<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il design delle prossime Lancia | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Il design delle prossime Lancia

Mik-75 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Marchionne ha già chiarito ad Ottobre 2012 che Lancia é morta e non rinascerà perché Fiat non se lo può permettere. Che la Delta non avrà un' erede, la Musa, che pure venducchiava, nemmeno, che si proteggerà unicamente il prodotto Ypsilon, ma solo "fintanto che sarà redditizio farlo" - e nel frattempo la Ypsilon pur nuova, sta già volgendo verso dati poco redditizi.

Per il resto avrebbero dovuto rimanere sul tavolo forse Lancia derivate rimarchiando modelli Chrysler ( ricarrozzare costa ) .

"Avrebbero dovuto", perché nel frattempo, rispetto all'epoca di questa sentenza, le tre Chrysler rimarchiate Lancia hanno completamente conclamato il fiasco che era in divenire, al punto che della Voyager Lancia pare sia stata addirittura fermata l'importazione ( non la si potrebbe più configurare a piacimento, solo esemplari disponibili in rete.) E questo é un fatto che rappresenta già un'involuzione rispetto al bollettino di Ottobre scorso, ormai superato dagli eventi.

Sperabilmente questo potrebbe ulteriormente azzerare le velleità di spacciare per Lancia altre Chrysler rimarchiate, donando al glorioso marchio il giusto riposo. Pregando che magari nel frattempo qualcuno si faccia avanti per salvarla dall'agonia che le resta da scontare. Ma Lancia purtroppo vale poco, il premio in denaro non compenserebbe la figuraccia.

Non c'é rimasto nulla, da disegnare.

Premesso che anche io trovo l' introduzione degli ultimi modelli Chrysler con logo Lancia una porcheria e un clamoroso errore di valutazione ma il tuo post è una tua personalissima interpretazione con un tono poi che dà l'impressione di augurarsi la scomparsa di questo marchio.
Se Marchionne si deciderà di dare via libera a futuri modelli Lancia/Chrysler che saranno progettati in collaborazioni tra italiani e americani con un design che troverebbe pure il gusto del mercato europeo non vedo perchè questo marchio debba essere eliminato.
Mettiamo il caso che ci saranno in 2/3 anni una Lancia seg. C e D carine e valide tu saresti disposto a valutarne l' acquisto di una Lancia?
Purtroppo cio' che dice BelliCapelli corrisponde a quanto dichiarato da Marchionne qualche mese fa (mi pare al consiglio di amministrazione Fiat).

In merito al Voyager, volevo segnalare che a livello europeo ha venduto 6000 auto contro le neanche 2000 Thema. Il blocco dell'importazione dovrebbe essere legato alla versione con il motore aggiornato che e' stata presentata al salone di Ginevra.
 
la lancia è la macchina che nessuno vuole ma che poi tutti comprano, almeno dovrebbe avere un buon mercato dell'usato.
 
danilorse ha scritto:
Purtroppo cio' che dice BelliCapelli corrisponde a quanto dichiarato da Marchionne qualche mese fa (mi pare al consiglio di amministrazione Fiat).

In merito al Voyager, volevo segnalare che a livello europeo ha venduto 6000 auto contro le neanche 2000 Thema. Il blocco dell'importazione dovrebbe essere legato alla versione con il motore aggiornato che e' stata presentata al salone di Ginevra.

Dovresti aver capito che Marchionne non rimane sempre ottusamente legato ad una valutazione fatta in un determinato momento, ma è pronto a modificare le proprie strategie. Non vedo perchè dovrebbe decidere di chiudere Lancia prima di aver effettuato tutte le mosse possibili.
 
danilorse ha scritto:
Mik-75 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Marchionne ha già chiarito ad Ottobre 2012 che Lancia é morta e non rinascerà perché Fiat non se lo può permettere. Che la Delta non avrà un' erede, la Musa, che pure venducchiava, nemmeno, che si proteggerà unicamente il prodotto Ypsilon, ma solo "fintanto che sarà redditizio farlo" - e nel frattempo la Ypsilon pur nuova, sta già volgendo verso dati poco redditizi.

Per il resto avrebbero dovuto rimanere sul tavolo forse Lancia derivate rimarchiando modelli Chrysler ( ricarrozzare costa ) .

