se le FFOO non le mettono? saran cavoli loro. io le mettevo durante certi inseguimenti anche 20 anni fa, ognuno è libero di far quel che vuole. comunque credetemi, metterle è un casino per loro.

Non avendo esperienza di cinturoni, non mi esprimo sulla difficoltà di utilizzarli con le cinture di sicurezza.
Ho parlato della più o meno remota possibilità di un conflitto a fuoco, perchè qualcuno riteneva la cintura un ostacolo a uscire rapidamente dalla vettura, ma non mi dire che, anche in autostrada a 130 km/h, stanno tutti pronti con il grilletto a portata di mano, e magari devono uscire dalla vettura così rapidamente che non hanno il tempo di liberarsi dalle cinture di sicurezza.
Il fatto che tu stesso affermi che le indossavi durante degli inseguimenti rafforza la mia convinzione che anche le FdO possono utilizzarle molto più spesso di quanto non fanno.
Infine, alla tua domanda "che problemi vi da se le FFOO non le mettono?" ho già risposto nel post precedente.
Ciao.
 
stratoszero ha scritto:
...dato che essere esonerati non significa essere impossibilitati, anche questo comportamento (che viene tenuto anche quando di un conflitto a fuoco non se ne parla neanche), a mio modestissimo avviso, non è corretto...
Su questo non piove.

...A te sembrano più che sufficienti, a me e al legislatore no. Punti di vista...
Infatti.
Solo che tra la legge ed il cittadino, a mio parere, dovrebbe essere casomai quest'ultimo ad avere gli atteggiamenti istintivi, approssimativi. Mi sembra verosimilmente accettabile che un individuo qualunque possa prendere una dose di antibiotico 3 volte superiore a quella indicata nel foglio illustrativo pensando "se una pasticca fa bene, 3 pasticche faranno molto meglio". Molto meno accettabile e tranquillizzante mi sembrerebbe che fosse un medico a dargli tale consiglio.

...Non ... vedo cosa c'entri la storia del ciclista, che va a bassa velocità nella tua stessa direzione, con l'utilizzo degli anabbaglianti, che servono a farsi vedere...
É presto detto: era buio pesto, il ciclista non aveva la benché minima luce accesa, io non ho più da tanti anni la vista da falco pellegrino di un tempo, non stavo con gli occhi fissi sul ciglio della strada, non stavo procedendo a passo d'uomo eppure ho visto il ciclista. In altre parole il ciclista, pur meritando a mio modesto avviso una discreta sequenza di percosse nel deretano per tale comportamento, non è stato da me investito, non perché fosse "visibile" ma perché io camminavo a prudenziale distanza dal ciglio della strada (cosa che in futuro farò con ancora maggiore convinzione) e anche perché, evidentemente, guidavo con una certa attenzione.
 
marimasse ha scritto:
É presto detto: era buio pesto, il ciclista non aveva la benché minima luce accesa, io non ho più da tanti anni la vista da falco pellegrino di un tempo, non stavo con gli occhi fissi sul ciglio della strada, non stavo procedendo a passo d'uomo eppure ho visto il ciclista. In altre parole il ciclista, pur meritando a mio modesto avviso una discreta sequenza di percosse nel deretano per tale comportamento, non è stato da me investito, non perché fosse "visibile" ma perché io camminavo a prudenziale distanza dal ciglio della strada (cosa che in futuro farò con ancora maggiore convinzione) e anche perché, evidentemente, guidavo con una certa attenzione.

Resta il fatto che è una situazione molto diversa dalla questione dell'utilizzo degli anabbaglianti, che servono a farsi vedere (in condizioni non ottimali di visibilità) a distanza di centinaia di metri con mezzi che viaggiano nella direzione opposta a velocità nell'ordine dei 100 km/h.
Certo, estremizzando il concetto, possiamo fare esempi sulla capacità di leggere con luce fioca, o addirittura di riconoscere ostacoli al buio: sempre di vista e di capacità di adattamento si parla, ma ammetterai che è un po' OT rispetto alla questione degli anabbaglianti...
 
stratoszero ha scritto:
...è una situazione molto diversa dalla questione dell'utilizzo degli anabbaglianti, che servono a farsi vedere (in condizioni non ottimali di visibilità) a distanza di centinaia di metri con mezzi che viaggiano nella direzione opposta a velocità nell'ordine dei 100 km/h...
Mah, io non credo di essere fuori tema. Voglio semplicemente dire che se mentre si guida si sta attenti e si guarda con attenzione la strada, i veicoli (e non solo quelli) si vedono benissimo senza bisogno di avere fari accesi o una vista da uccello rapace, a meno che ovviamente non vi siano condizioni tali da compromettere seriamente la visibilità, come ad esempio il buio o la pioggia intensa o la nebbia fitta.

Se si guida evitando di fare manovre potenzialmente pericolose (classici esempi, in questo ambito, il sorpasso e l'uscita da strada laterale) quando non si è certi che nessun veicolo stia arrivando si ottiene, a mio parere, un effetto positivo molto più concreto di quello che si presume di ottenere accendendo i fanali notturni in pieno giorno. A me piacerebbe che invece di promuovere la barzelletta del "bravo guidatore" che accende tante luci, va a 40 sulle rampe autostradali, prontamente inchioda non appena avverte la remota sensazione che un pedone stia valutando l'ipotesi di attraversare, cambia macchina ogni tre anni ma usa i mezzi pubblici ecc. si promuovesse il concetto secondo cui il bravo guidatore è quello che sta attento alla strada e non fa fesserie. Fantascienza, lo so, ma la speranza è la penultima a morire.

Per quanto riguarda le velocità dell'ordine dei 100km/h, presumo tu ti riferisca alla velocità relativa tra due veicoli che viaggiano in direzioni opposte, perché ormai a 100 all'ora si può andare solo in autostrada (quando ci si riesce) oppure, infrangendo il codice, in quei sempre più rari tratti di strada statale non ancora raggiunti dagli untori del limite 70.
Comunque, a riprova di come l'isteria collettiva sia dilagante ed autoalimentante, non sono certamente pochi coloro che chiedono che l'obbligo dei fari notturni accesi di giorno venga esteso anche ai centri urbani, dove distanze e velocità relative sono drasticamente più basse. Anzi, ho letto da più parti che gli anabbaglianti sempre accesi sarebbero addirittura più utili in centro città (migliaia di veicoli praticamente fermi in perenne coda con i fari accesi, per farsi vedere da chi?) che sulle altre strade. Alla faccia del senso della misura.
 
marimasse ha scritto:
Per quanto riguarda le velocità dell'ordine dei 100km/h, presumo tu ti riferisca alla velocità relativa tra due veicoli che viaggiano in direzioni opposte, perché ormai a 100 all'ora si può andare solo in autostrada (quando ci si riesce) oppure, infrangendo il codice, in quei sempre più rari tratti di strada statale non ancora raggiunti dagli untori del limite 70.
Comunque, a riprova di come l'isteria collettiva sia dilagante ed autoalimentante, non sono certamente pochi coloro che chiedono che l'obbligo dei fari notturni accesi di giorno venga esteso anche ai centri urbani, dove distanze e velocità relative sono drasticamente più basse. Anzi, ho letto da più parti che gli anabbaglianti sempre accesi sarebbero addirittura più utili in centro città (migliaia di veicoli praticamente fermi in perenne coda con i fari accesi, per farsi vedere da chi?) che sulle altre strade. Alla faccia del senso della misura.

Sulle strade extraurbane secondarie il limite massimo è di 90 km/h, quindi nell'ordine dei 100 km/h (anche se, come noto, molti viaggiano a velocità superiori).
Non avevo sentito parlare delle ipotesi di utilizzo degli anabbaglianti sempre accesi anche in città, ma concordo con te che sarebbe una str...upidata.
Lampeggi. ;)
 
marimasse ha scritto:
Gunsite ha scritto:
...che problemi vi da se le FFOO non le mettono? saran cavoli loro...
Faccio notare che questa frase potrebbe essere facilmente trasferita a chiunque ed essere, quindi, valida per chiunque.

infatti, in alcuni stati Usa è stato abolito l'obbligo dell'uso del casco...... son cavoli loro (è il bello della libertà) se si vogliono aprire il melone in due, io sono abbastanza stufo delle ingerenze degli stati nella vita delle persone, ok la protezione dei minori (per legge incapaci) ma gli adulti......

per il conflitto a fuoco.....se viaggio anche solo a 60 all'ora e devo scendere al volo bisogna che inchiodo e l'inerziale blocca la cintura e tu fai fatica a togliertela. credo sia corretto lasciare al singolo la scelta che riguarda la sua incolumità (è grande, vaccinato, e "trinato"...almeno un pochino) se è per quello pochissimi indossano un giubbino sottocamicia, ma se fossi in servizio oggi io me lo comprerei anche se il rischio di conflitto non è altissimo.....basta una volta....
 
stratoszero ha scritto:
Sulle strade extraurbane secondarie il limite massimo è di 90 km/h, quindi nell'ordine dei 100 km/h (anche se, come noto, molti viaggiano a velocità superiori)...

