<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Le rotonde non servono? | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Le rotonde non servono?

key-one ha scritto:
Secondo me ,la freccia in uscita è fondamentale soprattutto quando si percorre ,come dice Skamorza la rotonda in toto e quindi s'interrompe con la precedenza la circolazione in senso inverso. Ciò vale soprattutto per le rotonde extraurbane ,ma non potendo distinguerle andrebbe prevista chiaramente dal codice della strada in tutti i casi.Saluti
Esatto :thumbup:
Basta che si faccia o in un modo o nell'altro.
Meglio metterla in percorrenza visto che è la minoranza dei casi e molto pericoloso per chi è dentro.
Attualmente tutti si sentono legittimati a non metterla in entrambi i casi :cry: (Marimasse lo propone!) .
Io la uso anche in uscita ma alle volte è una forzatura per il devioluci; però uscendo mi accorgo che tutti la cercano con lo sguardo, più che le mie ruote o i miei gesti al volante! Semplice.
 
precis ha scritto:
...Nelle rotatorie lo sai a quanto si va...
A una velocità più che sufficiente, in caso di urto, a provocare danni e rogne che preferisco evitare. Io esco quando ho la certezza che chi arriva effettivamente non mi passerà davanti, freccia o non freccia. L'esperienza mi ha insegnato a fare così; parecchie volte qualcuno mi è passato davanti nonostante la freccia.

[quote[...In Inghilterra 30 anni fa quante rotonde c'erano? E con quanto traffico?...[/quote]
Nella zona in stavo e circolavo io (aereoporto Heathrow e dintorni, Londra compresa) le rotonde erano tantissime, da quelle microscopiche semplicemente disegnate sull'asfalto a quello colossali con anello a tre corsie e 8-10 strade confluenti. Per quanto riguarda il traffico, te lo lascio immaginare, specie negli orari lavorativi. Anche per questa ragione mi hanno fatto un certo effetto le pompose dichiarazioni di chi, dalle nostre parti, dopo 20anni e più ha presentato le rotatorie come una strabiliante "scoperta" degna di chissà quale ammirazione.

... solo in percorrenza, a qualcuno solo in uscita, la maggioranza ne l'una ne l'altra...
Sbaglierò, ma io continuo a pensare che la freccia non sia l'elemento determinante per il buon funzionamento di una rotatoria. In altre parole, preferisco di gran lunga avere a che fare con gente che non mette le frecce e non mi taglia la strada piuttosto che il contrario.

Come dicevo, non si tratta di aspettare che "nessuno giunga" (si potrebbe rimanere fermi sul posto a tempo indeterminato), ma di essere sicuri che nessuno, tra quelli che giungono, ci possa venire addosso, perché si trova a distanza tale da permetterci di entrare senza tagliargli la strada oppure perché lo si vede inequivocabilmente uscire dalla rotatoria. Con questi presupposti la freccia diventa, appunto, abbastanza superflua.

Ovviamente ammetto che in certe circostanze, ovvero in certe rotatorie magari grandi e dense di traffico, la freccia possa essere utile ed opportuna per segnalare in anticipo determinate manovre, ma questo non mi sembra un valido motivo per decretare la necessità di mettere e togliere una o due volte la freccia ogni volta che si deve superare una rotatoria. Senza contare che spesso e volentieri tale operazione provoca rumori poco gradevoli da parte dei meccanismi di ritorno automatico della levetta.
 
skamorza ha scritto:
...le rotonde sono ormai più numerose dei funghi ed utilizzate come rallentatori del traffico...
Questo è verissimo anche per la zona in cui vivo e sono costretto a circolare. Faccio molta meno strada di un tempo, ma bene o male devo sempre spostarmi, se non altro per i pur sensibilmente rarefatti impegni di lavoro.

