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La mia prima elettrica ID.3

Anche 40 anni fa … un giorno di pioggia in un mese …
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BA sempre più cara e pure Lufthansa
Io ho trovato economico BA, perché era il volo di rientro serale da LIN, dopo aver recapitato gli italici provenienti dalla City. Aeroporto minuscolo, pista corta (embraer), scesi dalla scaletta in zona arrivi, zero attesa bagagli, subito fuori a prendere la metro e in pochi minuti in pieni centro. Ah, ottimi anche i pasti BA. Steward italiano.
 
ho un supermercato a 500 metri da casa
troppi per portarmi la spesa in mano
Vivere fuori ha certamente i suoi vantaggi ma di fatto rende dipendenti dall'auto per fare quasi tutto.
di fatto vivere fuori dalla ZTL è uguale, solo più trafficato e col paesaggio più brutto...
E se e quando ci sarà la transizione sarà indubbiamente più difficile gestirla per chi deve usare l'auto ogni giorno e deve coprire distanze maggiori.
Spero di morire prima....
 
Io osservo anche che un certo numero di entusiasti sostenitori dell'elettrico lo esaltano, ma guidano termico, pur potendo per loro stessa ammissione "permetterselo"....

Potrei essere uno di quelli... Ho tutte le caratteristiche descritte per poter essere un felice possessore di elettrico ma onestamente l'unico freno sta nel capire quanto velocemente e "malamente" invecchieranno le odierne Bev... Non vorrei trovarmi un oggetto invendibile tra qualche anno peggio delle attuali euro 4/5...
 
Quella è una conseguenza di scelte fatte, a me di fare anche 'soli' 30.000 km all'anno con una vettura non va per tanti motivi, poi certo che se si è costretti è un altro discorso, ma potendo modelarsi la vita li dove possibile ho fatto scelte, ma io sono anche andato oltre perché probabilmente non necessito neanche piu di una vettura. Sono happy few? Si lo sono ma perché mi sono impegnato per esserlo, poi ad un altro come vivo io non piacerà ed è legittimo, ma sono sempre scelte che si fanno in piena libertà, ed in questo ora ci sta anche la possibilità di avere una EV.
Tolgo il discorso di chi una EV non può permetterselo che quello è un altro discorso, complesso

Concordo... Anch'io a 42 anni ho deciso di cambiare tipologia di vita...
Come alcuni affermano (giustamente) che non c'è vero miglioramento se mi devo adattare ad una nuova tecnologia, io ho applicato la stessa "legge" al mio lavoro...
Non è vita passare oltre 10 ore al giorno sul posto di lavoro (spesso molto distante da casa, ero artigiano e di sicuro il lavoro non me lo portavano a casa) ed ho deciso che avrei trovato un lavoro che meglio si adeguava alla necessità di avere più tempo libero per le mie passioni... Beh, qui mi sono adeguato benissimo... Lavoro a 2 passi da casa, ben stipendiato e soprattutto dipendente in cui la necessità di prendermi qualche giorno di ferie non cambia sostanzialmente nulla all'azienda, ho imparato cose nuove (lavoro su CNC) e soprattutto sono 8 anni che sono felice della scelta...
Quindi mi sento più happy few per questo che non per potermi permettere una vettura elettrica :emoji_blush:
 
Non ne abbisogno. Non mi risulta proprio che delle ibride si dicesse che "cambiavano la vita".....

Se tre anni fa mi avessero predetto che sarei diventato un FELICE possessore di ibrida gli avrei riso in faccia...
Però poi si cambia... e non necessariamente perchè ci si deve adattare a qualcosa di diverso (oppure si?) e tutto a volte accade (almeno per me) in modo totalmente naturale...
 
Peccato che le Bev , a differenza di altri prodotti e tecnologie ,non si vogliano imporre per le loro caratteristiche migliorative e per essere le migliori del mercato o le più economiche a parità di prestazioni , ma a suon di leggi , diktat , proibizioni , divieti, impedimenti , chiusure...

E' un pelo il contrario. Non è che le elettriche si vogliono imporre.
Sono le amministrazioni che per ridurre il traffico hanno tirato fuori norme sempre più stringenti usando l'inquinamento come scusa per ridurre il circolante.

Dopo anni di continua "obsolescenza programmata" dell'omologazione delle auto termiche, i costruttori, e anche alcuni consumatori, si sono stufati di essere continuamente in lotta per superare la norma ed hanno detto: "sai che c'è? La faccio elettrica e amen, così non mi rompono più le balle".

