ilSagittario ha scritto:
Interessante il trafiletto di oggi in Home Page:
http://www.quattroruote.it/notizie/ecologia/emissioni-di-co2-toyota-vicina-all-obiettivo-ue-bene-fiat
Come una notizia fa meraviglia se data parzialmente e come viene ridimensionata se ci si mette un paio di argomenti in più.
Per me Fiat è la prima perché mediamente è la casa automobilistica che in base alle auto vendute produce in valori assoluti meno anidride carbonica. Che poi i parametri ci si diverta a ponderarli in base alle masse come se in questo modo fosse giustificabile produrre più CO
2 rientrando nei paramentri è un altro discorso che evidentemente punta a non penalizzare troppo marchi specializzati in mezzi molto grossi e/o molto potenti che invece dovrebbero subire delle ripercussioni. In quanto produttori di mezzi che emettono una quantità assoluta maggiore di CO
2, ovvio... E allora per non penalizzare troppo l'industria tedesca premium o le marche supersportive si mettono a ponderare le emissioni con le masse. Ma questo se da un lato può essere un paramentro che spinge i produttori a migliorare le prestazioni relative delle auto in termini di emissioni di CO
2, la spiegazione di facciata, dall'altro crea l'effetto opposto di consentire di creare mezzi inutilmente grossi e potenti (tanto la massa pondera la potenza) come se lo status symbol delle auto fosse sempre più importante del suo scopo primario, vale a dire mezzo di trasporto, o delle sostanze inquinanti che produce. Per me Fiat è e resta prima in graduatoria perché la CO
2 emessa sempre CO
2 resta e nessuno costringe nessuno a comprare una BMW X6 piuttosto che una BMW X1, tanto per restare nella stessa merca e tipologia di mezzo...