<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La mia prima elettrica ID.3 | Page 173 | Il Forum di Quattroruote

La mia prima elettrica ID.3

Solo che quando si convive con un'autonomia limitata essere a 20 km dal supermercato o a 1 km fa una bella differenza.
Il problema delle elettriche (moderne) non è l'autonomia, ma il costo d'acquisto, l'infrastruttura / velocità di ricarica e i costi annessi alla ricarica, tre problemi di un'importanza epocale. Dove tali problemi sono superati (Cina), le elettriche le usano anche per (modalità metafora ON) "fare 50 metri" (modalità metafora OFF); anzi sui brevi spostamenti diventerebbero assai più interessanti delle attuali termiche che si rovinano parecchio.
 
Il problema delle elettriche (moderne) non è l'autonomia, ma il costo d'acquisto, l'infrastruttura / velocità di ricarica e i costi annessi alla ricarica, tre problemi di un'importanza epocale. Dove tali problemi sono superati (Cina), le elettriche le usano anche per (modalità metafora ON) "fare 50 metri" (modalità metafora OFF); anzi sui brevi spostamenti diventerebbero assai più interessanti delle attuali termiche che si rovinano parecchio.

Certamente sono più adatte ai brevi spostamenti.
Però teniamo presente che il futuro,piaccia o non piaccia,sarà fatto anche di vetturette con autonomia scarsa ma che costano poco.
Se io abito in città posso permettermi di acquistare un mezzo con 100 km di autonomia perchè fare 100 km in città significa girare come delle trottole tutto il giorno.
Se abito fuori città significa che se vado a fare la spesa,torno a casa e mi accorgo di aver dimenticato qualcosa non posso permettermi di tornare indietro perchè vado a raschiare il fondo dell'autonomia.
O che comunque se lo faccio poi per qualche ora sono senza macchina.
Io conosco diverse persone che oggi con un'auto termica fanno tantissimi micro spostamenti.
Un cliente,che però è in pensione,lunedì viene qui,martedì lo vedo fare la spesa al supermercato affianco,il giorno dopo magari torna di nuovo qui...
Abitando fuori città se avesse un'elettrica imho sarebbe in difficoltà,dovrebbe modificare le proprie abitudini oppure comprare una vettura con un'autonomia reale di almeno 300 km.
Se vivesse in città anche con un'autonomia ridotta potrebbe fare avanti e indietro tutte le volte che vuole.
 
Anche i trolley hanno le ruote...

Io pur essendo decisamente più flessibile di a_gricolo non mi porterei la spesa a casa a piedi.
L'ho fatto qualche volta in passato ma specie col caldo è una tortura.
Preferisco fare la spesa una volta a settimana o ogni 10 giorni ma andarci in macchina.
Se mi compro una Ami piuttosto la riempio fino al tetto di cibarie lasciando giusto una fessura per gli occhi come i furgoni portavalori.
 
Però teniamo presente che il futuro,piaccia o non piaccia,sarà fatto anche di vetturette con autonomia scarsa ma che costano poco.
L'occidentale medio non salirà mai sui trabiccoli a pile, fidati... non spenderà mai migliaia di euro (scordiamoci i prezzi cinesi) per poi dover pagare una qualsivoglia tassa o assicurazione per fare a malapena 100 km. Infatti ad oggi l'elettrica più venduta non è la Ami, ma la Model Y.
 
In realtà l'auto elettrica, per le modalità di gestione, è molto più adatta a chi vive in provincia, perché gli spazi sono maggiori, non si vive in condomini di 10 piani senza posti auto, molti hanno una villetta (anche di basso valore economico) o quanto meno un posto auto. Decisamente più complicato, invece, per chi vive in città, sebbene l'auto elettrica sia l'optimum per gli spostamenti urbani
 
L'occidentale medio non salirà mai sui trabiccoli a pile, fidati... non spenderà mai migliaia di euro (scordiamoci i prezzi cinesi) per poi dover pagare una qualsivoglia tassa o assicurazione per fare a malapena 100 km. Infatti ad oggi l'elettrica più venduta non è la Ami, ma la Model Y.

Per ora.
Perchè oggi l'elettrica la compra solo chi la vuole.
Io temo che invece in futuro anche se la transizione non sarà totale nelle grandi città sarà impossibile viaggiare con vetture termiche,e allora chi ha pochi soldi si dovrà adattare.
 
Per ora.
Perchè oggi l'elettrica la compra solo chi la vuole.
Io temo che invece in futuro anche se la transizione non sarà totale nelle grandi città sarà impossibile viaggiare con vetture termiche,e allora chi ha pochi soldi si dovrà adattare.

Ma adattarsi, non significa rassegnarsi. Non penso che ti tutti si metteranno alla guida di quei trabiccoli. Mi sembra un po riduttivo ragionare in questi termini.
Magari le esigenze di mobilità verranno risolte prendendo direzioni e con modi che non riusciamo, oggi, neanche ad immaginare ...
 
E' una questione culturale: se a un cinese (o vietnamita o birmano, indonesiano eccetera) dai un triciclo elettrico, lo rendi il re della collina, se lo dai (anzi lo imponi) ad un occidentale, va all'assalto della Bastiglia. Perché gli occidentali non sono tutti con le Birkenstock alla ricerca della decrescita felice da una baita di montagna.
 
Ma adattarsi, non significa rassegnarsi. Non penso che ti tutti si metteranno alla guida di quei trabiccoli. Mi sembra un po riduttivo ragionare in questi termini.
Magari le esigenze di mobilità verranno risolte prendendo direzioni e con modi che non riusciamo, oggi, neanche ad immaginare ...

Chi vivrà vedrà.
Magari i mezzi pubblici soppianteranno totalmente l'auto nelle grandi città.
Di sicuro io penso che sarà impossibile che le tante auto,anche vecchie e economiche,che circolano nelle grandi città diventino tutte auto elettriche con autonomie ottime (quindi auto da 30000 euro in su).
 
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