Questo non mi risulta corretto.stratoszero ha scritto:...vedo quotidianamente le FdO che non indossano le cinture e se ne infischiano del CdS...
Il CdS esplicitamente esonera, se non ricordo male, le FdO dall'uso delle cinture. Forse sarà perché, in virtù dell'addestramento ricevuto o dello statu di pubblico ufficiale, gli agenti hanno una struttura fisica molto più resistente ai traumi e quindi, in caso di incidente, non necessitano di cure o comunque necessitano di cure molto più rapide e leggere, assai meno onerose per la comunità rispetto a quelle necessarie agli individui normali.
Quelle (pre-tramonto di giornata serena e cielo normalmente nuvoloso senza pioggia forte) sono le situazioni in cui io da sempre accendo le luci di posizione, che mi sembrano più che sufficienti, in quelle circostanze, specie quando c'è un minimo di traffico....l'utilizzo degli anabbaglianti è molto utile in condizioni di visibilità non ottimale ... quando si avvicina l'ora del tramonto, o quando il cielo è nuvoloso...
Il buon senso di cui io avverto sempre più la mancanza sulle strade non è quello (presunto) di accendere tutti i fanali a tutte le ore o di rispettare ciecamente i più isterici obblighi e divieti, ma quello di guidare guardando bene la strada ed effettuando manovre potenzialmente pericolose (sorpassi, immissioni da strade laterali, attraversamenti di incroci ecc.) solo dopo essersi oggettivamente assicurati che nessun veicolo stia sopraggiungendo....molti hanno dimostrato di non avere questo buon senso...
Ieri sera alle 19, mentre procedevo follemente quasi a 70 su un lungo rettilineo, ovviamente con le luci notturne accese, evitando come sempre di mantenermi troppo vicino al ciglio della strada, ho visto (prima) e sorpassato (dopo un paio di secondi) un ciclista che procedeva tranquillo e sereno nella mia stessa direzione senza alcun tipo di fanali o di giubbino catarifrangente o altra qualsivoglia fonte di luce. Un comportamento abbastanza da xxxxx, che potrebbe anche essere al limite accettabile se, in caso di investimento, ci fosse in giro quel minimo di buon senso che sarebbe necessario per dire "peggio per lui, chi è causa del suo mal...". Invece se vai addosso ad un tale esemplare ti ritrovi, come minimo, immerso in rogne colossali, osservato e giudicato con sospetto (rispettavi il limite? avevi i fari accesi e correttamente regolati? gomme consumate? tasso alcoolico? assicurazione pagata? veicolo di tipo suv? dipendente o lavoratore autonomo?...) e considerato comunque in qualche modo colpevole. Quindi non sono riuscito a trattenermi dal somministrare a quel signore, almeno, un paio di secondi di trombe nelle orecchie, sebbene consapevole della totale inutilità della cosa. Forse se tutti coloro che lo sorpassano facessero altrettanto.
Oltre tutto, poco più avanti c'era una pattuglia della polizia che non lo ha minimamente fermato (sarà perché non lo hanno visto?).
Ad ogni modo io quel ciclista l'ho visto benissimo e l'ho visto nonostante fosse decisamente buio e lui fosse totalmente privo di luci di sorta. A dire il vero, con ogni probabilità non l'avrei investito nemmeno se non l'avessi visto, perché proprio epr questa ragione mi tengo sempre ad una certa distanza, di notte, dal ciglio della strada.
Considerando che la mia vista non solo non è superiore alla media, ma anzi è decisamente peggiorata negli ultimi dieci anni, credo proprio che la stragrande maggioranza dei guidatori lo avrebbe potuto vedere esattamente come ho fatto io. Se poi fosse stato giorno...