"Avrebbero dovuto", perché nel frattempo, rispetto all'epoca di questa sentenza, le tre Chrysler rimarchiate Lancia hanno completamente conclamato il fiasco che era in divenire, al punto che della Voyager Lancia pare sia stata addirittura fermata l'importazione ( non la si potrebbe più configurare a piacimento, solo esemplari disponibili in rete.) E questo é un fatto che rappresenta già un'involuzione rispetto al bollettino di Ottobre scorso, ormai superato dagli eventi.

Sperabilmente questo potrebbe ulteriormente azzerare le velleità di spacciare per Lancia altre Chrysler rimarchiate, donando al glorioso marchio il giusto riposo. Pregando che magari nel frattempo qualcuno si faccia avanti per salvarla dall'agonia che le resta da scontare. Ma Lancia purtroppo vale poco, il premio in denaro non compenserebbe la figuraccia.

Non c'é rimasto nulla, da disegnare.

Premesso che anche io trovo l' introduzione degli ultimi modelli Chrysler con logo Lancia una porcheria e un clamoroso errore di valutazione ma il tuo post è una tua personalissima interpretazione con un tono poi che dà l'impressione di augurarsi la scomparsa di questo marchio.
Se Marchionne si deciderà di dare via libera a futuri modelli Lancia/Chrysler che saranno progettati in collaborazioni tra italiani e americani con un design che troverebbe pure il gusto del mercato europeo non vedo perchè questo marchio debba essere eliminato.
Mettiamo il caso che ci saranno in 2/3 anni una Lancia seg. C e D carine e valide tu saresti disposto a valutarne l' acquisto di una Lancia?
Purtroppo cio' che dice BelliCapelli corrisponde a quanto dichiarato da Marchionne qualche mese fa (mi pare al consiglio di amministrazione Fiat).

In merito al Voyager, volevo segnalare che a livello europeo ha venduto 6000 auto contro le neanche 2000 Thema. Il blocco dell'importazione dovrebbe essere legato alla versione con il motore aggiornato che e' stata presentata al salone di Ginevra.

Mah, leggendo quotidianamente i vari blog Lancia penso che sono abbastanza aggiornato e non mi ricordo una notizia in qui SM affermava esplicitamente l' eliminazione del marchio Lancia e poi sappiamo che la comunicazione non è il punto di forza di SM e gli piace cambiare frequentemente piani.
Su un forum Lancia un forumista tedesco ha avuto la fortuna di fare una chiacchierata con un manager Lancia Svizzera al salone di Ginevra il qui sosteneva che i prossimi due anni non succederà nulla per il difficile andamento del mercato europeo e che di deciso non c'è assolutamente niente.
 
Mik-75 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Marchionne ha già chiarito ad Ottobre 2012 che Lancia é morta e non rinascerà perché Fiat non se lo può permettere. Che la Delta non avrà un' erede, la Musa, che pure venducchiava, nemmeno, che si proteggerà unicamente il prodotto Ypsilon, ma solo "fintanto che sarà redditizio farlo" - e nel frattempo la Ypsilon pur nuova, sta già volgendo verso dati poco redditizi.

Per il resto avrebbero dovuto rimanere sul tavolo forse Lancia derivate rimarchiando modelli Chrysler ( ricarrozzare costa ) .

"Avrebbero dovuto", perché nel frattempo, rispetto all'epoca di questa sentenza, le tre Chrysler rimarchiate Lancia hanno completamente conclamato il fiasco che era in divenire, al punto che della Voyager Lancia pare sia stata addirittura fermata l'importazione ( non la si potrebbe più configurare a piacimento, solo esemplari disponibili in rete.) E questo é un fatto che rappresenta già un'involuzione rispetto al bollettino di Ottobre scorso, ormai superato dagli eventi.

Sperabilmente questo potrebbe ulteriormente azzerare le velleità di spacciare per Lancia altre Chrysler rimarchiate, donando al glorioso marchio il giusto riposo. Pregando che magari nel frattempo qualcuno si faccia avanti per salvarla dall'agonia che le resta da scontare. Ma Lancia purtroppo vale poco, il premio in denaro non compenserebbe la figuraccia.

Non c'é rimasto nulla, da disegnare.