...il buon senso consiglierebbe di metterla a sx nel caso volessimo percorrere la rotonda in gran parte finendo per "passare" davanti a chi proviene in senso opposto. ma nessuno lo fa ...
Il buon senso, se ancora avesse un qualche peso nel determinare le pubbliche iniziative, consiglierebbe di non piazzare delle rotatorie in quegli incroci in cui la stragrande maggioranza dei veicoli non effettua una svolta ma prosegue sulla strada principale o, in altre parole, in quegli incroci in cui le strade confluenti non sono affatto equiparabili in termini di importanza e volumi di traffico. Le rotatorie... di rallentamento, poi, nemmeno in fotografia hanno avuto occasione di conoscere il buon senso; nemmeno lontanamente ne immaginano l'esistenza. Un po' come lo scolapasta di contenimento, l'acqua di asciugatura, la moltiplicazione divisoria.

Comunque, se anche vigesse l'obbligo categorico, con annessa immediata pena corporale, di mettere la freccia a sinistra quando si deve percorrere più di un quarto della rotatoria, io non entrerei prima di essere ragionevolmente sicuro circa le reali intenzioni altrui.
 
Le rotonde son molto utili a fluidificare il traffico per fortuna sono spariti molti incroci semaforici. Il problema ora è la mania di mettere rotonde dove non servono, ne stanno facendo ovunque pure in incroci con una strada principale e una secondaria dove se passa un'auto ogni 3 ore è tanto... questo è spreco da una parte e rallentamento al traffico dall'altra.

Per quanto riguarda la sicurezza credo che per le auto sia aumentata... la mia sicurezza personale invece è diminuita. Mi spiego. Io sono un ciclista per passione e percorro minimo 5mila km massimo 10mila sulle due ruote. Con gli incroci non ho mai avuto problemi in vita mia... ora con le rotonde devo stare mooolto all'erta. Negli ultimi 2 anni son andato molto vicino all'essere tirato sotto per ben 3 volte. Per alcuni sembra che la regola sia... la precedenza è di chi è nella rotonda escluse le biciclette....
 
hai ragione anche tu per quanto riguarda le 2 ruote (ciò vale anche per i motorini ecc)...
però voglio ribadire a chi pedala a Varese (c'è la ciclabile costata suor di milioni e) e i ciclisti ancora pedalano sulla statale a fianco...Imbecilli!
 
skamorza ha scritto:
Grattaballe ha scritto:
:shock: :shock: Mi pare proprio che prima di entrare si debba aspettare i comodi degli altri, almeno in quelle alla francese che sono la maggior parte. Tralaltro entrando non ci sono frecce da usare, visto che potresti solo entrare e girare nello stesso senso degli altri. Il fastidio è proprio al momento di uscire, invece. E' lì che va segnalata la manovra, per avvisare sia chi ti segue che chi ti sta aspettando per poter impegnare la rotonda.
spero di aver interpretato male, altrimenti penso che nei vostri spostamenti in auto di rotonde ne incontriate poche, o poche automobili. perchè se a tutte le rotonde che incontro dovessi attendeere che quelli che l'hanno impegnata "facciano i loro comodi" sarei in attesa di entrare in rotonda dalla prima che ho incontrato. con il numero di rotonde che ci sono nelle mie zone ed il conseguante traffico, se non impariamo a segnalare con la freccia a sx l'utilizzo di gran parte della rotonda quando non proseguiamo per la nostra strada principale (ovvero quasi mai dato che solitamente si entra in rotonda proseguendo poi diritti come se la rotonda non ci fosse) non entra più nessuno. che problema c'è? se vai diritto io che sopraggiungo dalla corsia opposta sulla medesima strada non ti infastidisco nè vengo infastidito a mia volta. nelle rare occasioni in cui debbo svoltare a sx lo segnalo con la freccia in modo che chi deve entrare attenda il mio transito. in questo modo il flusso del traffico è pressochè continuo con grande vantaggio per la circolazione e di conseguenza anche per l'impatto ambientale ed economico. ma l'essere umano è bravissimo a complicarsi la vita. sarebbe come se in una strada a doppio senso di circolazione all'arrivo di un incrocio mi fermassi perchè coloro i quali sopraggiungono nell'altro senso di marcia "potrebbero" svoltare a sx senza freccia.

