A mio modesto parere, però, stiamo un pò perdendo di vista il problema di sicurezza principale: SC o meno, una cavolo di ruspa non deve stare a meno di 5 metri dal tracciato senza assolutamente nulla in mezzo che possa fermare una f1 fuori controllo. In quel punto (come in altri, a Suzuka - per esempio in prossimità del tunnel, della 130R e della chicane Triangle - e in altri circuiti, per es. muretto dei campioni a Montreal) le barriere sono vicine alla pista e, per quanto mi riguarda, non ci sono le condizioni di sicurezza per far intervenire un mezzo d'emergenza , anche in regime di safety car. Questo perchè la storia della F1, e di altre categorie, dimostra abbondantemente che la Safety Car può, da vettura di sicurezza, diventare un elemento di pericolo: i piloti devono andare lentamente, cercando comunque di tenere alte le temperature di gomme e freni che tendono a raffreddarsi e bassa quella del motore che invece tende a surriscaldare, il tutto mentre si deve anche valutare la strategia (anticipare un cambio gomme, o scegliere la mescola), che spesso si rivela una scelta chiave ai fini del risultato finale. In tutto sto casino non è improbabile che si verifichino incidenti, tanto più aggiungendo condizioni meteo e di visibilità non impossibili ma critiche sì. Tanto per ricordare un episodio che conferma quanto dico..https://www.youtube.com/watch?v=EfQ2jjn0w-s (ma ci sono video del genere in gran quantità)...tutti noi abbiamo ben in mente esempi di incidenti avvenuti in regime di SC, e se la pista nel punto dove sono usciti Sutil e Bianchi era veramente così scivolosa, anche aspettare a mandare in pista il trattorino solo dopo la safety car sarebbe stato altrettanto pericoloso.
Quindi, per me, in caso di incidenti in zone pericolosamente vicine al bordo pista, o dove comunque non c'è lo spazio per far entrare in sicurezza un veicolo d'emergenza, o si dà la bandiera rossa per casi gravissimi (pilota inconscio ancora nell'abitacolo) e a quel punto interviene l'ambulanza o l'elicottero a seconda delle possibilità, oppure, dove non c'è lo spazio, si usano gru snodabili come a Montecarlo , che stanno dietro alle barriere e non in pista. Rimane sempre il problema della necessaria presenza dei commissari a bordo pista, ma questo è inevitabile (nel caso il pilota non riesca a uscire autonomamente dalla macchina qualcuno deve aiutarlo ovviamente).
Rinnovo gli auguri a Bianchi, per quanto dal poco che trapela pare che la situazione non sia per niente facile... :cry: