<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Grande successo del &#34; tutor &#34; | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Grande successo del &#34; tutor &#34;

renatom ha scritto:
Il tratto di autostrada che percorro più di frequente; A14 da San Benedetto del Tronto verso Nord, in molti tratti, quando percorri una curva a sinistra in corsia di sorpasso in galleria, o con gli oleandri alti tra i New Jersey vedi ben poca strada davanti a te e ogni volta, pur viaggiando a velocità codice e più piano di molti, non posso fare a meno di pensare che, se trovassi una coda all'uscita della curva, non so se sarei in grado di fermarmi.
Oppure se ti esce il TIR in salita a 60 km/h e tu vai a 160, non è molto differente dall'essere fermo in mezzo alla strada.

Il discorso non fa una grinza, ma è per questo che il cds impone una velocità congrua alla visibilità, e che qunindi ti permetta di fermarti.
E' chiaro che il limite di velocità in quei tratti dovrà essere commisurato alla visibilità
 
|Mauro65| ha scritto:
Con riferimento al Tutor, ci mentono costantemente sulla sua presunta utilità, fino a che la maggioranza ci crede (magari quelli stessi ben citati da skamorza). Ci crednoi talmente che sono arrivati a mettere i 110 per i neopatentati, cosa che è riuscita a far inorridire perfino la Stradale (che però deve stare zitta e buona e non puù dire nulla) che conosce bene i pericoli di una marcia a 110 tra un Tir e l'altro.
Il fatto è che la massa del popolo bue (sì, confesso, lo appello così con sommo disprezzo) è convinta, e magari in buona fede (ancora peggio) che la sicurezza stradale sia una questione amministrativa. La sicurezza strdale è una questione di biuon senso, che va ovviamente codificata in modo certo, e applicata secondo il cso concreto dagli agenti, cui deve essere lasciato un certo margine di discrezionalità. Il buoin senso va inoltre rapportato allo stato della tecnica: il nostro CdS, nonostante le modifiche, è strutturalmente ancora pensato ai tempi della 500 (l'originale) quando fermare quella vetturetta a 80 km/h era un'impresa.
Un altro esempio della follia: con "visibilità inferiore a 100 metri la velocità in autostrada (solo in autostrada) è di 50 km/h". Incluso il tempo di reazione (rilevamenti 4R), da 100 km/h anche la più ciofeca delle auto si ferma in 40 - 50 metri. Vorrei vedere i talebani dello slow drive in autostrada a 50 orari con 80 - 90 metri di visibilità ... li portano in trionfo ...

Anni fa si stava sperimentando una particolare segnaletica che indicava al conducente la visibilità e la velocità suggerita: dové finita? Troppo intelligente, quindi cassata. Per misurare la visibilità ci sono i nefelometri: anziché indicare genericamenet sil pannello "Nebbia", non sarebbe complesso indicare una velocità suggerita .... pensa un po' che in Germania lo fanno anche in base alla densità di traffico.

No, guarda, mi va in acido la colazione a parlare di questi temi

Sono d'accordo che il CdS contiene diverse incongruenze, e che ancora più incongruenti sono certe segnalazioni, tipo limiti di velocità a 60 km/h su superstrare dove si potrebbe tranquillamente andare al doppio della velocità, ma resta il fatto che bugie sul tutor non ne ho ancora trovate.

Circa gli spazi di frenata misurati da 4R, che io sappia sono rilevati solo dopo che è stato dato il comando di frenata. Quindi andrebbero sommati a quelli legati ai tempi di reazione di un utente medio (quello che tu chiameresti "bue")...
 
