<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 788 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
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Vorrei chiederti alcune informazione riguardo ai costi di manutenzione di un impianto FV
Da quello che ho trovato in rete (quindi da prendere con le dovute pinze) pare che la pulizia dei pannelli vada eseguita, mediamente, 1 volta l'anno (salvo che piogge con sabbia non richiedano un ulteriore intervento).
Poi ci sono le "linee vita" da installare su tutto ciò che supera i 2 mt. di altezza. Oltre al costo inziale richiedono anch'esse verifiche periodiche ogni 2 anni.
Poi, annulamente vanno verificati inverter e connessioni elettriche.
Ultima ciliegina l'assicurazione (di quelle "vere") che ti coprano da rischi di eventi naturali.
Insomma un discreto pacchetto di cui tener conto.
Volevo avere un'idea di massima del costo annuo di tale "pacchetto" e sapere se chi installa l'impianto propone un serio contratto di manutenzione senza sorprese.
Grazie
Il mio impianto, in 12 anni, ha visto la sostituzione di 1 fusibile, fatta gratuitamente dall'installatore. In caso di piogge estive "sabbiose" do una semplice passata con il tubo dell'acqua (fortunatamente è facilmente accessibile da una terrazza a tasca nel tetto). Non ho linee vite perché all'epoca del montaggio non erano ancora obbligatorie. Sto comunque pensando di metterle, al costo di circa 2.000 euro e la verifica biennale dalle mie parti viene intorno ai 70 euro. Non ho assicurazione, ormai il costo unitario dei pannelli, l'unica cosa danneggiabile da un evento estremo, è particolarmente basso. Occorre dire che sia l'impianto che le ora necessarie linee vita (non necessarie ad esempio con impianti su pergolato pertinenziale), sono fiscalmente detraibili.

Credo che oramai tutti gli installatori facciano contratti di manutenzione, seppure a mio avviso non necessari.
Tuttavia mi sto interessando per i miei genitori e mia sorella, ma credo che la formula migliore, se intrapresa dalle amministrazioni locali o da gruppi di cittadini, attualmente sia la CER
 
Ma per carità, questo non è in discussione, come chi compra un frigorifero, un caricabatterie o un climatizzatore e non ne conosce esattamente tutte le singole caratteristiche tecniche.

Potessi chiedere a tutti gli amici e conoscenti se la loro asciugatrice ha o meno la pompa di calore, ad esempio, o il loro caricabatterie ha o no il QuickCharge (ed in quale versione) o che % di lana e/o di acrilico c'è nel loro maglione sono ragionevolmente sicuro che la stragrande maggioranza risponderebbe solo DOPO aver letto l'etichetta o il manuale
Non solo, il fatto che per gestire e fare rifornimento (pardon...ricarica) con l'auto elettrica devi trasformarti in un mezzo elettrotecnico già la dice lunga sull'auto..."per tutti" che immaginano i nullafacenti di Bruxelles.

perché uno con una scatoletta del genere si mette a tavoletta in autostrada (velocità max della Spring 125kmh) quando potrebbe limitarsi ai 100 all'ora e guadagnare un po' di chilometri di autonomia
Semplice, perché in autostrada a 100 all'ora ti sorpassano i pullman e pure i camion ti "spingono" dato che hanno il cruise control impostato al limite della sanzione. Ok, mi sta bene che la Wuling faccia i 100 all'ora ma infatti in autostrada sono un pericolo (nonostante i limiti cinesi molto bassi).. Sicuramente, e in questo ti do ragione, non sono auto adatte all'autostrada e chi le vende lo deve dire chiaramente.
 
un giorno l'hai ultilizzata per un modo che qui tutti probabilmente ti avrebbero detto di non utilizzarla ed il tuo sunto è non compro più una vettura EV.
Qualsiasi, ma dico qualsiasi auto (moderna) con motore convenzionale non avrebbe avuto questo tipo di limitazione...neache una Kei-Car, ergo? Altro motivo per etichettarle come "non adatte al mercato", molto semplice.
 
Pubblicato oggi da Quattroruote web. Concordo con il commento della redazione online.

Stop auto benzina e diesel nel 2035, il PPE vuole fare marcia indietro - Quattroruote.it

Le case automobilistiche staranno anche spendendo miliardi per la ricerca.... che poi tanto gliela pagano gli acquirenti e qualche sovvenzione UE, mica chiedono fidi alle banche....ma mica avrebbero problemi a fare marcia indietro, devono solo continuare, o qualcuno tornare ma è un problema suo, a costruire motori EU6 come oggi.
In alternativa importare dalle loro fabbriche extraUe che continuano a produrre termici.

Tanto qua da noi tra non molto andrà tutto in vacca, che salteranno tanti stabilimenti in nome dell'ecologia... con annessi dipendenti.... perchè le elettriche costano troppo e le comprano ben in pochi.
 
