Siamo in situazioni diverse, però se posso permettermi una domanda, tua moglie che usa principalmente l'auto, ha tutta questa informazione di dettaglio su consumi, percorsi, variazioni, medie, ecc.?Lungi da me criticare come usate il mezzo è come lo gestite, ma voi partire da una posizione conservativa.
Avete in casa altre auto di pari segmento e se una non vi “inspira” usate l’altra.
Io come alternativa ho solo una Panda, omologata per 4 tra l’altro, e abbastanza vecchiotta. Abbastanza spesso devo muovermi in 5 adulti, e quando non lo siamo è comunque molto limitativo spostarsi con quella.
Quindi il sapere cosa puoi fare e dove puoi andare assume una importanza più rilevante.
Poi lo so anch’io che se ha bisogno alla prima colonnina mi fermo ma non è per tutti una semplice operazione soprattutto se poi sei “fuori zona conosciuta”
Figuriamoci poi se nel caso si ha solo l’elettrica.
È capitato 2 volte quando avevo il Rav, una all’auto lavaggio e l’altra in vacanza il mio vicino di stanza, di chiedermi come mi trovavo e tra le altre quanto faceva con un litro. Con la ID.4 mi è capitato 3-4 volte
e immancabilmente come prima domanda sempre la stessa : quanti km fa con una carica ?
Risposta ? Dipende… o gli dovevo spiegare l’ABC del 20%-80%, che in inverno tutto -20%, ecc.ecc.
Magari siete uguali ed anche lei ha la stessa volontà e passione per questo approfondimento, o magari lei usa semplicemente l'auto senza grossi pensieri e poi "ci pensi tu".
Tempo fa scrivevi anche che voi sotto il 50% non scaricavate praticamente mai l'auto, anche questo chiaramente è un modo per usare l'auto un po' come facciamo io o Zeno, ossia più "leggero" senza calcoli o simulazioni di consumo specifiche, quando arrivi "lì" (a quella percentuale) carichi, senza troppe complicazioni... Poi ognuno sceglierà la % che fa per lui.
Tengo a ribadire che non siamo in contrapposizione né in contrasto, tu fai benissimo a fare calcoli e simulazioni certosino fino a spaccare il capello sul km in più o in meno di autonomia in questo o quello scenario o con questa o quella temperatura; io però (e anche Zeno, per quanto ha raccontato) non ho la minima intenzione di affrontare il mio uso dell'auto elettrica in quella maniera, e non perché sia "sbagliato" ma semplicemente perché per me non è adatto né necessario, tutto lì.
Concludo con un'altra riflessione, ossia che penso che, quantomeno in questi primi anni, sia statisticamente più diffuso uno scenario come quello mio o di Zeno in cui l'elettrica è "una delle auto" del parco personale, un'alternativa insomma, non la principale o l'unica (come può essere per te).