Premesso che anche io trovo l' introduzione degli ultimi modelli Chrysler con logo Lancia una porcheria e un clamoroso errore di valutazione ma il tuo post è una tua personalissima interpretazione con un tono poi che dà l'impressione di augurarsi la scomparsa di questo marchio.
Se Marchionne si deciderà di dare via libera a futuri modelli Lancia/Chrysler che saranno progettati in collaborazioni tra italiani e americani con un design che troverebbe pure il gusto del mercato europeo non vedo perchè questo marchio debba essere eliminato.
Mettiamo il caso che ci saranno in 2/3 anni una Lancia seg. C e D carine e valide tu saresti disposto a valutarne l' acquisto di una Lancia?

Salve Mik. No, non sono mie interpretazioni, ho citato esclusivamente parole di Marchionne. Vale per la Delta senza eredi, per la Musa senza eredi, e vale per la rottamazione del marchio Lancia, per cui è stato chiarito che non esisteranno altre Lancia progettate in Italia, nemmeno congiuntamente, ma solo rimarchiamenti di prodotti Chrysler. Cerca "Marchionne Lancia non rinascerà" su Google e troverai le parole di Marchionne, 30 Ottobre 2012, se non erro.

L'unica mia opinione è quella riguardo alla speranza che Lancia chiuda definitivamente, o passi a qualcuno che la ami. La segmento C non può nascere, perchè non esiste una segmento C americana da rimarchiare. La segmento D esiste già, ed è la Flavia. Ma visto i risultati della cabrio in Europa, non credo arriverà mai la versione liscia. Che tuttavia in america piace, e quindi certamente non cambierà.

Io personalmente compro segmento C per la moglie e segmento D/E per me stesso. Ed al momento non sono interessato al prodotto Lancia così come lo confeziona il Marchionne, ricarrozzando delle Fiat. Però mi ricordo con affetto molte Lancia del passato che avrei potuto comprare, anche se già sotto la gestione Fiat.
 
Nardo-Leo ha scritto:
danilorse ha scritto:
Purtroppo cio' che dice BelliCapelli corrisponde a quanto dichiarato da Marchionne qualche mese fa (mi pare al consiglio di amministrazione Fiat).

In merito al Voyager, volevo segnalare che a livello europeo ha venduto 6000 auto contro le neanche 2000 Thema. Il blocco dell'importazione dovrebbe essere legato alla versione con il motore aggiornato che e' stata presentata al salone di Ginevra.

Dovresti aver capito che Marchionne non rimane sempre ottusamente legato ad una valutazione fatta in un determinato momento, ma è pronto a modificare le proprie strategie. Non vedo perchè dovrebbe decidere di chiudere Lancia prima di aver effettuato tutte le mosse possibili.

Marchionne usualmente rilascia dichiarazioni che si contraddicono l'una con l'altra, e quindi non è facile decifrarlo. Per aiutarci a separare le sparate dalle dichiarazioni vere, usualmente il parametro più affidabile è quello dell'investimento collegato alla dichiarazione. Quando le dichiarazioni implicherebbero un investimento massiccio ed un vero piano industriale, si sono ultimamente sempre rivelate sparate, per di più sconfessate da altrettante dichiarazioni di smentita. Quando invece la dichiarazioni implicano il taglio a qualche investimento, sin quì si sono sempre rivelate attendibili.

Riguardo a Lancia, le mosse possibili erano tre. Rilanciarla con prodotti con una certa autonomia e di alto livello, ricarrozzare Fiat, ricarrozzare Chrysler. La prima ovviamente costa soldi. La seconda e la terza no, e si ritrovano equamente rappresentate nella gamma attuale, di cui si vedono i risultati.

Altre idee che costino 0?
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Nardo-Leo ha scritto:
danilorse ha scritto:
Purtroppo cio' che dice BelliCapelli corrisponde a quanto dichiarato da Marchionne qualche mese fa (mi pare al consiglio di amministrazione Fiat).

In merito al Voyager, volevo segnalare che a livello europeo ha venduto 6000 auto contro le neanche 2000 Thema. Il blocco dell'importazione dovrebbe essere legato alla versione con il motore aggiornato che e' stata presentata al salone di Ginevra.

Dovresti aver capito che Marchionne non rimane sempre ottusamente legato ad una valutazione fatta in un determinato momento, ma è pronto a modificare le proprie strategie. Non vedo perchè dovrebbe decidere di chiudere Lancia prima di aver effettuato tutte le mosse possibili.