Take_it_easy ha scritto:
Numeri o non numeri (sulla cui veridicità non avremo mai totali certezze), nei miei viaggi in A14, io non ci trovo niente di sicuro in vetture che procedono in gruppo a pochi metri a 130 km/h con poco scarto tra l'una e l'altra e non trovo per niente sicuro dover fare un sorpasso a 132km/h con il cruise per non alzare la media e beccarmi una multa, mentre il sorpassato farà si e no i 129 km/h rimanendo affiancati per un eternità...se per voi questa è sicurezza ben venga, ma personalmente io in vetture che viaggiano appicicate l'una all'altra e nei sorpassi al rallentatore non ci trovo niente di sicuro.

Io poi i 130 li facevo anche prima del tutor, però se volevo togliermi d'impaccio acceleravo un pelo completavo il sorpasso e tornavo ai miei pacifici 130...ora invece ho sempre il terrore di sforare la media.

Ciao e complimenti per il nick: appassionato degli Eagles o semplicemente anglofilo?
Sono d'accordo sulla potenziale pericolosità di sorpassi "letargici" fra vetture che vanno quasi alla stessa velocità: per me è il principale inconveniente del tutor.
Però, a pensarci bene, non ce l'ha mica ordinato il medico di non superare per qualche secondo i 130 km/h, e neanche il tutor, che misura la velocità media. Non è difficile stare sensibilmente al di sotto del limite per mezzo minuto, o appena al di sotto del limite per tutto il resto del tratto, per non sforare con la media. Sarebbe ben più pericoloso sapere che ci può essere un telelaser nascosto dietro ogni cespuglio, e quindi non superare mai i 130 km/h.

Take_it_easy ha scritto:
Questi ammenicoli son fatti solo per spillare soldi ai contribuenti.

Dici?
Per farsi spillare i soldi con il tutor, bisogna volerlo con tutta la propria forza, talmente è segnalato in tutte le salse...
Fossi io lo "spillatore" utilizzerei altri sistemi, del tipo "a sorpresa"... 8)
 
renatom ha scritto:
Il tratto di autostrada che percorro più di frequente; A14 da San Benedetto del Tronto verso Nord, in molti tratti, quando percorri una curva a sinistra in corsia di sorpasso in galleria, o con gli oleandri alti tra i New Jersey vedi ben poca strada davanti a te e ogni volta, pur viaggiando a velocità codice e più piano di molti, non posso fare a meno di pensare che, se trovassi una coda all'uscita della curva, non so se sarei in grado di fermarmi.
Oppure se ti esce il TIR in salita a 60 km/h e tu vai a 160, non è molto differente dall'essere fermo in mezzo alla strada.

Allora ha ragione octane: non stavi adeguando l'andatura alla visibilita', cosi' da mantenere sempre una distanza d'arresto proporzionale a quella di reazione.
 
stratoszero ha scritto:
Sono d'accordo che il CdS contiene diverse incongruenze, e che ancora più incongruenti sono certe segnalazioni, tipo limiti di velocità a 60 km/h su superstrare dove si potrebbe tranquillamente andare al doppio della velocità, ma resta il fatto che bugie sul tutor non ne ho ancora trovate.
Io vedo dati proabilmenet corretti ma con "interpretazione di comodo". La statistica sta al confine tra scienza e arte ;) (te lo dico perché uno dei tanti peccati che mi impediranno l'accesso al Purgatorio è di aver "maneggiato" alquanto in determinate occasioni con gli strumenti messi a disposizione da detta disciplina :oops: 8) )

Circa gli spazi di frenata misurati da 4R, che io sappia sono rilevati solo dopo che è stato dato il comando di frenata. Quindi andrebbero sommati a quelli legati ai tempi di reazione di un utente medio (quello che tu chiameresti "bue")...
Alcuni anni fa hanno modificato il protocollo dei test proprio per introdurre in qualche misuranon dico i tempi di reazione, ma almeno quelli di azionamento, tan'è che per 4R le vetture frenanon sempre più lunghe di quanto osservato da alrte riviste (che misurano come dici te) Onestamente ignoro in che misura e come ciò incida

