<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Fiat è il marchio con le più basse emissioni di co2 in Europa | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Fiat è il marchio con le più basse emissioni di co2 in Europa

modus72 ha scritto:
Luigi-82 ha scritto:
Ma è vera sta storia dei danni alla salute causati dai dpf/fap?
Ci sono studi?
No, sono supposizioni dettate dalla limitata dimensione del particolato che comunque passa attraverso le maglie dei filtri... Fra l'altro, tale particolato è praticamente impossibile da catturare e quindi pesare (e quindi dar la possibilità di studiarlo, di qualificarne e quantificarne la pericolosità) proprio per via delle ridottissime dimensioni... Io credo che bene non faccia, ma sono altrettanto sicuro che la riduzione di massa di particolato totale emessa da una vettura con DPF sia importante e vada sicuramente considerata nel computo dei danni a inquinamento...
Di sicuro c'è un sacco di disinformazione, tanta gente è convinta che nel DPF il particolato venga semplicemente sminuzzato...

Quindi il "rischio" risiederebbe nell'impossibilità di catturare il 100% del particolato data la sua ridottissima dimensione.
Pensavo si facesse riferimento a danni nel momento in cui effettuano le rigenerazioni..o tipo a fine ciclo vita con lo smaltimento.
 
modus72 ha scritto:
Luigi-82 ha scritto:
Ma è vera sta storia dei danni alla salute causati dai dpf/fap?
Ci sono studi?
No, sono supposizioni dettate dalla limitata dimensione del particolato che comunque passa attraverso le maglie dei filtri... Fra l'altro, tale particolato è praticamente impossibile da catturare e quindi pesare (e quindi dar la possibilità di studiarlo, di qualificarne e quantificarne la pericolosità) proprio per via delle ridottissime dimensioni... Io credo che bene non faccia, ma sono altrettanto sicuro che la riduzione di massa di particolato totale emessa da una vettura con DPF sia importante e vada sicuramente considerata nel computo dei danni a inquinamento...
Di sicuro c'è un sacco di disinformazione, tanta gente è convinta che nel DPF il particolato venga semplicemente sminuzzato...

Sull'argomento c'e' una strana mancanza di approfondimenti. Ho provato a cercare qualche info e di ufficiale non si trova nulla.
Pero' dalle varie voci raccolte si puo' piu' o meno confermare cio che scrive Modus72, ovvero che il filtro trattiene una quantita' importante di particolato.
La fase critica e' la rigenerazione durante la quale il particolato rilasciato diventa di dimensioni minori e questo permette di arrivare piu' in profondita nei bronchi (quindi e' piu' pericoloso). Inoltre il processo chimico che si genera nel filtro potrebbe rilasciare altre sostanze al momento non ben identificate. A questo proposito i dubbi sono maggiori per le auto che hanno il fap (non il dpf) in quanto la cerina (prodotto altamente tossico) che accellera la rigenerazione complica il quadro delle reazioni chimiche che avvengono nel filtro.
Sarebbe sicuramente auspicabile che qualche organo competente in materia approfondisca l'argomento.
 
polveri sottili e nanoparticelle sono molto più vecchie delle razza umana e sono prodotte da una miriadi di fonti (la % di quelle derivanti dai motori diesel è del tutto irrilevante se rapportata al computo globale); i filtri, DPF o FAP, garantiscono un abbattimento delle polveri eccellente. Già 4R provando un FAP PSA diversi anni fa certificava che l'emissione allo scarico fosse più "pulita" dell'aria atmosferica in emissione! Va sempre e comunque precisato che l'abitacolo di un fumatore o l'aria che si respira in metropolitana (MM inclusa!) presentano livelli di inquinanti infinitamente maggiori di qualsiasi scarico di un moderno turbo-d ; i pericoli maggiori per la salute umana vengono dal BENZENE, sostanza volatile chiaramente cancerogena e teratogena. Altro che PM10, che al massimo può essere definito irritante per soggetti asmatici o con patologie delle funzioni respiratorie.
 
Luigi-82 ha scritto:
Quindi il "rischio" risiederebbe nell'impossibilità di catturare il 100% del particolato data la sua ridottissima dimensione.
Pensavo si facesse riferimento a danni nel momento in cui effettuano le rigenerazioni..o tipo a fine ciclo vita con lo smaltimento.
No... Durante una rigenerazione il dpf emette più che altro odore di ferro bruciato per l'alta temperatura delle sue pareti, ma non vengono emesse polveri più di quanto non avvenga nel funzionamento normale... Durante la rigenerazione poi non dovrebbero esserci problemi di emissioni di gas tossici o altro ancora, la carburazione viene modificata per generare un eccesso di ossigeno nel filtro (alcuni motori prevedono un ingresso ausiliario di aria fresca) anche al fine di non generare ossidi di carbonio.
 
sumotori64 ha scritto:
i pericoli maggiori per la salute umana vengono dal BENZENE, sostanza volatile chiaramente cancerogena e teratogena. Altro che PM10, che al massimo può essere definito irritante per soggetti asmatici o con patologie delle funzioni respiratorie.
Balle.
 