Il problema è che il popolo pensa il contrario, pensa che siano i costruttori a spingere l'elettrico, ma tolta Tesla e qualche marchio cinese, per tutti gli altri è solo una rogna.
 
Le tecnologie si evolvono e migliorano
Per quanto mi riguarda, sono abbastanza fiducioso che la mia prossima auto sarà elettrica. Dico fiducioso perché intendo che le auto e la logistica relativa miglioreranno decisamente.
Ma ribadisco che non comprerei un'auto elettrica nella situazione del 2023, così come non avrei comprato la prima Prius, mentre ho comprato la relativa evoluzione.
Spero di poterlo fare senza troppe penalizzazioni nell'acquisto e nell'utilizzo tra qualche anno.

Anche il sottoscritto dal 2018 , quindi da quasi sei anni , guida vetture full-hybrid Toyota e ne è ampliamente soddisfatto : bassi consumi , zero sbatti per le ricariche , affidabilità perfetta ed alta rivendibilità ...Tuttavia , per quanto indotta da rumors sulla fine del diesel e pure del metano , è stata una libera scelta , in quanto la mia auto precedente , B-klasse Mercedes a metano non era soggetta ad alcuna limitazione (non lo sarebbe neppure oggi) e i diesel precedenti , euro 5 , Bmw e Mercedes , erano già stati sostituiti per libera scelta e per risparmiare sulle spese automobilistiche...Oggi invece , l'impedimento a circolare persino con le euro 5 e la minaccia legale della proibizione alle endotermiche nel 2035 , non lascia spazio alla "libera scelta" , neanche a quell' adeguamento all'evoluzione della società e delle tecnologie , che ci ha sempre dato la parvenza di essere consumatori attivi e non sudditi sottomessi a diktat superiori , formalmente dettati da preoccupazioni sul bene comune. Ora quest'ultimo si dovrebbe raggiungere , più che con i divieti e le imposizioni draconiane , con la persuasione e l'incentivazione e soprattutto , in economia di libero mercato e in democrazia , avendo come alternativa prodotti validi e collaudati , sui quali il consumatore possa riporre speranze concrete di migliorarsi la vita e non di complicarsela , spendendo pure di più...Occorrerebbe quindi una transizione più intelligente e flessibile , basata oltre che sull'elettrico , di cui -ripeto- si aspettano nei prossimi anni notevoli e sostanziali evoluzioni che renderanno obsolete le attuali bev ,anche sui bio-carburanti , i quali permetterebbero pure la sopravvivenza delle full-hybrid ,sul metano e gli e-fuel ...
 
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E' un pelo il contrario. Non è che le elettriche si vogliono imporre.
Sono le amministrazioni che per ridurre il traffico hanno tirato fuori norme sempre più stringenti usando l'inquinamento come scusa per ridurre il circolante.

Dopo anni di continua "obsolescenza programmata" dell'omologazione delle auto termiche, i costruttori, e anche alcuni consumatori, si sono stufati di essere continuamente in lotta per superare la norma ed hanno detto: "sai che c'è? La faccio elettrica e amen, così non mi rompono più le balle".

Il problema è che il popolo pensa il contrario, pensa che siano i costruttori a spingere l'elettrico, ma tolta Tesla e qualche marchio cinese, per tutti gli altri è solo una rogna.
Mi riferivo proprio alle leggi - che impogono la trazione elettrica-e non alle case automobilistiche
 
troppi per portarmi la spesa in mano

di fatto vivere fuori dalla ZTL è uguale, solo più trafficato e col paesaggio più brutto...

Spero di morire prima....

Ma nessuno dice che ci devi andare a piedi.
Solo che quando si convive con un'autonomia limitata essere a 20 km dal supermercato o a 1 km fa una bella differenza.

Non sono d'accordo sul fatto che stare fuori dalla ztl sia la stessa cosa.
Certo in città c'è il traffico,fuori si viaggia spediti.
Ma rimane il fatto che chi vive in città magari sta lo stesso tempo in macchina rispetto a chi vive fuori ma fa 3-4 km e non 20.
Vivendo fuori città,e quindi lontano da tutto,bisogna mettere in conto che se l'auto elettrica ha 200 km di autonomia 40 di questi serviranno solo per fare andata e ritorno e quindi bisognerà ricaricare più spesso o comunque le ricariche dureranno di più.
Ad oggi imho ha molto più senso per chi vive in città comprare un'elettrica,almeno se non si hanno disponibilità importanti e quindi bisognerà fare i conti con autonomie limitate.
 
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