Marchionne usualmente rilascia dichiarazioni che si contraddicono l'una con l'altra, e quindi non è facile decifrarlo. Per aiutarci a separare le sparate dalle dichiarazioni vere, usualmente il parametro più affidabile è quello dell'investimento collegato alla dichiarazione. Quando le dichiarazioni implicherebbero un investimento massiccio ed un vero piano industriale, si sono ultimamente sempre rivelate sparate, per di più sconfessate da altrettante dichiarazioni di smentita. Quando invece la dichiarazioni implicano il taglio a qualche investimento, sin quì si sono sempre rivelate attendibili.

Riguardo a Lancia, le mosse possibili erano tre. Rilanciarla con prodotti di alto livello, ricarrozzare Fiat, ricarrozzare Chrysler. La prima ovviamente costa soldi. La seconda e la terza si ritrovano equamente rappresentate nella gamma attuale, di cui si vedono i risultati. Vedi altre mosse?
quoto tuttto peró la nuova seg.c ci sará e sará la nuova chrysler 100 col marchio lancia mentre la seg.d sará la chrysler 200 su meccanica ancora ignota. l'italianitá a questo punto è solo una libera interpretazione visto che il pianale e alcuni motori sono stati progettati in italia ma attualmente vengono usati su 3 vetture di 3 marchi diversi costruiti in 3 continenti diversi, la giulietta a cassino, la dart in messico e la viaggio in cina. lancia sta a chrysler come opel sta a buick, ne più ne meno. l'unica che resterá una fiat rimarchiata sará la ypsilon. ma in fondo la chrysler 100 non sará una viaggio ricarrozzata? e la new delta una dodge dart ricarrozzata? tagliamo la testa al toro, metá italiana e metá mmiricana.
 
ottovalvole ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Nardo-Leo ha scritto:
danilorse ha scritto:
Purtroppo cio' che dice BelliCapelli corrisponde a quanto dichiarato da Marchionne qualche mese fa (mi pare al consiglio di amministrazione Fiat).

In merito al Voyager, volevo segnalare che a livello europeo ha venduto 6000 auto contro le neanche 2000 Thema. Il blocco dell'importazione dovrebbe essere legato alla versione con il motore aggiornato che e' stata presentata al salone di Ginevra.

Dovresti aver capito che Marchionne non rimane sempre ottusamente legato ad una valutazione fatta in un determinato momento, ma è pronto a modificare le proprie strategie. Non vedo perchè dovrebbe decidere di chiudere Lancia prima di aver effettuato tutte le mosse possibili.

Marchionne usualmente rilascia dichiarazioni che si contraddicono l'una con l'altra, e quindi non è facile decifrarlo. Per aiutarci a separare le sparate dalle dichiarazioni vere, usualmente il parametro più affidabile è quello dell'investimento collegato alla dichiarazione. Quando le dichiarazioni implicherebbero un investimento massiccio ed un vero piano industriale, si sono ultimamente sempre rivelate sparate, per di più sconfessate da altrettante dichiarazioni di smentita. Quando invece la dichiarazioni implicano il taglio a qualche investimento, sin quì si sono sempre rivelate attendibili.

Riguardo a Lancia, le mosse possibili erano tre. Rilanciarla con prodotti di alto livello, ricarrozzare Fiat, ricarrozzare Chrysler. La prima ovviamente costa soldi. La seconda e la terza si ritrovano equamente rappresentate nella gamma attuale, di cui si vedono i risultati. Vedi altre mosse?
quoto tuttto peró la nuova seg.c ci sará e sará la nuova chrysler 100 col marchio lancia mentre la seg.d sará la chrysler 200 su meccanica ancora ignota. l'italianitá a questo punto è solo una libera interpretazione visto che il pianale e alcuni motori sono stati progettati in italia ma attualmente vengono usati su 3 vetture di 3 marchi diversi costruiti in 3 continenti diversi, la giulietta a cassino, la dart in messico e la viaggio in cina. lancia sta a chrysler come opel sta a buick, ne più ne meno. l'unica che resterá una fiat rimarchiata sará la ypsilon. ma in fondo la chrysler 100 non sará una viaggio ricarrozzata? e la new delta una dodge dart ricarrozzata? tagliamo la testa al toro, metá italiana e metá mmiricana.