A me a scuola hanno insegnato che un principio fondamentale della chimica è che in natura nulla si crea e nulla si distrugge.
Col fap/dpf non si distrugge nulla, semplicemente si creano particelle più piccole che con le strumentazioni di legge non vengono rilevate, e quindi ci viene venduto come diesel ecologico. Mentre con altri moderni macchinari che utilizzano alcuni ricercatori sono perfettamente identificabili queste nano particelle che sono ancora più dannose perchè penetrano meglio nell'organismo depositandosi negli organi e nel sangue, mentre le particelle più grosse difficilmente penetrano nel sangue.
Questo è quello che dicono gli esperti (e indipendenti) mi pare ci sia su youtube un video del prof. Montanari, è un ricercatore che si occupa anche dei danni sull'uomo causati dalle nano-particelle prodotte dagli inceneritori.
 
Luigi-82 ha scritto:
giuliogiulio ha scritto:
Luigi-82 ha scritto:
G5 ha scritto:
Se guardi la gamma PSA, quella Renault, quella Ford, quella Opel, quella VW, quella Toyota, quella ........ ti rispondi da solo.
Fiat ha in gamma un fuoristrada?? NO

Panda e Sedici devono essere dei tricicli allora...

Fiat ha in gamma un SUV? NO

Fiat ha in gamma berline? NO

Delta (dimensioni e peso di una serie 3 sw) e 159 berlina e sw (dmensioni e pesi di una A5) cosa sono? carriole?

Fiat ha in gamma Crossover? NO

Vedi tu..io sapevo che Croma fosse stata presentata come Crossover


Le altre chi? E con che motorizzazioni? Perchè a sentir voi pare che fiat usi motori da scooter e gli altri motori da supercar.
In tutto questo, sei pregato di smetterla di usare questo tono imperativo..non sei nella posizione di potertelo permettere, senza contare che denuncia una vera e propria irritazione gastrica. Per non dir altro.
si parla di fiat...credo siano escluse lancia e alfa....anche perchè se si considerasse il gruppo allora ci dovrebbe essere anche crysler...e così con cavolo che è prima!!:)

No Giulio, la nota parla di primato sia per il singolo brand che per l'intero gruppo. E ovviamente riferendosi all'anno appena concluso non rientra il conteggio di Chrysler (acquisita ad anno in corso) e non vi rientrerà nemmeno per il futuro dato che, come ben saprai, uno dei punti dell'acquisizione prevedeva proprio il ritiro del marchio americano (anzi di due, sparisce pure Dodge) dal mercato europeo. E la classifica jato si riferisce solo al mercato europeo. Immagino che per il futuro nel conteggio come gruppo rientri il marchio Jeep, l'unico dei 3 su cui Marchionne ha deciso di puntare per l'Europa.
beh allora per il futuro vetturone stile freemont potrebbero far alzare decisamente le emissioni....vedremo.....
 
modus72 ha scritto:
giuliogiulio ha scritto:
aggiungo una cosa: i valori di emissioni sono rilevati o omologati???...perchè quelli omologati ( e non parlo di fiat, ma il mio è un discorso generale) sono maledettamente più alti di quelli effettivi....
Emissioni calcolate sull'effettivo venduto e sui consumi omologati.
grazie modus!!:)
 
