<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Futuro del Diesel | Page 27 | Il Forum di Quattroruote

Futuro del Diesel

A proposito di "elettrico per tutti", qualcuno ha paragonato la Model 3 (se e quando arriverà) alla Ford T del terzo millennio, quella cioè che darà il via alla mobilità a elettroni per tutti. Incuriosito, mi sono tolto lo sfizio di fare una ricerchina sull'argomento, e ho scoperto che nel 1926 la Model T costava tra 285 e 580 dollari; in quel periodo, Henry Ford aveva aumentato la paga dei suoi operai a 5 dollari al giorno, praticamente il doppio dei loro colleghi del settore industriale. In questo modo, per portarsi a casa una Model T "base" a un operaio bastavano circa 60 giorni di stipendio.
Avvicinandosi ai giorni nostri, nel 1959 la Fiat 500 "base" costava 395.000 lire; lo stipendio medio di un operaio era di 47.000 lire, quello di un impiegato 60.000 lire. Quindi, per acquistare una 500 a un operaio occorrevano 8,7 mesi di lavoro, a un impiegato 6,7 mesi.
Ora, proviamo a vedere la situazione attuale: se consideriamo oggi lo stipendio di un operaio a 1200 euro e quello di un impiegato 1800, per una Model 3 da 45000 euro (prezzo ipotizzabile in Italia) abbiamo 37,5 mesi per l'operaio e 25 per l'impiegato. Se prendiamo a esempio qualcosa di più semplice, come una Zoe, tra batteria in proprietà e triccheballacche varie andiamo sempre sui 35.000, qualcosa meglio della Model 3, ma non di molto. Altri mezzi che possono candidarsi a unica auto per una famiglia media (Ampera-e, Leaf) siamo lì. Con questi numeri, altro che "elettrica di massa"......
 
Certo perché trasportare tutto il carburante in una grande centrale è la stessa cosa di doverlo distribuire capillarmente nell'intero paese... così come il rendimento del motore di un'auto è lo stesso di quello di una grande centrale... ;)

Questo e abbastanza vero in autostrada, se consideriamo il rendimento dalla centrale alla ruota.
Se guardiamo quale e il rendimento effettive del power train di un'auto, in città c'è abbastanza da piangere.
Per far girare le ruote di un'auto di 1500 kg, più o meno, servono 120 KJ/km, in assenza di resistenza aerodinamica.
Ben che vada, un'auto ne consuma 2000, termici. Forse gli ibridi si accontentano di 1500.
 
Questo e abbastanza vero in autostrada, se consideriamo il rendimento dalla centrale alla ruota.
Se guardiamo quale e il rendimento effettive del power train di un'auto, in città c'è abbastanza da piangere.
Per far girare le ruote di un'auto di 1500 kg, più o meno, servono 120 KJ/km, in assenza di resistenza aerodinamica.
Ben che vada, un'auto ne consuma 2000, termici. Forse gli ibridi si accontentano di 1500.
Confermo, era ironico :)
 
In patria forse. Ma non credo nel resto d'Europa. Il K9K è il motore centrale della gamma del gruppo (esclusa solo Mitsubishi) e l'unico ad avere il dispositivo mild hybrid.
A sapere che la Scenic è un'ibrida, in patria è come spararsi a un piede. Magari finisce sotto anche alla Megane ed alla Clio. Ma ce cosa ci possiamo fare se i Sindaci del C40 (tra cui quello di Roma) pensano che togliendo il Diesel risolveranno il problema dell'effetto serra quando in realtà è l'opposto. Ce l'hanno proprio a morte con gli ossidi di Azoto (e mi domando come abbiamo fatto a non avere il Cielo Rossastro in tutti questi 20 anni di Dieselmania!).
 
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