Ah boh, i cloni si confondono da un copia incolla all'altro. Mi sembra che il picco d'italianità possibile si sia raggiunto con la Delta attuale, fatta in Italia e pensata per gli italiani, seppur male.

Non ha funzionato, eppure sarà rimpianta per questo, visto che sarà l'ultima.

Quanto all'importazione delle 100 e 200, se non hanno ancora capito cosa ne pensa il mercato, puó darsi. Io, visti i risultati delle ultime tre Lancia americane, risparmierei i soldi per le calandre.
 
Thema,Voyager e 200 Convertibile non piacciono in europa così come Ypsilon e Delta non piacerebbero in america solo che per termini di contratto le americane le hanno dovute portare qui mentre le italiane non le hanno portate lì....ci sono accordi ben precisi da rispettare sia per l'acquisizione della Chrysler sia col governo americano. In questi accordi rientrano la 500 prodotta in messico, la 500 elettrica e la Dodge Dart fatta in fretta e furia. Però questa è una fase di transizione e mi pare che è stato sempre chiaro, intanto serviva di creare per la Lancia una gamma di vetture completa anche se eterogenea, la prossima generazione sarà progettata e disegnata seguendo i gusti sia del mercato americano che quello europeo, niente di diverso da quello che fa GM con Opel e Buick o Ford ma anche le premium tedesche così come Ferrari e Maserati cercano di seguire i gusti mondiali creando vetture che non sempre capiamo o che magari ci facciamo piacere solo per il marchio. Ferrari è un mito, le sue vetture sono strabelle ma mica seguono i gusti di noi italiani! Solo la 458 Italia e la F12 Berlinetta! Ma la FF? la California? E la Maserati Quattroporte?
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Salve Mik. No, non sono mie interpretazioni, ho citato esclusivamente parole di Marchionne. Vale per la Delta senza eredi, per la Musa senza eredi, e vale per la rottamazione del marchio Lancia, per cui è stato chiarito che non esisteranno altre Lancia progettate in Italia, nemmeno congiuntamente, ma solo rimarchiamenti di prodotti Chrysler. Cerca "Marchionne Lancia non rinascerà" su Google e troverai le parole di Marchionne, 30 Ottobre 2012, se non erro.

L'unica mia opinione è quella riguardo alla speranza che Lancia chiuda definitivamente, o passi a qualcuno che la ami. La segmento C non può nascere, perchè non esiste una segmento C americana da rimarchiare. La segmento D esiste già, ed è la Flavia. Ma visto i risultati della cabrio in Europa, non credo arriverà mai la versione liscia. Che tuttavia in america piace, e quindi certamente non cambierà.

Io personalmente compro segmento C per la moglie e segmento D/E per me stesso. Ed al momento non sono interessato al prodotto Lancia così come lo confeziona il Marchionne, ricarrozzando delle Fiat. Però mi ricordo con affetto molte Lancia del passato che avrei potuto comprare, anche se già sotto la gestione Fiat.
Per forza non arriverà. Secondo te qualcuno comprerebbe una Sebring ristilizzata?
Non credo viste le vendite della Sebring con motore vag.
Ma una nuova D molto più bella ed elegante, credibile come Lancia e vendibile come Chrysler più europea in Usa, potrebbe starci benissimo.
Il marchio americano al 100% sarà Dodge e Jeep, Chrysler si farà più europea. Questo è quello che farei io.
Stiamo a vedere.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Nardo-Leo ha scritto:
danilorse ha scritto:
Purtroppo cio' che dice BelliCapelli corrisponde a quanto dichiarato da Marchionne qualche mese fa (mi pare al consiglio di amministrazione Fiat).

In merito al Voyager, volevo segnalare che a livello europeo ha venduto 6000 auto contro le neanche 2000 Thema. Il blocco dell'importazione dovrebbe essere legato alla versione con il motore aggiornato che e' stata presentata al salone di Ginevra.

Dovresti aver capito che Marchionne non rimane sempre ottusamente legato ad una valutazione fatta in un determinato momento, ma è pronto a modificare le proprie strategie. Non vedo perchè dovrebbe decidere di chiudere Lancia prima di aver effettuato tutte le mosse possibili.