Io credo che ormai i tratti di strada extraurbana in cui è lecito e anche oggettivamente possibile viaggiare effettivamente a 90-100 all'ora siano più unici che rari, per lo meno se prendiamo in considerazione le strade che normalmente la maggioranza dei guidatori deve percorrere ogni giorno per i consueti spostamenti.
Molte cosiddette "statali" sono costellate di limiti 50 (attraversamento di "centri abitati" o zone industriali ecc.), rotatorie a scopo rallentatorio, ininterrotta linea continua e così via. Inoltre, nei tratti in cui nessuno dei suddetti impedimenti è presente sempre più frequentemente si trovano i limiti 70 o 60; sembra quasi insomma che lasciare un tratto di strada "senza limiti" sia considerata un'azione scellerata, un invito alla pazza e sfrenata velocità.
Se poi mettiamo in conto anche il traffico, allora viaggiare oggettivamente a 90-100 all'ora, nelle strade normali, diventa una rarità. In altre parole, nella stragrande maggioranza dei casi i veicoli che si incrociano camminano a velocità assai inferiori.

...Non avevo sentito parlare... di utilizzo degli anabbaglianti sempre accesi anche in città, ma concordo con te che sarebbe una str...upidata...
Strano che tu non ne abbia sentito parlare. Non sono stati pochi i grandi saggi che, al momento dell'introduzione dell'obbligo, si lamentarono sostenendo che proprio nei centri abitati esso sarebbe stato particolarmente utile. Gli stessi grandi saggi che periodicamente ritornano alla carica auspicando l'estensione dell'obbligo. Cosa che prima o poi senza dubbio avverrà, a mano a mano che diventiamo tutti più saggi.
Anche perché non si può assolutamente negare che la suddetta strupidata renderebbe senza alcun dubbio le auto più visibili e quindi sarebbe senza dubbio in grado di evitare qualche incidente e quindi, potenzialmente, di salvare qualcuno... e come si può definire strupidata una legge che salverebbe qualcuno?

Possono sembrare questioni diverse tra loro, ma in realtà è sempre la stessa mancanza di razionalità e senso della misura che si manifesta nei vari contesti: limiti locali sempre più bassi, linee continue ovunque, rotatorie inutili, sempre più fanali accesi e così via. Un pozzo inevitabilmente senza fondo. Si insegue il miraggio di una sicurezza "garantita" con la stessa... logica e con gli stessi risultati con cui il cocainomane insegue il miraggio di una costante (e quindi crescente) euforia.
 
Gunsite ha scritto:
...in alcuni stati Usa è stato abolito l'obbligo dell'uso del casco...... son cavoli loro (è il bello della libertà) ... io sono abbastanza stufo delle ingerenze degli stati nella vita delle persone...
Senza dubbio è difficile stabilire quale sia il giusto limite oltre il quale lo stato non debba interferire con la libertà delle persone.
Se i medici di un pronto soccorso si rifiutassero di operare uno studente universitario coinvolto in un incidente con la moto e lo lasciassero quindi morire "perché non indossava il casco" credo che i suoi genitori, se anche fossero radicali amanti della libertà individuale, faticherebbero parecchio ad approvare.

Il fatto che tale limite sia difficile da stabilire non significa, però, che non si debba cercare di stabilirlo e rispettarlo senza scivolare in estremismi da un lato o dall'altro.
Questa dovrebbe essere una delle ragioni per cui ci sono dei parlamentari, che ricevono una paga di 20mila e più euro al mese: partorire leggi e regolamenti che nascano dal cervello e non da altre parti del corpo e che siano (o almeno provino ad essere) esenti da interessi o partigianerie di sorta.
 
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