<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 418 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
C'è anche una tematica macro-economica: la Cina ha letteralmente "in mano" una buona parte del debito di molti dei paesi occidentali, temo che un contesto di "embargo" o limitazioni esplicite al commercio con la Cina non possa che ritorcersi contro di noi non una, ma due volte...

Per quanto ci riguarda c'è solo da sperare che non si apra un nuovo fronte di scontri tra Cina e Taiwan...

Gia'

Ci mancherebbe,
giusto,
solo quello

:emoji_confounded::emoji_confounded::emoji_confounded:
 
però siamo partiti da un altro punto, io ieri camminavo e mi sono preso la fumata nera da una macchina in fila, anzi se l'è presa più mia figlia che più bassa rispetto a me. Devo fare finta di nulla? il discorso è questo, e come dicevamo magari la fumata nera gli è nata dopo la revisione , ma provvedi a non averla più , credo che tutti noi del forum faremmo questo.
Mi riallaccio a questo post per rimarcare che la tanto rimarcata anzianità del parco auto italiano, si ridurrebbe di parecchio se le revisioni fossero molto più stringenti ( parecchie auto pre euro4 non passerebbero le revisioni se non dopo parecchi lavori di ripristino). e dopo questo weekend lungo ne sono ancora più convinto.
Ieri tra Brescia e Milano ho incontrato 5 auto con paraurti anteriore/posteriori a rischio distacco , un Fiat Qubo che ad ogni colpo di gas smettevo fumo azzurro, auto sinistrate con fari guasti/sbriciolati, luci degli stop che si accendono in alternanza con le frecce. E questo in 70 km come esempi più eclatanti.
 
Mi riallaccio a questo post per rimarcare che la tanto rimarcata anzianità del parco auto italiano, si ridurrebbe di parecchio se le revisioni fossero molto più stringenti ( parecchie auto pre euro4 non passerebbero le revisioni se non dopo parecchi lavori di ripristino). e dopo questo weekend lungo ne sono ancora più convinto.
Ieri tra Brescia e Milano ho incontrato 5 auto con paraurti anteriore/posteriori a rischio distacco , un Fiat Qubo che ad ogni colpo di gas smettevo fumo azzurro, auto sinistrate con fari guasti/sbriciolati, luci degli stop che si accendono in alternanza con le frecce. E questo in 70 km come esempi più eclatanti.
Purtroppo chi ha auto in quello stato non pensa minimamente a sostituirle con auto meglio messe, più efficienti o più in ordine, alla peggio verrà obbligato a fare manutenzione (stra)ordinaria per affrontare la revisione.

Io devo dire che ho sempre portato a revisione auto in ordine, spesso anche tagliandate da poco, chiaramente non tutti saranno attenti in primis alla loro sicurezza (e, a seguire, alle norme del cds), ma in più occasioni mi è capitato di sentire il meccanico dire che sarebbero stati da cambiare questo o quel faro, i freni o le gomme, e sto parlando di due meccanici generici che fanno da centro revisioni e guadagnano, anche, grazie alla manutenzione necessaria a chi va in revisione (che serve appunto a questo).

Poi, se vogliamo dire che qualche (pochi o molti non fa differenza per il ragionamento) centro revisione chiuda uno o entrambi gli occhi io non me la sento proprio e, nel caso, mi auguro ci siano controlli e vengano revocate le licenze della Motorizzazione.
 
Ho letto che sarebbe allo studio un cambio di strategia per gli incentivi, da spostare sulla rottamazione euro 0-3 escludendo la rottamazione di auto più recenti
......
effetto collaterale degli incentivi é SEMPRE un rialzo dei prezzi di listino, che sono a livello osceno
Diciamo che avrebbe senso limitare la rottamazione alle auto più vecchie piuttosto che demolire un euro 4 o 5 in buone condizioni giusto per prendere gli incentivi anche se in questo periodo, a meno di mettere incentivi ben corposi, conviene vendere la propria euro 5 come usato se non è proprio messa male.
Il problema è che come al solito gli incentivi andranno quasi totalmente in tasca ai concessionari, tra aumenti ad hoc dei listini ed eliminazione degli sconti. E l'acquirente in pratica non ci guadagna una cippa e magari è pure convinto di aver fatto l'affare.
 