Marchionne usualmente rilascia dichiarazioni che si contraddicono l'una con l'altra, e quindi non è facile decifrarlo. Per aiutarci a separare le sparate dalle dichiarazioni vere, usualmente il parametro più affidabile è quello dell'investimento collegato alla dichiarazione. Quando le dichiarazioni implicherebbero un investimento massiccio ed un vero piano industriale, si sono ultimamente sempre rivelate sparate, per di più sconfessate da altrettante dichiarazioni di smentita. Quando invece la dichiarazioni implicano il taglio a qualche investimento, sin quì si sono sempre rivelate attendibili.

Riguardo a Lancia, le mosse possibili erano tre. Rilanciarla con prodotti di alto livello, ricarrozzare Fiat, ricarrozzare Chrysler. La prima ovviamente costa soldi. La seconda e la terza si ritrovano equamente rappresentate nella gamma attuale, di cui si vedono i risultati. Vedi altre mosse?
quoto tuttto peró la nuova seg.c ci sará e sará la nuova chrysler 100 col marchio lancia mentre la seg.d sará la chrysler 200 su meccanica ancora ignota. l'italianitá a questo punto è solo una libera interpretazione visto che il pianale e alcuni motori sono stati progettati in italia ma attualmente vengono usati su 3 vetture di 3 marchi diversi costruiti in 3 continenti diversi, la giulietta a cassino, la dart in messico e la viaggio in cina. lancia sta a chrysler come opel sta a buick, ne più ne meno. l'unica che resterá una fiat rimarchiata sará la ypsilon. ma in fondo la chrysler 100 non sará una viaggio ricarrozzata? e la new delta una dodge dart ricarrozzata? tagliamo la testa al toro, metá italiana e metá mmiricana.

Ah boh, i cloni si confondono da un copia incolla all'altro. Mi sembra che il picco d'italianità possibile si sia raggiunto con la Delta attuale, fatta in Italia e pensata per gli italiani, seppur male.

Non ha funzionato, eppure sarà rimpianta per questo, visto che sarà l'ultima.

Quanto all'importazione delle 100 e 200, se non hanno ancora capito cosa ne pensa il mercato, puó darsi. Io, visti i risultati delle ultime tre Lancia americane, risparmierei i soldi per le calandre.

Male in che senso?
Motori, materiali degli interni, assemlaggio, stile elegante classico italian style ancora oggi dopo cinque anni attuale (a gusti!) e comfort a un livello più che buono, certo non avrà il handling di quel obbrobrio della 1er ma nel complesso un auto che dopo tre anni e mezzo mi trovo ancora talmente bene che non sento la necessità di cambiarla con un altra seg. C. Ed ero una che acquistava ogni due tre anni vetture nuove.
 
ottovalvole ha scritto:
Thema,Voyager e 200 Convertibile non piacciono in europa così come Ypsilon e Delta non piacerebbero in america solo che per termini di contratto le americane le hanno dovute portare qui mentre le italiane non le hanno portate lì....ci sono accordi ben precisi da rispettare sia per l'acquisizione della Chrysler sia col governo americano. In questi accordi rientrano la 500 prodotta in messico, la 500 elettrica e la Dodge Dart fatta in fretta e furia. Però questa è una fase di transizione e mi pare che è stato sempre chiaro, intanto serviva di creare per la Lancia una gamma di vetture completa anche se eterogenea, la prossima generazione sarà progettata e disegnata seguendo i gusti sia del mercato americano che quello europeo, niente di diverso da quello che fa GM con Opel e Buick o Ford ma anche le premium tedesche così come Ferrari e Maserati cercano di seguire i gusti mondiali creando vetture che non sempre capiamo o che magari ci facciamo piacere solo per il marchio. Ferrari è un mito, le sue vetture sono strabelle ma mica seguono i gusti di noi italiani! Solo la 458 Italia e la F12 Berlinetta! Ma la FF? la California? E la Maserati Quattroporte?

La vedo anche io così!
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Nardo-Leo ha scritto:
danilorse ha scritto:
Purtroppo cio' che dice BelliCapelli corrisponde a quanto dichiarato da Marchionne qualche mese fa (mi pare al consiglio di amministrazione Fiat).

In merito al Voyager, volevo segnalare che a livello europeo ha venduto 6000 auto contro le neanche 2000 Thema. Il blocco dell'importazione dovrebbe essere legato alla versione con il motore aggiornato che e' stata presentata al salone di Ginevra.