Allora, capiamoci....io per "comodi" intendo il far valere la precedenza. E' lampante che non starai ad aspettare quello che è appena entrato di fronte a te, oppure chi c'è ma la cui distanza ti permette di entrare senza provocare rallentamenti, ma se uno sta passando davanti all'entrata che dovrai impegnare tu, spero gli darai la precedenza. Chi sta percorrendo una rotonda alla francese, tralaltro, non sta svoltando......l'unica svolta sarà al momento dell'uscita dalla rotonda. Perchè mettere la freccia dove non si deve e ripiccarsi di fare a meno dove serve? Ripeto: metti che sbagli uscita, devi rifare il giro, lo rifai con la freccia sx sempre fuori? :shock: Mentre quando esci magari non lo segnali a chi, fermo all'entrata sta attendendo di sapere se esci prima o se gli passerai davanti?
Io non ci vedo nulla di complicato, a parte il funzionamento dubbio di alcuni tipi di devioluci. Se poi marimasse controlla sempre che chi deve svoltare lo faccia ( e credo basterebbe la freccia, se fosse prassi comune usarla quando e come va fatto...), ribadisco che si faceva anche prima, con i normali crocevia. Se ci si deve comportare così, si torni agli incroci, allora. Una rotonda che non permette di "rotondeggiare" non ha nessun vantaggio rispetto a un dare precedenza, anzi, non c'è più certezza delle precedenze stesse. A mio parere dovremmo cercare di fare a meno di interpretare il codice a nostro gusto e limitarci a metterlo in pratica. :rolleyes: ...principalmente perchè verrebbe meno l'efficacia del codice stesso che è quella di dare regole (magari alcune a pisello di cane, ma...) uguali per tutti. Altrimenti siamo già alle porte di Napoli.....
 
marimasse ha scritto:
precis ha scritto:
...Nelle rotatorie lo sai a quanto si va...
A una velocità più che sufficiente, in caso di urto, a provocare danni e rogne che preferisco evitare. Io esco quando ho la certezza che chi arriva effettivamente non mi passerà davanti, freccia o non freccia. L'esperienza mi ha insegnato a fare così; parecchie volte qualcuno mi è passato davanti nonostante la freccia.

[quote[...In Inghilterra 30 anni fa quante rotonde c'erano? E con quanto traffico?...
Nella zona in stavo e circolavo io (aereoporto Heathrow e dintorni, Londra compresa) le rotonde erano tantissime, da quelle microscopiche semplicemente disegnate sull'asfalto a quello colossali con anello a tre corsie e 8-10 strade confluenti. Per quanto riguarda il traffico, te lo lascio immaginare, specie negli orari lavorativi. Anche per questa ragione mi hanno fatto un certo effetto le pompose dichiarazioni di chi, dalle nostre parti, dopo 20anni e più ha presentato le rotatorie come una strabiliante "scoperta" degna di chissà quale ammirazione.

... solo in percorrenza, a qualcuno solo in uscita, la maggioranza ne l'una ne l'altra...
Sbaglierò, ma io continuo a pensare che la freccia non sia l'elemento determinante per il buon funzionamento di una rotatoria. In altre parole, preferisco di gran lunga avere a che fare con gente che non mette le frecce e non mi taglia la strada piuttosto che il contrario.

Come dicevo, non si tratta di aspettare che "nessuno giunga" (si potrebbe rimanere fermi sul posto a tempo indeterminato), ma di essere sicuri che nessuno, tra quelli che giungono, ci possa venire addosso, perché si trova a distanza tale da permetterci di entrare senza tagliargli la strada oppure perché lo si vede inequivocabilmente uscire dalla rotatoria. Con questi presupposti la freccia diventa, appunto, abbastanza superflua.

