Non so se la questione sia reinserire il diesel..... le tecnologie per le termiche sono ben note a tutti, è una questione di organizzazione e programmazione produttiva.Ah, beh,
Certo,
le case ci han gia' smenato parecchio nella rincorsa all' elettrico
e in piu' dovrebbero sostenere altri costi per reinserire il Diesel
Ah, beh,
Certo,
le case ci han gia' smenato parecchio nella rincorsa all' elettrico
e in piu' dovrebbero sostenere altri costi per reinserire il Diesel
Aggiungerei:
" E anche poca, in tutti i sensi, disponibilita' a comprarle "
( le elettriche)
La disponibilità a comprarle, se per alcuni può anche essere un'antipatia pregiudiziale, per tanti altri è più semplicemente una questione pratica : hanno limiti nell'uso (non tanto adesso che sono poche, ma in una prospettiva di massa), pongono gravi difficoltà nella ricarica quotidiana a meno di avere box e strutture proprie (come ha il ns. amico Zeno, che invece può sostenerne bene l'uso) e per questo basti pensare ai prevedibilissimi ed ovvi problemi dei grandi condomini specialmente se vecchiotti, ed infine sono anche costose, cosa questa che, come sempre succede, si supererebbe con la diffusione, ostacolata però dagli altri problemi..... è un po' un circolo vizioso, di cui è difficile prevedere la fine se non in tempi lunghi.Aggiungerei:
" E anche poca, in tutti i sensi, disponibilita' a comprarle "
( le elettriche)
La disponibilità a comprarle, se per alcuni può anche essere un'antipatia pregiudiziale, per tanti altri è più semplicemente una questione pratica : hanno limiti nell'uso (non tanto adesso che sono poche, ma in una prospettiva di massa), pongono gravi difficoltà nella ricarica quotidiana a meno di avere box e strutture proprie (come ha il ns. amico Zeno, che invece può sostenerne bene l'uso) e per questo basti pensare ai prevedibilissimi ed ovvi problemi dei grandi condomini specialmente se vecchiotti, ed infine sono anche costose, cosa questa che, come sempre succede, si supererebbe con la diffusione, ostacolata però dagli altri problemi..... è un po' un circolo vizioso, di cui è difficile prevedere la fine se non in tempi lunghi.
L'ho anche detto." Disponibilita' in tutti i sensi "....
Nel senso di " piccioli ".
A te....Non pare siano un po' carettine
??
Tanto da dare una bella mano al non acquisto
( oltre il resto )
??
"Nonostante l’Olanda sia considerata una delle roccaforti dell’auto elettrica qualcosa sta iniziando a vacillare sul tema anche da quelle parti. Sì perché a Utrecht, ma anche a Rotterdam, l’Aia ed Amsterdam si sono accorti che i frequenti blackout che stanno affliggendo le loro città sono frutto dell’intensiva richiesta di energia da parte delle auto elettriche che, evidentemente, devono essere ricaricate per generare il loro movimento. Corto circuito, dunque, tra quella via di mezzo tra imposizione e “necessità ecologista” di auto elettrica e la reale possibilità di usarla come un’auto normale perché i Sindaci delle rispettive città stanno pensando di agire con tagli o chiusure delle forniture di corrente alle colonnine per limitare l’assorbimento negli orari di punta. Una sorta di sopruso a chi ha creduto nella scelta di un’auto diversa da una termica, magari anche spinto da incentivi statali che ne hanno promosso l’acquisto, e che ora rischia di costare caro in termini di libertà personale: Lot van Hooijdonk, esponente del partito ambientalista GroenLinks e assessore alla Mobilità di Utrecht, ha avanzato l'ipotesi di scollegare completamente ad orari prestabiliti tutti i punti di ricarica comunali per venire incontro alla scarsa disponibilità di energia e questo anche se il Sindaco Van Hooijdonk ha un’opinione diversa: per lui basterà limitare la potenza erogata. Dalla padella alla brace. In realtà l’Olanda è in buona compagnia: anche la Germania ha spesso denunciato l’aumento di picchi non gestibili e la soluzione suggerita sapete qual è stata? Aumentare le tariffe energetiche…"
deadmanwalking - 5 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa