Condivido a pieno le tue speranze (che sono anche le mie) sulle auto italiane.tolo52meo ha scritto:danilorse ha scritto:Io voglio sperare in questa intervista, ma il piano industriale per Lancia esposto da Marchionne prevede altro :tolo52meo ha scritto:Copio dal supplemento Speciale LaStampa di domenica 10 marzo 2013 (oggi) dedicato al Salone dell?Auto di Ginevra.
Autore dell?articolo Franco Badolato -inviato a Ginevra-
Lancia, sullaYpsilon torna l?Elefantino ?il logo della storia?
Al termine dell?intervista a Paolo Gagliardo, da un anno responsabile del marchio Lancia . ????..sul futuro della Delta Gagliardo preannuncia? Uscirà una nuova versione quando potremo farla come si deve, perché la futura versione dovrà essere una Delta. Squadra progetto e marketing ci sono."
La citazione è integrale nella parte che riguarda la Delta, non ci sono tagli o alterazioni che possano far capire una cosa piuttosto che un'altra.
Poi, ognuno la interpreterà a modo suo.
cordialemnte tolo
"Lancia. Nel nuovo piano industriale della Fiat non sono previste per la Lancia novità di prodotto fino al 2015. In quell'anno il Gruppo presenterà due vetture, verosimilmente la Ypsilon facelift e un nuovo modello di segmento C o D strettamente derivato da un omologo Chrysler (la nuova 100 o la nuova 200) e prodotto in America. Sul destino del marchio torinese, che esce pesantemente ridimensionato dai nuovi programmi, si è del resto espresso molto chiaramente lo stesso Marchionne, secondo cui "la Lancia non tornerà più quella di un tempo". Bisogna inoltre ricordare che proprio ieri è stato sottolineato un aspetto centrale per il futuro della Casa: i modelli americani verranno eventualmente riproposti in Europa solo nel caso di una chiara fattibilità economica."
http://www.quattroruote.it/notizie/industria/gruppo-fiat-i-modelli-che-verranno
Il mio è puramente un contributo "documentale" che riporta quanto ho letto questa mattina.
Non conosco personalmente S.M.non lavoro in campo automobilistico (già detto
) ho posseduto auto di tutte le marche e nazionalità, ma spero che l'industria automobilistica italiana ( isomma: FIAT
) riesca a riprendersi garantendo lavoro con tutto quello che consegue.
Mi sembra giusto sottolineare i fatti ( speranze positive) specie in un forum, quello di quattroruote, dove esiste, almeno da parte di quelli che postano più frequentemente, - nelle stanze dedicate al costruttore nazionale- un astio che francamente non capisco.. ma tant'è..
cordialemnte tolo
Voglio precisare che ho avuto Y10, Delta 1°serie, Dedra sw e 2 Lybra sw auto di cui sono stato pienamente soddisfatto (la Delta piu' di tutte) e sono stato vicino all'acquisto di una Delta 3°serie ma per problemi economici non sono riuscito a comprarla.
Tornando al nostro discorso, cio' che dice Paolo Gagliardo e' molto interessante, ma e' in piena contraddizione con quello che dice il suo capo Marchionne.
Quindi purtroppo non si tratta di astio ma di realta' dei fatti o meglio delle parole.