Ovviamente ammetto che in certe circostanze, ovvero in certe rotatorie magari grandi e dense di traffico, la freccia possa essere utile ed opportuna per segnalare in anticipo determinate manovre, ma questo non mi sembra un valido motivo per decretare la necessità di mettere e togliere una o due volte la freccia ogni volta che si deve superare una rotatoria. Senza contare che spesso e volentieri tale operazione provoca rumori poco gradevoli da parte dei meccanismi di ritorno automatico della levetta.[/quote]
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Girala come vuoi ma io trovo che sia una proposta veramente insensata (ma ormai sono abituato a tutto), ma sai qual'è la cosa che mi sorprende di più? Che sia Marimasse a proporla!
 
alexmed ha scritto:
...Il problema ora è la mania di mettere rotonde dove non servono ... questo è spreco da una parte e rallentamento al traffico dall'altra...
Hai centrato in pieno il bersaglio.
Spreco di denari pubblici (destinati a molteplici tasche, grandi e piccole) e rallentamento sono esattamente i due motivi per cui vengono costruite le rotonde insulse, che pertanto sono destinate a diventare ben più numerose delle altre.
 
precis ha scritto:
Girala come vuoi ma io trovo che sia una proposta veramente insensata...
Non si tratta di "girarla" in un verso o nell'altro.
Ovviamente sono "di parte", ma non vedo tutta questa contraddizione tra quanto ho scritto in questa sede e quanto ho scritto in altri contesti.
Io cerco di affrontare e analizzare le cose sempre con lo stesso approccio, privilegiando gli aspetti concreti a quelli formali e cercando di non perdere di vista l'oggettività ed il senso della misura.
Il motivo per cui in moltissime circostanze l'uso della freccia nelle rotatorie mi sembra superfluo è lo stesso motivo per cui, ad esempio, mi sembra assurdo imporre un limite di 50 su certe strade e in certi orari, oppure imporre a tutti i veicoli che transitano su una certa strada di fermarsi o quasi a un passaggio pedonale vistosamente rialzato (pena danni al veicolo) anche quando nemmeno esiste l'ombra di un pedone e così via.
 
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Non si tratta di "girarla" in un verso o nell'altro.
Ovviamente sono "di parte", ma non vedo tutta questa contraddizione tra quanto ho scritto in questa sede e quanto ho scritto in altri contesti.
Io cerco di affrontare e analizzare le cose sempre con lo stesso approccio, privilegiando gli aspetti concreti a quelli formali e cercando di non perdere di vista l'oggettività ed il senso della misura.
Il motivo per cui in moltissime circostanze l'uso della freccia nelle rotatorie mi sembra superfluo è lo stesso motivo per cui, ad esempio, mi sembra assurdo imporre un limite di 50 su certe strade e in certi orari, oppure imporre a tutti i veicoli che transitano su una certa strada di fermarsi o quasi a un passaggio pedonale vistosamente rialzato (pena danni al veicolo) anche quando nemmeno esiste l'ombra di un pedone e così via.[/quote]
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La stai di nuovo rigirando. Se vedi che non c'è nessuno puoi anche fare a meno di metterla (tanto per fare il paragone con il passaggio pedonale deserto), ma se qualcuno sta entrando, ha il diritto di sapere cosa fai (come ti fermi solo se vedi un pedone accingersi ad attraversare sul pass. pedonale). Se fai gli 80 in una strada col limite (ingiusto)di 50 rischi una multa ma non danneggi gli altri automobilisti come (altro esempio) usare i fendi o i retronebbia a sproposito.
Dire che "le lucciole sono superflue nelle rotonde" mi sa tanto di "isteria collettiva dilagante". :lol:
 
precis ha scritto:
La stai di nuovo rigirando...
Io non credo proprio.
Comunque, se continui ad avere questa così irremovibile convinzione, un motivo ci sarà. Forse sto perdendo la capacità di ragionare in maniera coerente (prima o poi deve pur succedere). Forse non sono riuscito a spiegarmi. Però potrebbe anche esserci qualche contributo da parte tua.
In ogni caso mi sa che insistere, ulteriormente ripetendo le stesse cose, sarebbe poco utile.
 