Dovresti aver capito che Marchionne non rimane sempre ottusamente legato ad una valutazione fatta in un determinato momento, ma è pronto a modificare le proprie strategie. Non vedo perchè dovrebbe decidere di chiudere Lancia prima di aver effettuato tutte le mosse possibili.

Marchionne usualmente rilascia dichiarazioni che si contraddicono l'una con l'altra, e quindi non è facile decifrarlo. Per aiutarci a separare le sparate dalle dichiarazioni vere, usualmente il parametro più affidabile è quello dell'investimento collegato alla dichiarazione. Quando le dichiarazioni implicherebbero un investimento massiccio ed un vero piano industriale, si sono ultimamente sempre rivelate sparate, per di più sconfessate da altrettante dichiarazioni di smentita. Quando invece la dichiarazioni implicano il taglio a qualche investimento, sin quì si sono sempre rivelate attendibili.

Riguardo a Lancia, le mosse possibili erano tre. Rilanciarla con prodotti con una certa autonomia e di alto livello, ricarrozzare Fiat, ricarrozzare Chrysler. La prima ovviamente costa soldi. La seconda e la terza no, e si ritrovano equamente rappresentate nella gamma attuale, di cui si vedono i risultati.

Altre idee che costino 0?

«LA LANCIA NON È PIÙ QUELLA DI UN TEMPO»- Nel corso della conference call, Marchionne ha parlato anche del futuro di Lancia. Il passato glorioso sembra ormai alle spalle, «Lancia non tornerà quella che era una volta, oggi ha un appeal limitato» spiegando che «l'unico modello economicamente sostenibile in Europa è la Ypsilon che sarà preservata». Come già accade oggi, quindi, il marchio vivrà dei prodotti derivati dalla Chrysler concepiti a Detroit, almeno «fino a quando ci sarà un ritorno economico».

Non è che la chiusura di Lancia è una cosa scontata, se ci saranno modelli che danno un ritorno economico ci continueranno ad essere delle Chrysler/Lancia. Adesso stà a chi si trova nella stanza dei bottoni saper scegliere i modelli giusti per aver un certo successo in entrambi i continenti.

PS. Se il mercato dell'auto si riprende non escluderei una nuova Musa.

http://www.autoedizione.com/new-lancia-design-soon-revealed-thanks-to-200/
 
"Ghidella fu un uomo Fiat molto importante, che sarebbe potuto divenire molto
importante anche per l?Alfa Romeo. Gran parte dei cambiamenti della prima era Fiat-Alfa sono dovuti alle sue
decisioni, in certi casi ?non felicissime?, come la 155, può farci un bilancio su
questo personaggio?

Di Ghidella dico che è stato un vero peccato perderlo. Nel libro non lo dico, ma qui
lo affermo con voce forte e chiara: per me, è il miglior amministratore delegato tra i
tanti che ho conosciuto; era un uomo completo, se ne intendeva di cose finanziare,
se ne intendeva di amministrazione e se ne intendeva di tecnica.
Per vostra curiosità racconto che, prima della uscita in serie della 164 se ne fece
portare una di preserie. Venne da Torino a Milano con quell?auto. Il pomeriggio in
riunione mi disse: ?Guardi che io ho preso una macchina di preserie, sono venuto
da Torino e ho trovato parecchi difetti? E senza leggere nessun appunto me li ha
snocciolati tutti. Ho scritto quanto disse e conservo con accuratezza quelle note. Ho
riempito 2 fogli interi. Però io, immaginando che ci sarebbe stato qualche problema,
perché le preserie non erano ancora state testate, avevo portato una 164 che
conoscevamo e proposi lo scambio per poter controllare le anomalie da lui
segnalate..
Abbiamo poi preso quella macchina in mano, aveva tutti i difetti di cui lui mi aveva
parlato senza leggere, 2 pagine di difetti, e c?erano tutti.. Dove lo trovi un
amministratore delegato che se ne intende di queste cose? Non esiste, non c?è.
All?estero forse si, perché ho ascoltato discorsi tecnici da presidenti di grandi case.
Come si capisce, per Ghidella ebbi una grande ammirazione, per noi la perdita di
Ghidella fu un colpo terribile.

Quindi se Ghidella avesse ?vinto? nei confronti di Romiti, magari per l?Alfa ci
sarebbe stata una storia diversa?