Ciao
 
stratoszero ha scritto:
Per farsi spillare i soldi con il tutor, bisogna volerlo con tutta la propria forza, talmente è segnalato in tutte le salse...
Fossi io lo "spillatore" utilizzerei altri sistemi, del tipo "a sorpresa"... 8)
Qui invece ti do perfettamente ragione, e tra le tante gabole è quella in assoluto meno "pericolosa" per il portafoglio. Tra l'altro, a mio modo di vedere, è davvero fastidiosa solo in condizioni di scarso o zero traffico e buone condizioni meteo, quando su molti tratti si potrebbbero tranquillamente tenere medie di 160 - 180 km/h (medie, preciso)
Invece, su tratti più trafficati, di fatto consente tranquillamente uno o più sorpassi sui 160 - 170 senza alcun rischio: il punto è che la maggior parte degli utenti ritiene che per non vedersi multare bisogna impostare il cruise a 137 orari (oltre a tutto occupando costantemente la stramaledetta corsia di sorpasso :twisted: ) ... facendo invece delle prove con il bc (se preciso) o con un navigatore, si scoprirebbe che guidando tranquillamente (cioè senza angoscia) non è semplice, in condizioni di traffico normale, superare i limiti, e o è ancor meno superare quelli sanzionati con punti - patente.
 
Suby01 ha scritto:
|Mauro65 ha scritto:
Un altro esempio della follia: con "visibilità inferiore a 100 metri la velocità in autostrada (solo in autostrada) è di 50 km/h". Incluso il tempo di reazione (rilevamenti 4R), da 100 km/h anche la più ciofeca delle auto si ferma in 40 - 50 metri. Vorrei vedere i talebani dello slow drive in autostrada a 50 orari con 80 - 90 metri di visibilità ... li portano in trionfo ...

Ma che dici? Quelli sono gli spazi di frenata esclusi i tempi di reazione.
Quindi raddoppiali! E quindi arriviamo a 100 metri, limite di visibilità.
 
EVVIVA IL TUTOR. Fosse per me coprirei l'intera rete autostradale.
Niente più stronzi ai 170 e diminuzione in verticale di morti e feriti.
 
|Mauro65| ha scritto:
Alcuni anni fa hanno modificato il protocollo dei test proprio per introdurre in qualche misuranon dico i tempi di reazione, ma almeno quelli di azionamento, tan'è che per 4R le vetture frenanon sempre più lunghe di quanto osservato da alrte riviste (che misurano come dici te) Onestamente ignoro in che misura e come ciò incida

Ciao

Quindi considerano i tempi di risposta della macchina, ma non quelli di reazione del guidatore. Perciò devi considerare anche questi ultimi, per valutare se il limite di 50 km/h, in condizioni di scarsa visibilità, è da ritenere congruo.
 
stratoszero ha scritto:
|Mauro65| ha scritto:
Alcuni anni fa hanno modificato il protocollo dei test proprio per introdurre in qualche misuranon dico i tempi di reazione, ma almeno quelli di azionamento, tan'è che per 4R le vetture frenanon sempre più lunghe di quanto osservato da alrte riviste (che misurano come dici te) Onestamente ignoro in che misura e come ciò incida

Ciao

Quindi considerano i tempi di risposta della macchina, ma non quelli di reazione del guidatore. Perciò devi considerare anche questi ultimi, per valutare se il limite di 50 km/h, in condizioni di scarsa visibilità, è da ritenere congruo.

I tempi di reazione medi sono stimati in 1 secondo se non sbaglio... a 100 km/h sono 27 metri. Aggiungici i 42 metri (che contano non i tempi di risposta della macchina ma di azionamento del freno) fanno 70 metri.... (e tutto questo a 100 km/h ti fermi 30 metri prima della visibilità massima, a me sembra pochino il limite di 50km/h)
 
C'è un problema: le autostrade non sono sempre trafficate, e non si viaggia sempre con nebbia o pioggia monsonica.
4 corsie vuote e andare a 130 km/h? se non hai il cruiscontrol devi fare il viaggio con gli occhi sul tachimetro. Se ti "distrai" finisci in multa in un attimo.