Pubblicato oggi da Quattroruote web. Concordo con il commento della redazione online.

Stop auto benzina e diesel nel 2035, il PPE vuole fare marcia indietro - Quattroruote.it

Purtroppo non si può parlare di questo tema nel modo approfondito come meriterebbe , dico solo che il PPE non scende ora da Marte e che la tanto vituperata Commissione a capo ha una figura che chissà da quale schieramento viene..secondo me il prossimo anno tanti resteranno delusi
 
Purtroppo non si può parlare di questo tema nel modo approfondito come meriterebbe , dico solo che il PPE non scende ora da Marte e che la tanto vituperata Commissione a capo ha una figura che chissà da quale schieramento viene..secondo me il prossimo anno tanti resteranno delusi
"Un'inversione di rotta la cui fattibilità è tutta da dimostrare, anche perché l'industria automotive ha già fatto (e sta facendo) investimenti monstre per farsi trovare pronta e affrontare al meglio la transizione elettrica"

Sarebbe da commentare con un "fatti loro, avevano solo da contestare e mettersi di traverso prima" nelle sedi più opportune. Invece lorsignori speravano in un'accoglienza "boom" da parte della clientela che, evidentemente, in un'Europa sempre più in declino ha altro a cui pensare...
 
Certo, perchè la commissione conta come il due di coppe con briscola a bastoni, dato che agisce a seconda del volere del gruppo di pressione di turno (eventualmente previa opportuna lubrificazione degli ingranaggi). Quindi, il colore della casacca dello yes-man di turno è del tutto ininfluente.

sai meglio di me che alla fine la commissione propone, chi decide sono il parlamento ma ancora di più i singoli governi, e qui se ne apriranno delle belle quando sarà il momento di decidere visto che da noi non è che sono proprio allineati come si vuole credere, anzi...
 
"Un'inversione di rotta la cui fattibilità è tutta da dimostrare, anche perché l'industria automotive ha già fatto (e sta facendo) investimenti monstre per farsi trovare pronta e affrontare al meglio la transizione elettrica"

Sarebbe da commentare con un "fatti loro, avevano solo da contestare e mettersi di traverso prima" nelle sedi più opportune. Invece lorsignori speravano in un'accoglienza "boom" da parte della clientela che, evidentemente, in un'Europa sempre più in declino ha altro a cui pensare...

Tra l'altro investimenti monstre che a me sembrano più dettati dalla foga di fare a gara a chi arriva prima a proporre una gamma full electric 10 anni prima del necessario; ma fatti apparentemente senza fare i conti con chi le auto le compra o le dovrebbe comprare...
 
se ne apriranno delle belle quando sarà il momento di decidere visto che da noi non è che sono proprio allineati come si vuole credere, anzi...

Ma nemmeno in Polonia, Ungheria, Rep. Ceca, Slovacchia o Portogallo... mi immagino la Grecia, l'Estonia o addirittura l'Ucraina o l'Albania che qualcuno sta vagheggiando di annettere... Hanno la minima idea di come sono quei Paesi?
Oppure concederanno delle deroghe che faranno solo imbestialire gli altri?
 
Il mio impianto, in 12 anni, ha visto la sostituzione di 1 fusibile, fatta gratuitamente dall'installatore. In caso di piogge estive "sabbiose" do una semplice passata con il tubo dell'acqua (fortunatamente è facilmente accessibile da una terrazza a tasca nel tetto). Non ho linee vite perché all'epoca del montaggio non erano ancora obbligatorie. Sto comunque pensando di metterle, al costo di circa 2.000 euro e la verifica biennale dalle mie parti viene intorno ai 70 euro. Non ho assicurazione, ormai il costo unitario dei pannelli, l'unica cosa danneggiabile da un evento estremo, è particolarmente basso. Occorre dire che sia l'impianto che le ora necessarie linee vita (non necessarie ad esempio con impianti su pergolato pertinenziale), sono fiscalmente detraibili.

Credo che oramai tutti gli installatori facciano contratti di manutenzione, seppure a mio avviso non necessari.
Tuttavia mi sto interessando per i miei genitori e mia sorella, ma credo che la formula migliore, se intrapresa dalle amministrazioni locali o da gruppi di cittadini, attualmente sia la CER
Gentilissimo come sempre.
Grazie
 
Ma nemmeno in Polonia, Ungheria, Rep. Ceca, Slovacchia o Portogallo... mi immagino la Grecia, l'Estonia o addirittura l'Ucraina o l'Albania che qualcuno sta vagheggiando di annettere... Hanno la minima idea di come sono quei Paesi?
Oppure concederanno delle deroghe che faranno solo imbestialire gli altri?

Allineati nella nostra attuale coalizione di Governo, io ho sentito uno dei 3 leader che essendo del PPE vede di buon occhio la riconferma dell'attuale presidente della commissione.
 
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