marimasse ha scritto:
precis ha scritto:
La stai di nuovo rigirando...
Io non credo proprio.
Comunque, se continui ad avere questa così irremovibile convinzione, un motivo ci sarà. Forse sto perdendo la capacità di ragionare in maniera coerente (prima o poi deve pur succedere). Forse non sono riuscito a spiegarmi. Però potrebbe anche esserci qualche contributo da parte tua.
In ogni caso mi sa che insistere, ulteriormente ripetendo le stesse cose, sarebbe poco utile.
Sono fermamente convinto, si. Non tanto perchè mi spupazzo 30.000 km all'anno e in media 20 rotonde extraurbane al giorno (e sono fortunato!), ma perchè le lucciole sui veicoli ci sono già da qualche anno e anche a scuola guida, forse, non è una novità.
Visto che persisti ti do volentieri una stella :lol:, e aspetto di leggere qualcos'altro i cui riconosca il vero Marimasse. ;)
 
Io metto le frecce solo in uscita, e analizzandoli tutti mi sembra chiaramente il più logico:
1. Nel momento in cui la percorri, la rotonda è la strada principale, non serve quindi segnalare alcunchè quando si procede nella stessa direzione della strada principale
2. Nel momento in cui la percorri hai la precedenza SEMPRE, gli altri utenti della strada, a meno che tu non segnali di svoltare (freccia in uscita, appunto) devono attenersi a questa regola
3. A ruote sterzate non è molto funzionale inserire la freccia due volte ed in direzioni diverse
4. La prontezza di riflessi non è il punto forte del guidatore medio: magari ha ancora inserita la freccia a sx e prima che la cambi io che devo immettermi ho gia rallentato o mi son fermato (=bye bye scorrevolezza del traffico)

Riguardo ciò che dice marimasse: che uno si sia accertato o no di non tagliare la strada a nessuno, la freccia è SEMPRE obbligatoria e superutile.
Per quanto riguarda le minirotonde sono pienamente d'accordo: sono create e precisamente studiate per regolare in modo chiaro le precedenze ma al contempo consentire a mezzi ingombranti di affrontare l'incrocio in modo agevole: in assenza di veicoli attraversare queste rotonde in modo più ?stretto? (sempre avendo però il centro dell'incrocio RIGOROSAMENTE a sinistra) non ha nulla di pericoloso ne vietato.
 
Io metto le frecce solo in uscita, e analizzandoli tutti mi sembra chiaramente il più logico:
1. Nel momento in cui la percorri, la rotonda è la strada principale, non serve quindi segnalare alcunchè quando si procede nella stessa direzione della strada principale
2. Nel momento in cui la percorri hai la precedenza SEMPRE, gli altri utenti della strada, a meno che tu non segnali di svoltare (freccia in uscita, appunto) devono attenersi a questa regola
3. A ruote sterzate non è molto funzionale inserire la freccia due volte ed in direzioni diverse
4. La prontezza di riflessi non è il punto forte del guidatore medio: magari ha ancora inserita la freccia a sx e prima che la cambi io che devo immettermi ho gia rallentato o mi son fermato (=bye bye scorrevolezza del traffico)

Riguardo ciò che dice marimasse: che uno si sia accertato o no di non tagliare la strada a nessuno, la freccia è SEMPRE obbligatoria e superutile.
Per quanto riguarda le minirotonde sono pienamente d'accordo: sono create e precisamente studiate per regolare in modo chiaro le precedenze ma al contempo consentire a mezzi ingombranti di affrontare l'incrocio in modo agevole: in assenza di veicoli attraversare queste rotonde in modo più ?stretto? (sempre avendo però il centro dell'incrocio RIGOROSAMENTE a sinistra) non ha nulla di pericoloso ne vietato.
 
-Logan- ha scritto:
Io metto le frecce solo in uscita ... la freccia è SEMPRE obbligatoria e superutile...
Ti faccio notare, senza alcun intento polemico, che le due succitate frasi sono in reciproco conflitto, per lo meno dal punto di vista di chi, ad esempio, ritiene importante mettere la freccia a sx in entrata quando si ha intenzione di percorrere più di metà della rotatoria.

Per quanto mi riguarda, non sono un estimatore degli atteggiamenti categorici, per cui tendo ad usare con grande cautela parole come sempre e mai, specie quando riferiti a determinati comportamenti stradali.

Per me le cose devono avere sempre (ecco, subito un'eccezione...) un senso logico concreto.
 
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