Dopo aver visto cos?era l?Alfa Romeo aveva fatto un'inchiesta generale, scoprendo
che questo nome era conosciuto in tutto il mondo, Australia compresa. La Fiat la
conoscevano un po?, la Lancia era poco nota all?estero.
Lui ci disse questo e
aggiunse ?Io intendo ottimizzare la situazione dell?Alfa Romeo, perché questa è
conosciuta in tutto il mondo, si deve diffondere di più, deve essere un nostro punto
di forza? Immaginate la nostra felicità per quel discorso, aveva tutta l?intenzione di
farlo. Disse, in un?altra occasione: ?Vorrei rendervi indipendenti come eravate
prima?. Avremmo potuto progettato le macchine a 360° e con l?aiuto dei mezzi Fiat
avremmo potuto fare grandi cose. Ma non fu così, purtroppo è finita come tutti
sanno?

Quindi era un problema di uomini, perché tanti pensavano che se fosse stata
acquisita dalla Ford, l?Alfa avrebbe avuto una sorte ben diversa?

Non lo so, mi è difficile dirlo. So soltanto che alla Ford ci rispettavano moltissimo.
Per loro era importante l?Alfa Romeo. Molto importante. Avevano ammirazione
per noi: prima che si chiudesse l?affare Ford, noi, con il loro accordo, avevamo iniziato a disegnare 2 nuove vetture: una nuova 33 e una nuova 90, una nuova
trazione posteriore più larga. Se voi andate a guardare nei piani Alfa-Ford era
indicato che queste dovevano essere delle macchine di transizione, prima di
arrivare a quella che poi diventò la Mondeo, e che poi avremmo adoperato anche
noi, con i nostri motori. Anche loro avrebbero mantenuto lo stesso concetto che
abbiamo avuto con Fiat a proposito di sinergia. Per loro non c?era motivo di
cambiare, puntavano anche loro molto sul nome dell?Alfa, pure loro avevano fatto
delle indagini, oltre Ghidella."
http://www.alfasport.net/public/upload/intervistachirico.pdf

Lo so che sembrerà OT perchè è un tratto d'intervista all'Ing Domenico Chirico e si parla di AlfaRomeo, però già all'epoca Ghidella voleva puntare più sull'Alfa che sulla Lancia proprio in virtù di un nome più famoso a livello mondiale, come si usa dire? la storia si ripete!
Ho copiato un bel pò di articolo per contestualizzare il discorso, una parola da sola vuol dire una cosa,contestualizzata in un discorso più ampio prende un significato totalmente diverso e noi spesso abbiamo il vizio di decontestualizzare le parole e prenderne 2 su un discorso di 1 ora.
 
Nardo-Leo ha scritto:
danilorse ha scritto:
Purtroppo cio' che dice BelliCapelli corrisponde a quanto dichiarato da Marchionne qualche mese fa (mi pare al consiglio di amministrazione Fiat).

In merito al Voyager, volevo segnalare che a livello europeo ha venduto 6000 auto contro le neanche 2000 Thema. Il blocco dell'importazione dovrebbe essere legato alla versione con il motore aggiornato che e' stata presentata al salone di Ginevra.

Dovresti aver capito che Marchionne non rimane sempre ottusamente legato ad una valutazione fatta in un determinato momento, ma è pronto a modificare le proprie strategie. Non vedo perchè dovrebbe decidere di chiudere Lancia prima di aver effettuato tutte le mosse possibili.
Ti parlo da Lancista.
Purtroppo tutto quello che sta facendo Marchionne mi sembra orientato ad una veloce chiusura del marchio.
La Ypsilon e' scesa di un segmento, per lo meno a livello pianale.
La Delta e' stata abbandonata a se stessa, non ho mai capito perche' non possa montare il pianale c-evo e perche' non vengano aggiornati gli interni.
Hanno sostituito la calandra Lancia con una derivata dalla Chrysler e hanno rimarchiato 3 auto americane con il marchio Lancia che nulla ha a che vedere con quei prodotti e purtroppo i risultati di vendita mi danno ragione.
Non sono previsti nuovi modelli e per la Delta non e' certa la sostituzione. Al massimo arriva la Chrysler 100C prodotta in USA.

Ho una paura tremenda che a breve le Lancia si troveranno solo in museo !!!!
Spero vivamente di sbagliarmi, ma i segnali sono tutt'altro che confortanti.
 
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