Ale83rn ha scritto:
A me a scuola hanno insegnato che un principio fondamentale della chimica è che in natura nulla si crea e nulla si distrugge.
Col fap/dpf non si distrugge nulla, semplicemente si creano particelle più piccole che con le strumentazioni di legge non vengono rilevate, e quindi ci viene venduto come diesel ecologico. Mentre con altri moderni macchinari che utilizzano alcuni ricercatori sono perfettamente identificabili queste nano particelle che sono ancora più dannose perchè penetrano meglio nell'organismo depositandosi negli organi e nel sangue, mentre le particelle più grosse difficilmente penetrano nel sangue.
Questo è quello che dicono gli esperti (e indipendenti) mi pare ci sia su youtube un video del prof. Montanari, è un ricercatore che si occupa anche dei danni sull'uomo causati dalle nano-particelle prodotte dagli inceneritori.
A scuola a me hanno insegnato che prima si ascolta, poi si valuta, infine si decide cosa è buono o meno basandosi su più campane possibile e vedendo il problema a 360°. Montanari ha ragione quando dice che le particelle più dannose sono le più piccole, proprio per la capacità di insinuarsi nell'organismo, e i filtri antiparticolato sono ; però evita di dire altre cose... primo, tutti i motori emettono particolato e nanoparticolato, anche i benzina (e te ne accorgi passando il ditino dentro il terminale di scarico) solo che nei benzina il particolato non è un elemento di misura e valutazione nei test d'omologazione e quindi pare che siano puliti... Invece no...
Secondo, i diesel senza filtro emettono grosse quantità di particolato e nanoparticolato che normalmente esce e si libera nell'aria; usando un filtro, il particolato sopra i 2,5micron viene intrappolato e poi bruciato con un processo comunemente chiamato combustione, quindi non si tratta di una becera triturazione come evidentemente pensi, ma di una reazione chimica che, partendo da dell'ossigeno e dei gruppi carbonio-idrogeno più o meno complessi, genera anidride carbonica ed acqua. Questa reazione non effettua una triturazione del particolato in pezzi più piccoli, comporta una riduzione delle dimensioni per consunzione esattamente come avviene per un ciocco di legno che brucia; la massa del particolato viene quindi enormemente ridotta, trasformando il nerofumo in Co2 e vapore acqueo, più un residuo di nanoparticelle che sfuggiranno alle maglie del filtro una volta raggiunta la dimensione sufficiente per passarvi. Quindi la scelta sta tra avere dei diesel che emettono, ipotizziamo, 1 kg di particolato di ogni dimensione e diesel che ne emettono 5 grammi di dimensioni infinitesime...
 
Sera ha tutti.
Ho letto questo bel post ,e a prescindere dalle classifiche o meno,da come vengono calcolati sti parametri,criteri molto discutibili, la cosa che ha sollevato quell'utente che ha parlato della prova dell'alfa in giappone e' vera .
E' chiaro che questa info non sia trapelata hai giornali e alla stampa specializzata,mi sembra il minimo.Sarebbe stato un autogoal verso la concorrenza con danni incommesurabili.

Sera a tutti.
P.S.: vi seguo sempre con simpatia,inteso che siete simpatici.
 
PowerT ha scritto:
Sera ha tutti.
Ho letto questo bel post ,e a prescindere dalle classifiche o meno,da come vengono calcolati sti parametri,criteri molto discutibili, la cosa che ha sollevato quell'utente che ha parlato della prova dell'alfa in giappone e' vera .
E' chiaro che questa info non sia trapelata hai giornali e alla stampa specializzata,mi sembra il minimo.Sarebbe stato un autogoal verso la concorrenza con danni incommesurabili.

Sera a tutti.
P.S.: vi seguo sempre con simpatia,inteso che siete simpatici.

Ma bisogna essere iscritti a qualche loggia massonica per poter entrare in possesso dei risultati di quella prova?
No cosi..sai..siamo dei simpatici rompiballe a cui piace informarsi.. :D
 
Interessante il trafiletto di oggi in Home Page:

http://www.quattroruote.it/notizie/ecologia/emissioni-di-co2-toyota-vicina-all-obiettivo-ue-bene-fiat

Come una notizia fa meraviglia se data parzialmente e come viene ridimensionata se ci si mette un paio di argomenti in più.
 
PowerT ha scritto:
Sera ha tutti.
Ho letto questo bel post ,e a prescindere dalle classifiche o meno,da come vengono calcolati sti parametri,criteri molto discutibili, la cosa che ha sollevato quell'utente che ha parlato della prova dell'alfa in giappone e' vera .
E' chiaro che questa info non sia trapelata hai giornali e alla stampa specializzata,mi sembra il minimo.Sarebbe stato un autogoal verso la concorrenza con danni incommesurabili.

Sera a tutti.
P.S.: vi seguo sempre con simpatia,inteso che siete simpatici.

Non per ribadire il già detto, o si portano le prove o si sta zitti, sempre con simpatia, sia chiaro.
 
Modus, certo che tutti i motori emettono particolato, ma è evidente che con questo sistema di combustione se tu da 1 kg arrivi ad averne 5 grammi significa che hai DEGRADATO queste polveri creandone di più sottili, non hai fatto sparire nulla ma hai causato una riduzione delle dimensioni.
Secondo vari esperti il particolato di dimensioni micro-metriche è in grado di entrare nell?organismo in maniera più dannosa senza poter essere smaltito, una volta inalato il particolato di dimensioni nanometriche riesce a passare direttamente dall?alveolo polmonare alla circolazione sanguigna. Se tu avessi in casa un ciocco di legno tossico lo bruceresti cosi' da respirarti bene tutte le polveri e ceneri? Non credo!
In altri termini, questo filtro rappresenta una garanzia per la nostra salute o rappresenta una garanzia per chi deve vendere automobili? Ti ricordo che la normativa europea pone limiti esclusivamente sul Pm2,5, e non su particelle più fini. Strana coincidenza vero?
 
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