Quando viaggio "fuori orario" ho dei tempi di percorrenza incredibilmente bassi pur stando nei limiti. Ma mi devo sforzare per starci. E ti chiedi perchè... tanti perchè!

Non possono mettere dei pannelli con i limiti variabili? Mica per andare a 180 alle 8 di mattina sull'A4 (il sogno di tutti), ma per non stare attaccati al tachimetro su autostrade, tangenziali, extraurbane simil tangenziali quando non c'è il normale traffico. Perchè, guarda caso, la multa te la fanno lo stesso!

Per quel che riguarda il tutor, perchè non facciamo ordine nei numeri?
Vogliamo usare le percentuali?
Benissimo... confrontiamo la diminuzione di incidenti autostradali dove c'è il tutor (ci dicono 70%) con altri tratti autostradali. Confrontiamo la diminuzione degli incidenti dove han rifatto l'asfalto contro quello dove non l'han rifatto. Confrontiamo la diminuzione di morti in extraurbano e urbano.

Insomma, basta incrociare due numeri già pronti!
Ma non vedo perché dobbiamo perdere le ore noi, quando ci sarebbe gente forse anche pagata per farlo.

Saluti
 
|Mauro65| ha scritto:
stratoszero ha scritto:
lsdiff ha scritto:
Una bugia ripetuta a sufficienza non diventa la verità, ma la gente ci crede lo stesso. E così della disinformazione è stata fatta arte.
Aria fritta. Cosa c'entrano le bugie con il topic in oggetto?
Con riferimento al Tutor, ci mentono costantemente sulla sua presunta utilità, fino a che la maggioranza ci crede (magari quelli stessi ben citati da skamorza). Ci crednoi talmente che sono arrivati a mettere i 110 per i neopatentati, cosa che è riuscita a far inorridire perfino la Stradale (che però deve stare zitta e buona e non puù dire nulla) che conosce bene i pericoli di una marcia a 110 tra un Tir e l'altro.
Il fatto è che la massa del popolo bue (sì, confesso, lo appello così con sommo disprezzo) è convinta, e magari in buona fede (ancora peggio) che la sicurezza stradale sia una questione amministrativa. La sicurezza strdale è una questione di biuon senso, che va ovviamente codificata in modo certo, e applicata secondo il cso concreto dagli agenti, cui deve essere lasciato un certo margine di discrezionalità. Il buoin senso va inoltre rapportato allo stato della tecnica: il nostro CdS, nonostante le modifiche, è strutturalmente ancora pensato ai tempi della 500 (l'originale) quando fermare quella vetturetta a 80 km/h era un'impresa.
Un altro esempio della follia: con "visibilità inferiore a 100 metri la velocità in autostrada (solo in autostrada) è di 50 km/h". Incluso il tempo di reazione (rilevamenti 4R), da 100 km/h anche la più ciofeca delle auto si ferma in 40 - 50 metri. Vorrei vedere i talebani dello slow drive in autostrada a 50 orari con 80 - 90 metri di visibilità ... li portano in trionfo ...

Anni fa si stava sperimentando una particolare segnaletica che indicava al conducente la visibilità e la velocità suggerita: dové finita? Troppo intelligente, quindi cassata. Per misurare la visibilità ci sono i nefelometri: anziché indicare genericamenet sil pannello "Nebbia", non sarebbe complesso indicare una velocità suggerita .... pensa un po' che in Germania lo fanno anche in base alla densità di traffico.

No, guarda, mi va in acido la colazione a parlare di questi temi

non ti agitare, certe cose sono difficili da trasmette e insegnare.

Per molti viaggiare significa seguire la mandria incolonnati come le pecore, guardando chi ti precede, magari trovando un valido passatempo, seguendo le indicazioni della strada.