Di luci posteriori che si accendono tipo albero di Natale ne ho viste diverse.
A occhio però direi che nessuna di quelle auto viene sottoposta a revisione.
 
Il problema è che come al solito gli incentivi andranno quasi totalmente in tasca ai concessionari, tra aumenti ad hoc dei listini ed eliminazione degli sconti. E l'acquirente in pratica non ci guadagna una cippa e magari è pure convinto di aver fatto l'affare.
L'unico modo per evitare che i conce e soprattutto le Case si pappino i soldi degli incentivi è quello di concedere una detrazione sul prezzo di acquisto nel modello Unico o in 730, ovviamente NON cedibile. E renderla strutturale, nel senso che copra per un lungo periodo di tempo (almeno 5 anni) la rottamazione di un veicolo Euro X a favore dell’acquisto di un veicolo anche usato purché Euro X+2 (magari differenziando la detrazione in base alla classe di omologazione)
 
Purtroppo chi ha auto in quello stato non pensa minimamente a sostituirle con auto meglio messe, più efficienti o più in ordine, alla peggio verrà obbligato a fare manutenzione (stra)ordinaria per affrontare la revisione.

Io devo dire che ho sempre portato a revisione auto in ordine, spesso anche tagliandate da poco, chiaramente non tutti saranno attenti in primis alla loro sicurezza (e, a seguire, alle norme del cds), ma in più occasioni mi è capitato di sentire il meccanico dire che sarebbero stati da cambiare questo o quel faro, i freni o le gomme, e sto parlando di due meccanici generici che fanno da centro revisioni e guadagnano, anche, grazie alla manutenzione necessaria a chi va in revisione (che serve appunto a questo).

Poi, se vogliamo dire che qualche (pochi o molti non fa differenza per il ragionamento) centro revisione chiuda uno o entrambi gli occhi io non me la sento proprio e, nel caso, mi auguro ci siano controlli e vengano revocate le licenze della Motorizzazione.

Sul tema dei centri revisione, ognuno ha la sua opinione. Io , nel mio piccolo, ne ho viste di cotte e di crude (ricordo qualche anno fa un Doblo con i cardini del portellone arrugginiti, con una fila delle luci posteriori completamente andata, e fumo nero che nemmeno la Kadett 1.7 anni 90 faceva).
Se i controlli di polizia di fossero (dalla polizia locale alla stradale), invece che comparire solo nei casi di manifestazioni sportive (chi era a Milano 2 weekend fa in occasione della Milano Marathon sarà rimasto stupito nel vedere quanti vigili erano schierati), il parco circolante si ridurrebbe e svecchierebbe, visto che una % di queste auto a fatica passerebbe una seria revisione.
 
Sul tema dei centri revisione, ognuno ha la sua opinione. Io , nel mio piccolo, ne ho viste di cotte e di crude (ricordo qualche anno fa un Doblo con i cardini del portellone arrugginiti, con una fila delle luci posteriori completamente andata, e fumo nero che nemmeno la Kadett 1.7 anni 90 faceva).
Se i controlli di polizia di fossero (dalla polizia locale alla stradale), invece che comparire solo nei casi di manifestazioni sportive (chi era a Milano 2 weekend fa in occasione della Milano Marathon sarà rimasto stupito nel vedere quanti vigili erano schierati), il parco circolante si ridurrebbe e svecchierebbe, visto che una % di queste auto a fatica passerebbe una seria revisione.
Non si capisce come mai "dettagli" come il FAP rimosso non sia notato. Come le macchine parcheggiate nei posti disabili al supermercato : evidentemente sono necessarie impegnative indagini per scoprirle
 
Notare che i più grandi paladini della pràivasi quando si tratta del bancomat o delle dashcam, nove su dieci sono gli stessi che non perdono occasione di mettere una storia su Instagram anche quando mangiano un tramezzino al bar....
 
generalmente sono uno che non si fa grossi problemi con la privacy, se non mette a rischio sicurezza e dati veramente sensibili.
Abilito i cookie, do consensi ecc.ecc. non mi lamento dei 7milioni di telecamere nelle nostre città.
Detto ciò, anche per me che non sono un fissato, questa cosa di Tesla però è di una gravità inaudita. E passerà quasi inosservata.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Back
Alto