Da Quattroruote, editoriale di Aprile 2024 del Direttore, anticipato via mail :
(riguardo le elezioni UE prossime)
Inizia a diffondersi nell'industria la convinzione che, se s'insedia una nuova maggioranza, l'intero edificio del Green deal – dentro cui la morte dei motori endotermici è contenuta – sarà oggetto di pesanti rivisitazioni, scoperto con colpevole ritardo che la transizione non soltanto sta segnando il passo (la quota delle Bev in Germania, tolti gl'incentivi, è scesa al 12%: in Italia, è a un ridicolo 3%, autoimmatricolazioni di dealer e Case compresi), ma soprattutto nasconde (in realtà erano visibilissime a chi non è accecato dal dogmatismo o dall'interesse) una valanga di implicazioni negative.
Sta insomma diventando concreta la possibilità che la fatale scadenza del 2035 sarà messa in discussione, non tanto per fare un favore ai costruttori (molti dei quali vorrebbero anzi anticipare la deadline: l'Alfa Romeo aveva previsto l'all-in sulle Bev per il 2027), quanto per assecondare l'atteggiamento oppositivo dei consumatori verso una rivoluzione da pochi avvertita come opportuna. Insomma, la politica ha combinato un pasticcio di cui inizia a comprendere le proporzioni.....
Non c'è bisogno che io aggiunga altro....