A proposito di tutor, la stragrande maggioranza nei pressi di ogni porta del tutor rallenta a velocità di limite dopo aver galoppato sopra i limiti di velocità.

Io ho avuto la fortuna di prendere la patente da privatista, quindi il codice stradale l'ho capito, non imparato a pappardella.
Inoltre mio fratello, autista di camion, mi ha insegnato parecchie cose, diceva: " la strada la devi studiare da lontano".

Per strada intendeva le condizioni di visibilità, del traffico, meteo e del fondo stradale.

Il tutor ( ma tutor de chè?) non serve a niente. Se proprio volevano fare na cosa seria mettevano dei semplici rilevatori di velocità istantanea con un pannello che indica la tua velocità, sopratutto nei pressi di gallerie e punti critici
Poi se è vero che è in grado di immagazzinare in un database la targa del veicolo oltre un certo margine di tolleranza scatta la sanzione.
Ma la sanzione anche per chi guida distratto, per chi non usa cautela e impegna la corsia di sorpasso mentre sopraggiunge un'altro veicolo e via di seguito.

Per chi guida col cervello i limiti di velocità sono un offesa alla propria intelligenza.
La segnaletica stradale attuale è vetusta ed inutile. Se prima a una curva con la 131 giravi 50km/h alla stessa curva ora giri anche a 100 km/h con una berlina media il problema e che puoi trovare il tipo con la 131 tutta ammaccata, gomme lisce senza fari e che inquina come l'italsider.

Però lui è bravo perchè rispetta il limite, ma mi faccia il piacere !!!!!

Ci sonoi tecnologie come dici giustamente tu Mauro che sono troppo intelligenti per questa Italia che va a meretrici e questo popolo bue che non sa usare la propria materia grigia.

Cavolo mi hai contagiato!
Mo mi calmo aaaaaaaahhhmmmmmmmm ata yoga.

:D
 
lsdiff ha scritto:
Ahimé, che il popolo sia bue, privo di intelletto è ormai fatto assodato. E le dimostrazioni provengono da branche ben diverse dalla circolazione stradale.
Una bugia ripetuta a sufficienza non diventa la verità, ma la gente ci crede lo stesso. E così della disinformazione è stata fatta arte.

Che fai? Mi citi? :D :D :D
 
sensodrive ha scritto:
Come font emi riferivo all'opuscolo del Tutor stesso
http://www.autostrade.it/pdf/autovelox/brochure_tutor.pdf
il grafichetto nella seconda pagina
osserva bene
a partire dal 2001 il delta è praticamente costante
dimostrazione che il tutor non serve un kaiser
certificato con sprezzo del ridicolo dalla stessa società autostrade che gestisce il sistema :shock: o forse pensa (magari a ragione) che il popolo bue non ha intelletto proprio :twisted:

Come al solito le tue affermazioni, che contengono una pletora infinita di citazioni pretestuose, mi portano alla convinzione che il tuo modo di fare è frutto della non possibilità di poter esprimere il proprio desiderio inconscio di sfruttare tutti i cavalli vapore del tuo mezzo per scorazzare sulle strade pubbliche in barba a tutte le norme di civiltà e regole trascritte.
Anche contro l'evidenza in cui il mInistero dell'Interno, tramite la polizia di stato, cita dati assolutamente in favore dell'utlità del Tutor.
Ma del resto siamo in Italia, acclarato che è così, neghiamo sempre l'evidenza.

Sono gia' stati portati argomenti fattuali che dimostrano il contrario di quanto hai qui affermato.
Uno puo' ribattere portando altri fatti a sostegno della propria teoria, o e' libero di fingere di non aver letto quanto e' stato scritto e tentare di "avere ragione" ripetendo ostinatamente la sua teoria.
Naturalmente poi chi legge trae le proprie conclusioni sull'autorevolezza di ciascuno.
 
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